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02-05-2021, 16:01
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#141
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da gaucho
Tanto, non avere una compagnia e una famiglia ti toglie un buon 80% di significato della vita.
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Ed è pure più difficile vivere da soli.
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02-05-2021, 16:39
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#142
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Ed è pure più difficile vivere da soli.
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E poi nei momenti chiave, magari quando succede qualcosa di importante nella vita, che sia negativo o positivo, ma soprattutto qualcosa di negativo o pesante da affrontare, se sei da solo, emarginato, è mille volte più difficile, ti senti perso. Un conto è affrontare le cose sapendo che a fianco a te c'è qualcuno che ti vuole bene, un altro conto è trovarsi completamente da soli, é veramente pesante e difficile
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02-05-2021, 17:29
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#143
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Ovest Alpi
Messaggi: 2,118
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
E poi nei momenti chiave, magari quando succede qualcosa di importante nella vita, che sia negativo o positivo, ma soprattutto qualcosa di negativo o pesante da affrontare, se sei da solo, emarginato, è mille volte più difficile, ti senti perso. Un conto è affrontare le cose sapendo che a fianco a te c'è qualcuno che ti vuole bene, un altro conto è trovarsi completamente da soli, é veramente pesante e difficile
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Si beh l'amore dovrebbe essere anche questo, pero' vedendo un po' in giro vedo che è così per pochi....ormai si tratta di relazioni perlopiù superficiali, legate più alle emozioni dei primi momenti e comunque alle prime difficoltà ci si lascia e avanti un altro/a...(e questo capita anche a chi si sposa, tempo 2 o 3 anni ci si lascia con spesso dei bambini piccoli)
Questo è normale da adolescenti e da giovanissimi per carità, pero' alla nostra età (eh mi metto anch'io nel club degli "anta" perchè sono lì ormai) dovrebbe essere qualcosa di un po' più serio e maturo (e invece no, la superficialità rimane disarmante)
sono veramente pochi i fortunati, pochissimi.....
Eh sinceramente piuttosto che avere rapporti frivoli/superficiali/adolescenziali oppure essere in condizioni pietose (ci sono ragazzi della mia età che se la passano veramente brutta tra divorzio, avvocati, ex mogli sanguisuga e agguerrite - certe donne sanno essere perfide - e bambini sballottati di qua e di là in piena crisi di nervi e problematici) preferisco la singletudine e la solitudine.
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02-05-2021, 18:04
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#144
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Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,603
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Stare con una persona dovrebbe essere una gioia , non una cosa che manca , senza contare il fatto che prima bisogna stare bene da soli
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02-05-2021, 18:50
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#145
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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La cosa che mi fa incazzare cambio profilo facebook nuove foto nuova immaggine chiudo col passato e in una settimana prendo 100 amicizie su facebook sopratutto di donne del nord.e io sono del sud poi dicono che a sud sono piu calorosi.nelle grandi citta del sud forse no in provincia.rimango dell idea che in una citta tra le prime venti ditalia non stavo 5 anni senza un appuntamento.perche il carattere sara anche complesso e solitario ma laspetto fisico e sopra media.e in una citta piu grande dove ci sono mostre concerti eventi le occasioni le avrei avute anche mezza.ma va bene cosi dopo la pandemia valutero se spostarmi in umbria in liguria in piemonte in posti piu adatti.mi incuriosiscono piu le donne del nord a questo punto della mia vita.e una cosa che non ha senso prendere amicizie su un social da donne del nord e non dalle tue cittadine.comunque non me ne frega piu niente la mia strada lho trovata i miei problemi di salute li sto superando fino a 40 anni ci provero ad avere una relazione.oggi mi sento un uomo e nonostante il mio carattere particolare credo di poter migliorare per una donna che mi colpisce.
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02-05-2021, 18:57
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#146
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 14,073
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Ed è pure più difficile vivere da soli.
