Periodo natalizio e amicizie

dottorzivago · 20-12-2021, 21:46

Spesso qui mi viene risposto che la vita degli "altri" è simile alla mia,che non mi posso lamentare perché esco e ho qualche giro di amicizie, che ormai alla mia età non esce più nessuno e sono tutti assorbiti dalla loro vita privata ecc....

Ieri sono uscito con un amico per una bevuta. I locali erano pieni di gruppi di comitive. Molti sopra ai 30. Ho visto tanta gente che non vedevo da anni che se la spassavano con le loro amicizie. Essendo l'ultimo week end prima di Natale tutti organizzavano la cena di Natale con gli amici.
Ecco....questo è quello che mi manca. Quando mancano queste cose che si aggiungono a tante altre come i matrimoni,qualche compleanno,feste di laurea, battesimi dei figli,etc....quando mancano ti senti sempre e comunque un estraneo dentro a quella comitiva che ormai condivide quasi tutte le tappe più importanti
Questo è quella sensazione che definisco "essere l'amico dell'amico"

Crepuscolo · 20-12-2021, 22:21

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Originariamente inviata da dottorzivago

Spesso qui mi viene risposto che la vita degli "altri" è simile alla mia,che non mi posso lamentare perché esco e ho qualche giro di amicizie, che ormai alla mia età non esce più nessuno e sono tutti assorbiti dalla loro vita privata ecc....
A me basterebbe avere intorno poche persone importanti, famiglia, compagna, amici... Il resto che si fottano loro e le loro

Ieri sono uscito con un amico per una bevuta. I locali erano pieni di gruppi di comitive. Molti sopra ai 30. Ho visto tanta gente che non vedevo da anni che se la spassavano con le loro amicizie. Essendo l'ultimo week end prima di Natale tutti organizzavano la cena di Natale con gli amici.
Ecco....questo è quello che mi manca. Quando mancano queste cose che si aggiungono a tante altre come i matrimoni,qualche compleanno,feste di laurea, battesimi dei figli,etc....quando mancano ti senti sempre e comunque un estraneo dentro a quella comitiva che ormai condivide quasi tutte le tappe più importanti
Questo è quella sensazione che definisco "essere l'amico dell'amico"

La cosa bella dell'essere asociali è che mancano le cose evidenziate in grassetto. Per me sono solo una rottura di scatole.
A me interessa avere intorno solo poche persone importanti, una famiglia, una compagna e qualche amico. Per il resto che si fottano gli altri e le loro vite piene di attività.

Ruoppolo · 20-12-2021, 23:06

Mio dio, battesimi, cresime, matrimoni e lauree, anche no grazie.

Keith · 20-12-2021, 23:50

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Originariamente inviata da dottorzivago

Essendo l'ultimo week end prima di Natale tutti organizzavano la cena di Natale con gli amici.

io no. niente di tutto ciò che è sociale.. nel bene e nel male (matrimoni, battesimi ,etc)

Ezp97 · 21-12-2021, 09:15

Battesimi, feste insieme a parenti e amici, matrimoni, comitive? Che rottura di palle.
A parte il fatto che devi metterti in testa che in quei contesti c'è sempre una discreta dose di falsità e ipocrisie e già solo per questo evito a prescindere.
Poi sinceramente stare a sentire quei soliti discorsi che fanno sul calcio, sul lavoro, sulle vacanze, sulle auto, mi deprimono ancora di più.

Black_Hole_Sun · 21-12-2021, 09:53

Nessuno ti dice che non ti devi lamentare ma è palese che sei messo meglio della gran parte degli altri utenti del forum. Già il fatto che quelle cose senti che ti mancano è un segnale di normalità sociale, ci sei a un passo quasi a toccarle ma ti manca quel qualcosa per arrivarci in pieno. Chi è completamente alienato neanche ci pensa a quelle cose, si trova proprio in un altro piano astrale e tutto quello che è considerato socialmente comune è pura fantascienza.

