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07-10-2008, 21:49
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#21
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 219
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Quote:
Originariamente inviata da stella
Io faccio cosi' e cosi' mi mimetizzo!! Ma non sono felice, non sono me stessa.
Faccio la parte di quella che non sono, mi sento un pagliaccio e quando rimango sola con me stessa, mi ripeto ....io non sono cosi!!!
A volte penso che le persone hanno il diritto di conoscermi per come sono, un po triste, solitaria e pensierosa!! Se un giorno incontrassi un amico vero avrebbe il diritto di conoscermi! In questo modo posso piacere a tutti ma allo stesso tempo a nessuno!!
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sai stella anch'io spesse volte penso la stessa cosa...
ma spesse altre volte mi dico che se esce qualcosa sforzandomi è perchè quel qualcosa c'è.
Soprattutto io...c'è stato un periodo in cui pensavo molto meno e mi veniva tutto spontaneo.
La differenza è che oggi penso molto di più.
Quando dico che miro ad essere più espansivo non è che voglio cancellare il mio carattera da introverso.
Ormai negli ultimi 4-5 anni sono diventato quello più solitario, all'apparenza più freddo, più triste e tale voglio essere.
Credo solo che gli altri hanno il diritto di vedere una persona che ha anche voglia di interagire con gli altri.
Ho detto che stamattina ci ho provato...l'ho fatto...ho sentito i primissimi istanti che erano quasi uno sforzo e poi ....poi invece la curiosità l'ho sentita impossessarsi di me (proprio io che me ne starei 24h su 24 ore zitto a guardarti solo negli occhi in pace con me stesso) e allora ho iniziare a fare una domanda e poi la successiva...e se ne sono andati 10 minuti in modo diverso....poi qualche battuta (quelle di solito mi vengono di tanto in tanto spontanee).
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07-10-2008, 23:37
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#22
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Principiante
Qui dal: May 2008
Messaggi: 87
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Se sforzandoti riesci anche ad essere te stesso e riesci anche ad essere spontaneo sono contenta!! Continua cosi!! Non volevo scoraggiarti era solo una cosa mia personale!
Il pensare troppo e' un problema anche mio!! :roll: E come te, quando per sbaglio penso meno le cose mi vengono naturali! Ma succede raramente io sono una pensatrice nata, sono sempre stata molto riflessiva!
Il lato positivo della faccenda e' che vivo le emozioni a 360° e quando sono felice, lo sono veramente! So cos'e la felicita', ma so anche cos'e' la disperazione piu' assoluta pero'!
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08-10-2008, 15:09
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#23
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 219
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Quote:
Originariamente inviata da stella
Se sforzandoti riesci anche ad essere te stesso e riesci anche ad essere spontaneo sono contenta!! Continua cosi!! Non volevo scoraggiarti era solo una cosa mia personale!
Il pensare troppo e' un problema anche mio!! :roll: E come te, quando per sbaglio penso meno le cose mi vengono naturali! Ma succede raramente io sono una pensatrice nata, sono sempre stata molto riflessiva!
Il lato positivo della faccenda e' che vivo le emozioni a 360° e quando sono felice, lo sono veramente! So cos'e la felicita', ma so anche cos'e' la disperazione piu' assoluta pero'!
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per il fatto della spontaneità ogni tanto mi viene naturale...(perchè come detto oggi sono molto introverso e rifletto motlo....troppo, ma ho ancora i "ricordi", si può dire, del mio passato da ragazzino estroverso che sovente possono aiutare).
Detto questo è proprio nei momenti in cui mi viene più naturale estroversarmi che rifletto di più.
Avevo detto che da lunedì avrei provato a sforzarmi di essere più aperto, di incuriosirmi della vita degli altri e raccontare la mia, di chiedere alla persona anche un semplice "sei stanca?".
Ho iniziato ieri ed oggi devo dire che ho fatto qualcosina ancora in più....ci sono stati i soliti momenti in cui proprio non ce la facevo e sentivo il bisogno di distaccarmi dagli altri, ma ci sono stati altri momenti in cui lo scambio di parole e battute non m'ha infastidito.
