Jai

Non c'è giorno della settimana passato senza che io indossi una cravatta.

gaucho

Uh ma sei manager? Hai il suv?

esteem

Io ho ambito tanto un lavoro che mi permettesse di indossare la camicia ma purtroppo ho ancora dei pantaloni cargo, quindi non mi sento del tutto realizzato.

Jai

No, non devo compensare nulla.

gaucho

Ma sei manager quindi

Jai

No, preferisco avere le mani in pasta nei progetti.

zoe666

Quando avevo penso sui 4 anni ero nella piscina dei bambino piccoli in uno stabilimento e in quel momento nessuno mi stava guardando. L'acqua mi arrivava alla vita, sono scivolata e mi sono ritrovata seduta sul fondo a galleggiare. Non riuscivo a rimettermi su, sentivo le mani e i piedi che toccavano le pareti e non avevano presa.
A un certo punto ricordo che mi sono rassegnata, avevo gli occhi aperti e guardavo i bambini saltare intorno a me e tutto quel blu piastrellato in ogni punto volgessi lo sguardo.
Poi mi hanno tirato su, accorgendosi che ero sott'acqua da non so quanto tempo

Angus

Io invece verso gli 8 anni feci un tuffo in piscina senza accorgermi che il livello dell'acqua era molto basso, prendendo un colpo fortissimo.

Di quegli anni ricordo tante, ma tante disavventure di questo tipo, senza però mai essermi rotto nulla.

Ad esempio quando infilai il braccio tra i raggi del girello per "vedere se riuscivo a fermarlo" (no, non riuscivo). O quando riuscii quasi a perforarmi l'ugola con una cannuccella, restando comunque un buon paio di settimane a letto dolorantissimo.

Gray

Scendo in strada di notte...l'ultima volta erano le 4 per cercare di capire da dove provenivano quei lamenti di gatto, non era un sogno perche' l'ha sentito anche il panettiere.

Teach83

Da quei paesi occhio che "compri" una moglie, e poi ti ritrovi un Armando sorpresao. 🤣
Io non mi fiderei....
Un saluto comunque a tutti gli Armando che ci seguono su FS 🤗

cuginosmorfio

OK l'ultima volta, ma le altre volte perché? Se si può sapere...

Bellatrix

Non mi piace farmi fotografare.
E degli specchi potrei fare anche a meno.

Bellatrix

Non amo andare dal parrucchiere.

Bellatrix

No, guarda, io mi stufo proprio.
Mi annoio, mi urtano le chiacchiere e quando ci vado voglio fare il più presto possibile: pertanto, "si a tutto!" (taglia, fai quello che ti pare ma fai presto!).
Capelli bianchi? Ho un tono chiaro di capelli, ancora camuffo bene. Più avanti vedremo.

Fallitodepresso

Avrò un bodycount di 30 e passa ma Avrò pagato per il 98% delle volte 🥲.

Gray

Nulla di che, ho il sonno leggero e quando sento un verso strano d'animale scendo a controllare.

SugarPhobic

Sugar in farmacia oggi.
Farmacia di turno, piena di gente, farmaciste con l'odio dipinto col sangue sugli occhi.
Il farmaco viene 9 e qualcosa. Le dò una banconota da 10. Lei urla qualcosa a una sua collega e mette SOPRA la mia banconota da 10 due banconote da 20.
"Grazie e arr.."
"Mmh, no!" faccio, abbassando il tono di voce per rendermi più autorevole "Le ho dato 10 euro" e indico ripetutamente il banco. "Lei mi sta dando un resto di 50 euro!"
"Ah, grazie! Ce ne fossero onesti come Lei!" il tono è cortese in modo robotico, lo sguardo annebbiato, però, è quello di una tirocinante che mi vuole morto all'istante, e senza troppo baccano . Sto allungando la fila. Detto ciò si prende la banconota da 10 infilando però le due da 20 nel mio sacchetto, schiaffandomelo sulle mani.
"Le due..." inizio io
"Numero 89!" urla lei, e immediatamente un tale si materializza davanti a me, chiedendo Tachipirina 1000.

Me ne sono andato, mh sì, abbastanza compiaciuto.