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Sì, dopo i 30 quando dici che vivi da solo ti guardano con compassione
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02-05-2021, 19:00
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#147
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da Delta80
Stare con una persona dovrebbe essere una gioia , non una cosa che manca , senza contare il fatto che prima bisogna stare bene da soli
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Sai che questo pensiero è da sempre il mio e infatti non ho mai trovato nessuna?
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02-05-2021, 21:10
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#148
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,564
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Inutile dire che mi pesa tantissimo...non pretendo belen di certo, ma se non sei un tipo interessante non ti fila nessuna.
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02-05-2021, 21:37
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#149
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Super Moderator
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 7,579
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Non riesco ancora a comprendere se non mi pesa o se è l'esperienza negativa unita all'abitudine di star solo che me lo fa apparentemente pesare poco.
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02-05-2021, 22:52
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#150
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da Boyyy82
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In effetti ad un divorzio travagliato preferisco la singletudine. Dev'essere veramente un'incubo, per uno come me poi che regge poco le diatribe, lo stress, le cose con gli avvocati.. un inferno.
Quote:
Originariamente inviata da IljaIlic
Scommetto che molti utenti di questo forum vivono in paeselli e, venissero trapiantati stabilmente in una città grandissima, i loro problemi sparirebbero nel giro di un mese.
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No, non credo. io sono a Roma e solo oggi in un giro al parco avrei potuto conoscere almeno 800 donne sole. ho pure l'app che me la fa incrociare, ma quando 1) non ci provi perché non sai che dire 2) sei brutto e fuori forma 3) risulti di aspetto invecchiato sia per l'età in se ma anche per la vitaccia che si fa.. ti assicuro che sei totalmente invisibile.
Quote:
Originariamente inviata da Delta80
Stare con una persona dovrebbe essere una gioia , non una cosa che manca , senza contare il fatto che prima bisogna stare bene da soli
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Da solo una persona media non starà mai benissimo, dai. Puoi sopravvivere, essere indipendente, etc. ma il benessere è un'altra cosa.
Quote:
Originariamente inviata da gaucho
Sì, dopo i 30 quando dici che vivi da solo ti guardano con compassione
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E hanno ragione. vivere da solo per una persona non brillante, diciamo media, è una situazione ai limiti del compassionevole.
Da soli si sta male. I problemi li devi risolvere sempre da solo ed a volte non sai proprio come si fa e ti perdi nei pensieri.. a volte non serve chissà che, basta un'altra persona vicino che ha un cervello diverso dal tuo e riesce a vedere le cose da un angolazione diversa e trova la soluzione. Poi tu farai lo stesso con lei su altre cose. Arrivi ad un'età poi che hai genitori vecchi e non ti possono aiutare, del sesso te ne comincia anche a fregare di meno.. hai bisogno di una compagnia, un'amica, un'alleata.. anche una complice per una bischerata.. è la vita, è così.
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02-05-2021, 23:37
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#151
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Ovest Alpi
Messaggi: 2,118
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
In effetti ad un divorzio travagliato preferisco la singletudine. Dev'essere veramente un'incubo, per uno come me poi che regge poco le diatribe, lo stress, le cose con gli avvocati.. un inferno.
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Tremendo! e poi se ci sono di mezzo dei figli c'è il rischio che ci siano liti per decenni (visto che per i figli volenti o nolenti devi avere a che fare con l'ex fino a che questi non siano indipendenti, quindi per almeno 25 anni)
Poi noi maschietti siamo quasi sempre svantaggiati in questi casi, dal punto di vista economico, ma anche affettivo (a me una cosa che farebbe infuriare è che un mio eventuale figlio passasse più tempo con il nuovo compagno della mia ex piuttosto che con me, e sono cose che succedono spesso visto che al 90% delle volte i figli vivono con la madre e di conseguenza con un suo eventuale nuovo compagno convivente).
Dai che con i tempi che corrono la singletudine senza avere casini non è il peggiore dei mali, anzi se poi uno ha anche la fortuna di lavorare si gode un po' i suoi hobby e attività che piacciono fare.
