choppy

Idem.

O meglio forse riuscirei anche a prendere la patente, ma non guiderei.

Lalisa

Io comunque diciamo che ho un mix delle paure che molti di voi hanno descritto: da una parte sento molto il giudizio altrui (anche perché gli altri automobilisti te lo fanno pesare suonando e imprecando) e dall'altra non mi sento totalmente in controllo della situazione (soprattutto temo di non poter controllare la macchina in velocità), si aggiunge poi una buona dose di convinzione di non essere in grado di guidare bene come gli altri.

Un disastro insomma.

La cosa ancora più brutta è che nei primi anni di patente guidavo (complice anche la spinta dell'adolescenza a uscire e il senso di "onnipotenza" di quel periodo della vita), ma poi un evento traumatico mi ha portato a smettere. Principalemente perché ho attribuito quello che è successo a una mia colpa.

So che l'unico modo per superare questa paura è guidare, ma...come costringersi a superare quel primo momento in cui la tua mente urla "NON VOGLIO"?
Io non riesco a smuovermi neanche pensando che sarebbe forse più facile trovare lavoro da automuniti ��

Teach83

Sono concorde sull'inutilità della frizione, se non completamente automatico pure un cambio stile smart andrebbe bene..per non parlare della sicurezza di avere due piedi fermi su accelleratore e freno.

confusa86

Presente!
Presa patente tardi (20 anni credo) e iniziato a guidare ancora più tardi (25), inizialmente ansia e terrore anche dei parcheggi. Poi ho iniziato a vedere la macchina come una possibilità: mi sono detta (e ora lo confermo) che non sarei mai stata una guidatrice provetta ma mi sarei almeno mossa autonomamente da A a B per ogni evenienza. Ora, a distanza di circa 10 anni, guido sempre con una certa apprensione ma vado ovunque, ci ho messo un annetto a prendere dimestichezza, guido solo ed esclusivamente la mia macchina ed evito il più possibile (ma non è una fobia, all'occorrenza l'ho fatto) uscite notturne fuori città con autostrada o sterrate poco illuminate. Per il resto, da sola o in compagnia, non ho grandi problemi. Ce l'ho fatta provando e affrontando la cosa, se ero bloccata lasciavo perdere e ricominciavo qualche giorno dopo, ho fatto anche un paio di incidenti che grazie a Dio non hanno avuto conseguenze (e in entrambi la colpa era mia), e vado avanti così.

damagedone

Sarà un caso, ma tutte le persone conosciute nella mia vita che avevano paura di guidare erano donne. Si andava dal rifiuto di guidare fuori paese, fino al rifiuto totale del mezzo. Patente presa e poi dimenticata. Anche in questo topic, tolti due uomini, il resto sono tutte donne.

E' tutta questione di abitudine. Devi forzarti a guidare in quelle situazioni, magari avendo accanto una persona più esperta i primi tempi che ti corregga e ti consigli.
La prima volta che ho guidato su una superstrada a 4 corsie dopo il lockdown, ammetto di aver avuto un po' di difficoltà. Girare a 120 all'ora con le auto accanto da superare non era facile. Erano minimo 6 mesi che non facevo quel tratto di strada, ma è stata una cosa momentanea. 1h dopo ero scioltissimo.

Dopo la patente hai continuato a guidare, o hai fatto l'errore di prenderla e posarla per anni? Io da quando presi il foglio rosa a 18 anni, non ho mai smesso. Una settimana dopo essermi patentato, presi l'auto di nascosto dai miei genitori, e mi feci 60Km insieme ai miei amici per andare al cinema.

Insomma, è tutta questione di abitudine e esercizio, oltre che un pizzico di sano spirito di avventura e indipendenza. Guidi spesso e in varie situazioni? Sarai sciolta e potrai arrivare in auto fino a Stoccolma. Guidi ogni tanto, magari evitando di proposito certe situazioni, perchè pensi di essere incapace? Avrai costantemente paura e uscire dal tuo comune lo vivrai come un supplizio.

