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13-04-2011, 17:38
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#1
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Intermedio
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 130
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Ciao a tutti,
volevo sapere quanti di voi non riescono a mangiare in un ristorante o cmq in mezzo alla gente? io ho questo problema da quando vado alle elementari... so da dove è nato, ma da allora non se n'è mai andato... momenti di alti e di bassi, ma comunque è sempre li... negli ultimi anni mi ha proprio limitato l'esistenza... e reso difficile i rapporti con gli altri... allontanandomi dagli amici... il problema è che ora come ora non sento la mancanza di queste cose, ma mi chiedo, è giusto? davvero non mi interessa uscir con gli altri, andar nei locali, far le grigliate... o il mio cervello è riuscito a farmi credere che sto bene così x' evitare situazioni che mi fanno solo star male? Ultimamente non riesco pù bene a capire chi sono... boh...
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13-04-2011, 17:49
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#2
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Banned
Qui dal: Nov 2010
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Originariamente inviata da WeepingWilloW
Ciao a tutti,
volevo sapere quanti di voi non riescono a mangiare in un ristorante o cmq in mezzo alla gente? io ho questo problema da quando vado alle elementari... so da dove è nato, ma da allora non se n'è mai andato... momenti di alti e di bassi, ma comunque è sempre li... negli ultimi anni mi ha proprio limitato l'esistenza... e reso difficile i rapporti con gli altri... allontanandomi dagli amici... il problema è che ora come ora non sento la mancanza di queste cose, ma mi chiedo, è giusto? davvero non mi interessa uscir con gli altri, andar nei locali, far le grigliate... o il mio cervello è riuscito a farmi credere che sto bene così x' evitare situazioni che mi fanno solo star male? Ultimamente non riesco pù bene a capire chi sono... boh...
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ANCHE IO non riesco a mangiare in pubblico se vado al ristorante mi sento osservato dalle altre persone negli altri tavoli(anche se magari non mi guardano) ,e sudo tantissimo , muovo la bocca male e mangio teso con conseguenti problemi di digestione.
Hai cambiato modo di vivere stai bene solo forse?
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13-04-2011, 17:52
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#3
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Intermedio
Qui dal: Mar 2011
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Originariamente inviata da shady74
Io soffro del tuo stesso problema da quando avevo 10 anni, ora è un po' migliorato, ma le cene/pranzi con persone estranee a casa mia o a casa loro, o peggio, in un luogo pubblico sono un supplizio per me.
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ma da cosa ti è nato il problema? (se vuoi dirmelo)... pensi che cmq questa cosa abbia influito sul tuo carattere? nel senso, anche tu adesso pensi che certe cose non ti interessano, ma forse non è la verità?
il problema più che altro per me è che dal problema mangiare ora ho difficoltà anche ad uscire con gli altri... e non avendone mai voglia o non sentendone la mancanza, non ci provo nemmeno... boh... x' ho tanta paura dei posti che non conosco?
insomma, conosco persone che prendono e vanno in america, vanno in australia, tranquilli... io all'idea di fare un viaggio così (e anche molto molot molto molto più stupido, vedi andar al mare qui da noi) muoi... solo a pensarci...
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13-04-2011, 17:56
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#4
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Intermedio
Qui dal: Mar 2011
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Originariamente inviata da Timidboy
ANCHE IO non riesco a mangiare in pubblico se vado al ristorante mi sento osservato dalle altre persone negli altri tavoli(anche se magari non mi guardano) ,e sudo tantissimo , muovo la bocca male e mangio teso con conseguenti problemi di digestione.
Hai cambiato modo di vivere stai bene solo forse?
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io sto bene anche da sola certo (intendo sola senza uscir con amici, ma ho il fidanzato, e senza credo morirei ), però non penso di essere SOLO così... una volta ero un "animale" socievole, ho fatto gli anni dalla terza alla quinta superiore (in cui il mio problema con il cibo era quasi svanito) a divertirmi come una pazza con le mie amiche e i miei amici... da qui nasce il mio dilemma esistenziale... io ero quella o sono questa?