In tutto ciò però solo per un momento ho avuto una strana sensazione...la sensazione di non riuscirmi ad attaccare alla persona.
La sensazione che ridevo, scherzavo, facevo carezze e davo buffetti, ma non sentivo realmente quell'affetto dentro di me...
ecco mi sono reso conto che fatico a sentire un vero legame con qualcuno forte anche se mi estroverso
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08-10-2008, 15:24
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#24
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Esperto
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 859
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Quote:
Originariamente inviata da giova88-7messaggi
ecco mi sono reso conto che fatico a sentire un vero legame con qualcuno forte anche se mi estroverso
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a me servono degli anni per sentire un legame forte con qualcuno, per provare quell'affetto tipico dell'amicizia...
mentre in amore sono portata per gli innamoramenti fulminanti o quasi...
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08-10-2008, 15:44
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#25
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Esperto
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 859
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Quote:
Originariamente inviata da stella
Il lato positivo della faccenda e' che vivo le emozioni a 360° e quando sono felice, lo sono veramente!
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Anche io ho questa sensazione, tempo fa scrivevo:
Sono stata abitata dalla Felicità e ormai so che esiste, non potrà più abbandonarmi: quelli che prima immaginavo come addii, ora sono inevitabilmente degli arrivederci, teniamoci in contatto, a presto.
oppure
Ancora una volta gusto appieno la Felicità, riconoscendola come una vecchia amica preziosa, e cammino a braccetto con lei a un metro da terra.
Forse la disperazione assoluta è il prezzo da pagare per avere questa (sciocca?) sensazione di conoscere la Felicità... o viceversa.
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09-10-2008, 14:52
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#26
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 219
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oggi ho fatto qualcosina ancora in più....
ho iniziato la giornata con poca voglia di parlare, ma nel corso dellla giornata mi sono soffermato a parlare più di qualche minuto senza problemi e soprattutto senza sentirmi forzato...
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11-10-2008, 12:44
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#27
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 219
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anche oggi tutto sommato bene....non sono diventato un super estroversone, ma è tutta la settimana che mi sto mantenendo su una giusta linea e quando posso mi intrometto, faccio un'osservazione, una battuta ecc...ecc...
Stasera si prova ad andare anche in disco (solitament enon mi è mai piaciuta), ma dopo le ultime 3-4 esperienze mi sto quasi ricredendo.
E' un luogo in cui parlare serve poco (ergo...anche se in sti giorni mi è venuto più spontaneo parlare anche di banalità è un problema in meno), in cui ci si deve muovere (non so ballare, ma riesco tutto sommato a muovermi se svuoto la mente e mi butto...in più 3-4 vodka possono fare il resto).
Da qui ad 1 mese punto ad essere nuovamente estroverso con il mondo intero (magari tra un momento d'introversione e l'altro, ma più aperto ed interessato alle banalità della vita)
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11-10-2008, 17:57
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#28
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 219
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Quote:
Originariamente inviata da giova88-7messaggi
anche oggi tutto sommato bene....non sono diventato un super estroversone, ma è tutta la settimana che mi sto mantenendo su una giusta linea e quando posso mi intrometto, faccio un'osservazione, una battuta ecc...ecc...
Stasera si prova ad andare anche in disco (solitament enon mi è mai piaciuta), ma dopo le ultime 3-4 esperienze mi sto quasi ricredendo.
E' un luogo in cui parlare serve poco (ergo...anche se in sti giorni mi è venuto più spontaneo parlare anche di banalità è un problema in meno), in cui ci si deve muovere (non so ballare, ma riesco tutto sommato a muovermi se svuoto la mente e mi butto...in più 3-4 vodka possono fare il resto).
Da qui ad 1 mese punto ad essere nuovamente estroverso con il mondo intero (magari tra un momento d'introversione e l'altro, ma più aperto ed interessato alle banalità della vita)
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a pensarci mi innervosisco...parto già con il presupposto che non avrò voglia di parlare e se ce l'avrò non avrò nulla da dire...
ma porca...
mo' mi presento lì e faccio 'na cosa a mo' d'interrogatorio....anzi intervista doppia delle iene:
Nome?
