PazzoGlabroKK

Oggi la mia pipì era molto gialla.
Chissà ceh schifezze ci mettono nel the Lipton.

@Eitaros, esperienza agghiacciante.

Gummo

-.- che genitori del cazzo. Ecco perché io ho sempre rinunciato ad andare a parlare coi genitori dei bambini che si bullavano di me, sapevo che molto probabilmente erano deficienti come i loro figli. A dire il vero ci fu solo un periodo in cui i miei vennero in mio soccorso, c'era un ragazzo di colore che era un disadattato-bullo, veniva in quarta e quinta elementare e rompeva a me ma anche ad altra metà classe, avrà avuto tipo 15 anni e picchiava tutti senza farsi troppi problemi anche perché non aveva nessuna famiglia, io allora lo dissi a mio padre, il quale irruppe in classe a fine giornata e gli andò difronte dicendogli "Tu devi lasciare in pace mio figlio hai capito? O te la vedi brutta, tu lo devi lasciare in pace!", sul momento c'è stata suspence perché alcuni temevano potesse scoppiare rissa a due fra mio padre e il ragazzino, ma mio padre all'epoca era talmente forzuto che lo ha intimorito e dopo pochi secondi se n'è andato lasciando tutti a bocca aperta. E' stato il momento più imbarazzante della mia vita, per fortuna è accaduto alle elementari il bullo manco ha smesso fral'altro

Invece relativo al ritorno a casa in macchina con genitori di altri, ho il bellissimo e imbarazzante ricordo della madre di una mia compagna con cui ero molto amico ed era più grande di me di un paio di anni, io e la ragazza andavamo d'accordo e ci vedevamo speso fuori da scuola ma io non le piacevo (anche perché era difficile farsi piacere lo zimbello della terza media), ma la madre come se niente fosse ha detto: "Perchè non ti fidanzi con lui? E' un bravo ragazzo a differenza di quelli che frequenti tu, insieme stareste bene", io e la ragazza ci siamo guardati imbarazzatissimi mentre eravamo tipo viso contro viso e io mi sono voltato a guardar fuori dal finestrino come uno scemo, chissà col senno di poi cosa avrei detto. Magari avrei inquisito una volta rimasti da soli chiedendole se l'idea le faceva proprio schifo o no peccato non la senta più da un pezzo, è sparita da ogni social network e non si trova più il suo numero sulle pagine gialle, spero non le sia successo niente. Prima o poi devo andare a vedere se abita ancora in quella casa.

Winston_Smith

Ultimamente sto quasi facendo il tifo per il toro (nel senso che auguro al torero la stessa fine che cerca di far fare al toro).
Per non parlare di quei coglioni che si divertono a fare quella festa da trogloditi a Pamplona. Aspettano che ci scappi il morto prima di chiuderla?

Winston_Smith

No dark sarcasm in (and after) the classroom.
Parents, leave the kids alone

PazzoGlabroKK

Tra l'altro è pure una canzone molto vicina ai tuoi gusti

Winston_Smith

Se non sbaglio prossimamente saranno dalle mie parti

Nekomata

Sono scostante.
Mi appassiono in maniera quasi ossessiva a qualcosa, arrivo a realizzarla anche abbastanza bene, poi perdo completamente interesse.

Per intenderci l'estate e l'inverno scorso mi sono appassionata alla fotografia macro. Non fotografavo altro. Ho realizzato un book con quasi 70 fotografie macro, tra ragnatele, fiori, insetti. Stampato tutto e fatto anche una piccola mostra nella mia università, ottenendo un voto abbastanza alto, e mostrandolo anche in un circolo fotografico nel mio paese. Poi fine.
Se adesso penso di dover fare una foto ad un fiore mi attanaglia una noia mortale.

Adesso sono in trip che la Ceramica. Lo sapevate che la Bone China è realizzata con ossa di animali, e che l'inventore fu un inglese nel 1700?
La porcellana inglese prima di allora non sopportava gli sbalzi termici, quindi era consuetudine versare il thé bollente e il latte prima nella tazza, poi si versava tutto in un piattino a forma di coppa e da lì si consumava la bevanda.

Avvilente.

cancellato15252

Ho abbastanza paura della morte che, una volta accertata la sua vicinanza, penso comincerei a bucarmi e morire di overdose.

camadorea

Faccio fatica a considerare nella propria fisicità molti degli utenti di cui non ho visto la foto, tendo a considerarli come entità astratte.

cancellato16177

Io faccio fatica anche con gli utenti di cui ho visto la foto forse perché sono abituata a concepirli come nickname e avatar e forse è per questo che non mi crea disagio parlare sui forum, mentre su fb e simili mi sento a disagio, nonostante siano comunque tutti strumenti virtuali.
Su fb per esempio si percepisce molto di più della persona e a quel punto non solo gli utenti perdono "fascino" ma iniziano ad intimidirmi.
Quindi non aggiungetemi mai su fb.

iturbe89

- Da piccolo ero rimasto incastrato sul balcone (con la testa tra i ferri), hanno dovuto chiamare i vigili del fuoco

