Ciao a tutti, vi propongo una nuova inquietante domanda!
Secondo voi è meglio fare una terapia con uno/a psicologa che si occupa anche della questione farmacologica o è meglio che le due figure psicologo-psichiatra siano separate?
Il dubbio mi è venuto da un recente colloquio con uno psichiatra che mi ha detto che ho cambiato troppi medici, e così lo psichiatra non ha modo di capire bene la mia situazione (ps ho cambiato 4 psichiatri in 8 anni :evil: non mi sembrano poi così tanti).
Buone feste.