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22-09-2022, 22:22
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#1
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Esperto
Qui dal: Sep 2022
Messaggi: 918
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Io si. Alle medie i miei mi portarono da una psicologa-foniatra con la quale feci training autogeno (che un po’ migliorò la situazione) e mi insegnò dei piccoli trucchi che sono abbastanza noti (tipo scandire le parole battendo le dita di nascosto, che non uso molto, poi altri, alcuni li spiega bene Geoffrey Rush nel Discorso del Re ) ma il disturbo é rimasto. Poi esistono vari tipi di balbuzie, la mia è soprattutto fatta di piccoli blocchi quando parlo, che talvolta cerco di superare con giri di parole. Ma ho anche il problema della ripetizione delle sillabe ad inizio parola.
Si sa che le cause possono essere psicologiche o neurologiche, anche se spesso è difficile distinguerle.
Ci si può convivere bene, ad esempio Joe Biden soffre di una forma di balbuzie (si trovano dei video) ed è riuscito a diventare l’uomo più potente del mondo.
Io ci convivo, per lavoro devo interagire molto con le persone, se ne accorgono del mio problema, che tende a peggiorare nei momenti di tensione e nervosismo, ma direi che lì finora non mi ha limitato particolarmente.
Crescendo ovviamente non sono mancate le prese in giro e le umiliazioni. Anzi, molti dei problemi che mi trascino dietro sono anche causa ed effetto della mia balbuzie, in un certo senso non mi sono mai sentito completamente a mio agio, ho sempre la sensazione che io debba fare qualcosa in più degli altri quando sono in un contesto sociale perché sento di partire da più indietro, sento il bisogno di studiare bene l’ambiente, di stare in guardia perché a me non verrà perdonato nulla, perché non sarò mai sciolto, sarò sempre quello strano, per la balbuzie e non solo.
Ci sarebbe molto altro da dire ma intanto chiedo: e voi? Come vi comportate con un balbuziente? Vi mette a disagio? Vi fa pena? Tenerezza? Indifferenza?
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22-09-2022, 23:23
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,037
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Io. dall'età di 5 anni. Adesso è un po' migliorata. Adesso non è grave, però mi è rimasta la paura di balbettare.
Io ho quella che ti blocchi all'inizio delle parole. Infatti spesso non riesco a pronunciare il mio nome dato che inizia per vocale. Per questo spesso evito di presentarmi.. questo è piuttosto penalizzante e passi pure da ignorante.
Beh che dire, a me ha condizionato molto la vita. Ho avuto varie prese in giro, sia a scuola che a lavoro. Da bambino mi hanno portato da logopedisti, psicologi e poi ho fatto anche un corso specifico con parecchie sedute con il metodo Mastrangeli, ma non mi ha aiutato molto. Poi col tempo dopo i 25 anni è andata diminuendo parecchio, ma mai è scomparsa e penso che mai scomparirà, anche se poi ognuno prende i propri accorgimenti e ha le proprie tattiche.
A me ha rovinato la vita, ma conosco anche gente che se n'è fregata e ha raggiunto lo stesso i propri obiettivi di vita.
Se incontro un balbuziente me ne accorgo dopo un nanosecondo e ho la massima empatia, gli lascio finire la parola e mai al mondo gli parlo sopra, proprio perché so quanto da fastidio.
I miei genitori, soprattutto mio padre, non l'hanno mai presa bene e mi hanno fatto vedere da 2000 medici, ma non è che ci sono molti rimedi.. poi negli anni 80 ancora peggio.
Purtroppo spesso il balbuziente è trattato come una specie di fenomeno da baraccone e non come una persona con un disturbo.. ti chiamano zagaglione, tartaglione, ti rifanno il verso... un inferno.. meno male che mi è diminuita, sennò era un cazzo di inferno.
