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Vecchio 11-10-2013, 16:54   #1
Avanzato
 

Molte persone sono convinte che la depressione colpisca solo i più " deboli " , quelli geneticamente " inferiori " ( alla faccia dell'egualitarismo che tanto si sbandiera e molti di questi sbandierano ) e chi si suicida sia sempre una specie di " fesso " che non sa affrontare la vita .

Ogni tanto ne sento qualcuno che dice queste cose e di solito sono i soliti fighetti/e con la pappa pronta , viziati e che non hanno mai conosciuto il dolore e la sofferenza in vita propria ( o credono che il massimo sia quando ti lascia un ragazzo/a ! ) .

Una volta in classe mia una mia compagna di classe viziata , un pò arrogante e con la puzza sotto il naso letteralmente ( questa sentiva sempre puzza e si lamentava come una bambina viziata che la classe puzzava e voleva sempre la finestra aperta ) disse , durante una discussione con il prof di filosofia che chi suicida lo fa perchè non sa vivere , insomma non ha le palle , e visto che il prof gli stava facendo notare che era un discorso un pò troppo generalista questa ha detto che chi suicida non lo fa per problemi ma perchè è portato al suicidio e anche se la sua vita sarebbe cambiata o avrebbe vissuto un'altra vita senza problemi si sarebbe suicidato lo stesso perchè semplicemente non ha le palle per affrontare la vita , cioè una sorta di biologismo elevato alla massima potenza .

Ps : la tipa all'epoca aveva 18 anni
Vecchio 11-10-2013, 19:13   #2
Esperto
L'avatar di alleny82
 

Se essere forti significa essere arroganti..allora preferisco la debolezza. E se per vivere non c'è altro modo che avere un atteggiamento arrogante allora non vale la pena di vivere in un mondo cosi'. Considero la depressione anche il sintomo di una persona che non vuole arrendersi alla maggioranza..di una persona che non riesce ad accontentarsi di molte cose vuote che fanno felici molte persone.. Quindi per me il depresso è vero,è umano...la debolezza è di chi segue il gregge senza manco sapere perché.
Vecchio 11-10-2013, 19:57   #3
Esperto
L'avatar di Alchemist
 

Tutto frutto dell'indottrinamento dei media che banalizzano il suicidio. Uno si suicida o perchè ha dovuto chiudere l'azienda o perchè l'hanno offeso su Facebook, non c'è spazio per il lato umano delle cose. Poi sparano numeri a caso per supportare le loro tesi sulla crisi ecc. quando sappiamo benissimo che gli esseri umani si suicidano da millenni e lo faranno anche in futuro.
Nell'antica Grecia il suicidio era addirittura considerato un atto coraggioso, di chi non accettava la condizione umana e non voleva piegarsi ad essa.

Posso essere d'accordo che il suicidio sia una cosa da "deboli", quello che mi da fastidio è che la debolezza non è accettata come una condizione umana, bensì disprezzata come una malattia, e questo fa stare ancora peggio.

Proprio oggi leggevo un articolo in cui si diceva che il più alto tasso di suicidi nel mondo è quello tra le tribù indigene del Brasile che hanno visto i propri territori occupati dalle multinazionali.
Vecchio 11-10-2013, 20:26   #4
Banned
 

Il suicidio è un atto di coraggio. Chi rimane giudica, ma chi se ne va è libero.
Vecchio 11-10-2013, 20:30   #5
Esperto
L'avatar di Alchemist
 

Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis Visualizza il messaggio
non sono d'accordo che sia sempre da deboli,
esempi: il seppuku,i kamikaze e i monaci tibetani..
Mi sono espresso male, intendevo dire che posso anche accettare che la maggior parte delle persone che si suicidano sia vista come debole, so benissimo che non è sempre vero, ma i suicidi per onore o fede sono comunque una netta minoranza.
Non cambia comunque la seconda parte della frase.

