Crepuscolo

Secondo me in queste discussioni bisogna distinguere tra chi è sempre stato solo e non ha mai avuto nessuno e tra chi ora è solo ma in passato ha avuto qualcuno. Sono situazioni molto diverse.

Keith

Ma no che non sono diverse, sono solo due varianti della stessa situazione.

Crepuscolo

È pieno di gente senza fidanzata o fidanzato per tempi più o meno lunghi, non è poi così strano.
È molto più raro invece trovare qualcuno che non ha mai avuto nessuno e che non sa cosa si prova ad avere certe esperienze.
Si soffre per cose diverse, c'è chi soffre per un passato che non c'è più e chi soffre per qualcosa che non ha mai avuto.
È come se ci fossero due persone che vivono in un paesino, uno dei due ha sempre vissuto in quel paesino mentre l'altro ha girato il mondo. Ora entrambi vivono nel paesino ma hanno ricordi ed esperienze diverse.

Masterplan92

Ti aspetto io

Keith

Beh è strano quando fra una storia e l'altra passano 10 anni. Questo non è normale. va bene che uno ha avuto 2 storie, non lunghe, ma non è normale che passino 10-12 anni se nel frattempo non c'è stato nient'altro, a meno che uno non lo voglia.
Secondo me sono due sofferenze diverse ma di entità paragonabile.
Quello che è sempre vissuto nel paesino probabilmente soffre per non aver visto il mondo, come soffre quello che ci è dovuto ritornare al paesino e non può più vedere le altre bellezze del mondo.

Crepuscolo

E infatti sono due cose ben diverse.

Quello che è solo da anni può sicuramente soffrire la solitudine e starci male ma secondo me non si può fare il paragone con chi è sempre stato solo.

Barracrudo

Se sei uomo sei a questo mondo DA SOLO, e ci saranno buone probabilità che non piacerai a nessuno, questo è un dettaglio che viene tralasciato spesso e dovrebbe essere insegnato a scuola(o almeno nelle famiglie), non per affossare ma per dare consapevolezza, credo ci si possa fare una ragione solo capendo certi meccanismi della societá ed accettandoli come tali ed immutabili (stando ben attenti a riconoscere anche quelli che puoi cambiare x migliorare la tua situazione).

Black_Hole_Sun

Non è nemmeno normale di punto in bianco smettere nel fiore degli anni e vivere il resto della vita di ricordi. E' più sensate restare sempre a zero, forse non è meglio ma ha le sue ragione.

Charles D. Ward

Concordo che sia strano un lasso di tempo tra varie storie, e che come dici sono sofferenze diverse ma, almeno per me, non sono paragonabili.

Rimanendo col paragone quello che ha viaggiato ha comunque dei ricordi. Sa cosa voglia dire, che so, stare su una spiaggia a vedere l'alba o confrontarsi con altre culture. In poche parole ha vissuto.

L'altro, rimasto nel paesello, se davvero brama certe sensazioni (perché non possiamo escludere che ci sia chi non le voglia e viva bene così) può tutt'alpiù dire di essere esistito ma non di aver vissuto, perché se la vita è la somma delle esperienze che attraversiamo se il passato è una landa desolata si può davvero dire di aver vissuto?

P.s. scusate la domanda forse un po' marzulliana, ma in ufficio è una giornata difficile

Delta80

Comunque se uno è sempre stato da solo con gli anni dovrebbe essere ben abituato , e nemmeno sentire la mancanza , poi per carità tutto è soggettivo alla fine

Barracrudo

Io mi ritrovo in quello che dice Nietzsche dell'oltreuomo x quanto riguarda questo.
Considerando che la maggior parte dei vissuti delle persone sono menzogne e castelli di carta x fuggire dal vedere il vuoto e l'abisso del nulla che ci circonda (basti pensare alla religione, all ateismo, all'amore, al lavoro, ai vari traguardi, alla famiglia ecc..), x me anche se non hai vissuto esperienze hai vissuto.
Il pensare di non aver vissuto può essere considerato anche esso una menzogna, quando in realtà magari hai assaporato l'essenza dell' esistenza meglio di molti altri senza però neanche accorgertene.

Keith

Questo volevo intendere. Vivere di ricordi e malinconia a 40 anni non va bene, è totalmente innaturale.

Equilibrium

In questo periodo avercela mi peserebbe molto, sarà che io ho un idea distorta del peso che può avere una ragazza, ma certe (moltissime) sò proprio pesanti....e chi le regge

untipostrano

No..il rimpianto di non averla mai vissuta una bella esperienza, con la consapevolezza inoltre che molto probabilmente è ormai troppo tardi per iniziare a viverla, è decisamente peggio!!

Barracrudo

Molte storie finiscono male, alcune molto male, le belle esperienze sono idealizzazione, tutto va bene finché tutto non va male.

Capisco che si può vivere bei momenti, belle esperienze, ma altrettante bastonate e sofferenze..

Ezp97

Ma ancora di più farlo a 25...

Ezp97

È vero, brutto da dire ma se nasci donna qualcuno che ti caga anche solo per del sesso ci sarà sempre...poi magari vedi il classico panzone magari anche molto brutto che l'avvocato, l'assicuratore, impiegato, con una bella casetta, col suv, la bella moglie e figlio. Perché ha la grana.
Senza di quella se sei uomo e non sei bello fai molto, molto poco.

Ezp97

Ben detto, puoi sognare, poi però esci du casa e la realtà è altro, la realtà è bastarda, molto bastarda.

FitterHappier

25 anni kissless virgin, olè. Diciamo che pesa nel momento in cui inizio a pensarci un attimo, perché è una situazione che crea dispiacere più che vergogna.

Pesa più che altro il senso di solitudine, l’impossibilità di entrare in intimità con una persona. C’è sempre distanza da tutto: Dalle persone e dai loro meccanismi che non riesco a capire o che goffamente tento di imitare.
Sono davvero solo.

Keith

No, non è un'idea distorta, è sicuramente un grosso impegno. Per chi non è abituato ancor di più.
Anche a 25 anni ci può stare come stato d'animo, però è ancora un'età buona per provare a cambiare le cose. Non dico che sia facile, non lo è, però si può ancora fare.. dopo è più difficile.
Si beccano pure un sacco di corna però.