Età?
Facoltà universitaria o lavoro?
Motivazione?
quando la prima volta?
quando l'ultima?
sopra o sotto?
hobby/pasisoni?
azz....non saprei già più cosa dire (e considerando che la quinta , la sesta e la settima so' domande che non farei mai a meno che non fossi sbronzo o in confidenza siamo a cavallo).
Ma che vita di m...possibile che ci siano sempre i soliti argomenti di cui parlare...ma che noia che barba che barba che noia....buonanotte
:P
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20-10-2008, 19:52
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#29
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 367
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resoconto anche di questa giornata...allora avevo detto che negli ultimi giorni sentivo pur estroversandomi una sorta di tristezza interna...
da quel giorno ho passato 3-4 giorni non loquacizzando e tutto sommato non sono nè migliorato, nè peggiorato come stato d'animo...oggi mi sono riestroversizzato e quel senso di tristezza l'ho sentito molto meno tornando a casa...
chissà che non abbia fatto il passo giusto....ora vediamo se riesco a proseguire su questa astrada e far ritornare naturale l'estroversione ogni gior
no
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23-10-2008, 19:15
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#30
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 367
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lista argomenti che porto quando conosco una ragazza (magari estroversona):
- ciao che ci fai qui?
- ti chiami scusa?
- ma che bel nome sai che è 'na vita che vojo tatuarmelo su una gamba/ che nome orrendo...sai che me lo sono tatuato sulla gamba, ma non mi depilo mai così nessuno può vederlo?
- ma che hai addosso un pigiama?/ma che bel maglioncino pupazzoso/ ma quella è la borsetta di mary poppins?
- studi? lavori? 'naaa guarda io sarei tentato più di fare il barbone per strada
- ah ma perchè hai scelto quella facoltà? sai che a me piacerebbe questo?
sisi tra l'altro so' un romanticone come pochi....blablabla...
finito!
posso infarcire queste 2-3 frasi/domande con qualche battuta (a seconda dell'umore in cui mi sento), ma finite ste frasi non so come approfondire ancora la conoscenza...
mi sembra troppo prematuro per dire "bene...ora so che lavori...andiamo a letto? tanto ho finito le cose da dirti :lol: (anzi magari a volte mi è capitato pure di dirlo...ma il bello è che l'altra persona credeva lo dicessi per scherzare...io in realtà non avevo proprio nulla da dire.... :roll: ).
Persona che conosco?
familiare? beh lì proprio non ho nulla da dire....."Ciao....buongiorno...a domani...notte"
amico/a? ogni morte di Papa una domandina banale banale...qualche battutina se mi viene spontanea e stop...
arghhh.....al max se un'amica mi fissa più di qualche secondo (capita e non di rado...) faccio un commento del tipo "vuoi un poster da portarti a casa?" o "vado a prendere le fedi intanto?" o se capita una situazione in cui è "consono" scambiarsi 2 parole sono bravo a ironizzare, ma...poi stop...dopo la battuta nun me vie' altro...
non so un "ma guarda quel piccione attaccato al soffitto...fa lo stesso effetto del tuo neurone che disperato cerca gli altri nel tuo cervello"....boh mi accontenterei anche mi venisse in mente qualcosa da dire del genere.....ma è raro...non so...mi accontenterei di avere la curiosità per chiedere una qualsiasi cosa "che hai fatto ieri?", "ma quella pizza a te piace?"...e invece....e invece.....se non iniziano gli altri a chiedermelo a me non verrebbe mai in mente...
mi chiedi "giova non avevi scuola guida?" - "sìsì...ho fatto questo e questo...tu invece ti sei giocata il foglio rosa vero? E poi io sarei lo scemo..."
boh....
non so....è come se avessi il cervello scollegato...solitamente la mente umana funziona con: "guardi l'altra persona...associ una qualsiasi cosa a quella persona e incuriosito chiedi".
