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niky 02-01-2011 20:44

Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
E' la prima volta che apro un topic e già mi scuso se avrò sbagliato qualche passaggio "burocratico":D ma c'è una domanda che ogni tanto mi ritorna in mente (senza ossessionarmi, magari in passato di più) e che, finalmente, trovo l'occasione di porre a qualcuno:clap:
Secondo voi, per la vostra esperienza principalmente (ma potete anche parlare per sentito dire, riferendovi a parenti,conoscenti,amici che hanno situazioni simili), quanto può aver influito sulla timidezza,introversione,fobia l'essere figli unici o, al contrario, avere fratelli e sorelle??
Ritenete che, nel caso contrario, le cose sarebbero potute andare meglio?? O forse peggio??
Grazie per le risposte ed i pareri:thumbup:

Vi anticipo già che per me non è decisivo l'essere figli unici o avere fratelli e sorelle, però in buona parte può anche incidere, sempre combinandosi con altre problematiche ovviamente!

Inosservato 02-01-2011 20:54

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
io ho un fratello normalone e ringrazio il cielo di averlo. (anche se a volte rompe e invade la privacy....) è più piccolo di me, l'ho cresciuto praticamente io e ne sono orgoglioso...almeno non gli ho passato tutte le mie paranoie (qualcuna sì) ed ho dimostrato a me stesso di non essere una totale nullità. Oggi è lui che aiuta me povero vecchio :D

bunker 02-01-2011 20:56

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
io ho 6 fratelli che per anni non hanno fatto altro che sfogare le loro frustrazioni prendendosi gioco d me che sono il più piccolo... (ma sono poco obiettivo, forse esagero)

senza contare le volte che i miei mi paragonavano in senso negativo, a mio fratello un anno più grande di me... ognio cosa fatta era un paragone, ma perchè non sei come lui? ecc... poi questo fratello mi prendeva sempre in giro e io ogni tanto sbottavo quando avevo accumulato troppo, non sto neanche a dire che sgridavano me credo per l'equazione: più piccolo=ha torto...
ho letto che un simile atteggiamento ammazza l'autostima...

:D ma chissenefrega :D

Inosservato 02-01-2011 20:59

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
Quote:

Originariamente inviata da bunker (Messaggio 462278)
io ho 6 fratelli che per anni non hanno fatto altro che sfogare le loro frustrazioni prendendosi gioco d me che sono il più piccolo... (ma sono poco obiettivo, forse esagero)

senza contare le volte che i miei mi paragonavano in senso negativo, a mio fratello un anno più grande di me... ognio cosa fatta era un paragone, ma perchè non sei come lui? ecc... poi questo fratello mi prendeva sempre in giro e io ogni tanto sbottavo quando avevo accumulato troppo, non sto neanche a dire che sgridavano me credo per l'equazione: più piccolo=ha torto...
ho letto che un simile atteggiamento ammazza l'autostima...

:D ma chissenefrega :D

:eek: 6 fratelli per un sociofobico devono essere un'incubo :D
però dai in compagnia, almeno da piccolo ci sei stato, da solo forse saresti stato peggio...

bunker 02-01-2011 21:04

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 462280)
6 fratelli per un sociofobico devono essere un'incubo
però dai in compagnia, almeno da piccolo ci sei stato, da solo forse saresti stato peggio...

fortuna vuole che in famiglia non si parli molto in generale :D

di questo ringrazio mio papà, mi sa che il merito è suo :D

comunque io da questo punto di vista sono un caso patologico proprio... per anni non ho proprio proferito parola in famiglia...

devo dire che cercavo la solitudine anche da piccolo comunque e questo fratello veniva a disturbarla con relativa mia incazzatura :laugh:


non so come potrebbe essere vivere da solo però, questo no.... e l'idea mi spaventa:sad:

JUNE 02-01-2011 21:26

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
io sono figlia unica..forse mi avrebbe fatto bene un fratello o una sorella...può darsi!! non so quanto avrebbe influito questo sul mio carattere... resta un incognita ^^
Inosservato...sarei anche io orgogliosa al tuo posto! purtroppo non so se sarei riuscita a risparmiargli le mie frustrazioni ^^

Patrick Jane 02-01-2011 21:31

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
Io ho un fratello che è il mio esatto opposto sia fisicamente che caratterialmente tant'è che ogni tanto mi domando se son stato adottato :laugh:.Comunque mi ritengo fortunato perchè ogni tanto mi tira fuori di casa,se non ci fosse probabilmente starei ancora peggio.

