Cristal

Si.
Ma anche nel mio caso non mi hanno aiutato ad essere uguale agli altri, nel senso buono.
Tipo portarmi una volta a passare il pomeriggio con la mia compagna di banco a studiare assieme, oppure mollarmi la tv per vedere il programma di cui mi parlava sempre lei (ne avevamo solo una all'epoca e lei la monopolizzava praticamente) così da poterne parlare assieme il giorno dopo. No, io dovevo sentire le altre che parlavano del prog tv o dei pomeriggi che passavano assieme senza mai poter intervenire e tutto sommato riuscivo a mantenere una certa amicizia. Detta così sembra che abbia avuto dei genitori orribili, in realtà non è così però hanno avuto delle gravi mancanze a mio avviso e queste mancanze si sono riversate sul mio carattere.
E col senno di poi non ero neanche poi male visto da che situazione partivo, bene o male non stavo da sola avevo delle amichette con cui cmq parlare a scuola, seppur timida. Eppure sulle pagelle alla sezione carattere c'era sempre l'immancabile riservata, timida, schiva. E mi vergognavo profondamente di questo

Inosservato

carino l'esempio il problema è che nella nostra scatola c'è anche un pezzettino di formaggio oltre all'elettrodo, e noi abbiamo paura di toccare pure quello!!!

April

Il mio dottore dice che la genetica non c'entra niente in queste cose.


Per il resto, quoto completamente Rose, che ha afferrato il problema.

Se dici a una persona che è sbagliata per 20, 30 anni, questo è quello che penserà.

Blackrose

ecco i miei genitori sono proprio così,trovano sempre un motivo x criticarmi,farmi pesare tutto darmi la colpa se le cose vanno male ed ecco ke la mia autostima è andata a farsi fottere.... quindi superquotone!!

Clend

Forse la paura del giudizio altrui può essere anche dovuta a un grande ego.
Abbiamo paura di essere sconfermati, di vedere che in realtà non siamo quello che crediamo di essere. Così si creano meccanismi di auto-difesa involontari come l'ansia e la tendenza a evitare le situazioni sociali.
Lo avevo letto non mi ricordo dove, ma lo spiegava molto meglio...

Cmq, per quanto mi riguarda, è molto complicato il discorso delle cause. Perchè ce ne sono molte plausibili, e spesso che non c'entrano molto fra loro.
Forse la fobia sociale è il risultato comune di diverse cause, ognuno ha le sue.

kiu

è dettata dalla paura del giudizio altrui.

Poi ci possono essere varie cause che hanno causato tale paura...

muddle-headed

Penso che la genetica influisca sul fatto di farci nascere molto più riflessivi delle persone estroverse, infatti l'opposto a quest'ultimo è"introverso"che stà a significare propio rivolto verso l'interno...Quindi alla lunga con il nostro comportamento introverso, iniziamo ad apparire diversi dalla maggior parte degli estroversi e veniamo presi di mira "purtroppo loro sono in maggioranza"e col tempo infine diventiamo timidi, perchè ci continuano a ripetere che siamo diversi da loro e quindi non meritevoli di rispetto!!C'è un sito sugli introversi "sempre se già non lo conoscete" che magari vi può interessare http://www.legaintroversi.it/2011/01...troversione-3/

Date anche un'occhiata a questo se avete voglia, spiega un paio di cose interessanti sulla mente umana...http://www.google.it/search?rlz=1C1P...+del+pensiero- - - - -cliccate sul primo della lista è un file pdf.

Clend

Si io più che avevo identificato la fobia sociale con la paura del giudizio altrui, più che considerarla un effetto. Ponendo così le cose, ci si chiede da cosa provenga questa paura del giudizio altrui.
E le risposte possono essere tante, da questioni di tipo genetico (che determinano un orientamento del comportamento di una persona), ai genitori, all'ambiente in generale in cui si è inseriti. Senza contare il discorso dell'ego che avevo citato prima.
Insomma è un bel minestrone.

sciren

la paura del giudizio degli altri è generata dalla paura del giudizio che ognuno di noi ha di se. Gli altri e la paura del loro giudizio ne sono solo un riflesso. Il problema è dentro di noi. Se uno si sente "mancante", "non allineato" e non lo accetta, automaticamente è costretto a uno stato di subordinazione nei confronti di quello che definisce pensiero o manifestazione di pensiero dominante. Tutte queste pippe mentali, ciascuno di noi le ha recepite diversamente, ma sono scritte a caratteri cubitali nella nostra mente. Dovremmo distruggere questi artifizi di pensiero. Pensare che ad una modalita' A ne esiste una B, una C, e una D....e poco importa se la A è quella dominante. Il mondo è bello perchè è vario!!!!!!!!!!!!!!!!!

Lila.

si io ho paura del giudizio altrui...poi si faccio come mi dice la mia coscienza ma ne risento....credo che sia dovuto a un'insicurezza di base, anche legata a quando eravamo bambini e come siamo cresciuti e varie problematiche.

