Quanto e come incide l'essere o no figli unici - Pagina 3

niky · 03-01-2011, 21:14

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Originariamente inviata da SilverHawk

io ho un fratello più piccolo di 3 anni (tra l'altro siamo nati lo stesso giorno -.-) e si abbiamo sempre avuto un rapporto non conflittuale almeno, ma per me se c'era o non c'era non cambiava proprio nulla...

io avrei voluto una sorella gemella... perchè ho avuto da sempre un'amica che ha svolto praticamente questo ruolo per me, avrei voluto che fosse lei mia sorella, per un legame ancora più forte...

come i contrasti, anche il rapporto di indifferenza è sicuramente qualcosa di spiacevole, un isolamento invisibile lo definirei...per una ragazza poi una sorella come la tua amica è davvero il massimo, posso immaginare

p.s: nati lo stesso giorno, caspita i tuoi in quel periodo hanno un programma ben definito

...scherzo naturalmente

niky · 03-01-2011, 21:29

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Originariamente inviata da shady74

Io sono figlio unico, ma credo che se avessi avuto un fratello o una sorella estroversi e in gamba, io mi sarei sentito ancora più schiacciato dal peso dei miei insuccessi.
Quindi, per me, meglio essere figli unici...

Rispetto e condivido in parte quello che dici però, facendo l'avvocato del diavolo e sempre a livello informativo, ti vorrei chiedere: sei sicuro che con un fratello o sorella saresti stato ugualmente così?? Chi ti dice che non saresti cresciuto più "normalmente" (tra virgolette perchè dobbiamo toglierci l'idea che siamo anormali) come loro e tanti altri?? E se fossero stati loro quelli con il disagio??

PriccoPracco · 03-01-2011, 21:51

Ho una sorella più grande di 4 anni, laureata, sposata da 10 anni, con 2 bellissimi figli. Superestroversa, suo marito un simpaticone superestroverso, ex latin lover.

Io un emerito coglione in confronto a lei

lizbon · 04-01-2011, 02:17

Per quanto mi riguarda penso che l'avere fratelli o sorelle non incidano sullle problematiche di cui parli, almeno nel mio caso di figlia non unica non hanno inciso affatto.