Who_by_fire

Oggi, verso le 20.00-20.15 (poi vi dico perché tale precisione) ero in autobus, che era molto affollato, in piedi vicino alla porta centrale. C'era una ragazza in piedi vicino a me; l'età tra i 25 e i 30 direi, capelli castani corti, una maglietta verde oliva se non ricordo male.
La cosa particolare è che questa ragazza, sebbene si vedesse chiaramente dallo sguardo che non era "matta" o simili, ad un certo punto del tragitto dell'autobus ha cominciato a mostrare evidenti segnali di disagio e di stress (che immagino possa avere una persona affetta da leggera agorafobia): sospirava, borbottava piano tra sé e sé qualcosa che faceva capire -dai frammenti che sono riuscito a sentire vagamente- che non vedeva l'ora di arrivare alla sua fermata e scendere dall'autobus. Una signora le dice piano "Si sente male?" e lei gira il capo con timidezza e nervosismo; dopo cinque minuti, riprende a sospirare, io la osservo.. sorrido leggermente (ma non facendomi vedere, credo) perché ho l'impressione di capire che è "una di noi"; le chiedo "tutto ok?", lei volge il capo dall'altra parte, visibilmente imbarazzata. Purtroppo probabilmente non sono riuscito ad emettere un tono di voce sufficientemente dolce/garbato, e lei avrà pensato che io fossi uno delle solite persone che, forti della propria "normalità", ipocritamente inquisicono su di lei...


Mi è venuta da pensare che potesse persino una persona che legge (come utentessa o come ospite) questo forum!
Volevo quasi scendere alla sua stessa fermata e cercare di parlarle, per curiosità e comprensione umana... ma probabilmente se lo avessi fatto avrei fatto peggio, e mi avrebbe preso per un coglione che non solo non la lascia in pace ma si vuole fare anche gli affari suoi...


Quindi mi rivolgo a lei: se ora stai leggendo queste righe e ti sei riconosciuta in questo che ho scritto, mandami un mp! (è vero, non ho detto la città, ma credo che le probabilità che per caso ti sia capitata una cosa uguale a quella descritta in un'altra città nello stesso momento siano veramente basse!)

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Voi cosa avreste fatto?

Avete mai incontrato (al di fuori delle occasioni fornite da questo forum) una persona che sembrava palesemente fobica? Vi ha incuriosito? Cosa avete fatto? Cosa avreste voluto fare?

Who_by_fire

Sì, anche per quello... Però immaginati che figure surreali se lei non avesse niente a che fare con timidezza e fobia sociale e magari aveva solo avuto un attacco di diarrea...

Alexon

forse era una tossica che stava andando in astinenza

Dekker83

Cavolo non si fa per imbucare...ahahahahah
Bravo, speriamo di risponda.

Oblio

+1 . . . fattona

darkness

Oh ma dove siamo? A Stranamore?
L'appello virtuale mi mancava proprio

muttley

Quella ragazza ero io

ivi

Ma pensa! Ho vissuto la stessa situazione qualche mese fa! Nei panni della ragazza, intendo. Solo che ho evitato di borbottare e ho inforcato un paio di occhiali da sole. Volevo solo sprofondare!!!
Ti auguro che ti risponda ma, come ha suggerito qualcun'altro prima di me, il suo disagio può essere di svariati tipi di natura e non per forza una fobica come noi.

Domandone: Ma se ti fosse capitato al posto della ragazza, un ragazzo in preda alla stessa difficoltà avresti ugualmente scritto l'appello qua sul forum, o più semplicemente, gli avresti chiesto se andava tutto bene?

Who_by_fire

L' "appello" sul forum glielo avrei certo fatto.

Però forse non gli avrei chiesto dal vivo se era tutto ok, per una questione puramente... omofobòfoba.

Winston_Smith

(lo chiederesti anche se fosse stato un uomo?)

No, mai.
Nel tuo caso, hai pensato che potesse aver semplicemente caldo/mancanza di aria?

Winston_Smith

OK, mi hanno preceduto.
Vuol dire che, oltre alle motivazioni broccolistiche, ce ne sono anche di umanitarie
(e neanche avresti pensato di scendere alla sua stessa fermata, vero?)

Who_by_fire

Ma ho appena risposto a questa domanda!

No no: era palesemente uan cosa di stress psicologico.
Altrimenti perché girarsi timidamente dall'altra parte sia con me che con la signora?

fabius

Indubbiamente si è piu portati ad essere gentili e premurosi nei confronti del gentil sesso..

Winston_Smith

Ho appena risposto alla tua risposta

Miky

oppure era una che non aveva il biglietto e temeva potesse salire il controllore

Inosservato

trattasi di domanda retorica

darkness

Forse a Who by Fire gli è preso quel senso protettivo che sentiamo verso le donne...specie se belle.

clanghetto

XD ma l'avete fatto una pezza XD è semplice empatia verso un compagno di sventure o presunto tale.

Ok nn ci credo manco io...però è originale l'approccio broccolistico! (appello).

Mi è capitato, a volte, di vedere le persone in difficoltà di fronte a qualcosa...persone nn fobiche...e mi si è chiuso lo stomaco. Tuttavia loro se lo scordano dopo 3 minuti l'accaduto, io no.

Lila.

poverina ...leggendo mi ha fatto una tenerezza..secondo me ha avuto un lieve attacco di panico dovuto alla claustrofobia..al luogo chiuso e affollato.

Winston_Smith

Ma no, anche se fosse non ci sarebbe assolutamente nulla di male, figuriamoci. E' solo che mi chiedo a parti invertite quante donne avrebbero pensato le stesse cose (e fatto lo stesso appello) per un uomo