Esempio?
Giovanna + sguardo negli occhi = ma ieri non dovevi andare a Verona?
Ora...qualche volta capita che mi passa per la mente e lo dico...ma il più delle volte invece il processo che svolge il mio cervello è "guardo....non associo un azz se non la combinazione lei= giovanna= la stai guardando negli occhi =....tra 5 minuti vado a mangiarmi una pizza"
Insomma il più delle volte non riesco ad associare niente alla persona e quindi non mi viene da chiedere nulla...
E quindi l'esempio sarà:
Giovanna + ci guardiamo 20 secondi negli occhi = distoglieremo prima o poi gli occhi e ci si farà i 'zzi propri...
hmmmm....
estroversone = pensa mentre parla
introversone= prima deve avere pensato ciò che deve dire e quando ha l'intero concetto in testa lo espone.
L'estroversone lo preferisco....preferivo la mia estroversione
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23-10-2008, 21:33
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#31
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Intermedio
Qui dal: Oct 2008
Messaggi: 144
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a pensarci mi innervosisco...parto già con il presupposto che non avrò voglia di parlare e se ce l'avrò non avrò nulla da dire...
ma porca...
mo' mi presento lì e faccio 'na cosa a mo' d'interrogatorio....anzi intervista doppia delle iene:
Nome?
Età?
Facoltà universitaria o lavoro?
Motivazione?
quando la prima volta?
quando l'ultima?
sopra o sotto?
hobby/pasisoni?
azz....non saprei già più cosa dire (e considerando che la quinta , la sesta e la settima so' domande che non farei mai a meno che non fossi sbronzo o in confidenza siamo a cavallo).
Ma che vita di m...possibile che ci siano sempre i soliti argomenti di cui parlare...ma che noia che barba che barba che noia....buonanotte
:P[/quote]
oddio mi fai morir dal ridere!!! ma magari potessi incontrare tutti i giorni una persona così ironica!!! se poi quando mi kiedi il nome mi dici ke è brutto e ke te l'eri tatuato sulla gamba e mo non ti depili + x paura ke te lo vedano ti potrei sposare! buahauhaauahauhua!!!
nella tua ironia sei geniale, più leggo i tuoi post e + rido!
cmq tra le domande potresti kiedere anche che musica ascolta...
o se va spesso al cinema e quindi il discorso cadrebbe sui film visti e piaciuti o visti e disgustati...
spero ke tu non trova mai una timidona, sennò vi fissate tutto il tempo e te stai da una parte zitto che pensi "che silenzio imbarazzante devo dire qualcosa...ma cosa??" lei dall'altra che pensa "oddio sta zitto e mo che gli dico??"
ops:
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23-10-2008, 21:38
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#32
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Intermedio
Qui dal: Oct 2008
Messaggi: 144
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Quote:
Originariamente inviata da 8giova88
ma finite ste frasi non so come approfondire ancora la conoscenza...
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bè di solito se lei non è proprio una di quelle ultra timide si spera che anche lei faccia qualche domanda! cmq + sei disinvolto e + puoi ispirare il dialogo
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23-10-2008, 21:54
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#33
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 367
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Quote:
Originariamente inviata da piciola
a pensarci mi innervosisco...parto già con il presupposto che non avrò voglia di parlare e se ce l'avrò non avrò nulla da dire...
ma porca...
mo' mi presento lì e faccio 'na cosa a mo' d'interrogatorio....anzi intervista doppia delle iene:
Nome?
Età?
Facoltà universitaria o lavoro?
Motivazione?
quando la prima volta?
quando l'ultima?
sopra o sotto?
hobby/pasisoni?
azz....non saprei già più cosa dire (e considerando che la quinta , la sesta e la settima so' domande che non farei mai a meno che non fossi sbronzo o in confidenza siamo a cavallo).