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13-04-2011, 17:59
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#5
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,085
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Originariamente inviata da shady74
@Timidboy: Ti capita solo al ristorante o anche a casa tua, per fare un esempio, con persone estranee?
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Mi capita sia al ristorante sia a casa mia in presenza anche solo di un estraneo o di un parente.
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13-04-2011, 17:59
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#6
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Intermedio
Qui dal: Mar 2011
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Originariamente inviata da shady74
@Timidboy: Ti capita solo al ristorante o anche a casa tua, per fare un esempio, con persone estranee?
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io a casa mia gestisco meglio la cosa, però se ci sono estranei o anche solo qui zii (che x fortuna non capita praticamente mai) il mio cervello va in panne ma è possibile che pur sapendo la motivazione del problema, non si riesca ad eliminarlo? mi viene il dubbio che oltre all'episodio che l'ha scatenato, sia una cosa caratteriale? certo, sono predisposta già di mio sicuro, sono un ipersensibile e anche ansiosa, xò boh!!!!!!!!!!! aiuto!!!!
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13-04-2011, 18:03
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#7
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Banned
Qui dal: Nov 2010
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Originariamente inviata da WeepingWilloW
io a casa mia gestisco meglio la cosa, però se ci sono estranei o anche solo qui zii (che x fortuna non capita praticamente mai) il mio cervello va in panne ma è possibile che pur sapendo la motivazione del problema, non si riesca ad eliminarlo? mi viene il dubbio che oltre all'episodio che l'ha scatenato, sia una cosa caratteriale? certo, sono predisposta già di mio sicuro, sono un ipersensibile e anche ansiosa, xò boh!!!!!!!!!!! aiuto!!!!
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anche io tra le mura amiche riesco a gestire meglio la cosa , sento come un senso di protezione , se sono troppo rosso in faccia vado in camera mia per calmarmi un pò, cosa che non posso fare da estranei o parenti, o meglio potessi fare ma non posso stare 20 minuti nel bagno non mio .
WEEPING : TU probabilmente sarai cambiata di carattere negli anni , ti 6 chiusa ?
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13-04-2011, 18:09
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#8
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Banned
Qui dal: Nov 2010
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Originariamente inviata da shady74
Capisco, come me... pensa che io riesco a mangiare "tranquillo" solo in presenza dei miei genitori e di tre miei zii... questi ultimi probabilmente perchè li ho sempre frequentati molto fin da bambino.
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io solo in presenza dei miei genitori e di 1-2 mie zie e 1 nonno poi con tutti gli altri vado in iperidrosi , però ti dico che se dovessi mai organizzare una cena a casa mia con dei miei cugini con cui parlo "quasi" normalmente non so se andrei in panne o dialogherei tranquillo a tavola.
PROVERò!
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13-04-2011, 18:14
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#9
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Intermedio
Qui dal: Mar 2011
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Originariamente inviata da shady74
Per me la situazione è uguale alla tua. Io sono sicuro che questo problema sia stata una componente essenziale nel farmi diventare evitante, e certe cose, in effetti, non è che non mi interessano... il fatto è che mi preoccupano in quanto può capitare di dover mangiare con altre persone. Infatti, ad esempio, per questo problema non sono mai andato a mangiare la pizza con la classe alla fine dell'anno scolastico, tirandomi addosso l'etichetta di asociale...
Mi chiedevi come è iniziato il mio disturbo: io ho fatto un'ipotesi... quando ero bambino fui invitato con i miei ad un matrimonio e, prima di andare al ristorante, mi fu offerta al bar una bevanda ghiacciata che mi provocò una bruttissima congestione... Fatto sta che al ristorante vomitai tutto il tempo, e da allora ho il terrore dei ristoranti, ma anche di mangiare con estranei. La spiegazione più plausibile credo sia questa.
