cancellato17995

...

Yumenohashi

Ah è quello il punto? Credevo fossero addestrati per starti addosso perché qualche losco genio del marketing avrebbe stabilito che più pressione metti più è probabile che anche solo per l'esasperazione ne esci con qualcosa appresso.

cancellato17995

...

Strange Man

Poco fa sono andato a comprare un adattatore dato che mi è arrivato il nuovo smartphone ed ha il caricabatterie con spina americana.
Lo compro, e dato che serviva, compro anche una lampadina, pagata 5 euro, era di qualità.
Appena uscito dal negozio mi cade la busta con dentro la lampadina, comunque inscatolata, sul piede, talmente piano che sembrava nemmeno fosse caduta.
La apro e tac, invece si è rotta.

Dio solo sa quante bestemmie gli ho tirato mentre tornavo a casa guidando come un matto, per una volta che ero tranquillo e soddisfatto, il venditore era stato così cortese...

Alakazam

Oggi ho sperato di non vederla. Poi ho scoperto che mi manca.

Stella89

Succede sempre anche a me ma non sono mai riuscita a descriverlo neanche agli psicologi. Questa mania/ossessione/paura (non saprei come definirla) mi è peggiorata negli ultimi anni, tanto da costringermi a camminare tantissimo senza riuscire a fermarmi su nulla. Se devo entrare in un negozio, ci rimango pochissimo, non riesco a osservare neanche le cose esposte, perchè so che finirei con l'attirare l'attenzione della gente. Non riesco a stare tranquilla, a stare come stavo anni fa, quando osservavo e pensavo non tenendo conto delle persone intorno. Prima "la gente" era un sottofondo non rilevante che non mi condizionava, ora nel sottofondo ci sono io e la gente ed il suo giudizio è al centro della mia attenzione. Sentendo una paura molto forte di essere giudicata, sto attenta ad ogni mio movimento, sono rigida, non faccio nulla di spontaneo. Mentre "mi atteggio per guardare", penso che gli altri mi stanno guardando, e non guardo mai veramente (da qui la distrazione che ho anche sul lavoro), non pongo attenzione, faccio l'atto di guardare, ma il cervello è sintonizzato sulla gente, pronto a captare qualche occhiataccia, o qualche parola detta circa la mia stranezza. Divento manierata e non mi vivo nulla, se non tensione. Ultimamente esco e cammino, non mi fermo, faccio gli stessi giri e non c'è stand che veda veramente, non c'è vetrina che guardi davvero, non osservo nulla, sto solo nella mia testa. Torno sempre a casa irritabile, stremata e con un senso di vuoto profondo. L'unico posto in cui ormai riesco a rilassarmi un pò, godendo di qualcosa, è la libreria. Quando entro in libreria ci sto le ore, e non faccio più tanto caso alla gente che sta intorno, mi concentro solo su quello che leggo, senza avere retro pensieri. Se però devo comprare qualche libro, vado in tilt, mi agito e non riesco a scegliere, passando da un volume all'altro e a volte capendo poco o nulla della prefazione. Capita poi che prenda compulsivamente più di una volta lo stesso libro già sfogliato riguardandolo senza senso. Camuffo poi il momento di panico "fingendomi" presa e interessata ad una pagina ritrovata che rileggo (senza leggere in realtà). Mi incasino da sola avendo la sensazione/paura che la gente mi veda fare qualcosa di innaturale. Come se la gente intorno mi seguisse in quello in tutte le azioni che compio!! Con la ragione capisco che non è così, ma provo sempre la paura forte di essere vista come una pazza, di attirare l'attenzione intorno. Con questo disagio comunque non vivo più, non mi godo più nulla...penso solo alla gente che mi guarda..ormai è diventata una cosa impossibile. Sono peggiorata a tal punto che anche dentro casa, non riesco a concentrarmi più su nulla, passo da un pensiero all'altro, in cucina apro dispense una dopo l'altra, apro 4000 finestre internet insieme, e schizzo..senza stare mai centrata su me stessa o su qualcosa che devo fare. Ho preso quest'abitudine..Anche per questo non riesco a pensare davvero a che cosa fare,a che decisione prendere in questo particolare momento della mia vita, non riesco a sentirmi e a sintonizzarmi per capire e fare una scelta, salto da un pensiero all'altro in continuazione.

onisco

Stessa cosa anche se in realtà sono sintonizzato su me stesso, o meglio sull'atto, su questa superficie di contatto con gli altri artificiosa. In quei momenti la mia consapevolezza di cosa accade intorno e la mia capacità di osservare sono azzerate.