Ma che vita di m...possibile che ci siano sempre i soliti argomenti di cui parlare...ma che noia che barba che barba che noia....buonanotte
:P
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oddio mi fai morir dal ridere!!! ma magari potessi incontrare tutti i giorni una persona così ironica!!! se poi quando mi kiedi il nome mi dici ke è brutto e ke te l'eri tatuato sulla gamba e mo non ti depili + x paura ke te lo vedano ti potrei sposare! buahauhaauahauhua!!!
nella tua ironia sei geniale, più leggo i tuoi post e + rido!
cmq tra le domande potresti kiedere anche che musica ascolta...
o se va spesso al cinema e quindi il discorso cadrebbe sui film visti e piaciuti o visti e disgustati...
spero ke tu non trova mai una timidona, sennò vi fissate tutto il tempo e te stai da una parte zitto che pensi "che silenzio imbarazzante devo dire qualcosa...ma cosa??" lei dall'altra che pensa "oddio sta zitto e mo che gli dico??"
ops:[/quote]
ma che ti ridi....io dò capocciate al muro per quanto rosico e lei ride :P
aghhh...e infatti il mio problema nun è l'ironia e la battuta (che è sempre pronta)...è il cervello pigro....ho sempre così poco da raccontare....anche avessi scalato l'everest farei passare la cosa con un semplice "oh stella...ieri non avevo nulla da fare e so' andato a funghi sull'everest...e pensa che ho trovato un fungo ibernato...e poi?"....
argh.....poi io m'aspetterei che dicesse qualcosa l'altra persona...ecco se dice qualcosa l'altra persona poi io riesco ad aggrapparmi...non so....mi basta anche un "ma te hai il cervello con i buchi" o "pensa che io sono andata in montagna quest'estate"---> ecco lì si che mi riesco ad agganciare e parlare ancora qualche minuto...
per il fatto della timidona: beh effettivamente con un'estroversona (che quindi tende più a parlare) mi trovo molto facilitato nel compito e nel fare battute, ma tutto sommato piuttosto di fare una scena muta con una timidona direi qualche cavolata.
Non so....non credo proprio rimarrei 3 minuti a fissarla come un pervertito negli occhi mentre lei diventa rossa, marrone e poi sviene (anche perchè la respirazione bocca a bocca non è carino farlo al primo appuntamento....soprattutto se timida)...piuttosto butterei la situazione potenzialmente imbarazzante sul ridere per sciogliere un po l'ambiente...(però fatto ciò qualcosa si deve smuovere).
Io posso dire una frase del tipo:
"ma abbiamo donato entrambi la lingua in beneficenza?"
o "beh solitamente un uomo si lamenta che le donne si lagnano sempre....un'occasione come questa non me la devo far sfuggire proprio",
ma se dall'altra parte una volta che ho rilassato l'ambiente non mi vengono dati argomenti non so quanto riuscirei a reagire.
Tutto sommato la mia ex ragazza era molto, ma molto timida (non sociofobica forse....o forse sì...non saprei etichettare, ma era timidona/sensibile all'ennesima potenza)
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23-10-2008, 22:16
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#34
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Intermedio
Qui dal: Oct 2008
Messaggi: 144
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Quote:
Originariamente inviata da 8giova88
ma se dall'altra parte una volta che ho rilassato l'ambiente non mi vengono dati argomenti non so quanto riuscirei a reagire.
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bè più che reagire scappa, xkè non è aria! oddio per lo meno per quanto possa essere timida una risatina e un "dai scemo!" dovrebbe farlo, sennò è una mummia! o non le piaci quindi ti sta pisciando altamente...
Quote:
Originariamente inviata da 8giova88
"ma abbiamo donato entrambi la lingua in beneficenza?"
o "beh solitamente un uomo si lamenta che le donne si lagnano sempre....un'occasione come questa non me la devo far sfuggire proprio",
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oddio oddio ma sai quanti uomini al primo appuntamento non spiccicano parola, e io pagherei oro purchè facciano anche solo una delle battute che hai scritto tu in tutti i tuoi messaggi di questo forum??
