Gummo

A ripensarci bene collezionavo anche i fantomatici stickers e comprai anche gli albumini per incollarceli... credo fossi l'unico maschio nella mia scuola a farlo. Dovrei averceli ancora, a partire da quelli di High School Musical

PeppermintCandy

Pure io le figurine Ricordo solo quelle di Sailor Moon, ma sicuramente ne avevo altre. Avevo anche scritto per farmi mandare le ultime che non trovavo xD

Onizuka

Io sono pienissimo di album di figurine, non li ho ancora buttati
Praticamente compravo un album di figurine per ogni anime/film che mi piaceva. Ricordo ancora la soddisfazione nel completare quello di Ken il guerriero

limitless

Da piccolo facevo sempre la raccolta dei calciatori panini,ricordo anche di aver finito anche due album,solo dopo aver speso una caterva di soldi
Sono anche in possesso degli album di mio padre fine-inizio anni 60-70

DownwardSpiral2

Fino alle scuole medie mi "cucivo" le dita delle mani con ago e filo facendolo passare sotto la pelle morta dei polpastrelli e poi facevo strane coreografie muovendo la mano.

Gummo

sono rimasto mezzo shockato xD ne approfitto per parlare di uno dei miei più grandi traumi; in quinta elementare mi ero appena comprato una spillatrice ed ero esuberante: graffettavo qualsiasi cosa, fogli, diari, matite, univo le cose solo per il gusto di sentire lo schiocco e vedere le graffette brillare alla luce del sole. Beh, un giorno stavo graffettando dei fogli ma sbadatamente anche il mio pollice è finito in mezzo al tutto e... i primi secondi in cui ho visto la graffetta piantata nel pollice credevo fosse semplicemente appoggiata,ma quando il dolore è salito ho capito che era tutto vero. La maestra mi portò sul punto di svenire dai bidelli dove con un coltello me la estrassero, che ricordi
(da allora per circa un anno non la smettevo di sognare una bambina che veniva a trovarmi e graffettarmi le labbra per farmi stare zitto ç_ç)

DownwardSpiral2

spillatrici...spillatrici.....c'è qualcosa che mi sfugge che non riesco a ricordare in questo momento

just92

una volta quando andavo alle elementari smontai la lama di un temperino e ci passai il dito sopra per vedere se tagliava bene, ero molto intelligente.

limitless

A proposito di menomazioni giovanili....Quando ero alle elementari ebbi la brillante idea di poggiarmi con la guancia su una matita appuntita...risultato? Mi bucai la guancia

red dragon

Mi piace guardare le persone mentre dormono

eVito Corleone

Sarà onirofilia

ilPaul

Alle scuole medie feci finta di svenire solo per vendicarmi di un professore. Appena svelato l'arcano quando era ancora spaventato gli chiesi: "Come ci si sente a essere fregati?"

cancellato15732

MEandjustMe

Quando ero alle scuole materne un bambino mi tiro un calcio e io per vendicarmi gli tirai una pigna in testa il bambino finí in ospedale chissà perché adesso se ci penso mi viene da ridere

cancellato15732

Da piccola chiusi in bagno mio fratello.. dovette uscire dalla finestra

FakePlasticTree

Le collezionavo pure io, mi piacevano tantissimo. Ricordo che nella mia scuola era scoppiata la moda e le collezionavano praticamente tutti.

Gummo

Dai dai ci speravo, stiamo entrando nella fase "posta un fatto malvagio su di te", sfoghiamoci

Io una volta in 2a suoperiore stavo scherzando con un mio grande amico che era seduto difronte a me; non ricordo perchè ma agitavo il cellulare tra le dita (un mattone) e scherzosamente ho detto "se te lo tiro in testa come minimo svieni", lui mi ha sorriso e io colto come da un raptus gliel'ho davvero tirato in faccia a mo' di frisbee, lesionandogli il sopracciglio. Dico grande amico perchè non si è mai vendicato, e mi dispiace ancora dato che benchè fosse grande gli scese anche la lacrimuccia per il male. Il fatto è che non gliel'ho tirato coscientemente, mentre il cellulare era in volo giá mi chiedevo "ma che ho fatto?", da allora ho iniziato davvero a credere che in fondo siamo tutti un po' pazzi latenti e... non prendetemi come tale

MEandjustMe

Ok dai altro fatto malvagio su di me quando ero piccolo mi pare 5-6 anni ero al parco giochi con alcuni amichetti diciamo che ero tipo il loro "capo" beh il figlio di un'amica di mia madre voleva giocare con noi ma io non volevo, mia madre mi obbligò cosí io per vendicarmi salií con lui sulla quella specie di giostra che gira se ruoti il manubrio al centro non so se avete presente e il bambino rideva non sopportavo che rideva doveva piangere cosí ruotai la giostra fino a farlo vomitare dopo ciò finalmente pianse e io a ridere come un genio del crimine

Gummo

Oddio la mitica giostrina centrifugabudella, a volte mi piacerebbe tornarci sopra :'| pure io coi miei amici reclutavamo bambini a caso dal parchetto e li torturavamo ruotandola a velocitá supersoniche, noi non ne soffrivamo piú da quanto eravamo rodati indimenticabili le emozioni di farla partire tenendola con le mani correndogli attorno come un mulo per poi saltarci sopra e rischiare di volare via un giorno si unirono a noi i bulletti delle case popolari con cui avevo una buona diplomazia (ero amico con una loro figura chiave e quindi avevamo libera circolazione sul territorio, lo so che sto parlando come un militare ma era davvero cosí xD), vennero e misero la ruota di un motorino attaccata alla giostra per farla girare a piú non posso... è stato uno spettacolo apocalittico.

Garrus_92

Da piccolo (molto piccolo) rimasi chiuso in una stanza stretta, completamente al buio. Nessuno mi sentiva, e nessuno mi aprì...se non dopo tempo.

Credo proprio che sia stato questo evento a scatenare da allora nel mio subconscio la paura dei luoghi chiusi, stretti, senza luce.
Ed ecco spiegato anche il significato della citazione nella mia firma.