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29-10-2007, 16:38
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#21
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Avanzato
Qui dal: Oct 2007
Ubicazione: Tir na nog agus tir na mbeo
Messaggi: 472
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Quote:
Originariamente inviata da Lyra
Quote:
Originariamente inviata da Pride3
FERRARA
Quando ego te aspiciam?
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Orazio!! 8O
Pride, com'è che ti viene in mente di fare 'ste citazioni?Sono letali per una liceale! 8O
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Sì,Orazio...ma l'ho preso da "Il rosso e il nero" di Stendhal.La poesia originale non l'ho mai letta.
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29-10-2007, 18:24
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#22
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Avanzato
Qui dal: Jun 2007
Messaggi: 340
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alcol - dio dello sconforto
rum scende giù
scende giù
caldo..
come un bacio alla gola
la mente si fonde
con un ebriante carezza
verso l'esterno
seduto a quel tavolo io osservo il tutto
come se fossi un felice fantasma
in una felice vacanza sulla terra
birra scende giù dalla gola
e dopo che e scesa
un rutto ti farà
riassaporare il buon gusto
un gusto che ti mangia il cervello
e ne vuoi sempre più
niente piu ti interessa
la birra bionda il tuo dio
il tuo amore
che tu vuoi sempre più
e poi c'è il whisky
lui e forte e sballa di più
ma chi non lo vuole?
in una giornata triste
e quel che ci vuole!!!
per non sentire la pioggia fredda corroderti le ossa
per sentire che sei al sicuro finchè questo liquido
ti protegge dalla ragione e ti tiene sù
bevi bevi
poi arriva il vomito e il mal di testa
poi dormirai
e ti sveglierai
e alla prossima ancora farai festa!
anche da solo farai festa!
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04-11-2007, 19:22
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#23
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Esperto
Qui dal: Mar 2006
Messaggi: 1,072
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Quote:
Originariamente inviata da cristina
IL PASSATO ......UN TEMPO MORTO?
Erano baci di fumo....
confusi da troppe tue parole...
dove scivolavano i miei tentativi di parlare.
Forse due attori che recitavano la loro vita....
mi sei mancato così tanto
da far finta che non esisti...
o forse
mi sei mancato,
perchè
ti ho solamente inventato...
e allora non mi manchi...
Erano finti fuochi d'artificio,
solitudini bugiarde.
Che importanza può avere ormai?
le tue labbra ...
mi hanno lasciato il sapore del vuoto e delle incertezze,.
Anche se cerco di ricordarle esse svaniscono.
Per questo gioco di maschere incerte...
parole che scivolano in altre parole
giorni che sbiadiscono le date e i ricordi..
persino il viso si confonde con la nebbia della dimenticanza,
in questo vuoto fatto di finti desideri
stereotipie di fasulle ambizioni...
io resto ormai indifferente....
In fondo la vita di ognuno si consuma oltre la porta che si chiude alle spalle , e con parecchie mandate!
Addio caro passato,
Sia benvenuto il mio presente :-)
(cristina)
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questa poesia mi ricorda molte cose.. sembra un pò la mia situazione.. grande cri che mi fai emozionare sempre con le tue parole
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05-11-2007, 23:05
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#24
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Avanzato
Qui dal: Sep 2006
Ubicazione: nel deserto
Messaggi: 335
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la notte è trascorsa
c'è stata una civetta
e poi la pioggia
questo mal di testa che continua...
la mattina,quando esco
non uscivo da quattro giorni
guardo la strada umida e il cielo grigio
mi piace
eppure tutto sta svanendo
dovevi godertela
passeggiate,film,meditazioni,scrivere poesie
qualche ragazza da prendere in giro
l'aria dell'autunno che ti provocava felici tristezze
invece niente
solo studio,aggiornamenti,ossessione del futuro
e Blake dove è andato a finire?
le lacrime cadono
ma sono immaginarie
e poi stasera verso le dieci
ancora la pioggia
guardo dalla finestra
quella parte di strada non è bagnata
no,è solo un riflesso delle luci delle case
non passa nessuno
silenzio e stasi
per farmi passare il mal di testa
a mezzogiorno ho dovuto bere
solo
due bicchieri di vino e mezza bottiglia di whisky da discount
sono stato felice
poi le solite cose,lo studio bla bla bla
volevo andarmene in macchina
a guardare gli alberi lasciati al vento
sono rimasto qui,sempre qui
nessun progetto
poi adesso la poesia
una forma diversa dalla solita
la poesia che continua quando sembra che è finita
e cosa è la vita allora?