Io stesso sono consapevole di essere una persona debole fin da piccolo e ho passato gran parte del mio tempo a cercare di nascondere questa debolezza, con risultati controproducenti.
Vecchio 11-10-2013, 21:40   #6
Esperto
L'avatar di dentromeashita
 

la depressione colpisce tutti indistintamente,forti e deboli,solo che i deboli ci restano sotto,i forti ci convivono meglio
Vecchio 11-10-2013, 21:43   #7
Esperto
L'avatar di Weltschmerz
 

Quando c'era filosofia vi permettevano di discutere di qualunque boiata venisse in mente? Beati
Vecchio 11-10-2013, 22:19   #8
Banned
 

Il suicidio è una scorciatoia per l'inferno.
Vecchio 11-10-2013, 22:23   #9
Esperto
L'avatar di dentromeashita
 

Quote:
Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
Per i kamikaze era un atto di guerra... si lanciavano con gli aerei contro obiettivi nemici. In quel caso addirittura si può parlare di valore militare.
Mi riferisco ai kamikaze giapponesi della Seconda guerra Mondiale.

col cazzo che darei mai la mia vita per il mio paese,non li ho mai capiti gli estremisti,pure i musulmani,per me sono dei pazzi quelli danno via la loro vita per dei valori e dei sentimenti del genere,non degli eroi.
non credo nemmeno che sia giusto suicidarmi perchè non ho le palle di stare al mondo o perchè non ne condivido i presunti valori secondo i quali tutto gira.
non credo neppure sia giusto farlo per degli handicap sociali nonostante l'intolleranza,credo lo farò nel giorno in cui sarò sulla strada del totalmente non autosufficiente,quello si.
Vecchio 11-10-2013, 22:29   #10
Esperto
L'avatar di Dedalus
 

Quote:
Originariamente inviata da Weltschmerz Visualizza il messaggio
Quando c'era filosofia vi permettevano di discutere di qualunque boiata venisse in mente? Beati
Fanno così in Francia (e infatti poi si vede che ne viene fuori).
Vecchio 11-10-2013, 22:35   #11
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Savius Visualizza il messaggio
Molte persone sono convinte che la depressione colpisca solo i più " deboli " , quelli geneticamente " inferiori " ( alla faccia dell'egualitarismo che tanto si sbandiera e molti di questi sbandierano ) e chi si suicida sia sempre una specie di " fesso " che non sa affrontare la vita .

Ogni tanto ne sento qualcuno che dice queste cose e di solito sono i soliti fighetti/e con la pappa pronta , viziati e che non hanno mai conosciuto il dolore e la sofferenza in vita propria ( o credono che il massimo sia quando ti lascia un ragazzo/a ! ) .

Una volta in classe mia una mia compagna di classe viziata , un pò arrogante e con la puzza sotto il naso letteralmente ( questa sentiva sempre puzza e si lamentava come una bambina viziata che la classe puzzava e voleva sempre la finestra aperta ) disse , durante una discussione con il prof di filosofia che chi suicida lo fa perchè non sa vivere , insomma non ha le palle , e visto che il prof gli stava facendo notare che era un discorso un pò troppo generalista questa ha detto che chi suicida non lo fa per problemi ma perchè è portato al suicidio e anche se la sua vita sarebbe cambiata o avrebbe vissuto un'altra vita senza problemi si sarebbe suicidato lo stesso perchè semplicemente non ha le palle per affrontare la vita , cioè una sorta di biologismo elevato alla massima potenza .

Ps : la tipa all'epoca aveva 18 anni
ma perchè le persone danno aria alla bocca senza sapere minimamente quello di cui parlano?
Praticamente io secondo questa tesi avrei già sterminato il genere umano suicidandomi almeno 300 volte
Vecchio 11-10-2013, 22:35   #12
Banned
 

Secondo me è un atto logico e di buon senso, in molti casi... altro che debolezza.

