FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione Cerca FAQ Messaggi odierni Segna i forum come letti
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Fobia Sociale > SocioFobia Forum Generale
Rispondi
 
Vecchio 02-10-2017, 23:48   #1
Banned
 

In questi lunghi giorni di lontananza dal forum ho molto riflettuto su me stesso. Quando qualcosa mi ricorda la mia infanzia, come il mio primo orsacchiotto che conservo gelosamente, scoppio in un pianto irrefrenabile. Ho molta nostalgia della mia infanzia, anche se non è stata così felice (ero goffo, malaticcio, sempre chiuso in casa e deriso da adulti e bambini) la vedo come un Eden da cui sono stato cacciato; invece, ho odiato tutte le età che sono venute dopo. Detesto tutto, gli obblighi e gli affanni dell'essere adulto, la sensazione di continuo e inesorabile disfacimento fisico, la falsità e la prevaricazione dei rapporti interpersonali, lo squallore e la vergogna che la sessualità ha portato nella mia vita. Tutto il mondo intorno a me ha perso colore e sapore, tutto mi sembra scontato e privo di quella meraviglia che avevo da bambino, anzi guardo ogni cosa con cinismo e disincanto.
Ho provato a reagire continuando artificialmente, oltre ogni limite, la mia infanzia: a 40 anni vivo con i miei amati genitori, malgrado abbia un lavoro stabile; assumo spesso comportamenti infantili per sentire il piacere di essere compatito o anche solo per attirare l'attenzione su di me; riempio la mia stanza di peluche; evito, per quanto posso, qualsiasi responsabilità, anche perché se devo prendere io una decisione cambio idea in continuazione.
Non faccio che lamentarmi di non aver provato le gioie dell'amore e del sesso, ma sto solo mentendo agli altri e a me stesso, perché in realtà è solo per la vergogna di non aver fatto qualcosa che tutti, ma proprio tutti hanno già fatto: questo è un mondo che mi crea solo spavento, non riesco neanche a immaginarmi come "maschio" che tiene una donna fra le braccia e le dice "adesso penso io a te"; tutt'altro, io concepisco solo un rapporto in cui è la donna a occuparsi di me e a guidarmi, come ha fatto l'unica vera donna della mia vita, mia madre. Le poche volte che ho "provato" con una ragazza l'ho sempre fatto con convinzione pari a zero e io stesso riconosco la ridicolaggine di quei tentativi.
Cercando di tenere in vita la mia infanzia ho saltato la mia adolescenza e la mia giovinezza, ora sto provando a schivare* anche la mia mezz'età. Ma non ci riesco, ogni giorno il mondo in cui vivo richiede un tributo sempre più alto da me e temo che la mia tranquillità non durerà ancora a lungo. Ma non voglio uscirne, perché penso che una vita adulta sia indegna di essere vissuta.
Ringraziamenti da
alleny82 (03-10-2017)
Vecchio 03-10-2017, 09:34   #2
Esperto
L'avatar di Oblomov
 

stai attento perché l'incarnazione del Puer Aeternus, l'autore de Il Piccolo Principe, è finito male.
Vecchio 03-10-2017, 09:36   #3
Banned
 

:'(
Vecchio 03-10-2017, 11:37   #4
Esperto
L'avatar di alleny82
 

Quote:
Originariamente inviata da Oblomov Visualizza il messaggio
stai attento perché l'incarnazione del Puer Aeternus, l'autore de Il Piccolo Principe, è finito male.
A me risulta che sia precipitato con il proprio aereo ma che le cause siano rimaste sempre poco chiare.
Vecchio 03-10-2017, 11:59   #5
Esperto
L'avatar di Oblomov
 

alleny, faccio riferimento al libro della Von Franz, la quale sostiene che uno dei tratti caratteristici del puer aeternus è l'incoscienza, lo sprezzo del pericolo, insomma una fanciullesca mancanza di inibizione che spesso porta la persona a morire in incidenti. La psicoanalista junghiana in quel libro attribuisce quell'incidente aereo a questo tratto caratteriale. Poi vabbeh, sono tutte ipotesi...
Vecchio 03-10-2017, 12:02   #6
Esperto
L'avatar di Oblomov
 