Varano · 21-12-2021, 11:50

nemmeno a me piacciono questi eventi, li detesto oltre ogni limite, però capisco il discorso dell'autore del topic. certi eventi simbolici servono a cementare le amicizie, a stabilire chi è dentro e chi è fuori da certe cerchie.
io sono stato invitato a una cena con molte persone della mia cerchia, ma non andrò perché sono ammalato, forse non sarei andato comunque...però faccio parte in pianta stabile di quel gruppo, nonostante l'asocialità che mi contraddistingue.
faccio parte del blocco storico, ho anche un certo status all'interno di quel gruppo allargato (30 persone) di cui non tutti sono amici di tutti. non sono un parvenu, ogni tanto ho visto qualche nuovo elemento tentare di aggregarsi e qualcuno ci è riuscito, ma in generale è difficile entrare in una compagnia da grandi

kraken · 21-12-2021, 12:44

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Originariamente inviata da dottorzivago

Ecco....questo è quello che mi manca. Quando mancano queste cose che si aggiungono a tante altre come i matrimoni,qualche compleanno,feste di laurea, battesimi dei figli,etc....quando mancano ti senti sempre e comunque un estraneo dentro a quella comitiva che ormai condivide quasi tutte le tappe più importanti
Questo è quella sensazione che definisco "essere l'amico dell'amico"

Le famose "tappe importanti" della vita... senza le quali si ha la sensazione di non aver realizzato nulla perché la società in cui viviamo ha deciso che deve essere così per tutti, altrimenti sei lo "sfigato".

Secondo me bisogna francamente iniziare a chiedersi quali sono i PROPRI obiettivi, progetti, aspirazioni e cercare di realizzare quello che si reputa importante per la propria vita.

Matrimoni, battesimi, figli.... li vuoi tu o è la pressione sociale a spingerti a volerli?
Anche se vuoi farti una famiglia basta "solo" trovare un partner (non che sia facile).
Ma voler anche partecipare a mille eventi di amici/conoscenti a cosa ti serve?

Ruoppolo · 21-12-2021, 13:15

Questi topic mi fanno ringraziare l'Universo per avermi fatto asociale, pensa se avessi voglia di amicizie nella condizione in cui mi ritrovo.

Mr.Ripley · 21-12-2021, 15:53

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Originariamente inviata da Crepuscolo

La cosa bella dell'essere asociali è che mancano le cose evidenziate in grassetto. Per me sono solo una rottura di scatole.
A me interessa avere intorno solo poche persone importanti, una famiglia, una compagna e qualche amico. Per il resto che si fottano gli altri e le loro vite piene di attività.

Condivido il tuo pensiero completamente perché pure io la vedo così in questo modo, soltanto che poi a furia di isolarsi troppo, si finisce per non avere proprio più nessuno da frequentare o conoscere.
È quello che è capitato a me con gli anni sempre più senza rendermi conto, ho provato a rimediare soltanto negli ultimi due o tre anni prima del covid, ma ormai forse era già tardi, poi la pandemia ha cancellato definitivamente ogni proposito o illusione di riuscire a entrare in qualche contesto o fare almeno qualche conoscenza.

Teach83 · 21-12-2021, 16:10

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Originariamente inviata da JR_Reloaded

..prendi per esempio Enrico VIII d'Inghilterra che tagliava teste ogni settimana perchè i suoi "amici" e persone a lui vicino lo tradivano in continuazione (certo lui era un decisamente isterico e permaloso ed esagerava un tantino a volte, daltronde era del segno del cancro,

ma probabilmente ne aveva motivo

Io vorrei conoscere un Enrico VIII, per farmi tagliare il mio non tanto regale capo.

Chissà se c'è un tinder versione nobili per conoscere marchesi e conti ? Anche solo un marchese decaduto...😁

Surrounded · 21-12-2021, 17:09

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Originariamente inviata da JR_Reloaded

a me interesserebbe il titolo di baronessa del cunno

sei scatenata ultimamente, è l'aria natalizia?

Surrounded · 21-12-2021, 18:42

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Originariamente inviata da JR_Reloaded

solo tu probabilmente hai capito che significa quel termine.

Mm dici? Nell'immediato forse si ma qualche spione sarà andato a cercarselo