niky 02-01-2011 21:35

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
Dimenticavo di dire, nel topic di apertura, che sono figlio unico...credo si fosse capito da come avevo posto la domanda:D
Il mio "sogno" sarebbe stato un fratello maggiore (vabbè, scontato dirlo ma è così) ma anche una sorella maggiore non l'avrei buttata....essere io il grande, per come mi conosco, non sarebbe stato proprio il massimo:thumbup:
Essere unico, e viziato al punto giusto ma non in modo clamoroso come certi personaggi, probabilmente (ma non ho la certezza) ha fatto sì che imparassi a "concentrare" su di me tutte le emozioni, le sensazioni, non so se ho reso l'idea...comunque aspetto altre risposte anche per capirne di più... l'argomento è interessante!

JUNE 02-01-2011 21:40

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
hahah niky come ti capisco... avrei anche io voluto un fratello o una sorella più grande... il contrario (io più grande) sarebbe stato traumatico credo... non avrei dato il buon esempio ^^

missim 02-01-2011 21:52

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
sono figlio unico, e sono contentissimo di esserlo, non penso possa aver influito sul mio carattere.... sicuramente me l'ha fortificato, perchè mi sono sempre arrangiato da solo in tutte le cose...

Mock Turtle 02-01-2011 21:57

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
Quote:

Originariamente inviata da niky (Messaggio 462271)
E' la prima volta che apro un topic e già mi scuso se avrò sbagliato qualche passaggio "burocratico":D ma c'è una domanda che ogni tanto mi ritorna in mente (senza ossessionarmi, magari in passato di più) e che, finalmente, trovo l'occasione di porre a qualcuno:clap:
Secondo voi, per la vostra esperienza principalmente (ma potete anche parlare per sentito dire, riferendovi a parenti,conoscenti,amici che hanno situazioni simili), quanto può aver influito sulla timidezza,introversione,fobia l'essere figli unici o, al contrario, avere fratelli e sorelle??
Ritenete che, nel caso contrario, le cose sarebbero potute andare meglio?? O forse peggio??
Grazie per le risposte ed i pareri:thumbup:

Vi anticipo già che per me non è decisivo l'essere figli unici o avere fratelli e sorelle, però in buona parte può anche incidere, sempre combinandosi con altre problematiche ovviamente!

Anche nel mio ormai lontano topic di presentazione mi ero domandato che cosa sarebbe successo se non fossi stato figlio unico... e mi ero persino detto che sarebbe stato meglio per certi versi... non ti dico quanti altri utenti mi risposero che non sarebbe cambiato nulla... -_-

Però... però alcune volte me lo domando ancora, e sono sempre convinto che, sempre per certi versi, non sarebbe stato male avere qualcun altro in famiglia... naturalmente, non credo che il rapporto sarebbe stato idilliaco (anzi, questo è fuori da ogni logica... sarei un cretino pensare che sarei sempre andato d'amore e d'accordo con lui/lei/loro...) però avrebbe funzionato da palestra di vita per i primi anni (che, inutile dirlo, ho passato in solitudine...), avrei potuto conoscere alcune dinamiche sociali già in famiglia, senza dover subire le sconfitte fuori casa... ma vabè, è andata come andata... e, sinceramente, non me ne sono mai addolorato più di tanto...

very90 02-01-2011 22:23

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
Ho un fratello, e non ho mai avuto un buon rapporto. Quand'ero più piccola e fino a quando sono stata adolescente mi ha odiata, se mi rivolgeva parola era solo per screditarmi, criticarmi, disprezzarmi. Poi col passare del tempo ci siamo ignorati reciprocamente. E mia madre ha sempre preferito il suo carattere al mio, facendomi sentire un gradino sempre inferiore. Quindi non solo dovevo subire ciò che mi faceva, ma dovevo anche vedere che in casa c'era chi lo ammirava.
Alla luce di tutto questo, è ovvio che avrei preferito di gran lunga essere figlia unica, mi sarei evitata un sacco di problemi e di complessi di inferiorità che ne son derivati.

Magnolia 02-01-2011 22:36

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
Nel mio caso essere figlia unica ha influito molto sulla mia timidezza,nel senso che ho ricevuto un'educazione molto rigida e oppressiva senza poter contare su nessun alleato....
ho sempre pensato che avere un fratello\sorella avrebbe alleggerito il regime dittatoriale dei miei visto che ne avrebbero avuti 2 da controllare-comandare...

