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20-09-2022, 18:15
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#1
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Esperto
Qui dal: Sep 2022
Messaggi: 2,100
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I dati parlano da soli, ci sono più uomini che donne e la popolazione italiana sta diminuendo in maniera drammatica.
Anche considerando i pochi che vivono chiusi in casa, il surplus di uomini è evidente. Aggiungiamo poi che le donne tendono molto spesso a guardare quelli più grandi la situazione si aggrava ulteriormente.
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20-09-2022, 21:25
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Per contrastare il calo demografico ci vogliono più immigrati. Per combattere la clandestinità bisogna rendere gli ingressi più facili. Ci sono circa 150-200mila immigrati che tentano di entrare illegalmente nel nostro paese, se facessimo una bella sanatoria ci guadagnerebbe la nostra bilancia demografica.
Per quanto riguarda la disparità uomini/donne, si potrebbe privilegiare l'immigrazione femminea.
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20-09-2022, 23:00
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#3
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Esperto
Qui dal: Sep 2022
Messaggi: 947
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Piramide rovesciata direi. Problema comune a tutto l’Occidente ormai, ed in certi paesi come il nostro ancora più accentuato. Inutile dire che rebus sic stantibus ogni proposta di abbassamento dell’età pensionabile, fatta a fini elettorali, non é altro che un suicidio finanziario. Bisognerá proprio cambiare mentalità e sistema economico. E una popolazione in età lavorativa sempre più ridotta non sarà in grado di pagare un livello di tasse sufficiente per garantire lo stesso livello di servizi pubblici ad una popolazione anziana sempre più ampia.
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20-09-2022, 23:02
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#4
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Ubicazione: Cintura di Castità
Messaggi: 8,067
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Tanto moriremo tutti ._.
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20-09-2022, 23:12
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,118
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Per contrastare il calo demografico ci vogliono più immigrati.
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Immigrat E! Per bilanciare il surplus di uomini.
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20-09-2022, 23:15
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#6
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Banned
Qui dal: Dec 2020
Messaggi: 1,676
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Per contrastare il calo demografico ci vogliono più immigrati. Per combattere la clandestinità bisogna rendere gli ingressi più facili. Ci sono circa 150-200mila immigrati che tentano di entrare illegalmente nel nostro paese, se facessimo una bella sanatoria ci guadagnerebbe la nostra bilancia demografica.
Per quanto riguarda la disparità uomini/donne, si potrebbe privilegiare l'immigrazione femminea.
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Ma sei serio?
Che cazzo sono, dei tappabuchi da usare per riempire gli spazi vuoti? Ma hai idea di come funziona una società o per te è solo questione di numeri?
Fai entrare legalmente 200000 immigrati e poi?
Che fanno queste persone?
Di cosa devono vivere? Gliela trovi tu una sistemazione?
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20-09-2022, 23:31
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#7
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
ImmigratE! Per bilanciare il surplus di uomini.
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Ma no stanno arrivando le Ucraine a salvarci
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20-09-2022, 23:36
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,118
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Quote:
Originariamente inviata da Schlemiel
Ma no stanno arrivando le Ucraine a salvarci
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Ma loro stanno con gli azov, hai presente quegli omoni grossi, con le svastiche tatuate, cattivi e con la barba lunga? Non penso che si vengono a filare a me, un buono a nulla secco e con la panza
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20-09-2022, 23:39
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#9
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
Ma loro stanno con gli azov, hai presente quegli omoni grossi, con le svastiche tatuate, cattivi e con la barba lunga? Non penso che si vengono a filare a me, un buono a nulla secco e con la panza
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Luoghi comuni tutto ma fascio no meglio frate in clausura.
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20-09-2022, 23:45
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#10
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Quote:
Originariamente inviata da Ruoppolo
Ma sei serio?
Che cazzo sono, dei tappabuchi da usare per riempire gli spazi vuoti? Ma hai idea di come funziona una società o per te è solo questione di numeri?
Fai entrare legalmente 200000 immigrati e poi?
Che fanno queste persone?
Di cosa devono vivere? Gliela trovi tu una sistemazione?
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In Italia non mancano le case ad esempio, manca una vera politica di housing. Non mancano i lavori (forse non i più qualificati), manca una vera politica di regolamentazione del mercato del lavoro atta a contrastare il nero e l'evasione fiscale e così via.
Non si può affrontare il tema dell'immigrazione solo in maniera emergenziale, purtroppo anni e anni di lavaggio del cervello da parte delle forze politiche che sul malcontento fanno incetta di voti, hanno cristallizzato un modo di vedere le cose che sembra irreversibile.
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21-09-2022, 00:25
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#11
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,934
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Mah... Ora che sono più vecchio continuo a non essere visto.
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21-09-2022, 01:01
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,118
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Quote:
Originariamente inviata da Demiurgo
Mah... Ora che sono più vecchio continuo a non essere visto.
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Per me è peggio ora a 45 anni con i capelli bianchi e le rughe. Mi guardano le donne di 50-55 anni, per loro sono l'uomo giovane.. qualcuna è ancora bella, però non mi ci vedo.
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21-09-2022, 01:06
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#13
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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Nelle marche le femministe le ribello venivano considerate streghe mezzo secolo fa,le vergare..la donna doveva accudire la famiglia poca istruzione,si narra siano grandi lavoratrici nelle campagne,le diverse erano emarginate considerate pericolose..mi ha affascinato questo mito..