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e cosa mi dici delle cene della leva??? all'ultimo invito non ho nemmeno risposto :-(
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13-04-2011, 18:18
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#10
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Intermedio
Qui dal: Mar 2011
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Originariamente inviata da Timidboy
anche io tra le mura amiche riesco a gestire meglio la cosa , sento come un senso di protezione , se sono troppo rosso in faccia vado in camera mia per calmarmi un pò, cosa che non posso fare da estranei o parenti, o meglio potessi fare ma non posso stare 20 minuti nel bagno non mio .
WEEPING : TU probabilmente sarai cambiata di carattere negli anni , ti 6 chiusa ?
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sicuramente mi sono chiusa... il fatto di evitare le cene mi ha portato a essere esclusa da certe esperienze, feste, vacanze... di quei momenti non volevo sentirne nemmeno parlare, mi faceva star male la gelosia poi ha iniziato a darmi problemi anche l'andare nei pub... o addirittura andare in macchina con un mio amico... dovevo sempre guidare io, o il mio ragazzo.... devo aver sempre una VIA DI FUGA... se sono in una situazione in cui non ho un modo x fuggire se dovessi star male, automaticamente non vaso... quindi niente posti, pub o locali troppo lontani... via via sono andata peggiorando e ora non riesco a fare più un cacchio senza agitarmi x giorni e ore prima, e vomitare
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13-04-2011, 18:22
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#11
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Intermedio
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 130
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Originariamente inviata da shady74
Anche io a casa mia mi trovo più a mio agio, per i motivi che ha spiegato Timidboy. Sicuramente c'è anche un aspetto caratteriale, comunque questa fobia di mangiare con estranei, una qualche origine la deve avere, io penso di averla individuata, tu ti sei fatta un'idea da cosa possa derivare, se ti va di parlarne?
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è nato tutto alle elementari, in mensa, una maestra mi costringeva a mangiare anche se qualcosa non mi piaceva o non avevo più fame... prima che i miei se ne accorgessero, ero arrivata al punto che non riuscivo più nemmeno a mangiare a casa... poi un pochino mi sono ripresa, ma x altri 2 anni sono stata costretta a mangiare in mensa, e ogni santo giorno era una tortura x me... mi facevo dare sosi piccolissime che facevo una fatica esagerata a mangiare... poi dalle medie in poi ho evitato sempre tutto ciò che comprendeva il mangiare con altre persone (le amiche alla fine hanno smesso di inviatrmi a pranzo etc)... i miei non mi hanno mai portato da qualcuno che mi aiutasse e hanno fatto finta di non vedere.... poi ho avuto degli anni "di gloria" come vi ho detto, ma poi tutto è tornato a galla di nuovo...
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13-04-2011, 18:27
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#12
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Avanzato
Qui dal: Feb 2010
Ubicazione: Sondrio
Messaggi: 307
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Capita anche a me infatti non esco mai a mangiare e quando capita mamma mia se è dura.
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13-04-2011, 18:27
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#13
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,085
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SHADY: SE TU ANDASSI a mangiare in una mensa scolastica di una scuola elementare e ci fossero solo bambini massimo di 9-10 anni e senza maestre,bidelle etc..., avresti problemi a mangiare, cioè ti sentiresti osservato? IO IN QUESTO CASO NON CREDO CHE AVREI PARTICOLARI PROBLEMI.
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Ultima modifica di Timidboy; 13-04-2011 a 18:30.