immerso in uno spirito dannunziano
io vivevo
frantumarsi di risa e sconvolgimento
mentre nel mondo sfilavano eccitanti
sogni e suoni
adesso cadono capelli
e cade ancora la pioggia
e fai l'amore con la morte
zitto,che ho sonno
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06-11-2007, 13:41
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#25
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Ubicazione: Bari
Messaggi: 636
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Lievi candele
Non può essere sempre buio
conosceremo forse l'alba
a piccoli tratti, senza fretta
Non avremo più paura dell'inverno
tireremo un sospiro di sollievo
pensando al feroce passato
Non si può essere uomini appieno
se prima non hai conosciuto
un fedele dolore
triste anelito di normalità
Lo capirai, prima o poi
e desidererai anche tu
che si fermino le macchine
e si accendano lievi candele
che ammutolisca la forte musica
e si sollevi il canto del cuore
che spariscano gli araldi del nuovo
e che si riscopra la vera semplicità
Quel giorno, chissà, sarà bello
come il sapore del vero amore
come la gioia della giovinezza
come la vita fedele
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12-11-2007, 22:42
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#26
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Avanzato
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 355
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Mi nascondo dietro quella maschera d'indifferenza per nascondere il mio dissidio interiore, la mia fragilità, il senso di solitudine che riemerge nei momenti vuoti, che mi accascia e sembra quasi una carezza che pian piano mi fa perdere i sensi trasportandomi nel Nirvana, sono felice in questo posto ci sono solo io e nessun altro, non c'è più odio, non c'è più invidia, non c'è più superbia ma la pace assoluta. Poi ritorno nel mondo reale e la solitudine diventa disperazione.........
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21-11-2007, 15:59
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#27
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Esperto
Qui dal: Nov 2006
Messaggi: 1,034
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Fermo
osservo ai piedi del mio letto
d'ospedale
un ricordo che vaga
tra bicchieri abbandonati
e provette sul comodino
mentre le rigide lenzuola
avvolgono un corpo
stremato
nell'attesa di un dono
che forse mai arriverà
E il negozio della vita
apre i battenti
dietro lucide vetrine
espone gioie e felicità
non accetta danaro
non servono ricchezze o fortune
si paga solo con volontà e forza
e se si tenta di entrare
non si arriva neppure alla cassa
prima un commesso ti chiede
se hai ancora voglia di vivere
e , quando la risposta tarda a mancare ,
ti accompagna gentilmente all'uscita
con un sorriso sorpreso ed imbarazzato
per una risposta che mai a nessuno è mancata .
E vedi bambini festanti
indicare a fieri genitori
le speranze ed i sogni da acquistare
certi che si realizzeranno presto
possono spendere molto
hanno fondi illimitati
quelli a me finiti .
Esauriti .
E mentre senti il tintinnio delle porte
che si aprono alla vita
una piccola infermiera ti osserva
e ti dice :
" Sù , forza ,
non smettere mai di sperare
o sarai già morto
ancor prima di accorgetene"
Così non ti resta
che un rapido sguardo
ai letti vuoti accanto
che accompagnano la tua solitudine
mentre dietro le finestre
un timido bagliore
raccoglie il freddo del mattino
per donarti di nuovo
un giorno per illuderti
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21-01-2008, 20:21
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#28
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Esperto
Qui dal: Mar 2006
Messaggi: 1,072
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LA TRISTEZZA è UN POZZO SENZA FONDO
C'è un vuoto nel cuore
oltre il quale non riesco a proiettare i miei occhi.]
Questa imprecazione privata dell'aria
non contiene lacrime nè malattie
solo una primavera, senza foglie
due belle labbra dalla poesia negata.
[C'è un vuoto nel corpo
oltre il quale non riesco a proiettare il mio animo]
Neanche un coltello può ferire un vento fermo
si rigenera ogni apatia nell'involucro assente di una crisalide che muore
prima di uscire dal guscio, prima di ricordarsi cos'è la luce.
Non sono ancora riuscita a immaginarlo.
[C'è un vuoto negli occhi
oltre il quale non riesco a proiettare il mio cuore]
L'urlo muto,
la Folle insultata,
una luna distorta,
un lupo castrato.
Ti domandavo solo lo sguardo di chi non sa capire ma
magari ascolta, solo quello che non ho da dire.
Hai chiuso gli occhi, te ne sei andato
mi è rimasto solo un silenzio inabituato ad esprimersi.