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03-05-2021, 00:23
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#152
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Intermedio
Qui dal: Feb 2020
Messaggi: 294
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A me ultimamente sta pesando tantissimo..poi il covid ha peggiorato tutto..perché alla fine il tempo passa me ne sono accorto sulla mia pelle..mi sento quasi senza speranza come scritto da altri utenti perché arrivato ai 28 senza quasi esperienza lo considero un problema e la cosa che mi fa male è che esteticamente non sono brutto (detto da amiche e persone esterne) solo che per timidezza sono rimasto a mani vuote; ho avuto un occasione alle superiori sprecata da me intorno ai 16 17 anni, poi appuntamenti andati male e ora la situazione è questa.
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03-05-2021, 09:47
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#153
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 2,263
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Io concordo con Boyyy82, non esaltiamo troppo la vita di coppia. La mia sembrerebbe una frase da volpe e l'uva, ma non è così. Sicuramente è importante aver avuto delle relazioni, non è "normale" arrivare da adulti senza essere mai stati in coppia, significa essersi persi un pezzo importante della vita, che aiuta bene o male a crescere e maturare.
Oggi però le coppie sono davvero quasi tutte scoppiate, anche tra le mie colleghe la metà (parliamo di gente già negli anta da un pezzo) è oramai separata in casa o direttamente divorziata.
La situazione è tragica, per l'uomo poi pure peggio come ben sappiamo; sono situazione difficilissime da gestire anche per i "normaloidi", figurarsi per noi, se il partner è un minimo navigato ci mangia in testa come niente.
Come disse il buon Wilde: "Ci sono due grandi tragedie nella vita, desiderare qualcosa ed ottenerla".
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03-05-2021, 10:17
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#154
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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Affrontare divorzi e separazioni fa parte della vita, una persona sana e normale mette in conto di poter affrontare certe situazione e ha gli strumenti per farlo così come li ha avuti per farsi una famiglia.
Quando non sei nemmeno in grado di costruirti una relazione non ha senso neanche parlare di questo, non ci sono gli strumenti, non ci sono le abilità, non c'è nulla.
Le coppie scoppiano e come niente si rifanno una vita. Nuovi compagni/e nuove famiglie, fra mille problemi si disfa e si rifà perché siamo programmati per risolvere problemi.
Poi ci sono quelli programmati per ESSERE un problema, non c'è colpa ma c'è condanna a vivere una non vita.
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03-05-2021, 10:35
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#155
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,711
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Quote:
Originariamente inviata da IljaIlic
in un ambiente dove "sei totalmente invisibile" molti fobici riescono ad esprimersi meglio, perché è più facile costruire un'altra immagine di se stessi in un luogo dove si è perfetti sconosciuti
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ma in nessun luogo si è perfetti sconosciuti, a meno di fare una vita da eremiti. Che si viva in paesello o in città, è inevitabile conoscere persone a scuola, a lavoro, in corsi e gruppi di vario genere e in svariati altri contesti. La differenza è solo che in un paesello le facce son sempre le stesse mentre in città si possono conoscere tante persone in più.
Quote:
la patologia può nascere in ambienti in cui si viene additati, si ricevono nomignoli e amenità di questo tipo
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per condizionare negativamente la psiche basta una famiglia disfunzionale, questa ci può essere in pieno centro a Milano come su un paesino degli Appennini...
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03-05-2021, 13:17
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#156
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Principiante
Qui dal: Jun 2020
Messaggi: 2
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Quote:
Originariamente inviata da Robert_Plant 89
Quanto incide (negativamente) sulla vostra sfera psicologica il fatto di essere rifiutati da una ragazza?
Quando mi confido con i miei genitori la loro unica risposta è " ci sono così tante signorine che lo fanno per soldi ".
