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05-03-2014, 23:04
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#21
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,149
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Vi sono anche neuro trasmettitori difettosi che generano comportamenti "antisociali", come il disturbo antisociale di personalità e il narcisistico, anche 100 sforzi non basterebbero, l'aiuto della farmacologia può dare la giusta lucidità mentale, senza di questa, sbagliano e sbaglierebbero a vita...
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06-04-2014, 14:15
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#22
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Esperto
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 1,314
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Quote:
Originariamente inviata da Mr. Blue Sky
Concordo con Lino. Ignoranza, bigottismo e arretratezza culturale generale.
Oltre al fatto che la malattia psichica non sia considerata, aggiungerei anche la diffidenza e il bigottismo di molti di fronte alla psicoterapia.
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Quoto, per retaggio culturale per noi é stato ed in buona parte é un tabù anche solo parlare di malattia psichica.....
...in passato migliaia di donne sono morte passando la vita dentro gli ospedali psichiatrici per una "banale" depressione postparto o se vi leggete le diagnosi dei ricoveri psichiatrici dei primi del 900 ci si legge tranquillamente "delusioni d'amore".....
.....la cosa é variata col progresso e la comprensione medica, ma naturalmente la mentalità delle persone é durava cambiare negli stereotipi.....
.....poi si scopre che il 20% della popolazione occidentale va avanti ad antidepressivi e che per ogni periodo di crisi sociale, si impenna il consumo..... ma come per magia nessuno vuol neanche sentir parlare di disagio o malattia psichica.
Poi lo so vado un attimo OT, ma si assiste al cortocircuito che la società chiede per raggiungere determinate posizioni sociali caratteristiche psichiche (mancanza di empatia, narcisismo assoluto, i peraggressività), quelle sono viste come un plus della personalità in molti ambienti......quando andrebbero probabilmente curate per quel che sono ......
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Ultima modifica di kasper-me; 06-04-2014 a 14:19.
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06-04-2014, 14:42
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#23
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,845
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Perché, banalmente, non si vede.
Il confine tra malattia psichica e normalità è molto sottile, perfino per i professionisti, figuriamoci per chi ha dei preconcetti sulle malattie mentali.
Poi entrano in gioco i sentimenti, può frustrare/irritare/impaurire chi guarda.
Mettendosi dal punto di vista dell'osservatore: non riesci a vedere altro che una persona che si ostacola da sola per niente e magari facendo richieste stupide (rispondi al telefono al posto mio, apri la porta due volte, sono un buono a nulla vero? ecc).
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06-04-2014, 15:02
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#24
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Banned
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,059
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Perche non si immedesimano, tutti sanno cosa significa soffrire il dolore fisico per questo tutti compatiscono le persone che hanno malattie fisiche, ma non tutti sanno cosa si prova ad essere depressi o socio fobici, ecco perché un sociofobico prova empatia per un altro sociofobico, mentre un estroverso no, se si ammalasse anche lui probabilmente inizierebbe ad avere compassione per chi e nella sua stessa situazione.
Inviato dal mio IGGY utilizzando Tapatalk
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06-04-2014, 15:08
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#25
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,700
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Il motivo principale è l'ignoranza, e l'assenza di empatia, ma in certi casi subentra anche il rifiuto di ammettere la responsabilità di aver determinato l'insorgere di problematiche negli altri a causa della propria condotta.
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06-04-2014, 15:46
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#26
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Esperto
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 1,001
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Forse anche perché sono i malati mentali i primi a disprezzarsi. Esiste infatti il cosiddetto "stigma autopercepito", che è molto frequente nelle persone affette malattia psichiatrica. Praticamente ti vergogni della tua condizione perché immagini che gli altri ti giudichino male, perché se fossi tu al loro posto lo faresti. Anzi lo fai. Si vede anche da quello che hai scritto tu all'inizio:
Quote:
Originariamente inviata da tersite
si invoca la "forza di volontà" qaundo è chiaro che è proprio un difetto di volontà una delle cause di tali patologie
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Quindi è proprio l'individuo a pensare che sia solo un problema di sua smidollaggine (che spesso è vero, ma non se si parla, come qui, di patologia psichiatrica). Del resto è comprensibile, l'avere una malattia mentale non ti fa diventare automaticamente psichiatra.
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06-04-2014, 16:22
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#27
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
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Quote:
Originariamente inviata da sadsilversoul
Forse anche perché sono i malati mentali i primi a disprezzarsi. Esiste infatti il cosiddetto "stigma autopercepito", che è molto frequente nelle persone affette malattia psichiatrica. Praticamente ti vergogni della tua condizione perché immagini che gli altri ti giudichino male, perché se fossi tu al loro posto lo faresti. Anzi lo fai. Si vede anche da quello che hai scritto tu all'inizio:
Quindi è proprio l'individuo a pensare che sia solo un problema di sua smidollaggine (che spesso è vero, ma non se si parla, come qui, di patologia psichiatrica). Del resto è comprensibile, l'avere una malattia mentale non ti fa diventare automaticamente psichiatra.
