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Originariamente inviata da moonwatcher
Sono pensieri "automatici" nel senso che si scatenano in modo semi-cosciente, come ad esempio quando fai un percorso tutti i giorni: la centesima volta che lo fai, sempre uguale, non starai a pensare coscientemente "ora svolto di qui", "ora svolto di là", ...
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IN realtò credo che la maggior parte dei pensieri che si fanno siano di questo tipo, poco più ch ereazioni meccaniche ed automatiche. I pensieri fatti mentre siamo ben "svegli" coscienti di ciò che diciamo e perchè, sapendo che stiamo esprimendo qualcosa che abbiamo dentro noi stessi e non ricopiata da altri, sono una minoranza. Poi è ovvio che persone nell anostra situazione si appiattscano più su pensieri semi coscienti di un certo tipo , in cui si vede tutto nero , e poi ancora nero, sempre più nero ecc
Dopo anni in cui ci si è "ingolfati" di tutto questo nero è difficile di botto iniziare a fare pensieri positivi, come spesso si leggono su alcune riviste, sorridi a tutti, fai complimenti a tutti ecc,, quello può essere al limite il punto finale, ma tutto il nero che abbiamo dentro non può diventare bianco da un giorno all'altro, bisogna lavorarci sopra non poco, ovviamente se abbiamo qualcosa che aiuta a catalizzare, velocizzare il tutto ( un innamoramento, un aiuto di qualcuno che sa cosa fare/dire) tanto meglio..