lauretum

non hai idea in che razza di questione ti stai andando a mettere

Quintuplo

Mi hanno sempre insegnato che tra i due litiganti, il terzo gode!

lauretum

era meglio se ti insegnavano che i due litiganti si possono coalizzare e rivoltare contro il terzo

Quintuplo

...mmmm...

dipende tutto da che definizione di "replicante" concordate di usare...

lauretum

io riconosco solo l'esistenza di un tipo di replicanti

GasGas

Anche a me da un paio di anni inizia a pesarmi prima manco ci pensavo..

manuel76

Mi permetto di intervenire a questa discussione, a me pesa il non avere una
fidanzata da quando avevo 15 anni, ora dopo 20 anni quello che provo dentro
di me a parole è indescrivibile, troppa tristezza, troppa delusione, troppa
amarezza sempre più accumulati nel tempo, non so onestamente quanto
ancora riuscirò a sopportare tutto questo, solo la fede in Dio mi ha salvato
fino ad ora, ma continuare è sempre più massacrante.
Chiedo scusa per l'intervento.

Markettino

Non ti devo scusare io sono senza da sempre e capisco il tuo stato d'animo....

lauretum

tienitela a cuore la fede, il dolore che provi ora è una favola, rispetto a quello che proverai se e quando l'avrai persa

Confusion

Dai almeno di te si chiedono il perchè e pensano che hai una relazione nascosta.
Di me non si chiedono proprio niente quelli del mio gruppo, probabilmente pensano che sia troppo sfigato e quindi non lo pensano nemmeno.

Rodney

Infatti non ho mai detto il contrario. Volevo solo precisare che semmai il "paragone" andrebbe fatto tra uomo e altre specie viventi, non tra uomo e animali (stando a quella definizione...). Scusate, pensavo fosse chiara la mia posizione. Né ho mai sottinteso che questo potesse essere preso come giustificazione dell'applicazione dei concetti della teoria dell'evoluzione alla sociologia formulando l'identità "timido = non adatto". Anche se devo ammettere che in situazioni di particolare depressione quell'associazione rimbalzava tra i miei pensieri

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Tornando nel tema del topic, il problema della "non ragazza", nel mio caso, è emerso nel corso del tempo, gradualmente. Però, non è un problema a sé stante. Rientra perfettamente (immagino non sia una novità...) nel più generale problema di riuscire ad avere relazioni sociali soddisfacenti. Ultimamente, però, la "non ragazza" si è fatta più pressante...

pirata

io invce non l'ho capito, non ho capito perché sbannarlo per l'esattezza

paccello

Qualche volta in questi giorni sento la mancanza, anche fisica, di una ragazza e insieme la sensazione di essere bloccato (fottuto, per dirla volgarmente): il tempo "perso" è tantissimo e non mi viene in mente molto per recuperarlo in tempi ragionevoli.

dottorzivago

Sono passati mesi dalla creazione di questo topic e io naturalmente sono sempre single.

Oggi ho parlato con una conoscente di un suo collega che conosco pure io.

E' venuto fuori il discorso che lui non è mai stato visto con una ragazza......questa cosa è venuta fuori anche con altre persone in altre circostante......ai normaloni incuoriosisce il fatto che uno nn si faccia mai vedere in giro con una ragazza.

Io c'ho 30 anni......avranno sparlato di me

Quintuplo

Anche io continuo nella stessa situazione single

Beh, non sarebbe normale se non avessero sparlato un po' anche di te!

Who_by_fire

E' scontato. Ho sentito colleghi (quando avevano 26-27 anni) chiedersi come mai un collega comune che io so essere eterosessuale -e poi anche un altro conoscente comune sempre eterosessuale- non lo si sentisse mai parlare di ragazze. Ovviamente, nel tentativo di spiegazione, sono state fatte le parole "disinteresse" e "omosessualità". Non è stata fatta la parola "timidezza".

rainy

Beh, non puoi mica sperare che le ragazze cadano dal cielo per te. Devi fare qualcosa, chiaramente.
Anche io credo che sia necessario avere una compagnia d'uscita prima ancora di aspirare ad una ragazza. Sia per avere una vita sociale, quantomeno, accettabile e sia per aumentare le possibilità di incontrare ragazze nuove.
Comunque se davvero senti il bisogno di avere una ragazza devi rimboccarti le maniche e darti da fare. Non verranno loro a cercare te, ma devi essere tu ad impegnarti, ad abbattere la timidezza e l'ansia.
Hai 30 anni ed è giunto il momento di darci dentro, non hai nulla da perdere
Se ti andrà bene avrai una ragazza, se ti andrà male resterai come ora

checco

io sono dell'opinione che per trovare una ragazza è necessario anzitutto creare un gruppo stabile di amici, composto magari anche da ragazze, con cui condividere non solo esperienze saltuarie della vita, ma una frequentazione stabile e continuata.
in questo modo tra i componenti del gruppo aumenta sempre più la confidenza, si frequentano sempre posti diversi, e ciò determina la possibilità di conoscere anche persone nuove (vedi per l'appunto ragazze), anche tramite i tuoi amici volendo, se si è così timidi che non se la si sente a provarci così direttamente di propria iniziativa.
e questo lo dico per esperienza personale; magari anche tramite giri di parole tra amici, magari comuni, che aumentano molto le possibilità:
- A dice a B:"ehi, quella è carina"
- B dice a C: "Tizio ha detto che quella secondo lui è carina"
- C dice ad amico suo in comune o non al gruppo della ragazza carina: "Tizio ha detto che Sempronia è carina"
- Amico in comune e non a Sempronia: "Tizio ha detto che sei carina"

recluso

In my opinion, il problema maggiore non è crearsi un'occasione, ma il tarlo intrapsichico di sentirsi inadeguati per sfruttare questa situazione. In effetti se si ha una compagnia, ed io non ce l'ho, non è difficile crearsi l'opportunità con le tre fasi A,B,C di Checco. Non è detto neanche che sia così difficile provarci da soli, in un luogo che si presta. Per me il problema maggiore viene dopo, quando hai rotto il ghiaccio e viene fuori quello che veramente sei, insieme con tutte le paure/limiti.
Insomma il bello viene dopo..

Marco Russo

"Sparlato" è un brutto termine. Anche io ho il terrore che "sparlino" di me, ma la verità è che non si sparla quasi mai, si parla degli altri ed è una cosa normalissima.
Che vuoi che abbiano detto, ammesso che l'abbiano fatto? Che sei timido? Magari che sei un po' sfigato?
Discorsi tipici che sento nelle compagnie, e che immagino a volte facciano pure con me.
Se sapessi che i miei amici parlassero di me in certi termini, mi commuoverei, perché penserei che si preoccupano di me

Se sei in confidenza con qualcuno puoi provare ad aprirti, ad esprimere alcuni dei tuoi disagi (con prudenza, non andare subito a raccontargli che non hai mai avuto una storia!), non sottovalutare l'empatia del prossimo. Non sempre sono tutti cattivi e pronti a pugnalarci alle spalle, anche se tanti di noi si sono presi tanti di quei colpi a tradimento che oramai non pensano ci possa essere altro.
E poi chissà, magari aprendoti ed entrando in confidenza potrebbero nascere opportunità per conoscere persone... anche di sesso femminile volendo.