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21-09-2022, 08:05
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#14
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Banned
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 4,072
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Provaci con quelle del surplus in alto a destra
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21-09-2022, 11:18
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#15
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Per contrastare il calo demografico ci vogliono più immigrati. Per combattere la clandestinità bisogna rendere gli ingressi più facili. Ci sono circa 150-200mila immigrati che tentano di entrare illegalmente nel nostro paese, se facessimo una bella sanatoria ci guadagnerebbe la nostra bilancia demografica.
Per quanto riguarda la disparità uomini/donne, si potrebbe privilegiare l'immigrazione femminea.
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Il problema è che non possiamo accogliere troppa gente che viene da paesi in cui non sanno nemmeno dove stanno di casa i diritti umani, un conto è accogliere i profughi dell'Ucraina (ne abbiamo accolti diverse decine di migliaia) che più o meno vengono da un paese simile ai paesi occidentali e che più o meno vivono nello stesso modo (con le opportune differenze, ma l'Ucraina non mi sembra un paese troppo diverso dalla Romania o dalla Bulgaria) e un conto è far arrivare gente da certi altri paesi, anche perché prima o poi voteranno o loro o i loro discendenti, al limite valuterei di fare entrare gente con un titolo di studio elevato.
Ora stanno scoppiando altri conflitti in Asia centrale e in Medio Oriente (Repubbliche ex URSS), ora non dico che Armenia e Azerbaigian sono quasi stati europei, però dal punto di vista dei diritti umani (eccetto forse questioni LGBT) non mi sembrano troppo lontani dall'Europa dell'Est.
Ah ovviamente accoglierei donne e bambini che provengono dall'Afghanistan, quelli che sono vicini al confine con l'UE per motivi umanitari.
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21-09-2022, 15:32
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#16
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Esperto
Qui dal: Feb 2022
Ubicazione: Tomobiki
Messaggi: 1,010
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I dati però sono di percentuali marginali di differenza uomini/donne, insomma attualmente un problema molto limitato.
Che poi i timidi rischiano di finire facilmente tra quelli che rimangono senza è vero, ma allo stesso modo rischiano di finire senza molte altre cose.
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21-09-2022, 18:02
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#17
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da choppy
Il problema è che non possiamo accogliere troppa gente che viene da paesi in cui non sanno nemmeno dove stanno di casa i diritti umani, un conto è accogliere i profughi dell'Ucraina (ne abbiamo accolti diverse decine di migliaia) che più o meno vengono da un paese simile ai paesi occidentali e che più o meno vivono nello stesso modo (con le opportune differenze, ma l'Ucraina non mi sembra un paese troppo diverso dalla Romania o dalla Bulgaria) e un conto è far arrivare gente da certi altri paesi, anche perché prima o poi voteranno o loro o i loro discendenti, al limite valuterei di fare entrare gente con un titolo di studio elevato.
Ora stanno scoppiando altri conflitti in Asia centrale e in Medio Oriente (Repubbliche ex URSS), ora non dico che Armenia e Azerbaigian sono quasi stati europei, però dal punto di vista dei diritti umani (eccetto forse questioni LGBT) non mi sembrano troppo lontani dall'Europa dell'Est.
Ah ovviamente accoglierei donne e bambini che provengono dall'Afghanistan, quelli che sono vicini al confine con l'UE per motivi umanitari.
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Col surriscaldamento globale, la gente deve spostarsi da sud a nord, perlomeno nell'emisfero boreale.
L'Italia è un territorio temperato, poiché immerso nel Mediterraneo e ricco di fiumi.
È un territorio che è un peccato e insensato lasciare disabitato.
Scegliersi i migranti per nazionalità o titolo di studio è francamente ridicolo.
Ti ricordo che la civiltà dell'Italia è avanzata solo perché ragioniamo con i nostri parametri.
I giapponesi, che pure loro sono in declino demografico, non hanno bidelli a scuola e sono i ragazzi a pulire. Ci cagheranno in testa.
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21-09-2022, 19:44
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#18
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Esperto
Qui dal: Sep 2022
Messaggi: 947
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Ma paesi come il Giappone, la Corea del Sud e tra poco anche la Cina hanno gli stessi problemi che abbiamo noi, ovvero molti anziani e pochi giovani, assottigliamento della popolazione in età lavorativa e crescente necessità di spesa pubblica. Invece molti paesi dai quali arrivano i migranti hanno una forza biologica che noi abbiamo perso da decenni, perché si fanno figli con meno preoccupazioni per il futuro, ma anche lì il tasso di natalità sta calando.
Dicendola in termini molto grossolani, uno “spostamento” di popolazione mi sembra scontato, conviene a noi per sopperire alle nostre carenze e a loro per sfogare l’eccesso di popolazione e alleviare disoccupazione e povertà. Peraltro è una cosa che giá avviene da anni e non potrá che incrementare.
Le teorie sulla “sostituzione” della popolazione mi sembrano ridicole, perché nella storia dell’umanità le popolazioni hanno sempre migrato. Che i migranti portino anche problemi dì integrazione è scontato. Ma anche per affrontare questi servirá il cambiamento di mentalità necessario per aggiustare il sistema economico attuale, che difficilmente reggerà con questi dati demografici.
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