[C'è un vuoto nell'animo
oltre il quale non riesco a proiettare il mio corpo]
Non posso fare altro che ascoltarlo
o impedire che parli tacendo.
Qualsiasi evento, con ogni volontà
morirà una voglia di luce.
Una crisalide.
[C'è un vuoto negli occhi
oltre il quale non riesco a proiettare il mio cuore.]
HO TROVATO QUASTA POESIA SU INTERNET QUANDO L’HO LETTA MI è SEMBRATA SUBITO MIA
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25-01-2008, 22:13
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#29
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Principiante
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 28
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Esistenze in sordina
Nelle loro stanze polverose
giunge attutita l'eco della vita,
il canto contagioso, la voce
delle strade, dei ragazzi ebbri di sole,
rumorosi nel torpore del mattino.
Un giorno nuovo per il mondo, luminoso
per chi vive nella luce
e ha negli occhi la spontanea leggerezza
dei fanciulli.
Ma loro, che la polvere e il silenzio
hanno avuto in sorte, come soli compagni
e testimoni, loro si lasciano esistere
debolmente, senza più neppur sperare
in futuri mutamenti della ruota.
Ormai vuoti - svuotati d'anima - spenti,
solo nel sonno trovano ristoro
alla loro stanchezza.
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26-01-2008, 17:31
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#30
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Banned
Qui dal: Dec 2007
Messaggi: 1,145
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donna oggetto
in questo gioco
non sai piu chi e il piu furbo
chi e che abusa e chi e che subisce
conscia di essere un miraggio nel deserto per molti
come te c'è ne sono tante
ma bastano due secondi in più sui tuoi fianchi
per rapire e svegliare il maschio carnefice
con un mazzo di rose o con un pugno in pieno volto
tutti cercano la stessa cosa
con potenza o sottomissione
ogni uomo vuole solo che tu apra le coscie
non sai dire di piu , allenata per anni a uno sterile gioco
donna oggetto
studia ogni pagina del libro dell'amore
per capire in quali righe si e soffermato chi ti ama
il sesso la sola arma per farsi rispettare,
il desidero altrui l'unico modo per compiacersi
la bellezza estetica l'unico modo per sentirsi dire"sei meravigliosa"
il divertimento una droga a cui non si fa a meno
fino a che morte non vi separi.
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17-04-2008, 12:19
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#31
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,411
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...
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17-04-2008, 14:38
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#32
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 666
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vorrei metterne un paio mie, ma so' troppo timidone :P
nono...sinceramente su internet meno roba metto e meglio è per proteggere le mie "opere" (e perchè altrimenti mi ridereste dietro per i prossimi 28 anni )
dunque cito questa:
La verità è sempre quella,
la cattiveria degli uomini
che ti abbassa
e ti costruisce un santuario di odio
dietro la porta socchiusa.
Ma l'amore della povera gente
brilla più di una qualsiasi filosofia.
Un povero ti dà tutto
e non ti rinfaccia mai la tua vigliaccheria.
Alda Merini, da "Terra d'amore"
Le persone "povere" le preferisco
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17-04-2008, 14:50
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#33
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Messaggi: 936
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17-04-2008, 14:57
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#34
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Messaggi: 936
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Sold out
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17-04-2008, 18:41
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#35
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Esperto
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 5,489
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"In questa primavera nascosta da petali ignorati
Un grappolo di sole ci avvolge e ricorda…
Che nel mio deserto
Vivevi come l’ultima rosa"
Redman 8)
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19-04-2008, 19:01
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#36
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Banned
Qui dal: Dec 2007
Messaggi: 1,145
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spettro
invisibile fra i frammenti della realtà
che nessuno coglie, nessuno vede
una sofferenza muta che assorda chi la possiede
ormai perso per sempre...in un altra realtà
fra due mondi distanti, uniti dall'emotività
quello che c'è qui non e piu tuo
sento quel calore dimorando in quella casa
osservando dentro agli occhi delle persone...la loro vita
trovami mentre sto soffrendo
cercami mentre ti vengo incontro
siamo invisibili, persi tutti e due fra due realtà
incomunicabili
voglio sentire la tua fredda mano sulla schiena
voglio regalarmi la morte...e solo mia.ma e condivisa e rubata
un anima morta nell'ingiustizia , che non troverà pace
un fotogrammo perso nell infinito
una morte che ci ha donato ancora piu tormento.....
