Labocania

Così iniziano le mie:


All'ombra de' cipressi e dentro l'urne
confortate di pianto è forse il sonno
della morte men duro?



Vaghe stelle dell'Orsa, io non credea
Tornare ancor per uso a contemplarvi
Sul paterno giardino scintillanti,
E ragionar con voi dalle finestre
Di questo albergo ove abitai fanciullo,
E delle gioie mie vidi la fine.

Dei sepolcri e le ricordanze sono tra i miei capolavori preferiti in assoluto.

I vostri?

Winston_Smith

Devo rispondere?

Winston_Smith

Lo sapete già tutti, ma per onore al poema:

Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
ché la diritta via era smarrita.

Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
esta selva selvaggia e aspra e forte
che nel pensier rinova la paura!

Tant'è amara che poco è più morte;
ma per trattar del ben ch'i' vi trovai,
dirò de l'altre cose ch'i' v' ho scorte.

Io non so ben ridir com'i' v'intrai,
tant'era pien di sonno a quel punto
che la verace via abbandonai.


Se volete ve la posto tutta

Labocania

Non l'avrei mai detto...

Labocania

Siamo in pochi ad amare la letteratura italiana....

Lullaby

Io preferisco un altro genere... scerbanenco, pinketts, ammaniti, dazieri, montanari ecc.

Labocania

Ah preferisci i polizieschi dunque.

No io per quel genere solo scrittori foresti.

Labocania

Mario Focaccio!? Chi è costui?

Di sicuro sono versi molto meno famosi rispetto a quelli di Foscolo, Leopardi e Dante, ma non importa il topic può servire anche per conoscere poeti non canonici.

Moonwatcher

Ho letto "Milano calibro 9" e "I ragazzi del massacro" di Scerbanenco, non male.

Moonwatcher

Per rispondere al topic... non ne ho uno preferito, ma da amante del fantastico mi piacciono molto "I nostri antenati" di Calvino e "Il deserto dei tartari" di Buzzati.

Nick

Al pagan la proposta non dispiacque:
così fu differita la tenzone;
e tal tregua tra lor subito nacque,
sì l'odio e l'ira va in oblivione,
che 'l pagano al partir da le fresche acque
non lasciò a piedi il buon figliuol d'Amone:
con preghi invita, ed al fin toglie in groppa,
e per l'orme d'Angelica galoppa.

Oh gran bontà de' cavallieri antiqui!
Eran rivali, eran di fé diversi,
e si sentian degli aspri colpi iniqui
per tutta la persona anco dolersi;
e pur per selve oscure e calli obliqui
insieme van senza sospetto aversi.

Nick

mi piacerebbe, se non fosse che l'identificazione col personaggio è fin troppo facile.

aisljng

mi hanno dato molto Rimini di Tondelli e Il grande ritratto di Buzzati ... ci sono affezionata
non sono capolavori e non sono ritenuti neppure il meglio della produzione dei rispettivi autori ma mi hanno "parlato" , e in particolare quando Tondelli è morto prematuramente ho vissuto un lutto, tutti dovrebbero avere uno scrittore che accompagna la propria generazione , che parla di situazioni e luoghi che hai vissuto o sfiorato da vicino e per me era lui

Labocania

Quello sempre. A me "parlano" i romantici.

Lullaby

belli, vero???

fra i miei preferiti non italiani: la luna e sei soldi di maugham e anche dello stesso autore il fantasma nell'armadio (tutt'altro genere..)

Winston_Smith

A debita distanza dall'Inarrivabile e Ineffabile, cito Il Fu Mattia Pascal di Pirandello, per i motivi che su questo sito si posson facilmente immaginare.

nsssp

Ma il libro Milano Calibro 9 è come il film omonimo? stessa storia?

Io ho visto il film ed è superbo!