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13-08-2020, 18:58
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#61
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Principiante
Qui dal: Jul 2020
Messaggi: 82
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Il solo pensiero di potermi ritrovare a dover condividere le mie esperienze di vita con dei miei coetanei mi terrorizza.
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13-08-2020, 19:03
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#62
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Principiante
Qui dal: Jul 2020
Messaggi: 82
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Quote:
Originariamente inviata da Leucina
Veglie funebri e funerali
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Ai funerali me la cavo alla grande, quando ho presenziato a quello del padre di un ragazzo che conosco l'ho abbracciato e gli ho detto: "allora come va??" Naturalmente era proprio quello che non volevo dire ma ci ho pensato talmente tanto che mi è uscita così.
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13-08-2020, 19:15
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#63
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,743
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Quote:
Originariamente inviata da Fede89
Ai funerali me la cavo alla grande, quando ho presenziato a quello del padre di un ragazzo che conosco l'ho abbracciato e gli ho detto: "allora come va??" Naturalmente era proprio quello che non volevo dire ma ci ho pensato talmente tanto che mi è uscita così.
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Non mi riferivo ai funerali di sconosciuti ovviamente... ma ai funerali che in un certo senso il protagonista sei tu anche se non sei tu il morto.
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13-08-2020, 19:53
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#64
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Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: gardaland
Messaggi: 1,439
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i corsi di aggiornamento che si fanno al lavoro durano ore e bisogna parlare per forza a turno.
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13-08-2020, 21:26
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#65
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Banned
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Al bar. Stare seduto e vedermi intorno altre persone che parlano e mi guardano.
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13-08-2020, 21:42
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#66
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Intermedio
Qui dal: Jul 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 245
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Oggi dovevo comprare un telefono a un centro commerciale. E niente, nemmeno mi sono troppo avvicinato al banco cellulari per la paura di sentirmi dire "serve qualcosa?".
Mi tocca ordinarlo su internet come faccio ormai da vario tempo e con soddisfazione.
Certo che però è invalidante, c'ero andato apposta.
Poi sono stato a fare un aperitivo con mia zia... Volevo evitare e infatti le avevo detto che non mi andava ma lei insisteva e alla fine siamo andati. Che ansia! Ha ordinato tutto mia zia, io già mi ero seduto al tavolo perché mi sento stupido anche davanti a un barman ad ordinare la roba.
E le altre persone sedute mi davano la sensazione di guardarmi troppo... come se fossi strano.
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13-08-2020, 21:45
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#67
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Intermedio
Qui dal: Jul 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 245
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Quote:
Originariamente inviata da Delta80
Temo tutte le situazioni sociali, essere in mezzo ad altri mi fa sentire osservato ed imbarazzato, soprattutto se devo andare in qualche ufficio ho ansia per l’attesa dell’evento, credo di sembrare ridicolo e “strano” agli occhi degli altri
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Stessa triste sensazione.
Ma mi è venuto un dubbio negli ultimi giorni. Ma non è che siamo Asperger e non ce ne accorgiamo?
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13-08-2020, 22:32
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#68
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Banned
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Quote:
Originariamente inviata da impacciato
Oggi dovevo comprare un telefono a un centro commerciale. E niente, nemmeno mi sono troppo avvicinato al banco cellulari per la paura di sentirmi dire "serve qualcosa?".
Mi tocca ordinarlo su internet come faccio ormai da vario tempo e con soddisfazione.
Certo che però è invalidante, c'ero andato apposta.
Poi sono stato a fare un aperitivo con mia zia... Volevo evitare e infatti le avevo detto che non mi andava ma lei insisteva e alla fine siamo andati. Che ansia! Ha ordinato tutto mia zia, io già mi ero seduto al tavolo perché mi sento stupido anche davanti a un barman ad ordinare la roba.
E le altre persone sedute mi davano la sensazione di guardarmi troppo... come se fossi strano.
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Quella sensazione in realtà è una stronzata, siamo noi che ci facciamo troppe seghe mentali..
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14-08-2020, 06:44
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#69
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,697
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Essendo ormai un relitto umano senz'arte ne parte non temo le situazioni formali, in quanto non corro il rischio di imbattermi in esse. Matrimoni o celebrazioni simili è veramente raro che mi capitino, ma quando succede sono peggio della morte, stare in una tavolata con altre persone che parlano fluentemente degli argomenti più disparati per ore mi fa sembrare non umano al loro confronto. Telefonare mi crea qualche imbarazzo ma alla fine ci riesco senza troppi problemi, così come andare al bar o in qualsiasi esercizio commerciale per fare acquisti. Poi colleghi e amici che mi conoscono da una vita sostengono che sono molto migliorato socialmente, non capisco su quali basi, mi sento peggiorato in tutto. Forse lo dicono solo per incoraggiarmi.
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14-08-2020, 07:31
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#70
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Intermedio
Qui dal: Jul 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 245
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Quella sensazione in realtà è una stronzata, siamo noi che ci facciamo troppe seghe mentali..
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Lo so benissimo ma non è facile.
Ma il mio problema più grave è il non sapersi come comportare in un bar o in qualsiasi altro luogo e rapportare con gli altri.
I troppi anni di solitudine provocano anche questo. Inoltre mi sento costantemente goffo e sto sempre attento a non commettere figuracce anche solo per mettermi seduto in un bar. Questo la dice lunga su come sono ridotto.