Se uno vive una vita d inferno (non una cosa passeggera tipo "mi ha mollato la ragazza".. con tutto il rispetto per questo tipo di dolore, che comunque io ho provato + e + volte e non solo quello..), ma è proprio una cosa costante, soffre ogni giorno da anni e anni, le ha provate tutte, non sa come uscirne e se le possibilità che le cose cambino in meglio sono quasi inesistenti.. beh fa benissimo a cercare sollievo togliendosi la vita, considerato inoltre che tanto, prima o poi, morirà comunque.

Perchè allungare l agonia ?

E comunque si suicida un milione di persone l anno, su 70 che ne muoiono globalmente per qualsiasi causa.. mica bruscolini.

Ultima modifica di RhyenaN; 11-10-2013 a 23:16.
Vecchio 11-10-2013, 22:38   #13
Esperto
L'avatar di Lino_57
 

Quote:
Originariamente inviata da Savius Visualizza il messaggio
Molte persone sono convinte che la depressione colpisca solo i più " deboli " , quelli geneticamente " inferiori " ( alla faccia dell'egualitarismo che tanto si sbandiera e molti di questi sbandierano ) e chi si suicida sia sempre una specie di " fesso " che non sa affrontare la vita .

Ogni tanto ne sento qualcuno che dice queste cose e di solito sono i soliti fighetti/e con la pappa pronta , viziati e che non hanno mai conosciuto il dolore e la sofferenza in vita propria ( o credono che il massimo sia quando ti lascia un ragazzo/a ! ) .
Ma tu dove le senti queste baggianate??? Non è la priima volta che leggo un tuo topic (che stai sfornando a getto continuo da qualche giorno), dove l'introduzione è simile (si dice che, ho sentito che...),
In ogni caso, spero che su questo forum non ci sia gente coìnvinta che la depressione sia destinata ai "deboli", colpisce anche persone di successo!
Poi, per il caso della studentessa viziata, è probabile che presto sbatta la testa sui problemi veri, e si penta di quello che aveva detto...
Vecchio 11-10-2013, 22:41   #14
Esperto
L'avatar di dentromeashita
 

Quote:
Originariamente inviata da RhyenaN Visualizza il messaggio
Secondo me è un atto logico e di buon senso, in molti casi... altro che debolezza.

Secondo me se uno vive una vita d inferno (non una cosa passeggera tipo "mi ha mollato la ragazza".. con tutto il rispetto per questo tipo di dolore, che comunque io ho provato + e + volte e non solo quello..), ma è proprio una cosa costante, soffre ogni giorno da anni e anni, le ha provate tutte, non sa come uscirne e se le possibilità che le cose cambino in meglio sono quasi inesistenti.. beh fa benissimo a cercare sollievo togliendosi la vita, considerato inoltre che tanto, prima o poi, morirà comunque.

Perchè allungare l agonia ?

E comunque si suicida un milione di persone l anno, su 70 che ne muoiono globalmente per qualsiasi causa.. mica bruscolini.


si puo trovare un logico sollievo nel combattimento
Vecchio 11-10-2013, 22:42   #15
Avanzato
 

Quote:
Originariamente inviata da Lino_57 Visualizza il messaggio
Ma tu dove le senti queste baggianate??? Non è la priima volta che leggo un tuo topic (che stai sfornando a getto continuo da qualche giorno), dove l'introduzione è simile (si dice che, ho sentito che...),
In ogni caso, spero che su questo forum non ci sia gente coìnvinta che la depressione sia destinata ai "deboli", colpisce anche persone di successo!
Poi, per il caso della studentessa viziata, è probabile che presto sbatta la testa sui problemi veri, e si penta di quello che aveva detto...
Questo episodio è capitato in classe , l'ultimo anno di liceo durante una lezione su Schopenhauer .
Vecchio 11-10-2013, 22:44   #16
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da dentromeashita Visualizza il messaggio
si puo trovare un logico sollievo nel combattimento
Ma se la vita dev essere un pendolo che oscilla tra la noia, il dolore (cit.) e il combattimento che razza di vita è ?

