AnimoCosciente

Sono stanco di ripetermi ogni volta la stessa cosa, ma l'estate fa proprio schifo, non so voi ma questa stagione porta SOLO e dico SOLO problemi. Per dirvi, ho continuamente il fiato di mia madre sul collo, vuole che esco di casa, non gli importa dove vado, insomma basta che mi levo dai co*****i !!!! Come se non bastasse mi stressa in continuazione "ma trovati qualcuno!!" e io gli rispondo "Mamma io sto bene così ", pochi giorni fa quando ce l avevo in macchina m fa "Ma se continui così diventerai pazzo, ti sbatteranno in una clinica" e poi fa "Quando sei venuto al mondo mi hai creato solo problemi", non lo nego perchè in effetti è così. Quanto è brutto non essere compresi. Sto cercando di trovare lavoro anche se la vedo dura. Tornando al discorso sull'estate, perchè la odio così tanto? Perchè è fatta per gli estroversi e per i superficialoni, noi introversi come al solito dobbiamo marcire. Le mie giornate? volete proprio sapere come le trascorro? Davanti al computer e alla playstation, peggio di così non poteva andare. Mi mancano le forze per andare avanti in questo mondo di m***a essere presi in giro persino dal proprio genitore è alla massimo, farò l'università, ma se non riesco? Come verrò trattato? vorrei parlare con qualcuno, sto per scoppiare.

alto87

massima condivisione e comprensione..mi capita spesso di catalogare l'estate come un periodo da "conto alla rovescia". purtroppo non vedo grosse alternative, bisogna farsene una ragione. la consolazione è che metà di luglio è già andata..

Ichnos

Ciao Ichno... ehm AnimoCosciente se vuoi un idiota con cui parlare, eccolo

AnimoCosciente

scusa per l'ignoranza che intendi per idiota? hai la mia stessa situazione?

Biomotivato

ti stavo rispondendo ma sarebbe diventato troppo lungo, forse un pò palloso da leggere :/ quindi se hai bisogno ci sono pure io, senza problemi

AnimoCosciente

già bisogna resistere un altro mese e mezzo... se non di più.....

Ichnos

Sì ma "idiota" non è un termine di paragone, non mi permetterei mai

The_Sleeper

Non ho ben idea quale sia la tua situazione ed i problemi che devi affrontare.

Se ne vuoi parlare più che disponibile, come molti altri utenti del forum. IRL ti direi di parlarne con eventuali amici/ persone fidate e se i problemi sono particolarmente gravi e radicati di rivolgerti all'aiuto di uno specialista.

utopia?

"quanta luce là fuori. giornate così in realtà sono le più opprimenti. arriva il mattino, sorge il sole, e la gente intorno scoppia di allegria. ti fanno sentire fuori luogo, eh?"
(cit. episodio finale tokyo magnitude 8.0)

l'estate è quella stagione che tutti corrono di qua e di la, che ti senti chiedere in continuazione "eeè ci stai andà al mare? no? e perchè? non ti piace?", che fa tanto caldo, che senti il ronzio di api/vespe/calabroni ad ogni passo che fai, che vieni sveglio in piena notte al coro delle zanzare, che la preoccupazione della gente è quella di andare in vacanza, eccetera eccetera

insomma, una stagione in cui sarebbe meglio andare in letargo per risvegliarsi a settembre

ah, riguardo al lavoro...i ristoranti e simili cercano sempre gente da sfruttare 15 ore al giorno per i pienoni estivi, di questo periodo...magari trovi qualcosa

AnimoCosciente

ci sto provando... trovare lavoro il 17 luglio soprattutto nei ristoranti bar o cose simili è inutile, bisognava farlo a inizio stagione, nelle zone in cui vado io è tutto pieno.....

comunque si hai centrato in pieno proprio al punto a cui volevo arrivare... non sopporto vedere l'allegria degli altri.

Renato B.

Se ti va di contattarmi io ci sono spesso...tanto sto quasi sempre a casa

AnimoCosciente

fortuna voi ragazzi che bene o male mi comprendete... se raccontavo queste cose ai miei mi avrebbero sbattuto certamente ad un ospedale psichiatrico... anche se continuerò cosi ci finisco per davvero

HellBell

Posso capirti, anche io passavo grosso modo le estati così (anche se non avevo il pc xD), venendo giudicato continuamente dai miei e da altri familiari... Il brutto è che arrivavo a credere e ad identificarmici in quei giudizi; e questo mi faceva piano piano ad aumentare il problema che dura ancora oggi...

Comunque non prendere troppo seriamente questa cosa, accettala per quello che è, tanto ti giudicheranno sempre per ogni cosa che fai, se non per lo meno ti farà sentire più in pace con te stesso.

alice89

i genitori non sempre comprendono i disagi dei figli. dobbiamo cavarcela da soli.
se tua madre ti stressa, allora esci, rifletti bene su cos'è meglio. se stare a casa e avere il fiato di tua madre sul collo o uscire e farti un giro evitando così certe pressioni almeno per un paio d'ore.

poi se ti fa piacere, puoi provare a partecipare a qualche raduno o a conoscere qualche utente in particolare. così l'estate ti passa prima.

simopi

comprendo... soltanto che per me vale tutto l'anno.

pokorny

Per me l'estate è realmente la stagione morta, mentre in inverno riprendo a vivere. Anzitutto soffro parecchio il caldo, poi l'80% dei miei problemi sono di natura fisica e vedere la gente grossa e col fisico a posto mi fa venire invidia e magone (sì, devo essere sincero con me stesso). D'inverno la temperatura è accettabile e i vestiti nascondono molte cose che con la maglietta si vedono, sicché occhio non vede cuore non duole, anzi duole meno.

AnimoCosciente

be potrei anche uscire... ma dove vado ? non ho nessuno da cui andare.

Hai pienamente ragione, mia madre non capisce il mio disagio, infatti il risultato sono sempre inutili "cagnare" dove l'argomento principale é:

"tizio,caio e sempronio erano degli imbecilli, adesso hanno la ragazza d escono, tu sei rimasto imbecille"

posso capire che era in crisi isterica ma dire queste cose neanche la mente più pazza di questo mondo ci riuscirebbe

AnimoCosciente

guarda io l'unica cosa per cui ringrazio mia madre è per il fatto che mi ha costretto a praticare il nuoto, da 11 anni ormai che faccio questo sport non ho mai avuto problemi di linea e vado anche in palestra.

Potrei fare la figura dello stupido, prova ad andare in palestra e fatti un sacco di "tapì roulant" (si dice così) avoglia dopo come la ciccia va giù.