Dominic

La mia piccola storia di successo nel campo della patente è aver rimosso quell'ansia degli automobilisti intorno giudicanti e ostacolati dalle mie manovre. Per dire un giorno nei primissimi anni di patente stavo parcheggiando davanti scuola e per metterci il meno possibile mi appoggiai a una macchina parcheggiata, tutto questo davanti a tutti i miei compagni che sembravano essersi messi a guardare un film davanti alle finestre, con me protagonista. Proprio stamattina ho dovuto fare un parcheggio a S con la macchina che mi seguiva che si era attaccata al mio di dietro non capendo che dovevo parcheggiare. Ho aspettato che facesse retromarcia e ho parcheggiato. Fino a solo due anni fa sarei andato lontano anche 500 metri per stare tranquillo. Ci sono riuscito per due motivi a superare quest'ansia. Il primo motivo è che nel momento in cui ero da solo sapevo fare tutto, quindi l'ansia mascherava la mia capacità. Per diventare bravi ci si può allenare in parcheggi vuoti e con qualcuno accanto. Il secondo motivo è che far aspettare anche 1 minuto in più per entrare in un parcheggio difficile non è un peccato mortale. Sto parcheggiando, che devo fa di più?! Ci vuole parecchia convinzione in se stessi, un po' di abilità e tanta pratica, però si può fare.

Si guida allo stesso modo in realtà. Il piede sinistro sta a fare niente.

pokorny

Eh, ma io ero abituato al vecchio BMW 520 che praticamente era a scatto e non so come si chiami, comunque aveva un'escursione minima: bastavano pochi cm per innestare la marcia dal folle e abituato all'auto precedente credo che prima o poi lo avrei rotto. E allora presi questa abitudine che poi ho conservato, dato che le auto che ho avuto poi non mi hanno costretto ad afferrare il pomolo con tre mani e piena forza

Lalisa

Beh c'è da dire che le donne non vengono "educate" alla guida come gli uomini fin da giovani, ma anzi su di noi preme la cultura del "donna al volante, pericolo costante" e vuoi o non vuoi un po' la interiorizziamo.

Su questo ti do assolutamente ragione. Io tendo tantissimo a evitare le situazioni che mi mettono a disagio e infatti credo che tutti i miei tentativi siano falliti per questo. Mi illudevo di stare provando a superare questa cosa, ma poi "quella salita non voglio farla", "quel parcheggio no", "in quel posto è troppo difficile arrivarci" e va a finire che guido solo per andare a fare la spesa nel supermercato a due passi.

Anche adesso...questo post scaturisce dal fatto che mi serve la macchina per andare in un posto la prossima settimana, ma penso che la strada sia difficile e sto ricadendo nell'evitamento 😅

Sintra

Quando mi vedono so già che tutti pensano "C'è una bambina alla guida!" ://

damagedone

Non hai tutti i torti, anzi il tuo ragionamento è correttissimo: più aumenta la velocità, più controllare la propria automobile diventa difficile.
Ma se pensi di cominciare subito a guidare andando a 150 Km/h, oltre a violare il codice della strada e quindi non va fatto, ti stai ponendo un traguardo troppo alto.
Nei miei primi tentativi di guida, i 70Km/h li vedevo già come una velocità sostenuta e difficile da controllare. Oggi vado al doppio di quella velocità con estrema tranquillità.
Parti piano, 50Km/h massimo, e se dietro ti suonano, digli di attaccarsi dove sanno loro. Pure a me a volte suonano, ma se circolano degli imbecilli patentati che hanno voglia di correre, la colpa non è mia. Col tempo acquisirai più scioltezza e nemmeno farai caso al tachimetro. Ti regolarai in base alle condizioni della strada e al traffico.

E tiri fuori l'evento traumatico a pagina 3? Lo dovevi dire subito.
Parla dai...

Lalisa

Non l'ho tirato fuori subito perché oggettivamente c'è gente che ha superato cose peggiori ed è tornata a guidare e anche perché non sono certa che sia a causa dell'evento in sé che non guido, ma piuttosto penso che l'evento mi abbia messo in testa di essere incapace ed è per questo che non guido.

Comunque non voglio scendere nei dettagli, diciamo solo che ho fatto un incidente che i carabinieri hanno attribuito a un fattore esterno, ma io non ci ho mai creduto fino in fondo e ho dato la colpa a me.

NON QUOTARE PER FAVORE

Equilibrium

Si chiama cambio automatico sequenziale e non va bene per fare bella figura!

