L.io

Paura di fallire.. come sempre.

Martello

Ce l'ho , soffro anche di autolesionismo inconscio, mi faccio del male in campo economico, morale, lavoratico, sentimentale.

Per cui sono terrorizzato dall'idea di fallire avendo questi istinti inconsci però riscontrati da fatti e accadimenti ultradecennali.

canza

Un'altra delle cause del mio immobilismo totale...

Shackleton

Mi accompagna ormai da molto tempo..

Pierlux

A volte capita anche a me di "autodistruggermi" con quella frase..

Riesco comunque ad alleviare l'effetto facendomi una domanda dopo "e quindi?"

Può sembrare stupida.. Ma in realtà mi fa capire che il vero stupido sono io... io e le mie paranoie..

Es.

"Ho voglia di gelato ma nella gelateria ci son troppe persone..." "e quindi?? il gelato lo vuoi si o no?" è un po' stupido ma sono i tipici ragionamenti squallidi che faccio prima di fare qualcosa che potrebbe mettermi ansia .. E a volte funzionano..

rainy

la tua paura di fallire è infondata.
Hai paura di fallire prima ancora di metterti in gioco. E probabilmente, sapendo che ti appresti ad affrontare un ostacolo importante, ti sarai preparata perfettamente.
E se sei preparata, non devi aver timore di nulla.
La paura di non essere all'altezza ti serve per eliminare la certezza del tuo successo, la sicurezza delle tue potenzialità.
Ma questa certezza c'è, è dentro di te. Tu scegli di aver paura, preferisci poggiarti al lato oscuro, piuttosto che al benessere generato dalle tue conoscenze

canza

Aspetta di provarci e fallire prima di dire una cosa del genere...

rainy

probabilmente lo dirà, se tutto dovesse andar male.
"Oh, me misera! Quale sventura è caduta su di me? Che fallimento!"
Ecco, qualcosa di simile
Però che senso ha credere di fallire prima ancora di provarci? Alla fine c'è il 50% di possibilità che tutto vada a buon fine e il 50% di possibilità che tutto vada male. Ma se lei è pronta e preparata per l'occasione, allora le probabilità di successo superano il 50%... di molto

Inosservato

non c'è montagna più alta di quella che non scalerò oh oh (cit.)

wallis

Non è possibile fare tutto perfettamente non esiste la perfezione
è importante accettare le dissaventure che ci possono capitare
nella vita .
L'uomo "perfetto" sarebbe estremamente noioso e prevedibile cio
che invece rende la vita interessante è la sua imprevedibilità
basta che noi non la blocchiamo in "binari" che ci procurano
meno ansia.
L'esercizio da imparare è vivere nonostante le frustazioni che
in realtà nascono molte volte dal nostro ego ,
solo noi siamo i giudici finali e più importanti dei nostri
comportamenti.
Esempio se ricevo una critica questo mi destabilizza mi fa incazzare.
Però ognuno è libero di dire ciò che pensa (se non è offensivo)
se io non accetto critiche è come se volessi limitare la libertà
dell'altro perchè questo lasciare l'altro libero urta il mio ego
che vuole una tranquilla onnipotenza, comunque mai soddisfatta e
quindi fonte di sofferenza.
La frustrazione in questo caso nasce da un mega ego che non accetta
ridimensionamenti, il personaggio con questo ego si incazza o con se
stesso o con gli altri se si incazza verso se stesso avrà sensi di
colpa autolesionismi mentali tipo: non valgo niente tutti mi criticano.

ClaudeFrollo

Alzi la mano chi non ha mia avuto paura del fallimento!!

Quando si sta per affrontare un'impresa, è naturale avere timore di non riuscire a portarla a termine, del tutto o in parte, così come vorremmo. Ciò vale sia per le scalate montane che per le escursioni nel bosco ... la stessa cosa vista da due punti di vista può presentare difficoltà diverse, quindi portare in misura diversa alla paura.

E' indispensabile fare un'autovalutazione e chiedersi: io sono uno che scala le montagne o che passeggia nei boschi? Ciò non vuol dire limitarsi, ma prendere atto delle proprie capacità e dei propri limiti. Tutto ciò che c'è prima di tali limiti, dovrebbe fare meno paura.

E' una buona idea, di tanto in tanto, forzare qualche limite: tornerà la paura di fallire, probabilmente si fallirà, ma non se ne deve fare un dramma: ci si rialza, si fa un sospiro, e si riparte.

Kid Omega

Fare,sbagliare,cadere e rialzarsi.Forse questo vuol dire vivere veramente.Cosa che forse non ho mai fatto

Andrea28

E' un problema che affligge anche me.
Molte volte poi ci si accorge che gli ostacoli non erano/sono così grandi e che ci siamo fatti dei problemi che non avrebbero senso di esistere.

Qin Shi Huang

Hope is the first step on the road to disappointment?