Unspecified

Mangiare coi tappi alle orecchie, o le cuffie, mi permette di assaporare molto di più il cibo.
Immagino sia dovuto al fatto che, eliminando un senso (l'udito), gli altri sensi si amplificano.
Ho paura di diventare dipendente da questa cosa

Norlit

Era il 2011 e dovevo tornare a casa da scuola.
I pullman non andavano quindi dovevo tornare a piedi e come se non bastasse pioveva a dirotto... mi sentivo come Ulisse che doveva ritornare a Itaca.
A un certo punto passò a fianco a me una signora piuttosto anziana, che poco dopo mise un piede dentro una pozzanghera particolarmente profonda.
Era talmente profonda che la scarpa affogò dentro...
Era una scarpa col tacco quindi poteva scivolare via abbastanza facilmente.
Piuttosto che inzuppare le mani, ripescare la scarpa e rimettersela al piede sporca di fango e pioggia preferì andarsene con una scarpa sola
L'avrei anche aiutata ma prese e se ne andò... chissà se qualcuno ha mai ritrovato quella scarpa...

AvolteRitorno

Scusate se non faccio gli auguri alle donne oggi, l'8 marzo mi sale la depressione, ed ecco quindi il fatto casuale su di me che raccontiamo io e Max Pezzali:

25 anni fa o giù di lì, 8 marzo, io fortemente infatuato di una ragazza compagna di studi. Lei vorrebbe passare l'8 marzo con le amiche, ma non ha ancora la patente, io fresco di licenza e motivato da altri piani, mi offro cavallerescamente di sobbarcarmi chilometri e ore di attesa per accompagnarla.

"Tu che scendi bella come non mai, sono anni che sognavo 'sta storia lo sai. sento il cuore che mi rimbalza in bocca e tu, con un body a balconcino che ti tiene su, un seno che così non si era mai visto prima...".

La porto dalle amiche, mi tengo defilato nel locale per non rovinare la serata "femminile" nell'insopportabile attesa che finisca e venga il mio momento.
Tutte mi guardano, capendo cosa io cerchi, solo lei finge (?) di non capirlo, ne avranno parlato fra di loro? Si sarà resa conto?

Finalmente soli, io propongo un post serata a due in altro locale, lei gentilmente con la scusa della stanchezza declina. E siamo sotto casa sua, nel buio dell'abitacolo.

"Quasi esplodo quando mi dici: «Dai, vieni su da me che tanto non ci sono i miei.» io mi fermo a prendere una bottiglia perché voglio festeggiare questa figata con te anche se forse non mi sembra neanche vero...".

No, questo non è avvenuto, non sono riuscito a fare nulla, nemmeno a tentare di rubarle un bacio. 5/10 minuti e poi se n'è andata su quella scala. Io li sotto in macchina che quasi piango.

C'è solo una cosa da fare col Panasonic con schermo verde e nero che ho fra le mani. Scrivere un SMS d'effetto, magari torna indietro.

Io: "Mi sono perso".

Lei: "Ma come, scendi fino alla strada principale e poi è da dove sei arrivato".

Io: "No, non hai capito, non parlo della strada, parlo di una ragazza con cui sono uscito stasera".

Lei: "Capita a volte di perdersi in quel modo, ma poi il tempo sistema tutto".

Monitor dell'encefalogramma: ____________________________________-

Accendo l'autoradio Alpine e alzo il volume mentre me ne torno a casa:

"Sei un'altra cosa che ho perso
Che mi è scivolata, che mi è caduta
Io ci ho provato ma non ti ho tenuta
Vabbè pazienza, credimi posso farne senza
Sei già un ricordo in dissolvenza e non fai differenza
Con tutto quello che ho perso senza rendermene conto
Come ogni volta che perdo un tramonto
Il giorno dopo affronto lo stesso
Magari piove come adesso
E ho perso l'ombrello ed il cappello ma il bello è quello
È il duello che ogni minuto ho fatto con la vita
Quando la sorte mi si è accanita contro
E pronto dovevo trovare veloce una via di uscita
Procurandomi qualche ferita
Che non si chiude e ancora brucia
Ma fa niente, è solo un'altra cosa persa
O qualche volta un'altra cosa data e dopo tolta
All'improvviso, senza preavviso
Che rende inferno ciò che era paradiso".

Fine della breve storia triste