Comunque credo che in pochi trovino sollievo nel dover combattere giornalmente (io di sicuro non sono tra questi)
Vecchio 11-10-2013, 22:55   #17
Esperto
L'avatar di Lino_57
 

Quote:
Originariamente inviata da RhyenaN Visualizza il messaggio
E comunque si suicida un milione di persone l anno, su 70 che ne muoiono globalmente per qualsiasi causa.. mica bruscolini.
Su quale popolazione??? Se in Italia siamo a 3.500 suicidi l'anno su 60 milioni di abitanti, quindi 5.8 ogni 1.000. Nei paesi del centro-nord europa la cifra è il doppio o il triplo...
Tenendo fisso il nostro tasso, su 6 miliardi di persone si arriva a 350.000 suicidi all'anno, dove salta fuori il milione???

Edit: scusate, sono 5,8 ogni 100.000 abitanti, non ogni 1000 !!!

Ultima modifica di Lino_57; 11-10-2013 a 23:42.
Vecchio 11-10-2013, 22:57   #18
Esperto
L'avatar di Dedalus
 


Ok, scusate.
Vecchio 11-10-2013, 22:59   #19
Esperto
L'avatar di dentromeashita
 

Quote:
Originariamente inviata da RhyenaN Visualizza il messaggio
Ma se la vita dev essere un pendolo che oscilla tra la noia, il dolore (cit.) e il combattimento che razza di vita è ?

Comunque credo che in pochi trovino sollievo nel dover combattere giornalmente (io di sicuro non sono tra questi)

ma sei tu che hai stabilito questo,perchè non cerchi gioia e felicità,la vita non deve essere,la vita deve essere come tu la vuoi e li devi combattere per tenertela o soccombi,non c'è altra scelta,mai sentito parlare dei guerrieri della luce?
Vecchio 11-10-2013, 23:08   #20
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Lino_57 Visualizza il messaggio
Su quale popolazione??? Se in Italia siamo a 3.500 suicidi l'anno su 60 milioni di abitanti, quindi 5.8 ogni 1.000. Nei paesi del centro-nord europa la cifra è il doppio o il triplo...
Tenendo fisso il nostro tasso, su 6 miliardi di persone si arriva a 350.000 suicidi all'anno, dove salta fuori il milione???
Sulla popolazione mondiale..

Tra circa lo 0,5% e l'1,4% delle persone muore per suicidio. A livello globale, a partire dal 2008/2009, il suicidio è la decima causa di morte, con circa da 800.000 a un milione di persone che muoiono ogni anno, fornendo un tasso di mortalità dell'11,6 per 100.000 persone per anno.
Decima causa di morte negli USA e addirittura 5a causa di morte in Cina (Tra i giovani tra i 18 e i 35 anni però è la PRIMA causa di morte.. trovi articoli a iosa in merito googlando) .. L italia è ancora un "isola felice" per quanto riguarda questo tema.. il tasso di suicidi è tra i + bassi al mondo. Fonte: wikipedia (ma anche qui basta googlare, avevo letto quella cifra da altre parti..).
http://it.wikipedia.org/wiki/Suicidio

Per restare in topic.. e che saran tutti scemi e\o deboli e\o vigliacchi ?

Quote:
Originariamente inviata da dentromeashita Visualizza il messaggio
ma sei tu che hai stabilito questo,perchè non cerchi gioia e felicità,la vita non deve essere,la vita deve essere come tu la vuoi e li devi combattere per tenertela o soccombi,non c'è altra scelta,mai sentito parlare dei guerrieri della luce?
Il discorso, perlomeno per quanto mi riguarda, è complesso... comunque non avevo mai sentito parlare dei guerrieri della luce, mi informerò..

Ultima modifica di RhyenaN; 11-10-2013 a 23:20.
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