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Originariamente inviata da Nick
E questi sono medici che si sono laureati ai tempi di Basaglia, hanno fatto in tempo a vedere cos'erano i manicomi ed hanno motivazioni ideali. Quando questi andranno in pensione, sarà un macello.
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Ho letto da qualche parte lo sfogo di uno psichiatra che faceva notare che, nel suo campo, tutti gli psichiatri arrivisti dicono d'aver lavorato con Basaglia, anche se quando lui è morto loro erano alle elementari
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Eh ma il Tso esiste, ovviamente il medico e il giudice devono riconoscere la pericolosità di una persona per costringerla ad una terapia, che a discrezione può anche essere fatta fuori dall'ospedale […] Tuttavia se siamo qui, siamo persone al limite, e basta poco per finire dall'altra parte e visti i danni collaterali non me la sento proprio di ipotizzare trattamenti obbligatori più facili. Nonostante le cautele attuali conosco casi di abusi in questo senso spaventosi anche in anni recenti.
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Qui il discorso è un po' più complesso… Le garanzie di cui parli sono, in effetti, puramente economiche: i giudici, in realtà, avallano
tutti i TSO (lo so per esperienza professionale) e la legge non dice che il trattamento non può essere prorogato all'infinito, solo che un caso del genere aumenterebbe le spese del SOPDC. I trattamenti extraospedalieri
obbligatori, invece, non esistono la legge parla solo di “trattamento in condizioni di degenza ospedaliera”. Ci sarebbero gli “Accertamenti S. Obbligatori” ma il solo nominarli fa pisciare sotto il 99% dei medici. Il concetto di pericolosità, poi, non esiste nella legge o meglio è stato
sostanzialmente ridotto al “pericolo per se stesso”: se uno psicotico minaccia di morte qualcuno, l'unico modo per fermarlo è chiuderlo in un carcere o in OPG (è questo è un'abuso, visto che lì le cure sono una barzelletta di cattivo gusto), se minaccia un suicidio, allora si può fare il TSO (semplifico per rendere il concetto). I casi che contraddicono l'interpretazione della legge da me esposta, sono, in effetti, degli abusi.
Quello di cui pochi si rendono conto è che la 180 ha creato una
totale anarchia in campo psichiatrico: in altri paesi, prima dell'internamento, è previsto un periodo d'osservazione di 48-72 ore, durante il quale è vietato qualsivoglia trattamento, in Italia non esistono limiti a quello che lo psichiatra può fare; altrove l'ECT è possibile solo col consenso del paziente, qui, una volta disposto il TSO, si può fare al malato quello che si vuole (in effetti, neanche la lobotomia è stata vietata, non si usa più perché i medici la considerano una barbarie, al legislatore invece non glien'è mai fregato niente).
Legenda:
SOPDC = Servizio Ospedaliero Psichiatrico di Diagnosi e Cura
OPG = Ospedale Psichiatrico Giudiziario (il cd. manicomio criminale)
ECT = Electroconvulsive therapy (l'elettroshock)