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22-09-2022, 23:29
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#3
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 2,005
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Rispondo per me. Mi capita spesso anche per lavoro di venire a contatto con persone con caratteristiche come le balbuzie o di altro tipo e mi comporto come se non le avessero. Per farti qualche esempio ho trattato in passato con persone affette da serie patologie del sistema nervoso che causavano in loro movimenti di cui non avevano alcun controllo in maniera piuttosto teatrale, ho avuto a che fare con una persona completamente paralizzata dal lato sinistro del corpo, un signore che parlava con il laringofono, perfino una volta con un bambino affetto da sindrome di Treacher-Collins.
A mio parere credo sia questa la maniera corretta di interagire perché secondo me queste persone hanno bisogno di questo. Sicuramente hanno dovuto affrontare ostacoli che io nemmeno posso immaginare, ostacoli che affrontano tutti i giorni. Provare empatia è corretto e la esprimo comportandomi così come ho descritto. Potreste essere in disaccordo ma a provare tenerezza o compassione nei confronti di chi è costretto per i casi della vita ad affrontare queste guerre quotidiane mi sentirei uno stronzo.
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22-09-2022, 23:31
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#4
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,037
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La balbuzie quando è grave è altamente invalidante. conoscevo una ragazza nel mio palazzo che aveva l'invalidità e prendeva vari psicofarmaci, ma lei poverina era proprio grave, gravissima.
Alle medie quando dovevo leggere ad alta voce delle pagine era un dramma immenso.. alla fine l'insegnante mi saltava e non mi faceva leggere.
Quando devi presentarti alla gente o ad una ragazza e non riesci a pronunciare il tuo nome è veramente terribile.. una volta ho quasi tentato il suicidio per la vergogna di questa cosa.
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23-09-2022, 05:55
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#5
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,346
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
Io ho quella che ti blocchi all'inizio delle parole. Infatti spesso non riesco a pronunciare il mio nome dato che inizia per vocale.
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Io invece ho il problema all'inizio con le consonanti, e riguarda soprattutto il mio cognome, molto raramente capita anche con le vocali.
Ora sembra diventata più sporadica (specie per altre parole generiche), ma rimane sempre dannatamente imprevedibile... quando devo prenotare qualcosa o prendere appuntamenti A VOCE o di persona col mio (cog)nome è sempre fonte di ansia e cerco ogni escamotage per farlo online o comunque per iscritto, a volte ho persino usato il cognome di mia madre (ad es. dal parrucchiere, quando ancora ci andavo e dovevo prenotare), in altre occasioni/luoghi ho mostrato direttamente la mia carta di identità, pur non essendo richiesta nello specifico...
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23-09-2022, 07:04
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,037
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Quote:
Originariamente inviata da Stasüdedòs
Io invece ho il problema all'inizio con le consonanti, e riguarda soprattutto il mio cognome, molto raramente capita anche con le vocali.
Ora sembra diventata più sporadica (specie per altre parole generiche), ma rimane sempre dannatamente imprevedibile... quando devo prenotare qualcosa o prendere appuntamenti A VOCE o di persona col mio (cog)nome è sempre fonte di ansia e cerco ogni escamotage per farlo online o comunque per iscritto, a volte ho persino usato il cognome di mia madre (ad es. dal parrucchiere, quando ancora ci andavo e dovevo prenotare), in altre occasioni/luoghi ho mostrato direttamente la mia carta di identità, pur non essendo richiesta nello specifico...
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Si, di solito è più frequente avere problemi con le consonanti.
Non ti nego che ove possibile anche io uso esporre documento, oppure addirittura biglietto da visita.. dove non è possibile uso un nome leggermente diverso ma simile al mio, salvo poi rettificare, se serve, in un secondo momento. se mi chiedono il mio nome all'improvviso e quindi non devo pensarci a volte/mediamente spesso riesco a dirlo bene, ma se devo pensarci prima mi carico di ansia anticipatoria ed è sicuro che sbaglio. Una volta mi sono anche finto muto.. non so se ridere o piangere
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23-09-2022, 15:24
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#7
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Esperto
Qui dal: Sep 2022
Messaggi: 918
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Originariamente inviata da Soddisfatto
Potreste essere in disaccordo ma a provare tenerezza o compassione nei confronti di chi è costretto per i casi della vita ad affrontare queste guerre quotidiane mi sentirei uno stronzo.