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ni sono espresso male con quella frase volevo dire l'opposto non è un difetto di volontà
ma una vera e propria malattia , visto che ho sofferto di depressione so bene che la
"forza di volontà" espressione che odio nulla può contro dinamiche tanto potenti
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06-04-2014, 16:31
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#28
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: toscana
Messaggi: 508
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perfino certi dottori ti invitano a pensare positivamente ecc..........e io mi chiedo ma chi gli ha dato la laurea in psichiatria?
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07-04-2014, 11:27
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#29
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 486
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Quote:
Originariamente inviata da tersite
secondo voi perché la società compresi i parenti stretti
sono disposti a 'compatirvi' se a vete una malattia fisica
fosse anche una banale influenza , ma sono assai duri con i malati psichici ?
Qui on parlo ovviamente di malttie gravi coem la schizofrenia o l'autismo
ma di semplici nevrosi o depressioni , disturbi d'ansia , fobie etc...
con queste che io considero a tutti gli effeti delle patologie si è molto duri
si invoca la "forza di volontà" qaundo è chiaro che è proprio un difetto di volontà
una delle cause di tali patologie
a voi la parola ...
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è vero...io vengo considerato perlomeno a casa come uno skizato, nn si puo dire che in famiglia abbiano studiato psicologia...viste le reazioni che hanno su di me.
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07-04-2014, 14:35
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#30
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 736
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Basta pensare al fatto che termini come "pazzo, psicopatico, mongoloide, cerebroleso" sono ampiamente accettati a livello sociale come insulti, come se non offendessero una categoria di persone che quei problemi li ha sul serio.
Provate a dare a qualcuno del "distrofico di merda" o dello "spastico del cazzo". Finite sul giornale, il giorno dopo in galera, e tre giorni dopo c'è una petizione mondiale su Facebook che chiede di firmare per la vostra pena di morte.
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07-04-2014, 14:40
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#31
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,624
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se vai dallo psicologo per guarire la malattia dell'anima è una vergogna
se non vai dal dottore per curarti un acciacco fisico sei un incosciente
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07-04-2014, 14:57
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#32
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da tersite
secondo voi perché la società compresi i parenti stretti
sono disposti a 'compatirvi' se a vete una malattia fisica
fosse anche una banale influenza , ma sono assai duri con i malati psichici ?
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A parte che ci sono anche quelli che deridono i malati fisici, comunque penso derivi dal fatto che la malattia psichiatrica o la problematica psicologica non "si vede", e quello che non si vede non esiste o è una "sega mentale". In più la superficialità di certe analisi fa dimenticare che anche il cervello è un organo del corpo, anzi è il più importante.
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07-04-2014, 15:02
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#33
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,624
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Quote:
Originariamente inviata da Dream
Comunque il mio medico una volta mi ha detto di smetterla di "fare la depressa" perché ho tutto dalla vita,
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Medico di base?
Sarebbe da prendere a ceffoni
ma hai l'avatar quasi uguale al mio
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08-04-2014, 18:49
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#34
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Esperto
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 1,314
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Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
Perche non si immedesimano, tutti sanno cosa significa soffrire il dolore fisico per questo tutti compatiscono le persone che hanno malattie fisiche, ma non tutti sanno cosa si prova ad essere depressi o socio fobici, ecco perché un sociofobico prova empatia per un altro sociofobico, mentre un estroverso no, se si ammalasse anche lui probabilmente inizierebbe ad avere compassione per chi e nella sua stessa situazione.
Inviato dal mio IGGY utilizzando Tapatalk
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Quoto, purtroppo nel comune e schifido modo di pensare, siamo arrivati al punto che l'empatia verso il prossimo é considerata quasi un difetto.........salvo venga usata per vendere/fregare e raggirare.....
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08-04-2014, 18:59
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#35
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Ubicazione: Buckingham Palace
Messaggi: 949
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Quote:
Originariamente inviata da Weltschmerz
Perché, banalmente, non si vede.
Il confine tra malattia psichica e normalità è molto sottile, perfino per i professionisti, figuriamoci per chi ha dei preconcetti sulle malattie mentali.
Poi entrano in gioco i sentimenti, può frustrare/irritare/impaurire chi guarda.
Mettendosi dal punto di vista dell'osservatore: non riesci a vedere altro che una persona che si ostacola da sola per niente e magari facendo richieste stupide (rispondi al telefono al posto mio, apri la porta due volte, sono un buono a nulla vero? ecc).
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Ho pensato esattamente la stessa cosa. Il... se non vedo non credo.
Fisici concreti - Mentali astratti
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