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23-10-2008, 22:32
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#35
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,306
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Quote:
Originariamente inviata da piciola
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Originariamente inviata da 8giova88
ma se dall'altra parte una volta che ho rilassato l'ambiente non mi vengono dati argomenti non so quanto riuscirei a reagire.
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bè più che reagire scappa, xkè non è aria! oddio per lo meno per quanto possa essere timida una risatina e un "dai scemo!" dovrebbe farlo, sennò è una mummia! o non le piaci quindi ti sta pisciando altamente...
Quote:
Originariamente inviata da 8giova88
"ma abbiamo donato entrambi la lingua in beneficenza?"
o "beh solitamente un uomo si lamenta che le donne si lagnano sempre....un'occasione come questa non me la devo far sfuggire proprio",
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oddio oddio ma sai quanti uomini al primo appuntamento non spiccicano parola, e io pagherei oro purchè facciano anche solo una delle battute che hai scritto tu in tutti i tuoi messaggi di questo forum??
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sai quanti uomini al primo appuntamento sono esileranti e poi non spiaccicano una parola? uno....io :P
quello che conta è la durata...è come avere l'eiaculazione precoce.....ti bruci subito :P ...e poi a volte può essere 'na faticata a farlo ringalluzzire...
io invece farei cambio volentieri e baratterei una mia battuta per avere un'enciclopedia in testa....almeno potrei sempre parlare del "molluscum giovalius introversum ad loquacerentum" e sicuramente gli argomenti verrebbero fuori 8)
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23-10-2008, 22:38
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#36
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Intermedio
Qui dal: Oct 2008
Messaggi: 144
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:P buahahahaha
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
eppure da come scrivi non capisco xkè tu stia su questo forum di fobici...il tuo è solo una mancanza di argomenti??
sono nuova ops: e non sono andata alla ricerca dei tuoi messaggi inviati perciò non conosco la tua storia...
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23-10-2008, 22:39
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#37
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Intermedio
Qui dal: Oct 2008
Messaggi: 144
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e poi magari hai il grande dono che molti uomini non hanno: IL SAPER ASCOLTARE!
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23-10-2008, 23:02
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#38
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,306
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Quote:
Originariamente inviata da piciola
:P buahahahaha
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
eppure da come scrivi non capisco xkè tu stia su questo forum di fobici...il tuo è solo una mancanza di argomenti??
sono nuova ops: e non sono andata alla ricerca dei tuoi messaggi inviati perciò non conosco la tua storia...
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'naggia le donne di oggi...tutte pigre sono...
tanto poi si dice che sono egocentrico e piocca dice che so' narcisista :P
allora riassumendo molto:
effettivamente fino a 15-16 anni ero estroversone, poi causa scelte fatte mi sono introversato: ho scelto di diventare amico con il ragazzo che era considerato un po' lo "sfigato" dal bulletto che a quell'età è facile trovare e sono andato a muso duro contro il bulletto...da lì ho preferito lasciare la compagnia per evitare inutili discussioni all'interno....ho mantenuto per qualche tempo pochissime amicizie - perchè con molti amici comunque intanto mi ero perso per percorsi di vita differenti - e rimanendo a contatto con poche persone non ho sentito in buona parte i lbisogno di tirare fuori l'estroversione e lo spirito che fino ad allora mi aveva contraddistinto;
I miei vecchi amici li avevo lasciati perchè comunque i primi mesi al liceo mi ero fatto subito ben volere da tutti (pure il ragazzino arrogante di allora), ergo quanto ho scelto di tagliare i rapporti con molti dei miei compagni di classe ho detto "stop" alla vita da estroversone che avevo vissuto fino ad allora--> mica potevo estroversarmi con l'altro ragazzino introverso il cui unico scopo era studiare e andare a nanna alle 8 di sera;
oltretutto la mia ex ragazza era davvero molto chiusa/timida (forse non definibile sociofobica...non saprei proprio) e visto che la vicinanza di una persona così aperta la metteva ancora più a disagio mi sono chiuso ulteriormente.
Mi sono ritrovato semplicemente a 16-17anni con un paio solo di vere amicizie, una ragazza con cui pian piano per varie ragioni mi sono diviso.