Al di là del fatto che una prostituta non può dare amore a nessuno (ma soltanto sesso), voi non credete che anche nell'ambito di un rapporto sessuale fine a se stesso sia molto più gioioso e soddisfacente saper sedurre una ragazza piuttosto che pagarla?
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Non so nemmeno approcciarci, si capisce subito il mio intento e parlare con l'altro sesso è una sfida enorme con la balbuzie, tutti gli argomenti sono banali, ho vissuto poco per avere qualcosa di cui parlare, inoltre, l'epilessia non mi aiuta poiché non posso portarla in giro come desidera una signora con la s maiuscola. #sonofuttuto
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03-05-2021, 13:34
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#157
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Io a 0 da sempre. È una situazione pesante, complicata, che rende incapaci alle situazioni sociali, e problematico reagire ad eventi importanti della vita, magari avversi.
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Conta lo stare a 0 nel presente, la situazione è pesante e complicata lo stesso. Per le mie ex non esisto più, per loro è come se fossi morto. La mia solitudine non è diversa da chi non ha avuto nulla in passato, solo qualche ricordo in più che in un certo senso rende il presente ancora più mortificante.
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03-05-2021, 14:12
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#158
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,850
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Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Conta lo stare a 0 nel presente, la situazione è pesante e complicata lo stesso. Per le mie ex non esisto più, per loro è come se fossi morto. La mia solitudine non è diversa da chi non ha avuto nulla in passato, solo qualche ricordo in più che in un certo senso rende il presente ancora più mortificante.
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mmh credo proprio no: magari è vero che alcune donne guardano stranite non solo chi non ha mai avuto una relazione ma anche chi è single da moltissimo tempo(anche se in questo caso in misura molto minore)... intanto però per la propria autostima avere cmq avuto in passato delle storie è decisamente meglio e poi non sei logorato dal rimpianto di non avere sperimentato certe tappe fondamentali!!
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03-05-2021, 15:04
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#159
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Conta lo stare a 0 nel presente, la situazione è pesante e complicata lo stesso. Per le mie ex non esisto più, per loro è come se fossi morto. La mia solitudine non è diversa da chi non ha avuto nulla in passato, solo qualche ricordo in più che in un certo senso rende il presente ancora più mortificante.
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Come sempre mi associo, avendo anche io un trascorso quasi uguale.
Le speranze sono ridotte al lumicino come chi è stato a zero, con in più il vivere di ricordi.. che se non si possono ripetere è meglio non avere.
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03-05-2021, 15:35
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#160
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,058
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Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
ma in nessun luogo si è perfetti sconosciuti, a meno di fare una vita da eremiti. Che si viva in paesello o in città, è inevitabile conoscere persone a scuola, a lavoro, in corsi e gruppi di vario genere e in svariati altri contesti. La differenza è solo che in un paesello le facce son sempre le stesse mentre in città si possono conoscere tante persone in più.
per condizionare negativamente la psiche basta una famiglia disfunzionale, questa ci può essere in pieno centro a Milano come su un paesino degli Appennini...
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In città semplicemente ci sono molte più possibilità perché banalmente ci sono molte più persone. Ci anche molte più attività come volontariato, sportive, etc, senza considerare il fattore lavoro, tutti strumenti con cui puoi conoscere persone nuove.
Se abiti in un paesello sperduto di 6000 abitanti dove se non ti hanno mai visto ti guardano male e si chiedono chi sei, spesso non ci sono attività, lavoro, etc e le uniche conoscenze che puoi avere solo quelle eventualmente lavorative, ex compagni di scuola e parenti; e anche se vai di app di incontri trovi il nulla cosmico.
In questo caso non hai possibilità di conoscere persone nuove, di fare nuove attività, di uscire dal giro vizioso dove ti trovi.
Infatti in questi casi anche le persone "normali" hanno molte difficoltà.
Ovviamente tutto questo a parità di problemi psicologici. Ma anche se vai in terapia se poi il contesto è secco e arido, c'è poco da fare.
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Ultima modifica di Alakazam; 03-05-2021 a 16:56.
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