Wrong

Io proprio non riuscivo a ingranare nell'utilizzo della frizione, mollarla piano, accelerare, "sentire" la macchina che soffre per la marcia troppo alta o troppo bassa. Anch'io ho paura del traffico e infatti i tragitti che faccio si contano sulle dita di una mano ma non avendo da pensare al cambio delle marce e alla paura che la macchina muoia per non avere premuto la frizione posso concentrarmi totalmente sulla strada.

Sorpassi non ne faccio e parcheggio solo dove entro con facilità.

edward00767

Io ho paura di prendere la patente perchè mi metterebbe ansia guidare e stare attento alle altre auto, alla fine dietro ogni macchina c'è una persona e io mi fido davvero poco...

Penso che questo sia un problema che sto sottovalutando e che mi porterà ulteriore disagio in futuro.

Milo

Io ho una storia un pò particolare facevo l'autista e qualche anno fa ho cominciato di botto ad aver paura a guidare in tangenziale e autostrada che per fortuna dovevo fare poco, adesso ho cambiato lavoro pian piano sono migliorato quest'estate son riuscito a fare 400km di autostrada ma non sono ancora sereno come una volta mentre guido ma almeno ci riesco.

Keith

Ma dai, non sono più quelle di una volta, non ti rimane niente in mano

Io pure sono fra quelli che possono fare la storia di successo al contrario.
Un tempo guidavo bene, veloce e spavaldo. Ora sono molto regredito, però è più che altro una questione di allenamento visto che in questi ultimi anni ho guidato poco. Adesso la sto riprendendo di più, andando al centro e sulle autostrade e sto recuperando bene. La pratica conta tanto nella guida.

Però fate sempre le cose in base alle vostre abilità. I sorpassi non sono necessari e si parcheggia dove si riesce.

Keith

Se dovessi guidare imparerai col tempo che è vero che non bisogna fidarsi degli altri, perché il 90% della gente non sa guidare, però gli errori che fanno sono sempre gli stessi: si fermano allo stop col muso troppo avanzato, frenano troppo (chi sa guidare bene non frena quasi mai) e stanno troppo attaccati agli altri e poi vanno piano dove si deve correre e viceversa, un disastro. Però ampiamente prevedibili.

Equilibrium

Ma anchio dai, si scherza su!
Cmq secondo me molto la fanno 2 cose per vincere la paura, cioè una reale necessità e il piacere di guidare.
Perchè altrimenti diventa difficile impratichirsi solo sforzandosi senza nessun altro bisogno che faccia da stimolo.

Winston_Smith

Quindi dovrei puntare tutto sulla prima.

Equilibrium

Non è che devi per forza, ma se ti serve la macchina tipo per andare a lavorare, allora si, certo nn lo fai per vincere una paura ma si fa di necessità virtù come si suol dire.

Poi eh, potrebbe anche piacerti tolte le paure, sarebbe divertente magari, che ne sai!

Keith

La necessità no, secondo me più il piacere e la libertà di andare dove ti pare quando ti pare

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Winston_Smith

Lo so, lo so.

Equilibrium

Questo sicuramente lo è stato per me, anche se mi piace proprio guidare, sentire la macchina che scorre e la velocità. Avrei fatto volentieri il pilota diciamo!

Keith

Si anche a me piace. Una volta mi piaceva di più, però anche adesso.
Mi piacevano più le macchine di una volta perché erano reali. Quelle di adesso però sono più affidabili.

Leucina

Soprattutto se aspetti ancora poi ti toccheranno pure le frecciatine dell'istruttore sull'età. A me ci teneva sempre a sottolineare che essendo vecchia e spaventata non avrei mai imparato e aveva ragione.

SoloUnaDonna

Io ho preso la patente a 18 anni e non ho mai guidato per circa 16 anni.. ora sono 2 anni che guido e mi piace pure..
E' stato difficilissimo riprendere.. in pratica ho dovuto riimparare tutto da 0.. sono stata un lunghissimo periodo in cui mi prendeva l'ansia anche solo a sedermi al lato guidatore o a girar la chiave.. in pratica uscivo con mia madre per fare pratica, lei mi portava in sto enorme parcheggio, mi sedevo al lato guidatore, sistemavo tutto, e tornavamo a casa perché non riuscivo a fare nulla XD Quando poi un minimo ho ingranato, e mi sono decisa a uscire da quel parcheggio, è stato un incubo.. se sbagliavo qualcosa partivano a tremarmi le gambe e non riuscivo più a fare nulla.. una volta mi si è bloccata la macchina in un semaforo in salita e non son più stata capace di farla ripartire.. con immensa gioia di quelli dietro di me (ero pure la prima).. fortuna che c'era mia madre (santa subito) che ha preso a guidare lei se no ero ancora li cmq non ho desistito.. ho continuato ad andare e ora guido tranquillamente, ho giusto un pò di problemi coi parcheggi, ma per il resto vado pure su strade veloci, nel traffico e tutto.. che dire, ci vuole tantissima pazienza e perseveranza.. e pure il culo di trovare una persona che non ti mette ansia e che ti aiuta senza pretendere che tu faccia per forza qualcosa..

