Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
Voi come ritenete di essere in qualità di confidenti?
Ascoltate con attenzione? Generalmente riuscite a essere di supporto?
Vi è mai capitato di usare una vecchia confidenza in un momento di rabbia?
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Penso di saper ascoltare, ma ho notato che di norma sono state molto poche le persone che si sono rivolte a me per confidarmi cose, e di solito è avvenuto come scambio dopo che mi sono confidato io. Forse non emano l'aria da confidente, o forse è parte del più generale trend per cui sono quasi sempre stato io a cercare gli altri e non viceversa.
Per l'essere di supporto, non ho mai capito cosa significhi e cosa si debba fare per esserlo, cioè cosa si debba fare effettivamente dopo che qualcuno ti ha confidato qualcosa. Vedo che di solito in questi casi le persone supportano dicendo quelle che a me sembra una serie di frasi fatte, e mi chiedo se ci credano veramente e se ci creda veramente la persona a cui sono rivolte. Per quanto riguarda il supporto materiale come può essere un aiuto finanziario, che è una cosa diversa, mi è capitato solo con le pochissime persone con cui ho avuto rapporti molto stretti di fornirlo, almeno come proposta, poi non si è comunque arrivati al dunque.
Riguardo all'ultima domanda, no, non ho mai sfruttato i contenuti delle confidenze come ritorsione, penso sia una delle cose più vigliacche che si possano fare.