Oltretutto introversandomi molto avevo senza rendermente cont ogià tagliato da un pezzo i rapporti.
Questa situazione senza rendermene conto l'ho protratta nel tempo (perchè comunque dall'altra parte avevo la ragazza - per quanto potesse essere introversona - che non mi faceva sentire per nullla la mancanza della presenza di tante amicizie che avevo avuto in passato).
C'è stato oltre 1 anno e mezzo della mia vita in cui da una parte vivevo la mia felice storia d'amore da introversone, dall'altra il poco tempo libero a disposizione in eccesso lo dedicavo per qualche uscita con quei 2-3 amici altrettanto introversoni a cui mi ero avvicinato con la scelta fatta ad inizio del liceo.
Di lì è stata tutta una conseguenza: il mio cervello si è abituato a parlare sempre meno (da una parte i 2-3 amici introversoni, dall'altra la ragazza sin troppo sensibile per accettare soprattutto inizialmente troppa estroversione), la storia con la ragazza è finita ed io mi sono ritrovato a dirmi "e mo' ??? ho sacrificato tutta la mia vita per una ragazza e 1 amico (al max 2-3) ...ho sacrificato il mio carattere...la mia estroversione....".
La frittata ormai era fatta e giova visse single e deluso :P
Da lì ovviamente ho avuto una bizzeffa di occasioni di conoscere gente...nuovi compagni di classe, amicizie coltivate qua e là, ma quei 2 annetti mi hanno lasciato un bel segno dentro.
Quando ti abituti a non parlare molto per 2 anni poi fatichi a riprendere...
come se dopo 15 anni che fai box, vai per 2 anni su una sedia a rotelle: ricontrolla i tuoi muscoli 2 anni dopo :roll:
La capacità di ironizzare mi è rimasta, ma ho perso l'abilità che mi contraddistingueva nel discutere....e sai com'è....quando ti dimentichi cosa significa discutere ti passa la voglia pure di scherzare e ironizzare...
'nsomma....
EDIT: evidenziar ecome all'inizio abbia detto "riassumendo molto"
comunque sì in parole molto povere direi che il mio "problema" più grave siano gli argomenti...mi sono talmente abituato a parlare poco che sono diventato quasi incapace a reggere lunghe conversazioni.
2-3 battute le reggo senza problemi, poi....poi un po' mi infastidisco, un po' se i temi non mi interessano più di tanto (quasi sempre) non sento lo stimolo ad espormi.
L'ho detto più di una volta in passato:
un tempo ero quello che parlava per ore ore e ore del nulla....da una caccola sarei arrivato al buco dell'ozono;
oggi preferisco quasi rimanere semplicemente abbracciato con una persona, accarezzarla, guardarla negli occhi e scambiare al max una battuta ogni tanto.
Mi sono dimenticato semplicemente cosa significhi dialogare....
praticamente mi sono dimenticato cosa sia la vita....
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24-10-2008, 13:52
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#39
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,306
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Quote:
Originariamente inviata da Viridian
Quote:
Originariamente inviata da giova88
Ma per la restante parte del tempo?
Io quando ero estroversone di che diavolo parlavo? non ricordo...davvero...ricordo che parlavo parlavo...ma di cosa...pur sforzandomi non ricordo proprio...
Che domande si pongono? di che argomenti si parla tra conoscenze varie?
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Allora non son l'unico. :roll:
Pensa... Dopo un periodo piuttosto grigio - circa verso i 17 anni - conobbi una ragazza, per giunta non della mia classe che è attualmente una delle mie più care amiche... In qualche modo avevo fatto colpo su di lei ._. Mi spiego, sono riuscito a far emergere una parte di me che con lei si armonizzava benissimo, restando così a parlare, parlare per ORE intere dopo la scuola... E non mi scocciava farlo!
