Pensare ai bulli mentre si dorme - Pagina 2

Drago Dei Cieli · 15-02-2012, 18:18

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Originariamente inviata da shady74

Sono d'accordo, del resto la questione bullismo l'ho risolta con le mie forze senza chiedere l'aiuto di nessuno.

Purtroppo io non ho mai potuto... ma la me stessa di allora la considero morta.

Drago Dei Cieli · 15-02-2012, 18:43

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Originariamente inviata da shady74

In un certo senso quelle brutte esperienze hanno compromesso parte della mia vita, sì, ad un certo punto sono riuscito a reagire, ma ormai i danni subìti erano scolpiti nella mia psiche...
Molti dicono bisogna dimenticare, ma certe cose, per chi le vive, difficilmente possono essere dimenticate.
magari potessi annullare il ricordo della mia prima adolescenza!

Idem

Però ti dirò una cosa... io sono poco più giovane di te, e sono stata bambina negli anni 80 e adolescente dei 90. Che, parlando in linea generale sono stati gli anni migliori per essere bambini adolescenti. Allora il mondo era un po' meno marcio, la vita un po' più semplice, giravano un po' più di soldi, la tv era migliore eccetera. Il bullismo c'era, eccome, ma non c'erano, ad esempio, cellulari con cui filmare le vittime per mandarle su Facebook e Youtube, e si comunicava di più. A scuola io ero una bambina maltrattata, ma una volta tornata a casa c'erano cartoni animati tutto il giorno, e il sabato sera quando potevi stare alzato un po' di più c'era sempre qualche bel varieta in tv, con la Cuccarini o Heather Parisi. E a merenda le merendine del Mulino Bianco davanti a Bim Bum Bam. E negli anni 90 perfino io, liceale snobbata educatamente da mezza classe, potevo intervenire quando si parlava di Videomusic, Non è la Rai, Beverly Hills e Take That. Quelle le considero la mia infanzia e adolescenza, perchè tutte queste cose le avrei avute anche se fossi stata felice e piena di amici; il resto, anche se i brutti ricordi restano comunque, lo butto nel cesso.

Markettino · 15-02-2012, 18:57

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Originariamente inviata da Drago Dei Cieli

Il fardello della propria sfiga va sopportato da soli, ma almeno con dignità. Davanti al mondo esterno bisogna essere impenetrabili finchè si può.

Infatti attualmente io sono proprio cosi e posso dire di essere abbastanza orgoglioso di me stesso...
La mia maschera funziona a meraviglia e riesco a gestirmi, nonostante la mia solitudine sentimentale e i traumi giganteschi del passato che ogni tanto bussano alla porta della mia mente, una vita lavorativa stressante, una vita amicale (che comunque richiede impegno) e una vita familiare complicata senza cedimenti duraturi...(di tanto in tanto vado in crisi ma riemergo).
Ma probabilmente riflettendoci attentamente a posteriori questo ragionamento non vale per il mio io ragazzino....
Avrei dovuto chiedere aiuto allora o reagire con la forza bruta a tutto quello che ho subito... Qualcosa sarebbe sicuramente cambiato ma purtroppo, per paura e introversione, non l'ho fatto e ne pago le conseguenze ancora oggi...

Markettino · 15-02-2012, 18:58

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Originariamente inviata da Drago Dei Cieli

Che, parlando in linea generale sono stati gli anni migliori per essere bambini adolescenti. Allora il mondo era un po' meno marcio, la vita un po' più semplice, giravano un po' più di soldi, la tv era migliore eccetera. Il bullismo c'era, eccome, ma non c'erano, ad esempio, cellulari con cui filmare le vittime per mandarle su Facebook e Youtube, e si comunicava di più.

Condivido totalmente....
E' un mio grosso rimpianto questo...

muttley · 15-02-2012, 19:01

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Originariamente inviata da Drago Dei Cieli

Idem

Però ti dirò una cosa... io sono poco più giovane di te, e sono stata bambina negli anni 80 e adolescente dei 90. Che, parlando in linea generale sono stati gli anni migliori per essere bambini adolescenti. Allora il mondo era un po' meno marcio, la vita un po' più semplice, giravano un po' più di soldi, la tv era migliore eccetera. Il bullismo c'era, eccome, ma non c'erano, ad esempio, cellulari con cui filmare le vittime per mandarle su Facebook e Youtube, e si comunicava di più. A scuola io ero una bambina maltrattata, ma una volta tornata a casa c'erano cartoni animati tutto il giorno, e il sabato sera quando potevi stare alzato un po' di più c'era sempre qualche bel varieta in tv, con la Cuccarini o Heather Parisi. E a merenda le merendine del Mulino Bianco davanti a Bim Bum Bam. E negli anni 90 perfino io, liceale snobbata educatamente da mezza classe, potevo intervenire quando si parlava di Videomusic, Non è la Rai, Beverly Hills e Take That. Quelle le considero la mia infanzia e adolescenza, perchè tutte queste cose le avrei avute anche se fossi stata felice e piena di amici; il resto, anche se i brutti ricordi restano comunque, lo butto nel cesso.