Equilibrium

Ci son auto, quelle moderne mi sa ormai tutte, che hanno l'aiuto di partenza in salita.
Che poi nn é altro che il freno che rimane bloccato per qualche secondo, tempo di fare la manovra a acceleratore frizione, senza il rischio di slittare indietro.
Cmq si può imitare quel sistema automatico, usando il freno a mano.

alien33

devi iniziare a fare le strade che ti fanno paura dove cè traffico. matti la p sul lunotto cosi quelli dietro si sanno regolare, con calma segui la strada e se qualcuna ti vuole superare fallo passare. non ci sono altri modi per acquistare sicurezza, solo metterti al volante e fare chilometri.

Stasüdedòs

Per me il top non è il cambio automatico vero e proprio, ma quello manuale "robotizzato" (presente sulla smart che guido e su altre citycar), ... decidi sempre tu quando cambiare, con la leva o dai comandi al volante, ma senza dover schiacciare quell'inutile pedale (che non esiste proprio) della frizione, che ho sempre odiato e considerato tecnologicamente "superato"... e a 20 anni di distanza dalla prima guida, continuo a pensare che sia solo una gran rottura di c**** che eviterò sempre anche su auto che acquisterò in futuro... con buona pace dei fanatici della guida tradizionale old style.

Michiru-1990

Io ho preso la patente a 20 anni perché continuavo a rimandare (già brutto segno ahahah).
Ho passato l'esame teorico e pratico alla prima; l'istruttore diceva pure che ero brava.
Dopo aver preso la patente ho guidato poche volte e con molta ansia.
Avevo paura delle partenze in salita, di fare le fiancate alla macchine, che misi fermasse la macchina oppure avevo paura di superare le altre macchine; una tortura insomma ahhaha.
Tutto questo perché avevo paura del giudizio degli altri guidatori... avevo paura di fare la figura dell'incapace.
Purtroppo non posso dire di aver superato la paura di guidare la macchina. Sono anni che non la guido. In compenso la voglia di non dipendere dagli altri mi ha fatto prendere uno scooter e con quello non ho problemi e vado dove mi pare.
Vivo in città ed é comodo.
Però voglio provare a guidare anche la macchina.

Però ti posso dire che la mia migliore amica (che ha preso la patente con me ed é stata bocciata alla pratica) non ha guidato per anni, come me.
Non ti so dire esattamente il motivo della sua ansia... però adesso guida una macchina, indovina un po', con il cambio automatica iniziato con una smart (sempre con il cambio automatico) ed ora guida una macchina pure grossa ahaha.

troll

incidente con morto quattro anni fa: guidavo l'auto e mentre stavo iniziando una svolta a sinistra, su linea tratteggiata, per immettermi in una stazione di servizio, mi piomba uno in moto a quasi centoquaranta all'ora e muore sul colpo.
Patente ritirata per due anni come atto dovuto, processo ancora in fase di dibattimento, ho ripreso da solo a guidare e adesso ho superato del tutto le paure iniziali.
Se poi vorrai ti spiegherò meglio la mia faccenda, che tanti qui conoscono

Tragopan

Anch'io sono stato uno di quelli che non ha preso la patente a 18 anni, ma 20, poiché non avevo tutta questa voglia di patentarmi come i miei coetanei all'epoca.

Teoria subito passata, mentre l'esame pratica ho dovuto rifarlo una seconda volta. Dopodiché ho accantonato la patente per un buon annetto, senza aver più toccato un volante.

Poi si presentò un'occasione di lavoro dov'era necessario guidare, così iniziai a fare qualche giretto con mio padre come passeggero, ma all'epoca avevamo una station wagon, per cui fu un'esperienza abbastanza traumatica e di nuovo accantonai la macchina. Pensai che l'unico modo per imparare a guidare bene sarebbe stato avere una macchina piccolina, allora comprammo una Cinquecento del '95, ed è grazie a lei se ho imparato davvero a guidare.

Ho iniziato a fare dei giretti nel parcheggio, poi a fare brevi tratti da un parcheggio all'altro, sempre più lontano, finché ora riesco a guidare da tutte le parti, anche andare lontano... tranne a Torino, anche se per lavoro o uscite tra amici ho dovuto farlo varie volte (l'ultima volta è stata domenica scorsa, con alcuni attimi di panico ), ma sono sicuro che è tutta questione di pratica, di fare e rifare le stesse strade.