Mi veniva da piangere ieri a un certo punto, avevo gli occhi lucidi perché mi trovo sempre in difficoltà in qualsiasi situazione e sono sempre goffo.
Credo di avere anche la depressione oltre a tutto il resto.
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Ultima modifica di impacciato; 14-08-2020 a 07:41.
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14-08-2020, 07:45
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#71
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,111
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i colloqui , la motorizzazione , i concorsi , quello di sotto che ti chiama perchè il cesso tuo perde , cene di lavoro anche se nn l ho mai fatte ma già la odio come idea
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14-08-2020, 07:48
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#72
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 4,737
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Tutti quei momenti in corsi all'università, arti marziali e simili dove a un certo punto l'insegnante/istruttore vien fuori con un: "Mettetevi con un compagno/a"
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21-08-2020, 17:36
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#73
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Intermedio
Qui dal: Aug 2020
Messaggi: 133
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stare a tavola, sia in ristorante che in casa di altri
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21-08-2020, 22:05
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#74
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Lombardia orientale
Messaggi: 818
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Quando ancora avevo una compagnia di amici odiavo in assoluto quando alla mia comitiva si aggregavano altri gruppi di persone (che ovviamente io non conoscevo) e iniziavano a discutere tutti fra di loro mentre io non sapevo mai cosa dire perchè ero sempre l'unico che non conosceva quasi nessuno (e che non era conosciuto da quasi nessuno)
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21-08-2020, 22:07
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#75
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,072
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Quote:
Originariamente inviata da Jack Dundee 987
Quando ancora avevo una compagnia di amici odiavo in assoluto quando alla mia comitiva si aggregavano altri gruppi di persone (che ovviamente io non conoscevo) e iniziavano a discutere tutti fra di loro mentre io non sapevo mai cosa dire perchè ero sempre l'unico che non conosceva quasi nessuno (e che non era conosciuto da quasi nessuno)
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Sono situazioni imbarazzanti, fastidiose, umilianti, dove ci si rende purtroppo conto di non essere all'altezza degli altri e di non c'entrare niente con qualsiasi situazione sociale
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21-08-2020, 22:41
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#76
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Lombardia orientale
Messaggi: 818
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Sono situazioni imbarazzanti, fastidiose, umilianti, dove ci si rende purtroppo conto di non essere all'altezza degli altri e di non c'entrare niente con qualsiasi situazione sociale
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E' esattamente così, è disarmante vedere come certe persone abbiano così tante conoscenze e riescano a socializzare con una facilità estrema
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22-08-2020, 02:20
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#77
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Intermedio
Qui dal: May 2017
Messaggi: 164
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Fino al primo superiore odiavo ogni situazione sociale infatti non uscivo mai, odiavo soprattutto la scuola perché tutti mi prendevano in giro e mi dicevano fossi strano, che fossi una persona bloccata, mi chiedevano "ma la tua famiglia è bloccata come te?". Non parlavo mai a scuola, 6 ore senza parlare. Sono tutte cose che colpiscono, e per quello che è stato il mio passato dovrei essere orgoglioso di dove sono oggi, anche se purtroppo sono spesso critico verso me stesso. Ad oggi l'unica situazione sociale più bruttina per me è quando esco con una ragazza come "frequentazione/fidanzamento", ho diverse insicurezze dietro e ansia somatizzata con nausea e vomito e quindi impossibilità di mangiare. 1 mese fa dovevo vedermi con una ragazza che diceva di amarmi, che poi mi ha mollato ma vabbè, e il pensiero di doverla vedere e baciare mi terrorizzava. Purtroppo l'inesperienza causata da quando ero fobico sociale per eccellenza paga, spero tuttavia riuscire a lavorarci visto che ad oggi per me non è un problema fare la spesa, ordinare e prendere la pizza, andare al bar, parlare al telefono, parlare con uno sconosciuto, prendere il bus e persino parlare con una ragazza sconosciuta (anzi, i problemi prima elencati si manifestano quando conosco una ragazza e quindi ho paura si vedano mie insicurezze, se non la conosco fila tutto liscio), sì a volte mi incarto quando devo rispondere a domande "non previste" tipo dal barista ma non ci penso più di tanto, con le ragazze invece, in tema di fidanzamento e non di amicizia visto che in amicizia non ho problemi, devo lavorare abbastanza.
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22-08-2020, 10:48
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#78
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Lombardia orientale
Messaggi: 818
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Altra situazione che mi ha sempre infastidito molto è quando si comincia a parlare di ex, delle storie avute con chi, quali erano le coppiette nella classe delle medie e tutte queste "belle cose" che mi ricordano quanto sono messo male
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22-08-2020, 11:09
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#79
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,697
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Ogni situazione sociale in cui non mi trovo per mia scelta. Quindi praticamente tutte.
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22-08-2020, 12:19
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#80
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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Io odio le situazioni di attesa in pubblico, non so che fare, che guardare, il tempo sembra non passare mai. A volte per l'ansia perdo il controllo del corpo e incomincio a fare gesti dettati dal nervosismo e mi sento tutti gli occhi puntati contro. Quando sono in compagnia di qualcuno non è così divorante l'ansia, ma l'attesa in mezzo a sconosciuti è il male-
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