How many years do you have? (cit.)
Comunque se permetti avrei preferito nascere nelle generazioni successive avendo già internet a disposizione, perché avrei potuto dare fondo a tutte le mie passioni nerdologiche in maniera più compiuta e approfondita. Certo ci sarebbe stato il rischio di vegetare in un isolamento ancora maggiore...

Drago Dei Cieli · 15-02-2012, 19:16

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Originariamente inviata da muttley

How many years do you have? (cit.)
Comunque se permetti avrei preferito nascere nelle generazioni successive avendo già internet a disposizione, perché avrei potuto dare fondo a tutte le mie passioni nerdologiche in maniera più compiuta e approfondita. Certo ci sarebbe stato il rischio di vegetare in un isolamento ancora maggiore...

Mai chiedere l'età ad una signora, soprattutto se è una vecchia zitella inacidita

Sul fattore nerd mi trovi assolutamente d'accordo, ma non credo che la me stessa di allora sarebbe sopravvissuta alla nuova generazione di bulli, l'avrebbero spolpata viva

Quanto all'attuale me stessa, mi sarei beccata una sfilza di espulsioni e denunce per insulti, minacce di morte, percosse e cyber bullismo

Perchè va bene la dissimulazione, ma fino ad un certo punto

Drago Dei Cieli · 15-02-2012, 19:30

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Originariamente inviata da Markettino

Condivido totalmente....
E' un mio grosso rimpianto questo...

Come non quotarti... ma se non altro allora bastava accendere la tv per sentirsi un po' meno soli e sorridere davanti a Bim Bum Bam prima e al Karaoke di Fiorello più avanti. La tv degli anni 80-90 aveva ancora decenza e buon gusto, mentre oggi se l'accendi ti ritrovi la merda che c'è fuori elevata al quadrato.

Myway · 15-02-2012, 19:32

Il bulletto vien di notte con le scarpe tutte rotte e ti da un sacco di botte....

rainbow · 15-02-2012, 20:09

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Originariamente inviata da freak

Molto spesso la mattina presto, non so dire con preciso l'ora, penso ai bulli e mi batte forte il cuore, poi vado in affanno mentre dormo.
Stamattina, dopo non so quante ore di sofferenza di questo tipo, mi sono messo ad urlare nel sonno, mi sono fatto portare le gocce di Lorans, e mi sono riaddormentato.
Oramai è diventato il sottofondo di tutti i miei pensieri, sicuramente dovrò convivere con questa malattia tutta la vita.
Ci penso quando sto bene e quando sto male, ci penso quando non mi fa niente e quando mi fa arrabbiare a distanza di anni.
In ogni caso mi tocca sperare che la mia vita finisca quanto prima è possibile.
Se avete problemi simili ai miei, in privato vi darò la mia e-mail di Facebook.

a me prima capitava abbastanza spesso di fare brutti sogni... (di una persona che non era proprio una bulla ma da cui mi sentivo perseguitata) l'ultima volta è capitata quest'estate e sono riuscita a trasformare l'incubo in sogno..

Il metodo è quello dei sogni lucidi.. ovvero riesci a renderti conto che è solo un incubo e provi a rimodellare come vanno le cose. Negli incubi poi è più facile (io sono riuscita solo con gli incubi per esempio ma c'è anche chi riesce a sognare quello che vuole!) perchè lo usiamo come auto difesa..

link verso wiki

C'è un bel film su questo argomento che si chiama The Good Night... non so se ti piacciono i film ma anche inception per esempio si basa sui sogni lucidi..

muttley · 15-02-2012, 21:01

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Originariamente inviata da Drago Dei Cieli

non credo che la me stessa di allora sarebbe sopravvissuta alla nuova generazione di bulli, l'avrebbero spolpata viva

Vabbé non generalizziamo, se fossi un adolescente d'oggidì mi offenderei

Comunque gli anni 80-90 gettarono le basi per l'attuale vuoto di cultura, soltanto i favolosi anni 70 furono in grado di risollevare l'italietta dalla sua mediocrità provinciale

Myway · 15-02-2012, 21:05

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Originariamente inviata da shady74

... poi trova Shady, il giustiziere della notte, e si ritrova con le ossa rotte.

...

phabio · 15-02-2012, 21:10

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Originariamente inviata da mondina

eh........dire che siamo identici è dire poco.io non ce la faccio più delle volte vorrei ammazzarmi.vedo in ogni viso,in ogni persona,quelli che x tre anni mi fecero del male e mi sento morire sempre più

a me per cinque anni. Manco una guerra.

