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08-06-2010, 11:27
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#61
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Ubicazione: Nell'Abisso
Messaggi: 1,095
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Quote:
Originariamente inviata da Itachi
Se un ragazzo ha un carattere ottimo mentre esteticamente non piace non ha alcuna possibilità..massimo lui e la ragazza possono diventare amici
Mentre se esteticamente questo ragazzo piace alla ragazza lei è disposta a farsi conoscere dal punto di vista sentimentale.
Se poi il carattere di quel ragazzo non piace pazienza.
In sostanza:
se nel primo caso si è brutti non si una possibilità iniziale, nel secondo caso invece si
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Si ma non confondiamo la bellezza estetica con l'attrazione. La capacità di essere attraenti è indipendente dall'aspetto fisico (entro certi limiti). E' una questione di segnali, di linguaggio del corpo, del modo di porsi, di parlare...è complicatissimo da spiegare...ci vorrebbe un forum solo per questo (infatti esistono i forum di psicologia della seduzione, andate lì). Io li considero una perdita di tempo però devo dire che su alcune cose (tipo che bisogna provare piacere nel provarci affinchè l'attrazione sia naturale e non frutto di una forzatura). Se ci provate in modo forzato le donne se ne accorgono subito e vi prendono per dei maniaci o degli sfigati (che è lo stesso). La spontaneità, la naturalezza e la sincerità sono le coe fondamentali secondo me.
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08-06-2010, 11:50
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#62
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,725
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Secondo me, quelli che qui hanno detto di preferire la trombamicizia, è perché più facile da immaginare. La storia lunga con una ragazza che si ama è più lontana dalla nostra immaginazione proprio perché non sentiamo quel sentimento; quando/se ci assalirà, molte cose cambieranno.
Quote:
Originariamente inviata da paccello
Beh, una persona e mezza su due che va a fare l'Erasmus, per esempio, nel nord Europa dice che là funziona così, quindi se non si sono messi tutti d'accordo nel dire balle...
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Che cosa intendi per primo passo?
E poi, anche se le donne in un posto fanno il primo passo, che differenza fa? Se uno non piace, perché la donna ci deve provare con lui?
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08-06-2010, 11:53
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#63
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,725
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Quote:
Originariamente inviata da caostotale23
Se ci provate in modo forzato le donne se ne accorgono subito e vi prendono per dei maniaci o degli sfigati (che è lo stesso). La spontaneità, la naturalezza e la sincerità sono le coe fondamentali secondo me.
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Io credo che la stragrande maggioranza degli approcci sia una forzatura, nel senso che si vuole provarci con una per ribadire agli altri e a se stesso la propria virilità, invece di essere concentrati su di lei e su quello che potrebbe darci.
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08-06-2010, 11:58
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#64
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Secondo me, quelli che qui hanno detto di preferire la trombamicizia, è perché più facile da immaginare. La storia lunga con una ragazza che si ama è più lontana dalla nostra immaginazione proprio perché non sentiamo quel sentimento; quando/se ci assalirà, molte cose cambieranno.
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Sì, probabile. Ma mi ha colpito molto per acutezza una tua affermazione che ho letto su un altro forum, cioè che a qualcuno piacciono le ragazze nel senso che quel che piace è una loro immagine ideale, ma nel momento in cui ci si rapporta con una, ci si accorge -da introversi- che si è troppo concentrati su sè stessi per potersi dedicare ad una ed amarla come si dovrebbe. Mi ha fatto riflettere perchè mi ci rivedo. Forse è proprio vero che non sono tagliato per le relazioni, nè corte (mi piacerebbero molto, ma da intro inesperto non le so avviare), nè lunghe (perchè mi sanno di eccessivo sbattone e non so quanto ne abbia voglia).
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Che cosa intendi per primo passo?
E poi, anche se le donne in un posto fanno il primo passo, che differenza fa? Se uno non piace, perché la donna ci deve provare con lui?
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Primo passo intendo come minimo un approccio che avvii la conoscenza. Non capisco invece la tua domanda dopo: se la donna ci prova vuol dire che il ragazzo le piace, no? E non mi sembra assurdo che uno che qua sia sfighè altrove possa riuscire: l'ho visto coi miei occhi.
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08-06-2010, 12:25
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#65
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,725
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Quote:
Originariamente inviata da paccello
Sì, probabile. Ma mi ha colpito molto per acutezza una tua affermazione che ho letto su un altro forum, cioè che a qualcuno piacciono le ragazze nel senso che quel che piace è una loro immagine ideale, ma nel momento in cui ci si rapporta con una, ci si accorge -da introversi- che si è troppo concentrati su sè stessi per potersi dedicare ad una ed amarla come si dovrebbe. Mi ha fatto riflettere perchè mi ci rivedo. Forse è proprio vero che non sono tagliato per le relazioni, nè corte (mi piacerebbero molto, ma da intro inesperto non le so avviare), nè lunghe (perchè mi sanno di eccessivo sbattone e non so quanto ne abbia voglia).