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Si la compassione potrebbe essere anche offensiva, un po’ di tenerezza chissà, magari in certi contesti potrebbe anche far piacere…
Comunque grazie a chi ha risposto, veramente, non é di circostanza, mi ha fatto bene leggere di esperienze simili alle mie. Mi sarebbe piaciuto qualche parere in più da chi non ha questo problema, magari qualche utentessa, così per avere un altro punto di vista, ma anche così va bene.
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23-09-2022, 15:33
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#8
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,513
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
Una volta mi sono anche finto muto.. non so se ridere o piangere
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Non centra nulla con discorso, ma questo mi ha fatto tornare in mente che ho insegnato mio figlio fingersi sordomuto quando era piccolo e lho portato in ucraina con me, essendo paranoica temevo che se sentono parlare Italiano penseranno che ho soldi e me lo rapiscono
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23-09-2022, 15:36
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#9
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,513
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Comunque visto che sono qui, trovo la balbuzie se è leggera è una particolarità, nulla di sgradevole, tipo un neo. Se invece è grossa tipo che servono 5 minuti per dire una semplice frase allora è già un handicap.
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23-09-2022, 15:40
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#10
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Intermedio
Qui dal: Jul 2022
Ubicazione: puglia
Messaggi: 178
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Io alle elementari avevo dei problemi nell'iniziare a parlare e partivo con un leggero balbettio qualsiasi erano le parole da pronunciare. Questa cosa si era attenuata col tempo, poi è di nuovo venuta fuori da un po di anni, ma probabilmente è stato qualcosa legata anche allo stato ansioso.
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23-09-2022, 16:10
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#11
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,644
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Thread interessante. Grazie all'op e a chi è intervenuto
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23-09-2022, 17:02
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,037
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Quote:
Originariamente inviata da Teal
Si la compassione potrebbe essere anche offensiva, un po’ di tenerezza chissà, magari in certi contesti potrebbe anche far piacere…
Comunque grazie a chi ha risposto, veramente, non é di circostanza, mi ha fatto bene leggere di esperienze simili alle mie. Mi sarebbe piaciuto qualche parere in più da chi non ha questo problema, magari qualche utentessa, così per avere un altro punto di vista, ma anche così va bene.
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Compassione no, e neanche troppa tenerezza, secondo me basterebbe semplicemente un mezzo occhio di riguardo di aspettare quei 3-4 secondi in più per far iniziare o finire la frase al balbuziente. Ma già sarebbe tantissimo se la gente non ridesse di fronte a questo problema. Perché quello che ogni balbuziente desidera è avere una vita normale e non essere considerato un disabile, cioè vabbè io lo sono pure mezzo ritardato XD, però non è la norma, ho conosciuto anche balbuzienti che hanno famiglia e posti di lavoro con ruoli di comando.
comunque siamo in tanti, veramente tanti, anche se il fenomeno è sottostimato in quanto il balbuziente tende a fare vita ritirata e la maggior parte dei casi lievi non rientrano neanche nelle statistiche. Parliamo comunque di almeno un 2% della popolazione (sottostimato).
Quote:
Originariamente inviata da Qwerty
Non centra nulla con discorso, ma questo mi ha fatto tornare in mente che ho insegnato mio figlio fingersi sordomuto quando era piccolo e lho portato in ucraina con me, essendo paranoica temevo che se sentono parlare Italiano penseranno che ho soldi e me lo rapiscono
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Quote:
Originariamente inviata da Qwerty
Comunque visto che sono qui, trovo la balbuzie se è leggera è una particolarità, nulla di sgradevole, tipo un neo. Se invece è grossa tipo che servono 5 minuti per dire una semplice frase allora è già un handicap.
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Dipende molto dalla gravità. 5 minuti non succede mai, ma in parecchi casi possono servire circa 5-10 secondi per iniziare la frase, e ti posso assicurare che non fai una bella impressione, anche perché il tutto è accompagnato da smorfie ed espressioni facciali caratteristiche.
