Ciao a tutti, apro questo topic perchè ho bisogno di uno sfogo. A breve dovrò fare un esame per un corso di chitarra che sto seguendo. Premetto che questo corso è solo per un mio hobby e che questo esame serve piu che altro per una mia soddisfazione personale. Il mio grosso problema è che non riesco a preparmi, avrei bisogno di studiare ma continuo a procrastinare. È una cosa che mi succede sempre quando ho un esame e penso sia dovuto alla paura di fallire. Invece di mettermi a studiare faccio qualsiasi cosa riesca a distrarmi, a non farmi pensare all'esame, perchè pensare all'esame mi mette ansia. E piu rimando piu la situazione diventa difficile, e quindi piu cresce l'ansia. A tutto questo poi si aggiungono anche i sensi di colpa. Perchè quando procrastino poi mi sento in colpa perchè avrei dovuto studiare. Magari salto degli impegni per trovare un po di tempo per studiare e poi finisce che non combino niente. E aumenta anche la mia colpa.
Non riesco a capire perchè mi devo sentire cosi in colpa. Voglio dire, questo esame non mi servirà effettivamente a niente e potevo anche non farlo, con chi mi dovrei sentire in colpa? Non so, è come se fallendo deludessi le aspettative degli "altri". Ma chi sono gli "altri"? I miei genitori? I miei insegnanti? I miei amici? Non so, alla fine l'unico che ha diritto a dire qualcosa a riguardo sono solo io. Se fallisco l'esame devo risponderne solo a me stesso. Perchè invece dò cosi importanza al giudizio degli altri? Perchè mi devo sentire cosi in colpa?
Questi ultimi giorni li sto vivendo con addosso un'ansia insopportabile. Quasi come se quell'esame fosse fondamentale per la mia vita. Non capisco perchè ogni volta ricado in questi meccanismi mentali di procrastinazione+ansia+sensi di colpa.
Quando mi succede mi chiedo se sto veramente facendo cio che voglio o se sto solo cercando di assecondare le aspettative di qualcun'altro. Io so che questo esame voglio farlo, ma se sono io a volerlo perchè finisce sempre quest'ansia tremenda? In alcuni momenti vorrei avere una scusa valida per poterlo saltare. Ma perchè poi mi dovrei scusare con qualcuno? In teoria dovrei poter decidere liberamente se farlo o no. Vorrei potermi liberare da tutte queste menate. Se decido di fare qualcosa lo faccio. Punto. Mi impegno per quello che posso e se va bene ok, altrimenti amen. Se non voglio farlo non lo faccio. Semplice. Senza stress.
Non vedo l'ora che questo periodo finisca.
Scusatemi se ci sono parti che non si capiscono bene, è uno sfogo che ho scritto di getto.