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13-04-2011, 18:38
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#14
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Avanzato
Qui dal: Feb 2007
Ubicazione: roma
Messaggi: 459
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5 anni fa pranzo di lavoro in un posto per me abituale e incontrando persone per affari con le quali avevo già pranzato.Cosa e' successo? Attacco di panico colossale.Mai avuto prima di allora.Pur stando male mi sono costretto a star seduto.Il cuore mi esplodeva,il sangue mi pulsava potente nelle tempie.In pochi secondi ricordo che mi inzuppai la camicia come se avessi fatto tre maratone.io chino sul piatto cercavo di ingurgitare il primo guardando di sottecchi gli altri commensali.I goccioloni dalla fronte iniziarono a riversarsi nel piatto ..a quel punto una voce:ei...stai bene? Poi non ricordo più nulla.Camerieri affaccendati a rianimarmi.Ripresomi chiesi scusa e andai via.Tornai a casa sotto shock,ma mi feci una doccia,mi cambiai e ritornai in centro x un nuovo appuntamento di lavoro che andò bene.Giorni dopo pero' iniziai ad essere ossessionato dal pensiero che la cosa potesse ripetersi.Tornai al ristorante(luogo del delitto) ma per prendere solo un caffè (hanno una sala bar/lettura all'interno).Il cameriere mi riconobbe e mi disse:non e' che ci sviene anche oggi? Brutto bastardo pensai,accennando un sorriso di finta sicurezza.Da allora il problema si estese anche alle cene con amici, poi al cinema,poi ai pub,in un crescendo rossiniano.Andavo ma con la paura che riaccadesse.Superavo la prova ma rimanendomi la convinzione di pericolo scampato. Per me questa e' dunque la più grande fobia.A lavoro vado a pausa pranzo con i colleghi.Ormai vesto sempre leggero.Sta merda mi ha condizionato anche il modo di vestire.Insomma la mia sociofobia e' esplosa li.Ora sono in recupero,ma ho ancora parecchie difficoltà. Un saluto a tutti.P.s. Sono con il cell...perdonate eventuali errori di battitura
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13-04-2011, 18:43
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#15
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Banned
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 2,115
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
A me invece darebbe problemi ugualmente... se ci sono bambini a tavola per me è sempre peggio. Forse perchè i bambini dicono quello che gli passa per la testa, a me ad esempio una volta capitò che un bambino sui 9 anni, mentre ero in piena crisi cominciasse a dire "perchè mangi così piano?", "perchè non riesci a bere?" e ti assicuro che di fronte ad una tavolata di adulti essere sfottuto da un marmocchio non è il massimo... figuriamoci se ci fossero solo bambini con me al tavolo! D'accordo che sono un po' migliorato, ma questo sarebbe un po' troppo per me...
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Beh ma la differenza, non trascurabile a parer mio, è che un marmocchio difficilmente lo dice per sfotterti se sei un adulto.....
Lui semplicemente traduce immediatamente in parola (come tutti i bambini d'altronde) un pensiero che gli passa per la testa in questo caso conseguenziale ad un qualcosa che ha osservato nel tuo comportamento a tavola....
Relativamente al problema oggetto del topic posso dire di essere stato fortunato...
Quando ero un ragazzino il problema a fare QUALSIASI cosa in pubblico, specialmente mangiare, mi ha sempre condizionato tantissimo arrivando a rovinarmi la vita...
Poi grazie alla mia terapia d'urto reiterata nel tempo sono riuscito a migliorarmi fino ad arrivare a debellare almeno questo problema...
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13-04-2011, 18:53
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#16
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Intermedio
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 130
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Potrebbe essere un fattore scatenante... mi dispiace perchè per te è stata una "tortura" continuata nel tempo.
Il fatto dei genitori che se ne fregano tocca anche me, non hanno mai mosso un dito per capire questo mio problema... anzi, mio padre quando capitava che eravamo con estranei e vedeva che non mangiavo a volte faceva un sorrisino beffardo scuotendo la testa, sembrava quasi che pensasse "ma guarda che coglione!".
Ti rendi conto la mia famiglia che "valido" supporto è stata per me? E non solo per il fatto del cibo.