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27-01-2023, 00:34
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#13
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Avanzato
Qui dal: Sep 2008
Ubicazione: Modena
Messaggi: 310
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Presente. Credo che senza questa difficoltà avrei un comportamento diverso. Probabilmente sarei comunque una persona sensibile e introversa, ma non così chiuso come sono diventato. Le ho provate quasi tutte. Mi manca solo la stimolazione magnetica transcranica ma mi spaventa un po' per via del costo e del fatto che non si sa se sia efficace.
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27-01-2023, 01:11
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#14
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,726
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Non lo sono, ma mi sento come se lo fossi. Non trovo mai le parole e mi ci vuole tanto per esprimere un concetto.
L'eloquenza e in generale la comunicazione è la qualità più sottovalutata dai vari presunti teorici.
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27-01-2023, 02:16
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#15
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,037
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Quote:
Originariamente inviata da mmmax
Presente. Credo che senza questa difficoltà avrei un comportamento diverso. Probabilmente sarei comunque una persona sensibile e introversa, ma non così chiuso come sono diventato. Le ho provate quasi tutte. Mi manca solo la stimolazione magnetica transcranica ma mi spaventa un po' per via del costo e del fatto che non si sa se sia efficace.
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questa non l'avevo ancora mai sentita.. vabbè che tanto ormai ho una vita talmente ritirata che neanche mi serve più parlare fluentemente.. ormai la catastrofe sociale è avvenuta.
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27-01-2023, 11:46
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#16
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Esperto
Qui dal: Dec 2022
Ubicazione: Campania
Messaggi: 842
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Io non capisco voi come ragionate. Se qualcuno ti dà fastidio gli devi dire: Ma come ti permetti? Sul rispetto non si transige, non è che ti puoi sentire teso e studiarti il luogo. Se devi uscire pazzo allora è meglio stare da soli e aspettare il giorno della propria morte.
Tra l'altro in passato ho anche sputato in faccia a due persone che mi davano fastidio e ho risolto tutto.
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27-01-2023, 17:43
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#17
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Esperto
Qui dal: Sep 2022
Messaggi: 918
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Quote:
Originariamente inviata da Aaren
Io non capisco voi come ragionate. Se qualcuno ti dà fastidio gli devi dire: Ma come ti permetti? Sul rispetto non si transige, non è che ti puoi sentire teso e studiarti il luogo. Se devi uscire pazzo allora è meglio stare da soli e aspettare il giorno della propria morte.
Tra l'altro in passato ho anche sputato in faccia a due persone che mi davano fastidio e ho risolto tutto.
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Non é che mettersi a dire co-co-come ti pe-pe-pe-peeeeermettih? aiuterebbe a risolvere la situazione, né tantomeno le sputazze. É uno dei motivi per cui ho rinunciato ad una remunerativa carriera nel crimine, perché se entri armato in una banca e cominci ad urlare da-da-datemi tuuuuutti iss-iss-isso-issooo-isssoooooooldihh! perdi molto del potenziale intimidatorio .
Nessuno da adulto credo dia “fastidio” ai balbuzienti, almeno volontariamente, é un’autolimitazione più o meno grave che in certi contesti ci si mette addosso, frutto delle esperienze passate di quando ci siamo subiti le smorfie e le alzate di ciglio dei nostri interlocutori, un non sentirsi completamente sciolti. Non esco pazzo, almeno non per questo, e comunque preferisco portare a spasso i miei problemi e adottare delle strategie di coping e prendere anche qualche tranvata piuttosto che stare sempre da solo in casa ad aspettare la morte.
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27-01-2023, 18:44
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#18
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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Negli ambienti di lavoro a certi reazioni si rischia,fuori e diverso,io balbettare un po fino a vent anni ma era legato all ansia che avevo più da ragazzo all essere asmatico non di logopedia..
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27-01-2023, 18:45
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#19
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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Ma comunq se quando provo a socializzare devo stare attento pure a cosa dicono gli altri allora non esco..
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27-01-2023, 22:33
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#20
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Intermedio
Qui dal: Dec 2022
Messaggi: 153
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Non sono balbuziente.. ma quando sono agitato, ho sempre il vizio di parlare ad alta voce e di fretta, e spesso nessuno mi capisce..
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