Quote:
Originariamente inviata da Dedalus Visualizza il messaggio
Al contrario, i tuoi sono più i tratti del Senex.
mah non direi proprio, visto che il senex aeternus è l'archetipo del vecchio saggio, e non mi pare che chi ha scritto ne abbia qualche caratteristica. Il senex ha accumulato nella vita esperienza, saggezza, ha fatto il suo percorso di individuazione ed ha un sé sviluppato. tieni presente che lo Jung degli ultimi anni era considerato un'incarnazione di tale archetipo. Una persona che vive con i genitori a 40 anni, che per sua ammissione non ha avuto esperienze significative nella vita, non è certo un senex aeternus. In termini junghiani, anzi, potrebbe essere l'ombra del senex aeternus, cioè la mancanza di una vita vissuta che viene ricacciata nell'inconscio e si manifesta con caratteristiche ombra, ma che, appunto, sono quelle del puer.

Ultima modifica di Oblomov; 03-10-2017 a 12:06.
Vecchio 03-10-2017, 12:13   #7
Banned
 

Io comunque la storia degli archetipi non l'ho ancora capita completamente.
La mia infanzia la rimpiango fino alla terza elementare quando ero ancora un bambino sano mentalmente e fisicamente,prima dell'inizio del cortisone che mi face diventare un ciccione e degli occhiali e quindi iniziare le derisioni,si puo vedere pure dalle foto di classe,lo sguardo sereno e sorridente della terza,lo sguardo vergognoso e impaurito poi
Vecchio 03-10-2017, 12:15   #8
Esperto
L'avatar di alleny82
 

Esistono bambini molto saggi e anziani non saggi.
La saggezza, da quello che ho visto, appartiene a chi la coltiva indipendentemente dall'età.
Vecchio 03-10-2017, 12:26   #9
Esperto
L'avatar di alleny82
 

Ma qual è l'inizio di un essere umano...
non si sa niente in proposito.
Vecchio 03-10-2017, 12:32   #10
Esperto
L'avatar di Oblomov
 

Quote:
Originariamente inviata da lifeisnow Visualizza il messaggio
Io comunque la storia degli archetipi non l'ho ancora capita completamente.
La mia infanzia la rimpiango fino alla terza elementare quando ero ancora un bambino sano mentalmente e fisicamente,prima dell'inizio del cortisone che mi face diventare un ciccione e degli occhiali e quindi iniziare le derisioni,si puo vedere pure dalle foto di classe,lo sguardo sereno e sorridente della terza,lo sguardo vergognoso e impaurito poi
Gli archetipi sono dei modelli di comportamento che secondo jung risiedono in uno strato dell'inconscio che precede sia storicamente che individualmente l'inconscio individuale, la cui esistenza si trova nei miti, nelle fiabe, nei sogni, e sono utili ad interpretare i comportamenti delle persone. sono un'ipotesi, che, come tutte le ipotesi, è valida se riesce a spiegare in maniera economica (senza far riferimento a troppe entità) un fenomeno. inizialmente Jung ne aveva indicate poche coppie, persona/ombra, anima/animus, Io/Sé (cito a memoria). poi però gli archetipi si sono moltiplicati a dismisura, anche perché i suoi discepoli si sono sbizzarriti, il che secondo me ha avuto un impatto negativo sulla teoria.
Vecchio 03-10-2017, 12:44   #11
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Oblomov Visualizza il messaggio
Gli archetipi sono dei modelli di comportamento che secondo jung risiedono in uno strato dell'inconscio che precede sia storicamente che individualmente l'inconscio individuale, la cui esistenza si trova nei miti, nelle fiabe, nei sogni, e sono utili ad interpretare i comportamenti delle persone. sono un'ipotesi, che, come tutte le ipotesi, è valida se riesce a spiegare in maniera economica (senza far riferimento a troppe entità) un fenomeno. inizialmente Jung ne aveva indicate poche coppie, persona/ombra, anima/animus, Io/Sé (cito a memoria). poi però gli archetipi si sono moltiplicati a dismisura, anche perché i suoi discepoli si sono sbizzarriti, il che secondo me ha avuto un impatto negativo sulla teoria.
Mi piacerebbe sapere come possono essere utili queste teorie e inoltre quanto c'è di "tangibile" e reale,mi leggo qualcosa a riguardo va,anche perchè ne sono coinvolto direttamente,in realtà tutti lo sono..