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Non parlavo di qualcuno, parlavo di me. Probabilmente intendevi questo: http://lidi.forumfree.it/?t=48520718&p=400184043
Sono costretto a ripeterti il concetto per esprimere il mio dubbio sul fatto che non ti trovi adatto per le storie lunghe: bisogna essere motivati e per essere motivato devi essere coinvolto emotivamente; ora non lo sei per nessuna, quindi avverti questa sensazione di forte distanza, ma è normale. Anch'io ho paura, se ci penso, di affrontare un rapporto intensivo con tanto di suoceri, amiche sue, regali per ricorrenze varie, ma aspetto quella spinta. Non è ancora arrivata e non è detto che arrivi.
Quote:
Originariamente inviata da paccello
Primo passo intendo come minimo un approccio che avvii la conoscenza. Non capisco invece la tua domanda dopo: se la donna ci prova vuol dire che il ragazzo le piace, no? E non mi sembra assurdo che uno che qua sia sfighè altrove possa riuscire: l'ho visto coi miei occhi.
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I motivi dell'insuccesso nel sesso sono a grandi linee due: convincere e farsi convincere.
L'uomo che per timidezza non ci prova è un uomo che non ha abbastanza motivazioni, quindi non si è fatto convincere appieno, però tu pensi che se ci prova la donna, si risolva il problema; non si risolve però il problema dell'essere convincenti, cioè del saper piacere alla donna.
Io credo che l'Italia non presenti valori diversi da quelli del resto del mondo occidentale e i valori per me derivano dai parametri di scelta femminili; in stati poveri vale di più il survival value, cioè il benessere che può portarti il matrimonio con un certo tipo di uomo; se una volta in Estonia ti saltavano addosso è probabilmente perché si pativa parecchio la fame. Lo stesso Della Torre, blogger di seduction.net, dice che nello scegliere le mete vacanziere, quelli che ci sanno fare li consiglia di andare all'Europa dell'Ovest, mentre agli AFC li consiglia di andare ad Est.
Quel tuo amico dov'è stato?
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08-06-2010, 12:41
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#66
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Non parlavo di qualcuno, parlavo di me. Probabilmente intendevi questo: http://lidi.forumfree.it/?t=48520718&p=400184043
Sono costretto a ripeterti il concetto per esprimere il mio dubbio sul fatto che non ti trovi adatto per le storie lunghe: bisogna essere motivati e per essere motivato devi essere coinvolto emotivamente; ora non lo sei per nessuna, quindi avverti questa sensazione di forte distanza, ma è normale. Anch'io ho paura, se ci penso, di affrontare un rapporto intensivo con tanto di suoceri, amiche sue, regali per ricorrenze varie, ma aspetto quella spinta. Non è ancora arrivata e non è detto che arrivi.
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Sì, sapevo che eri tu ma volevo fare l'allusivo. Per il resto ho capito. Solo che a sentire alcuni cosiddetti "normaloni" sembra che la storia seria sia una cosa del tutto giusta, ovvia e naturale. Una volta un amico mi ha persino rimproverato: "Ma come, non vuoi una storia seria?". Evidentemente per loro avere questa "spinta" è cosa molto più facile, o lo è lo sforzarsi ad averla.
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
I motivi dell'insuccesso nel sesso sono a grandi linee due: convincere e farsi convincere.
L'uomo che per timidezza non ci prova è un uomo che non ha abbastanza motivazioni, quindi non si è fatto convincere appieno, però tu pensi che se ci prova la donna, si risolva il problema; non si risolve però il problema dell'essere convincenti, cioè del saper piacere alla donna.
Io credo che l'Italia non presenti valori diversi da quelli del resto del mondo occidentale e i valori per me derivano dai parametri di scelta femminili; in stati poveri vale di più il survival value, cioè il benessere che può portarti il matrimonio con un certo tipo di uomo; se una volta in Estonia ti saltavano addosso è probabilmente perché si pativa parecchio la fame. Lo stesso Della Torre, blogger di seduction.net, dice che nello scegliere le mete vacanziere, quelli che ci sanno fare li consiglia di andare all'Europa dell'Ovest, mentre agli AFC li consiglia di andare ad Est.
Quel tuo amico dov'è stato?
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Io penso che altrove ci voglia meno sbattone per fare qualche cosa con una ragazza, almeno per una certa categoria di persone. Una persona che qua non combina nulla pur non essendo un mostro caratteriale o un antipatico o un cesso, capisci che se si trova una ragazza più aperta e disponibile, senza residui di mentalità cattolica e tirosità, è più possibile che ingrani.
Non lo dico solo perchè lo spero, ma perchè se giri per il web, molta gente che è stata/sta all'estero, questo dice. Non tutto il mondo è paese, poi per carità, non si diventa playboy appena varcato il confine.
Si badi che ho scritto "fare qualche cosa", chiaro che se poi uno si rivela inetto sarà difficile impostare una lunga relazione con tutti i crismi.
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08-06-2010, 12:43
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#67
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Originariamente inviata da Warlordmaniac
Quel tuo amico dov'è stato?
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Repubblica Ceca.
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08-06-2010, 13:02
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#68
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: Roma..ma vorrei essere altrove.
Messaggi: 3,149
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Ci sono stato...ma niente di che eh.
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