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ti posso capire x la famiglia, non so se hai letto l'altro mio post su questo argomento... i miei hanno sempre fatto finta di nulla, e nei momento in cui stavo così male da provar a chiedere aiuto, mio padre beh stava sempre alla larga, mia madre... non si è mai interessata anche a quel punto, anzi, riusciva a farmi sentire sbagliata e in colpa x quello che avevo, nonostante mi rivolgessi a lei x' la prima ad avere problemi di ansie e a vivere di ansiolitici... doppia beffa quindi, tu che dovresti essere la prima a capirmi, sei la prima a voltarmi le spalle...
in più io sono una vera paignucolona, ma è il mio modo di sfogarmi, ma sono sempre stata attaccata per quello, costretta a nascondermi x' vista come una cosa davvero pessima (figuriamoci ora che ho quasi trent'anni)...
quindi in tutto questo non ho fatto altro che nascondere il mio problema e fuggire dalle situazione di "pericolo"... il risultato? non riesco più a fare un cavolo...
per quanto riguarda "LA VIA DI FUGA" è diventato per me uno stile di vita... potrei farci un libro, sarebbe un bel titolo, che tristezza
che tra l'altro poi a casa mia manco ci sto così bene, quindi perchè il mio cervello la vede come unica zona sicura?
non lo so, è che la mia più grande preoccupazione è che questa cosa non mi permette di andare avanti nella mia vita, io in realtà sono ferma...
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13-04-2011, 18:54
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#17
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Intermedio
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 130
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Quote:
Originariamente inviata da Markettino
Poi grazie alla mia terapia d'urto reiterata nel tempo sono riuscito a migliorarmi fino ad arrivare a debellare almeno questo problema...
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terapia d'urto? cioè?
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13-04-2011, 18:55
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#18
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Esperto
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 5,489
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Quote:
Originariamente inviata da WeepingWilloW
Ciao a tutti,
volevo sapere quanti di voi non riescono a mangiare in un ristorante o cmq in mezzo alla gente? io ho questo problema da quando vado alle elementari... so da dove è nato, ma da allora non se n'è mai andato... momenti di alti e di bassi, ma comunque è sempre li... negli ultimi anni mi ha proprio limitato l'esistenza... e reso difficile i rapporti con gli altri... allontanandomi dagli amici... il problema è che ora come ora non sento la mancanza di queste cose, ma mi chiedo, è giusto? davvero non mi interessa uscir con gli altri, andar nei locali, far le grigliate... o il mio cervello è riuscito a farmi credere che sto bene così x' evitare situazioni che mi fanno solo star male? Ultimamente non riesco pù bene a capire chi sono... boh...
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IDENTICO problema
mai riuscito a superarlo
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13-04-2011, 18:58
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#19
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Intermedio
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 130
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Quote:
Originariamente inviata da sciren
Da allora il problema si estese anche alle cene con amici, poi al cinema,poi ai pub,in un crescendo rossiniano.Andavo ma con la paura che riaccadesse.Superavo la prova ma rimanendomi la convinzione di pericolo scampato. Per me questa e' dunque la più grande fobia.A lavoro vado a pausa pranzo con i colleghi.Ormai vesto sempre leggero.Sta merda mi ha condizionato anche il modo di vestire.Insomma la mia sociofobia e' esplosa li.
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è lo stesso per me... non è che il fatto di riuscire a fare una cosa mi fa pensare "bene, ce l'ho fatta, sto migliorando" mi fa pensare "meno male sono sopravvissuta, xò che tortura" quindi la volta dopo tutto da capo...
x quando riguarda l'abbigliamento condivido, io sono una freddolosa al massimo, ma se devo affrontare una situazione che mi da panico, vestita leggerissima x' so che se succede che sto male e mi agito, comincio ad aver caldo sudare e soffocare
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13-04-2011, 19:00
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#20
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Intermedio
Qui dal: Mar 2011
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Quote:
Originariamente inviata da Redman
IDENTICO problema
mai riuscito a superarlo
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anche tu problema a mangiar in pubblico? ma sai da dove ti è nato?
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