Ultima modifica di hermit94; 03-10-2017 a 12:57.
Vecchio 03-10-2017, 13:37   #12
Jai
Esperto
L'avatar di Jai
 

Quote:
Originariamente inviata da lifeisnow Visualizza il messaggio
Mi piacerebbe sapere come possono essere utili queste teorie e inoltre quanto c'è di "tangibile" e reale,mi leggo qualcosa a riguardo va,anche perchè ne sono coinvolto direttamente,in realtà tutti lo sono..
Se hai interesse a colmare questo dubbio, studia la morfologia e la funzione dei geni e degli alleli.
Ringraziamenti da
hermit94 (03-10-2017)
Vecchio 03-10-2017, 14:46   #13
Banned
 

Stai vedendo un terapeuta Alceste?
Vecchio 03-10-2017, 16:01   #14
Esperto
L'avatar di Oblomov
 

mi scusi professor Joseph, non intendevo scrivere un trattato su Jung e la psicologia analitica.
Vecchio 03-10-2017, 16:04   #15
Esperto
L'avatar di Oblomov
 

Quote:
Originariamente inviata da Dedalus Visualizza il messaggio
che è l'unica tua osservazione accettabile
invece delle tue osservazioni non ne ho trovata neanche una che lo sia
Vecchio 03-10-2017, 17:27   #16
Esperto
L'avatar di Pluvia
 

Mi spiace Pierrot, non puoi stare qui essendo già stato allontanato.
Vecchio 03-10-2017, 17:37   #17
Banned
 

In effetti si è ripetuto
Vecchio 03-10-2017, 17:54   #18
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Itachi Visualizza il messaggio
Se hai interesse a colmare questo dubbio, studia la morfologia e la funzione dei geni e degli alleli.
Ho capito cosa intendi,intuitivamente, ancora non sono andato a guardare.In effetti la.materia e i mondi sottili sono per forza collegati
Vecchio 04-10-2017, 11:02   #19
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da Alceste Visualizza il messaggio
Non faccio che lamentarmi di non aver provato le gioie dell'amore e del sesso, ma sto solo mentendo agli altri e a me stesso, perché in realtà è solo per la vergogna di non aver fatto qualcosa che tutti, ma proprio tutti hanno già fatto: questo è un mondo che mi crea solo spavento, non riesco neanche a immaginarmi come "maschio" che tiene una donna fra le braccia e le dice "adesso penso io a te"; tutt'altro, io concepisco solo un rapporto in cui è la donna a occuparsi di me e a guidarmi, come ha fatto l'unica vera donna della mia vita, mia madre.
I've been waiting for a guide to come and take me by the hand
Could these sensations make me feel the pleasures of a normal man?
Rispondi
Strumenti della discussione Cerca in questa discussione
Cerca in questa discussione:

Ricerca avanzata


Discussioni simili a Puer aeternus, ovvero la sindrome di Peter Pan
Discussione Ha iniziato questa discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Sindrome di peter pan Hal86 Timidezza Forum 22 23-09-2013 22:38
Sindrome da Peter Pan ? Who_by_fire SocioFobia Forum Generale 13 21-06-2011 21:57
Incipe, parve puer, risu cognoscere matrem. valemuria SocioFobia Forum Generale 24 05-06-2011 23:33
La maledizione di Peter Pan kimera SocioFobia Forum Generale 13 21-06-2008 23:47



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 14:07.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Powered by vBadvanced CMPS v3.2.2