*Stellina*

Eh ma come si fa a fregarsene di quelli che suonano il clacson?
A me mandano completamente nel pallone... già mi sento inadeguata alla guida e ho paura anche solo di respirare in auto...
Comunque la mia storia è la seguente: terrorizzata completamente dalle macchine e dal traffico, del tipo che ho paura anche ad attraversare una strada a piedi da sola
Ho preso la patente alla veneranda età di 36 anni, facendo una cosa come 40 guide e piangendo davanti all'istruttore in certe circostanze. Come potrete immaginare non ho mai più guidato...
Ho avuto la folle idea di comprare un' auto usata col cambio automatico qualche mese fa ponendomi solo l'obiettivo di andare al lavoro (sono terrorizzata dal prendere i mezzi pubblici con il covid), e non mi ricordavo nemmeno come girare il volante, è stato come ricominciare da zero.
Con l'aiuto di mio padre e iniziando dai parcheggi, sono riuscita a riprendere confidenza con la macchina, ma ad oggi sono ancora totalmente impedita negli stop; nelle rotatorie, nel traffico.. in tutte quelle situazioni in cui devi decidere velocemente cosa fare e devi magari infilarti in poco spazio per passare. Io tendenzialmente sto ferma un sacco di tempo perchè sono paralizzata dal terrore di sbagliare e di scontrarmi con altre macchine o di calcolare male i tempi... e se iniziano a suonarmi il clacson inizio a sudare freddo.
In queste condizioni non sono ancora riuscita a guidare da sola, se non pochi minuti nel mio quartiere una domenica senza macchine intorno... guido solo con mio padre accanto, perchè psicologicamente è diverso sapere che se per qualche motivo mi dovessi bloccare, c'è una persona che può prendere il controllo del mezzo e tirarmi via da quella situazione.
Ma se mi accade da sola, come ne esco?
Ah e ultima cosa, ciliegina sulla torta, ovviamente sono totalmente incapace pure di parcheggiare... specie in retromarcia non capisco proprio dove vado.. non che in altre situazioni sia meglio

Darby Crash

Non ho la patente.
Prima o poi mi sa che mi conviene prenderla, per trovare lavoro è molto utile.

A parte che per esigenze lavorative, non ne sento assolutamente la necessità. Abito molto vicino al centro della mia città e per andare fuori città uso con comodità il treno.

CongaBlicoti_96

Ho la patente e la macchina ma in quest'ultimo periodo non la uso. Non sono del tutto indipendente per quanto riguarda la guida. A volte, se parte l'ansia mi sento insicura ma comunque ora come ora lo preferisco ad usare i mezzi pieni di gente. Vorrei ricominciare ad andare spesso in bici.

Milo

Quest'anno va decisamente meglio, sono sulla via della guarigione completa, anche se non sono ancora al 100% la corsia di sorpasso comunque è di nuova mia...

Demiurgo

Io, ho preso la patente a 18/19 anni... Ma non ho mai guidato.

Temo di non essere la storia di successo che cerchi.

kraken

Ho preso la patente a 18 anni, poi non ho più guidato per 3/4 anni circa.

Non me la sentivo perché mi sentivo inesperta, avevo la fobia di particolari situazioni legate al guidare l'auto (in parte ne ho ancora) e ho fatto anche molta fatica a passare dalla macchina nuova dell'autoscuola a quella vecchia e scassata messa a disposizione dai genitori.

Sono riuscita a riprendere perché ci tengo troppo all'indipendenza e alla comodità di potermi muovere come voglio io, chiaro non ero amaxofobica grave, altrimenti con tutta la buona volontà non ci sarei mai riuscita.

Ancora oggi mi rimane la fobia di guidare con passeggeri a bordo, portare l'auto dal meccanico e simili.
La benzina la faccio al self service di sera.
Ho problemi anche con i parcheggi, il troppo traffico e il terrore di fare incidenti.

Milo

Accumolo di ansia e stress immagino, da quando ho cambiato lavoro però pian piano nè stò uscendo.

Abe's Oddysee

La mia non era paura, piuttosto inutilità. Ho preso la patente ma poi non avevo necessità di girare in macchina.
La spinta poi me l ha data il lavoro, che a meno che non lo trovi sotto casa, la macchina la devi prendere