- Sempre da piccolo mi ero nascosto dietro il water nel bagno dei miei nonni, e ci rimasi per qualche buona ora. Nessuno mi trovava (anche se oggi mi viene il dubbio che fecero finta di non vedermi) e andarono a chiedere in giro se mi avevano visto (dalla finestra sentivo tutto)

Onizuka

La quantità di canzoni cantate in giapponese che ho nella cartella musica del mio pc supera anche quella di canzoni cantate in inglese. La reputo la lingua più cantabile che ci sia e mi piace anche più dell'inglese. Rimanendo in tema musica, a volte, per alcuni periodi di tempo scarico un album o due al giorno di svariate band rock, metal e sottogeneri (spesso anche altri generi, cerco di provare tutti i generi possibili, ma il metal rimane quello che mi interessa di più) e li ascolto fino all'ultima traccia, per poi salvare quelle che mi sono piaciute. Ripeto questa operazione per vari giorni fino ad aver accumulato nuova musica dei più svariati generi, creando una cartella per ogni band/artista. Una volta fatto questo comincio ad ascoltare le canzoni che ho salvato in modo da memorizzarle.

Esqui

Mi piacciono le serie televisive

Madeleine

Ho voglia di prendere l'aereo e andare da qualche parte...

Gummo

Prima di addormentarmi penso a cosa devo fare il giorno dopo e mi invio una mail da solo in modo che accedendo al Pc l'indomani me lo ricordi. A volte sono sovrappensiero e mi viene un colpo a vedere mail che arrivano da me stesso

morgana

Ieri sera sono uscita con persone conosciute da poco , un gruppetto di 8 persone , uomini e donne , single , coppie ..:terrore ..un' ansia anticipatoria ..
Cmq le figure di m.....non sono mancate ,
la paranoia neanche ..se una mi guardava seria pensavo :gli sto sul cazzo .
Se uno mi guardava sogghignando :sta ridendo di me ..
Alla fine un po' di conversazione l ho fatta ma non é questo il punto .
Il punto é che IRL non riesco a farmi conoscere , probabilmente neanche se li rivedo altre 10 volte riuscirei a dire le cose di me che scrivo su questo forum ..

Blue Sky

Sai, penso che una "quota" di superficialità nelle conoscenze IRL ci sia per forza. Si parla di cose futili, c'è quasi un tacito accordo per cui, da una parte, non si vuole appesantire la conversazione, dall'altra non si è nemmeno interessati di sapere le cose troppo personali di tutti.
Però penso che non sia per forza una cosa negativa. Nonostante tutto, alla maggior parte delle persone questo tipo di conversazione superficiale piace, infatti le occasioni sociali non se le fanno mancare e sembra che si divertano così tanto... Bisognerebbe riuscire a provarci gusto anche noi. E' vero che non riusciamo a parlare di noi in modo completo, però un certo dialogo c'è... E' un pò come nei forum: ci sono le discussioni serie però ci sono anche le discussioni più off topic e leggere, e sono piacevoli anche quelle .
Per quanto riguarda invece il farsi conoscere più a fondo, penso che questo si possa fare solo con amici, quindi dopo che c'è stata una fase di "avvicinamento" che magari parte da occasioni sociali come cene e simili, però poi deve proseguire in un rapporto più individuale...

morgana

E' proprio questo rapporto piu' individuale che non riesco ad avere..non si creano le occasioni o forse non le creo io.
Anche a me piace anche la conversazione leggera , non sono una che si mette a parlare di problemi nelle uscite anzi mi piace fare battute o parlare di viaggi ecc
Infatti i miei problemi non li conosce nessuno tranne alcuni utenti...

Fantasia

Avevo 17 anni, ad halloween con le mie amiche, ci eravamo vestite da streghe, con le gonne lunghe e un trucco nero pesantissimo, il paese dove vivevo era deserto di notte, per strada ballavamo e andavamo in giro con la gonna alzata spero che non ci abbia visto nessuno comunque ripensando a quel ricordo mi dà un senso di libertà

The_Sleeper

Dopo aver conseguito il diploma avevo deciso di provare ad entrare a Medicina sottoponendomi al famoso test. Arrivai intorno al 150esimo posto su 7-800, i posti disponibili erano 75 e lì quindi cessò il discorso, pazienza.

Tuttavia nello stesso arco temporale in cui mi preparavo per il test avevo anche iniziato a pensare all'eventualità del passarlo. Poichè assistere alle autopsie dal vivo era consigliato, e comunque con certe cose avrei dovuto inevitabilmente confrontarmi, decisi di provare a vedere per un po' di tempo video di autopsie ed operazioni varie con lo scopo di moderare le mie reazioni ed "abituarmi".

Non in modo piacevole, ma arrivai a quel traguardo. Tuttavia, dopo non aver superato il test, incominciai ad avere un po' di effeto burnout. Per un bel po' di tempo vedere carne cruda in cucina mi metteva a disagio e, nei casi peggiori, toccarla mi causava i famosi " brividi " sulla schiena.
Poi col tempo il tutto venne meno : sia il disagio che l'abitudine a vedere certe scene.