Paz 02-01-2011 23:16

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
Quote:

Originariamente inviata da Magnolia (Messaggio 462370)
Nel mio caso essere figlia unica ha influito molto sulla mia timidezza,nel senso che ho ricevuto un'educazione molto rigida e oppressiva senza poter contare su nessun alleato....

Idem per me...purtroppo non ho nè fratelli, nè sorelle e non so cosa avrei dato per averne avuto almeno uno.
E' come se mi fosse sempre mancato qualcosa, il che mi ha portato a crescere con un senso di vuoto e di solitudine interiore difficili da spiegare.
Il non aver mai avuto un familiare coetaneo con cui confrontarsi nel bene o nel male, il vedere i rapporti fraterni degli altri e non poter sapere cosa significasse, il tentare di sopperire a questa mancanza investendo tutto sugli amici e assistere invece al fallimento di questa convinzione, il fatto che i miei genitori riversassero tutte le loro aspettative su di me sono tutte cose che hanno aggravato il mio carattere già difficile di suo.
Non escludo che esistano figli unici che riescano a godere dei vantaggi di questa situazione più che maledire gli svantaggi, ma se mai avrò un figlio non lo condannerò di certo all'asperienza di figlio unico....

niky 02-01-2011 23:22

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
Quote:

Originariamente inviata da JUNE (Messaggio 462315)
hahah niky come ti capisco... avrei anche io voluto un fratello o una sorella più grande... il contrario (io più grande) sarebbe stato traumatico credo... non avrei dato il buon esempio ^^

il fratello (o sorella) più piccolo l'avrei evitato per non avere il carico di responsabilità:D

niky 02-01-2011 23:24

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 462275)
io ho un fratello normalone e ringrazio il cielo di averlo. (anche se a volte rompe e invade la privacy....) è più piccolo di me, l'ho cresciuto praticamente io e ne sono orgoglioso...almeno non gli ho passato tutte le mie paranoie (qualcuna sì) ed ho dimostrato a me stesso di non essere una totale nullità. Oggi è lui che aiuta me povero vecchio :D

bellissimo quello che dici:)
ora ricambia quello che gli hai donato in passato:D:thumbup:

niky 02-01-2011 23:26

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
Quote:

Originariamente inviata da Dasil37 (Messaggio 462313)
Bho, io ho 2 fratelli + piccoli (ma maggiorenni) e una sorella, mi sento in competizione costantemente, e ovviamente perdo, essendo loro super-estroversi, adesso ci faccio un pò meno caso, ma è una delle cose che mi fa soffrire di + il confronto con loro, sarò stupido ma è cosi'...

non sei stupido, tra i "contro" immagino possa starci il problema dei paragoni, cosa sbagliatissima perchè OGNUNO STA AL PASSO CON SE STESSO:yes:

niky 02-01-2011 23:31

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
Quote:

Originariamente inviata da missim (Messaggio 462333)
sono figlio unico, e sono contentissimo di esserlo, non penso possa aver influito sul mio carattere.... sicuramente me l'ha fortificato, perchè mi sono sempre arrangiato da solo in tutte le cose...

una risposta che ci sta e condivido in buona parte....ma non pensi che, se da un lato può averti aiutato a far questo (se vogliamo un discorso che vale anche per me), dall'altro potrebbe non averti abituato al confronto, al dialogo, all'ascoltare gli altri, all'interrelazione??
Te lo chiedo a livello informativo e di scambio di opinioni come è tutto il topic, assolutamente non in tono polemico:thumbup::baccio:

very90 02-01-2011 23:34

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 462275)
io ho un fratello normalone e ringrazio il cielo di averlo. (anche se a volte rompe e invade la privacy....) è più piccolo di me, l'ho cresciuto praticamente io e ne sono orgoglioso...almeno non gli ho passato tutte le mie paranoie (qualcuna sì) ed ho dimostrato a me stesso di non essere una totale nullità. Oggi è lui che aiuta me povero vecchio :D

Ad avercelo avuto io un fratello maggiore cosi...:)

maury25 02-01-2011 23:39

Re: Quanto e come incide l'essere o no figli unici
 
Ho una sorella con la quale non vado molto d'accordo.
Lei è l'opposto di me, non credo che se fossi figlio unico sarebbe cambiato qualche cosa di significativo. Anzi,ripensandoci, ne sono certo.


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