Se adesso dovessi ripetere la stessa, medesima cosa con un'altra ragazza (o ragazzo, magari :?) non saprei da dove cominciare. Te lo giuro, a volte penso d'aver sbagliato nel non essermi segnato le frasi e le battutine stupide che tiravo fuori al momento ma... appunto, son espressioni dette tanto per parlare, tanto per stare un po' assieme. Naturali, insomma: ecco perché si son rivelate così efficaci. Preparsele servirebbe a ben poco, mi sa.
Son arrivato a pensare una cosa: con il tempo, alcune persone si stufano dei dialoghi privi di senso e a meno che non respirino un'aura particolarmente positiva entro qualche persona, preferiscono starsene seri e pensare alle 'cose importanti'.
A me, ad esempio, piace esser serio e freddo, lo ammetto, dopotutto l'avrei avuta anch'io una comitiva se non fossi stato tanto orgoglioso; però con alcune persone, che per l'appunto mi piacciono caratterialmente mi sembra quasi di cambiare personalità, è molto strano...
Possibile che anche tu, giova, abbia risentito di tutto questo? Ossia che tu, dopo aver realizzato che non tutti son buoni (il boss della tua gioventù, ossia quel bullo delle superiori) e spensierati (il ragazzino emarginato che avvicinasti) abbia in qualche modo inconsciamente limitato la tua natura gioviale (:lol alle sole poche persone che ti fan davvero stare bene?
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hmmm....si molto simili...
solo che io ho perso quella loquacità nel parlare anche con persone che conosco da una vita....a parte i momenti in cui sono dello spirito giusto per estroversare un po'...magari spinto dalla situazione....negli altri momenti ho perso tutta quell'attività, quella loquacità.
La situazione è quella lì: ho sento una situazione particolare o in quel momento sento una particolare voglia di rivolgermi a quella persona o mi sento stufo di aprire la bocca per parlare di una qualsiasi banalità.
L'alternanza che tu manifesti differenziando trapersone "stimate" e meno a me più di una volta succede di averla anche con persone a cui tengo....
non so proprio...
io sto cercando di liberare la mente e così facendo ora un po' di quella freddezza/misteriosità (causata dalla non loquacità) si sta un po' dissipando.....ma è dura!....non sono davvero più abituato a mantenere le conversazioni lunghe per ore.
Fino a 16 anni passavo ogni santo pomeriggio e sera con più di un'amica e amico e ciarlavo...ciarlavo....scherzavo....senza finirla mai...
oggi pure io credo che non ne sarei in grado...anzi non credo....lo vedo giorno per giorno e lo vedono i miei amici/e.
Per me, nel mio caso, è più una questione di aver perso l'abitudine ad aprirmi ed interagire con gli altri...
esempio banalissimo?
fino a 16 anni pur di far sorridere una persona facevo commenti divertenti sul cerchietto dei capelli, sulla felpa, sullo smalto, sull'interrogazione, sul pomeriggio ecc...ecc...
negli ultimi anni mi sono abituato prima a pensarla e poi reprimere, successivamente a reprimere senza nemmeno pensarla--> cioè senza pensare...
prima era una questione di "pensare mentre parlavi", oggi è "prima pensi e poi esponi quello che hai pensato".
La non loquacità? ecco...io da allora in avanti non mi sono più scomodato per certi commenti, certe discussioni...ho fatto l'errore di iniziarle a considerare superflue (senza rendermente conto ho fatto una scelta errata).
Perchè per quanto banale una battuta, un commento, una frase fa sentire l'interesse dall'altra parte, fa distendere l'ambiente...
e infatti in questi giorni che mi sono forzato e ho riattivato il cervello gettando d'impulso fuori ciò che penso (cercando di non rimuginarci sopra, ma "sputando fuori" ancor prima di aver compreso costa sto pensando) la differenza in quei momenti inizio a notarla....
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24-10-2008, 13:59
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#40
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,953
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Pensare prima di parlare non è affatto un male.Anche la troppa loquacita' puo' disturbare.Va dosata.
Tu sei passato da un'estremo ad un'altro.Dal grande "ciarlatore" al pensatore introverso.Trova l'equilibrio.
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