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Originariamente inviata da XL
Tieni presente che erano fidanzati in casa, in un modo o nella'altro può essere che anche le pressioni familiari rappresentavano una carta che poteva giocarsi la persona già fidanzata (magari avranno comunicato e parlato tra di loro e la fidanzata avrà avuto la possibilità di mettere in cattiva luce C, visto che nel frattempo l'aveva conosciuta).
Per quanto ne so la famiglia non conosceva poi così bene C, se non indirettamente.
Una persona dovrebbe essere il massimo dei massimi per potersi sentire al sicuro, siccome non lo è nessuno, si gioca strategicamente in amore. Più che odiare direi che ci si trova e sente in conflitto con i "predatori" e gli atteggiamenti del fidanzato/a che favoriscono o invitano atti predatori. C è comunque una sorta di nemico per A (qua non si tratta di fare una partita a calcetto e si ha a che fare con un avversario), non si può di certo essere indifferenti nei suoi confronti.
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Secondo me una persona non dovrebbe mai dare per scontato il proprio partner, dovrebbe essere presente, dovrebbe amarlo e rispettarlo, dovrebbe sempre esserci complicità...
Detto questo poi è solo questione di chimica, a volte ti metti con la persona sbagliata. E li non ci sono santi che tengano e ramanzine dei genitori per ricucire la cosa.
Se una storia finisce perché un altro si è messo in mezzo probabilmente:
- il tuo partner non era davvero innamorato di te
- tu hai fatto qualcosa per allontanarlo o per raffreddare il rapporto
- probabilmente era uno stronzone /puttanone
Però anche senza un altra persona che arriva ad insidiare:
- se la persona che non hai accanto non è davvero innamorata di te è maglio perderla che trovarla
- se hai incasinato la tua storia... bravo pirla, la prossima volta farai meglio
- se hai accanto un puttanone/stronzone c'è poco che tu possa fare, a meno che non ti stia bene fare il cervo a primavera
Poi è ovvio che ad una persona non piacciano i rivali in amore, è naturale.