Abuela

Anche io ho questa tendenza a distrarmi dall'oggetto (che siano le vetrine o anche uno spettacolo o anche qualcuno che mi parla) e pensare agli altri, a quel che pensano loro dello spettacolo (se ad esempio si è al cinema, o anche solo a guardare la tv o ad ascoltare un concerto) e alla percezione che possono avere di me. Come se tutti stessero a guardare me e quindi lo spettacolo diventasse io
Però a volte quando l'oggetto su cui concentrarsi mi prende davvero si crea quel momento magico per cui vivo la situazione e non è che gli altri scompaiono ma tornano ad essere semplicemente gli altri e non delle estensioni mostruose del mio cervello.

onisco

Ho una grande capacità di non guardare quello che mi circonda. di isolare lo sguardo dal mondo. A volte fantastico su come sarebbe la mia vita se fossi cieco, e mi dico che la mia relazione col mondo in definitiva migliorerebbe.

Silent Bob

Baffuto mi piaccio molto

Strange Man

La barba mi cresce poco e solo di sotto, così quando mi si allunga (ci mette pure due mesi!) sembro più avere i capelli sotto il mento che avere una barba, lol.

Balto

Pure io, solo che mi succede quando guido, è come se staccassi la mente entrando in un'altra realtà e il mio corpo guidasse autonomamente. Infatti poi quando riconnetto il cervello mi chiedo sempre come ho fatto a raggiungere il punto dove sto, e non mi ricordo come ci sono arrivato. Non credo sia un bene comunque

Strange Man

Oggi mi sono sentito in colpa dopo aver ucciso una zanzara, perché è morta proprio in modo tragico...
L'ho colpita al volo con una ciabattata ed è caduta a terra, ed essendo ormai ferita irrimediabilmente, si è trascinata sulle zampe anteriori per un po', lasciando indietro una scia di sangue sul pavimento, per poi morire.
È sembrata una morte così.....umana.

Strange Man

Credo di essere diventato dipendente dall'aerosol, se non lo faccio almeno una volta al giorno automaticamente inizia a mancarmi il respiro e a venirmi il mal di testa tipico del raffreddore, anche se non ce l'ho.

An.dream

Nella rubrica del telefono ho più numeri di brasiliani che di italiani.

Yumenohashi

Più ci penso e più mi sento cogliona.
L'altro giorno ho comprato senza accorgermene un paio di scarpe di due misure diverse ( destro 36 e sinistro 37 ), le ho pure già indossate non essendone ne resa conto subito così non posso nemmeno più andare a cambiarle

TheCopacabana

YuYu, ma di solito le cassiere guardano che le scarpe nella scatola siano della stessa misura.

Quella mula della cassiera dove hai comprato, non ha controllato?

Yumenohashi

Eh era Bershka, non un negozio di scarpe. Le scarpe le tengono sciolte sugli scaffali ma di solito le appaiano di modo che risultino a coppie di numeri vicini. Io davo per scontato quello e ho preso le prime due che mi capitassero a tiro

Hazel Grace

Oggi ho fatto un colloquio per un'agenzia importante e mi è piaciuto molto, mi son sentita viva e per una volta dopo tanto son tornata cosciente di quante cose ancora ci siano nella vita. E' stata una distrazione piacevole, a prescindere dal fatto che mi prenderanno o no, tanto ho un'altra opportunità che si realizzerà a giorni. Ma i colloqui è sempre meglio farli che non farli, chissà magari si aprono altre porte

Suttree

Ho una fissazione per i maglioncini con lo scollo a V (abbinati con la camicia).
Metto sempre quelli