-------portati dentro il male come una malattia
stai in silenzio quando lui urla, quando le tue budella si torcono
fiamme sulle mie gote a solo leggere il suo nome
cosa devo fare?se non aspettare che questo fiume smetta di correre
ma mi sta trascinando sempre piu via, e ho paura di queste terre straniere
accetta il male, devia il tuo io verso le droghe psichiche negative
perditi nei meandri dell errore mentale, e non tornerai piu indietro
sarà dolore e pena, ma e la volontà che ti spinge
corrotta e resa cieca
accetalo, spingiti verso le tue paure
sii sempre piu ricettivo, affinchè capirai questo gioco maledetto
questa vita che maledici, la stai amando come non mai
da quando tutto questo ti sta penetrando piano piano come un bisturi
già sporco di sangue, il sangue di chi e andato già oltre-----------------------------------
--------------------------
trasformato in una maschera terribile
il male cresciuto oltre la pelle
dolore segnato orribilmente sulla pelle
le lacrime shifose da due occhi vuoti
scintillano su bruciature facciali
ma non danno conforto....
non più un uomo.ma una deformità carnale
ritagliata in un angolino di fredda pietà senza conforto
perfavore, nascondete il mio corpo
non lasciatemi ai suoi occhi, non lasciatemi alla luce del sole
ridonate grazia a un animo sconfitto e umiliato
distrutto con le propie mani, per assecondare la voglia di morire....
contorto in un sorriso dolce, che pare una maschera di odio
questo corpo mente sempre, o dice sempre la verità?quando potrò sconfiggerlo?
un sorriso macabro, che invece di dar gioia dà lacrime.
lasciatemi solo l'anima, e fatemi dimenticare.....
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20-04-2008, 20:00
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#37
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Banned
Qui dal: Dec 2007
Messaggi: 1,145
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geloso
geloso....
geloso del tempo che ti ruba la giovinezza
del tempo che ti ruba la vita...
vorrei tu fossi eterna, vorrei tu fossi un angelo
una statua stupenda, che resterà nei secoli dei secoli...
immutata
non potrò vederti morire
non potrò vederti appassire in un letto
ti vedrò sempre come la prima volta
sempre cosi....l'eternità non ha inizio ne fine....
vorrei poter vegliare nella notte, lontano...
e nonostante tutto poter sentire il battito del tuo cuore, tendendo l'orecchio
geloso degli uccelli notturni che si poseranno alla tua finestra
geloso di chi guarda il tuo corpo, da un buco della serratura
le tenebre hanno accolto solo me, nel reame notturno dei sogni
e sarà sangue sparso, a chi ostacolerà il mio pensiero
che vola verso te.
ogni notte.
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27-11-2008, 20:44
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#38
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 367
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Lentamente muore
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.
(P. Neruda)
dicono che non sia nemmeno di Neruda, ma di una donna brasiliana...
comunque parla della REALTà
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27-11-2008, 21:24
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#39
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Banned
Qui dal: Sep 2008
Ubicazione: in un cespuglio vicino al mare
Messaggi: 2,682
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Sempre assorto in me stesso e nel mio mondo
come in sonno tra gli uomini mi muovo.
Di chi m'urta col braccio non m'accorgo,
e se ogni cosa guardo acutamente
quasi sempre non vedo ciò che guardo.
Stizza mi prende contro chi mi toglie
a me stesso. Ogni voce m'importuna.
Amo solo la voce delle cose.
M'irrita tutto ciò che è necessario
e consueto, tutto ciò che è vita,
com'irrita il fuscello la lumaca
e com'essa in me stesso mi ritiro.
Ché la vita che basta agli altri uomini
non basterebbe a me.
E veramente
se un altro mondo non avessi, mio,
nel quale dalla vita rifugiarmi,
se oltre me miserie e le tristezze
e le necessità e le consuetudini
a me stesso non rimanessi io stesso,
oh come non esistere vorrei!
Ma un'impressione strana m'accompagna
sempre in ogni mio passo e mi conforta:
mi pare di passar come per caso
da questo mondo...
Sbarbaro, tratto da Pianissimo
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27-11-2008, 23:09
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#40
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: My HoMe
Messaggi: 2,194
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Gli uomini sono dei marinai
nel grande vascello del mondo.
Navigare è il loro mestiere,
unica, continua aspirazione.
Non sono geografi o cosmonauti:
la bussola è a bordo,
ma nessuno sa leggerla.
Essi non sanno dove stanno andando e
nemmeno se ne curano:
quello che importa è solcare i mari e
sentire le onde
infrangersi sulla poppa
del grande vascello….
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