Garrus_92

Assolutamente, concordo in toto.

Pensa che io ogni volta mi arrabbio moltissimo quando mio padre, ogni mattina, decide lui di aprire le persiane delle finestre in camera mia (si vabè, lunga storia), facendo entrare tutta la luce. E no cavolo, io voglio stare più al buio!
Per fortuna la sera almeno sono accontentato, non essendoci più la luce del sole.

Al momento in camera mia c'è solo un lampadario a muro, ma appunto non lo accendo mai, spesso la sera rimango anche solo con la luce emessa dal display del portatile, nell'oscurità più totale (come anche ora).

Onizuka

Io almeno un po' di luce oltre al portatile la voglio, ma più che altro per non sforzare troppo gli occhi, dato che sono miope. Ho provato a stare solo con la luce emessa dal portatile ma è un po' troppo poco. Poi mi inquieta vedere il resto della camera nel buio più totale

Garrus_92

Eheh si lo capisco.
Diciamo che per me è un'alternativa, provvisoria finché non riuscirò a mettere su quel sistema. Comunque il fatto di stare con la sola luce del PC immerso nel buio mi piace, e crea comunque un po' di atmosfera; ma devo farlo soprattutto quando i miei la sera tardi vanno a dormire ed è meglio che non ci siano luci accese in camera, perché non essendoci ancora una porta non voglio che si accorgano che sono ancora in piedi, per non dovermi sentir dire "E' tardi, vai a dormire!" quando non ho proprio sonno (il che succede assai spesso).

cancellato14678

Oggi oziavo e mi è venuto in mente un fattuccio casuale da postare. E' semplice, quando nel mio piatto trovo un capello lascio tutto istantaneamente, anche se sono ad inizio pasto non trovo il coraggio per andare avanti, mi fa schifo, mi viene da vomitare, soprattutto considerando che spesso il suddetto capello è avvolto fra vari strati di pasta e toglierlo è come sfilare il filo d'Arianna. La cosa buffa è che non mi capitava di trovare un capello nel piatto da un mese ormai, e proprio stasera dopo averlo pensato ecco che me ne sono ritrovato uno per cena coincidenze? non credo. (cit)

cancellato14678

Beh, ma ai miei apici non c'è mai arrivato nessuno; che dire di quando andai in un bar scadentissimo (roba che se i bar avessero le stelline non ne avrebbe avuta neanche mezza, credo che il frigo andasse a pedali) e ordinai una brioche alla marmellata. Mastico tutto allegro sentendo una o due volte degli scricchiolii strani sotto i denti quando arrivato a metà vedo un piccolo insetto sgattaiolare fuori da una striscia di pasta sfoglia non ho nemmeno chiesto i soldi indietro al barista ._.'

cancellato15732

vomito tra 3 , 2 , 1.

MEandjustMe

Lol ma tutte a te capitano?

Garrus_92

A breve (giorni) sto per fare una cosa di cui mi pentirò, quasi (?) sicuramente.

MEandjustMe

Se si può dire di cosa si tratta?

Garrus_92

Mah, non so quanto senso abbia sinceramente. In realtà ci starei ancora pensando, ma tanto nel caso lo vedrete comunque...

reknub

Ho un banchetto pd domani in piazza. Prima volta in vita mia.... Speriamo mi abbattano i grillini

Onizuka

Devo pagare 15 euro di tasse scolastiche. Dovrei recarmi in posta a ritirare il bollettino postale per poi pagare, ma sto rinviando questa cosa da circa due mesi

berserk

Shame on you

Per cosa il banchetto?

Onizuka

Poco fa anziché chiamare il 187 per risolvere dei problemi a internet, ho chiamato il 118. Non so com'è successo, ero così sovrappensiero e distratto che ho dato per scontato che il 118 fosse il numero di Telecom e senza pensarci due volte l'ho digitato e ho chiamato. Già mi è sembrato strano il fatto che abbiano risposto immediatamente, mentre solitamente bisogna premere dei tasti per arrivare a parlare con il tecnico. Sorpreso dell'accaduto, comincio ad esporre il problema di internet, ma la signora alla cornetta subito mi blocca facendomi notare di aver sbagliato. Nell'imbarazzo più totale chiudo immediatamente la chiamata. Forse li avrò confusi perché si assomigliano E questa è solo una delle tante idiozie che faccio quando sono con la testa tra le nuvole e non presto realmente attenzione a quello che sto facendo

claire

Garrus_92

Se ti può consolare feci una cosa simile diversi anni fa solo che non ricordo che occasione fosse e quale numero, tutto l'evento devo averlo proprio rimosso...e chissà perché eh.

Onizuka

Si vede che siamo dei sognatori anche da queste piccole cose, sempre con la testa tra le nuvole
La cosa brutta è che la tizia al telefono aveva un tono a dir poco acido, appena ho sentito tanta aggressività nella sua voce ho subito chiuso con il cuore che batteva a mille

Blue Sky

Non c'è alcun problema. Anche io mi tormento per i miei errori ma è impossibile non sbagliare. Sbagliano tutti, basta guardarsi intorno per notarlo.
Semmai il consiglio può essere quello di fare più "controlli preparatori". Es. verifica due volte il numero di telefono che componi, l'indirizzo e-mail, gli allegati, le cose che devi portare in un posto. Io controllo tutto - ai limiti dell'ossessivo compulsivo - e mi dà molta tranquillità quando faccio le cose.
Certo però l'ideale sarebbe accettare l'idea di sbagliare, il troppo controllo è solo una toppa che si mette sopra un problema di fondo (la paura eccessiva di sbagliare). E se si hanno problemi di ansia potrebbe peggiorarli. Credo che ognuno debba trovare il proprio equilibrio tra controllo e improvvisazione...

Onizuka

Infatti io sono solito controllare tantissime volte qualcosa prima di farla realmente, che si tratti di comporre un numero di telefono o altro ancora. Come hai detto tu, lo faccio al limite dell'ossessivo compulsivo, e la cosa alla lunga diventa frustrante. Ecco perché a volte parto in quarta come in questo caso e faccio tutto senza pensarci troppo. Anche se questa volta ci ho pensato davvero troppo poco

An.dream

È capitato anche a me qualche mese fa, sempre per i problemi di connessione Internet. Ho chiamato l'omino del gas, e appena ha risposto mi sono subito messo a spiegargli la faccenda alla velocità di 10 parole al secondo...
Dopo qualche secondo mi interrompe e mi dice: <<Un attimo, io vendo gas.>>
Mi scuso e riattacco subito.
In quel momento mi sono sentito un deficiente, ma dopotutto è stato divertente e se ci ripenso mi viene solo da ridere.