Cristal

Ma in questi esperimenti mettono anche il pezzo di formaggio talvolta.
E il topo impara ugualmente. Anche se piccoli sono animali molto intelligenti.
Secondo me no, si nasce più o meno timidi. Si nota anche nei bambini, ce ne sono alcuni timidissimi fin da piccolissimi, che si mettono a piangere se uno sconosciuto tenta di prenderli in braccio o solo li guarda...
Si nota anche negli animali, io presi all'età di 15 gg una coppia di gatti, uno dei due è sempre stato paurosissimo senza motivi apparenti.
Così come uno dei figli della mia micia, nato e vissuto sempre in casa nostra, con noi in casa era una peste, quando venivano estranei a vederli lui si nascondeva sempre e infatti alla fine l'ho tenuto io. Inoltre era un gatto problematico, sporcava in giro, si nascondeva nei posti più strani. Questo nei gatti è sintomo di stress e disagio oltre che di timidezza.
Oserei dire anche più intelligenti. Riflettere, su se stessi e mettersi in discussione, tenendo quindi anche conto dei feedback esterni e del giudizio altrui secondo me è sintomo di intelligenza.
E' difficilissimo, bisogna sforzarsi di fregarsene. E nel mio caso smettere di confidare loro le mie paranoie. Proprio oggi mi sono incazzata e restata male senza darlo proprio a vedere, perchè è passato il messaggio che sono io che ho qualcosa che nn va.
Ipotesi interessante. E' possibilissimo.. Credo tu abbia ragione.

kiu

qui direi ke andiam a tokar un altro punto ancora...+ ke d genetica parlerei d come sono stati educati i nostri genitori...

cioè genitori ke hanno avuto un'educazione rigida...genitori ansiosi...è molto facile ke trasmettano queste caratteristiche ai loro figli...

kiu

certo...

io nel mio caso...e penso ke possa cmq riguardar un pò tutti...i genitori hanno pesato e parecchio...soprattutto mia madre...

kiu

ok...ma infatti la paura del giudizio altrui deriva proprio dalla stima ke ciascuno d noi ha d se...io parlerei proprio di un'incapacità ad accettarsi...è come se pensiamo d esser sempre inadeguati e sotto giudizio...

prima d tutto dovremmo pensar a noi stessi e a volerci bene noi stessi...in tal modo s ridurrebbe o eliminerebbe la paura del giudizio altrui..

kiu

cmq nel mio caso ha inciso molto l'educazione...e negli ultimi anni, ank se ho cercato d cambiare, c'è sempre qualcosa " d inconscio" ke mi frena...
è come se il mio inconscio volesse frenarmi... e l'inconscio è ciò che proprio è stato "costruito" nel tempo tramite l'educazione...

Xchénnpossoreg?

La paura del giudizio degli altri deriva dalle nostre insicurezze.
Spesso abbiamo delle paure inutili anche perché il resto del mondo non è sempre lì a fissarci. Il vero giudice vive nella nostra testa e non è mai contento.

Perché siamo così? Non lo so, ognuno ha un proprio trascorso.. dipende da tanti fattori.

Cosa dobbiamo fare? Cercare di smetterla di farci tante paranoie anche se non è facile.
Io non ci sono ancora riuscita

muddle-headed

Purtroppo la maggior parte dei genitori non ha ancora capito come si educano i propi figli,c'è ancora troppa ignoranza in questo "campo"...I genitori continuano ad usare un modello di educazione ormai preistorico e solo ultimamente si stà incominciando a capire che è ora di cambiarlo!!Anche l'estroverso può crescere timido con una educazione sbagliata "quindi l'educazione conta in buona parte", ma è un pò più difficile, o al massimo la sviluppa con minor intensità di un introverso, perchè non ha lo stesso senso critico del giusto e sbagliato.Per loro natura non ci arrivano sono limitati!Per loro quello che viene detto o fatto giusto o sbagliato che sia, lo accettano più facilmente, si fanno meno problemi e così facendo somatizzano meno,al massimo crescono con una mentalità ottusa, ma non timidi come noi.Per mè conta sia il lato genetico che ambientale nello scatenare la timidezza!!

kiu

appunto dipende da vari fattori...bisgona capire le cause e dopodichè cercar di risolvere pian piano...

kiu

si ma cmq se uno è estroverso ma prima era timido...vuol dire ke ha cambiato le carte in regola lui...

il punto è questo: i genitori gettano le fondamenta...poi sta a noi rimediare se hanno combinato qualche "danno"...

ankio prima ero assai + timido d ora...ma i miglioramenti li ho fatti da solo rimboccandomi le maniche...dopo ke i miei mi avevano fatto avviare verso un'altra strada...

SilverHawk

io la penso così:
lla fobia sociale E' la paura del giudizio altrui