NoSurrender · 15-02-2012, 21:11

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Originariamente inviata da phabio

a me per cinque anni. Manco una guerra.

Auguri! Sei vecchio haha

Markettino · 15-02-2012, 21:11

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Originariamente inviata da shady74

... poi trova Shady, il giustiziere della notte, e si ritrova con le ossa rotte.

Mitico....

Drago Dei Cieli · 16-02-2012, 15:00

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Originariamente inviata da shady74

per certi versi ricordo anch'io con nostalgia certi periodi della mia vita di quegli anni, però purtroppo per me i brutti ricordi di quei periodi sono molto di più di quelli belli.
anch'io a casa riuscivo a trovare delle distrazioni alla mia vita grama, però le cose brutte lasciano cicatrici, le cose belle solo dei buoni ricordi.

Hai indubbiamente ragione, e infatti anche io sono piena di cicatrici che a volte si riaprono e fanno male. Però, anche quando ero un'idiota totale, una cosa l'ho imparata subito: dividere in''compartimenti stagni'' le cose sgradevoli da quelle piacevoli, e trarre il massimo profitto dal poco che avevo. A casa mia ero una persona, fuori una marionetta. Forse è stato questo che finora mi ha preservata dal diventare un'evitante in piena regola o chissà cos'altro.

Drago Dei Cieli · 16-02-2012, 15:22

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Originariamente inviata da shady74

Io mi limitavo a non riferire a casa quello che mi capitava a scuola, ma anche in famiglia ero chiuso e parlavo pochissimo... anch'io mi ero ritagliato degli spazi miei, in cui almeno ero un po' sereno, proprio per allontanare i pensieri negativi di quel periodo nero.

E' questo che ci salva

Io con mia madre ho davvero un bel rapporto, a parte l'essere stata troppo apprensiva con me (ma mai senza arrivare a certi estremi) e di mancare di tatto in certi momenti, non ho nulla da rimproverarle. Le ho nascosto tutto quello che subivo finchè ho potuto (cioè fino alla fine delle medie) e non le ho mai raccontato tutto. Mio padre e mio fratello è come se non esistessero. Quindi almeno in casa mia ho sempre goduto di ampi spazi di libertà interiore.

Drago Dei Cieli · 16-02-2012, 15:27

In fin dei conti, poi, considerando il punto a cui sono arrivati i bulli di oggi e delle''armi''micidiali di cui dispongono, nonchè della degenerazione della nostra società, a noi ex bambini-ragazzini degli anni 80-90 è andata un po' meglio.

Drago Dei Cieli · 16-02-2012, 15:47

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Originariamente inviata da shady74

I miei genitori non hanno mai saputo niente e non lo sanno tuttora... c'erano giorni in cui tornavo a casa con le braccia nere piene di lividi, ed una volta addirittura presi un calcio nella schiena che mi faceva malissimo, ma lo feci passare come uno strappo durante l'ora di educazione fisica, non sto esagerando, ma stavo zitto, non piangevo e facevo finta di niente. io mi domando sempre se essermi tenuto sempre tutto dentro non mi abbia poi generato i problemi che ancora oggi mi trascino dietro, intendo a livello psicologico, le botte ed i lividi spariscono.
Ma a quei tempi mi vergognavo, anche perchè mio padre non avrebbe mai accettato che io subivo senza reagire, da lui non avrei certo avuto parole di conforto, quindi era meglio soffrire in silenzio, e quando non ne ho potuto più ho deciso di difendermi, qualunque conseguenza avesse portato questa mia scelta.

Non tutte le ciambelle escono col buco... i genitori non sempre sono adatti a questo ruolo: più che con loro avresti potuto confidarti con qualcun altro, se magari ne avevi la possibilità. Io avevo solo mia madre, lei è quasi sempre stata dalla mia parte ma io mi vergognavo lo stesso; d'altronde nemmeno lei avrebbe potuto aiutarmi.

Drago Dei Cieli · 16-02-2012, 15:53

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Originariamente inviata da shady74

Nonostante il mio vissuto decisamente negativo, concordo con te...

In quegli anni i cartoni animati mi tenevano in piedi, insieme ai libri

E, più avanti, alla musica. In un certo senso anche adesso è così.

Drago Dei Cieli · 16-02-2012, 16:03

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Originariamente inviata da shady74

Sì, anche per me erano dei buoni diversivi, insieme ai videogiochi...
Mi aiutavano a staccare la mente dai miei problemi, anche se per poco.

''Forza, la campanella sta per suonare... schizziamo fuori in fretta che a casa mi aspetta Ciao Ciao! Poi si fannoi compiti e dopo arrivano le quattro, c'è Bim Bum Bam e oggi comincia un cartone nuovo! Chissà poi quale sarà la sorpresa del Mulino Bianco...'' E la scuola non esisteva più fino al giorno dopo