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14-05-2016, 17:25
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#1
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 105
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Oggi sono parecchio giù, sto riflettendo sulla mia vita (gravissimo errore riflettere troppo) e mi rendo conto che non va nulla per il verso giusto. Mi sento incredibilmente sola, più del solito. In questi giorni i miei genitori, entrambi piuttosto anziani, non sono stati bene e ho realizzato,con estrema lucidità (non che prima non lo sapessi) , che senza di loro sarei completamente, inesorabilmente e totalmente sola. Sono figlia unica e non ho altri parenti stretti.
Ho degli amici, ma non ho mai voglia di vederli, nè di frequentarli, a volte ci esco, e spesso mi diverto, ma tutto sommato sto bene anche sola soletta, sul divano di casa mia, anche se poi, nello stesso tempo, mi rammarico di essere sola sul divano di casa mia.
Insomma, non so cosa voglio, e soprattutto non mi capisco...
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14-05-2016, 17:31
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#2
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,986
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Alcune volte ho gli stessi pensieri e timori di un domani ancora più solo.
Penso che il significato di queste situazione, ovvero sapere che stare bene da soli và di paripasso con la tristezza nell'essere isolati, sia che abbiamo problemi nel socializzare ma non così grossi da rovinarci l'esistenza. Per cui a volte ci divertiamo e anche molto da soli, a volte sentiamo il bisogno di qualche nostro simile vicino.
La rabbia che prende me è quando la tristezza che ho fuori si insinua nei miei pensieri quando faccio qualcosa che mi piace a casa..non lo sopporto.
E' come se una cosa che sò che mi piace, viene rovinata da una condizione o una sensazione di fare qualcosa che non'è nella norma.
Sarà l'istinto a stare nel gruppo di tutti gli animali viventi sulla terra.
Nel mondo animale ci sono molte specie che vivono in gruppo e sono formati da numerosi individui. L''esemplare che è emarginato dal gruppo lo fà perchè stà male o stà morendo. Nell'essere umano è la stessa cosa....però c'è un "però" E cioè noi siamo essere che possono vivere singolarmente o abbiamo bisogno del gruppo per sopravvivere? Secoli fà era il gruppo, ma attualmente c'è qualcosa che è cambiato...
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14-05-2016, 17:57
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#3
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Principiante
Qui dal: May 2016
Messaggi: 36
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Anche io sono messo un po come te, ad esempio se il sabato mi chiedono di andare da qualche parte io rifiuto perche voglio stare a casa tranquillo a vedermi un film ma poi mentre lo vedo mi sento solo anche se sono stato io a rifiutare di uscire.. Boh il cervello umano
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14-05-2016, 18:05
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#4
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,106
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Cosa piuttosto comune, direi.
Il bisogno di vicinanza, che non vuol dire avere mille amici e uscire ogni giorno (cosa che ci tengo a precisare) ma ognuno coi suoi modi e tempi è insito in ognuno di noi, nessuno escluso.
Ma, se siamo fobici, evitanti e simili, abbiamo paura di relazionarci per mille motivi.
Quindi che succede? Che le nostre paure ci dicono che stiamo bene da soli e che in fondo non si sta poi così male nella nostra comfort zone, è così tranquilla e protetta ma il nostro vero io, dice il contrario, dice che questo isolamento forzato non gli piace, che vorrebbe altro, che vorrebbe qualcuno vicino.
Risultato: sono confuso e non so cosa voglio. Certo.
Dovremmo imparare ad ascoltare il nostro vero io e i suoi bisogni, che spesso vengono coperti dalla paura, paranoia, blocchi e problemi di vario tipo.
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Ultima modifica di cancellato15324; 15-05-2016 a 19:21.
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14-05-2016, 18:18
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#5
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
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sarei solo senza mio padre..ma soprattutto sarei perso
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14-05-2016, 20:11
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#6
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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È un problema quando realizzi che i genitori non sono eterni
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Ultima modifica di claire; 14-05-2016 a 20:59.
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14-05-2016, 20:57
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#7
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Esperto
Qui dal: Feb 2016
Messaggi: 1,368
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Sinceramente il fatto di dover contare solo sulle mie forze e di dovermela cavare per sopravvivenza, è una cosa che mi stimola molto, non mi mette molta ansia.
Per il resto...pensavo che la cosa peggiore nella vita fosse restare solo. No, non lo è. Ho scoperto invece che la cosa peggiore nella vita è quella di finire con persone che ti fanno sentire veramente solo (cit. Taxi Driver)
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14-05-2016, 22:14
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#8
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Intermedio
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 120
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Anche a me capita di pensare che quando i miei moriranno sarò sola (a parte, per fortuna, mia sorella). Ho bisogno di qualcuno accanto, ma detesto uscire con gente che non conosco bene perché mi spaventa ed è, come dire, scomodo. Invece la mia famiglia mi conosce bene, io conosco loro, e stiamo tranquilli.
Quello che ci vorrebbe è poter diventare intimi con qualcuno senza dover passare per la fase 'conoscenza'. Ma ovviamente non si può.
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14-05-2016, 22:30
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#9
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Esperto
Qui dal: Mar 2015
Messaggi: 894
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Quote:
Originariamente inviata da Stregatta13
Cosa piuttosto comune, direi.
Il bisogno di vicinanza, che non vuol dire avere mille amici e uscire ogni giorno (cosa che ci tengo a precisare) ma ognuno coi suoi modi e tempi è insito in ognuno di noi, nessuno escluso.
Ma, se siamo fobici, evitanti e simili, abbiamo paura di relazionarci per mille motivi.
Quindi che succede? Che le nostre paure ci dicono che stiamo bene da soli e che in fondo non si sta poi così male nella nostra comfort zone, è così tranquilla e protetta ma il nostro vero io, dice il contrario, dice che questo isolamento forzato non gli piace, che vorrebbe altro, che vorrebbe qualcuno vicino.
Risultato: sono confuso e non so cosa voglio. Certo.
Dovremmo imparare a dividere il nostro vero io e a sentire i suoi bisogni, che spesso vengono coperti dalla paura, paranoia, blocchi e problemi di vario tipo.
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Magari è anche una questione di trovare le persone giuste. Lo so che sembra una banalità, però la paura di relazionarsi diminuirebbe se si trovassero persone adatte a sé. Poi ovviamente per molti di noi queste persone non sono facili da trovare, e quindi è più probabile ritrovarci ad avere a che fare con questi conflitti.
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14-05-2016, 22:57
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#10
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Ubicazione: Buckingham Palace
Messaggi: 949
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Quote:
Originariamente inviata da primomaggio75
Oggi sono parecchio giù, sto riflettendo sulla mia vita (gravissimo errore riflettere troppo) e mi rendo conto che non va nulla per il verso giusto. Mi sento incredibilmente sola, più del solito. In questi giorni i miei genitori, entrambi piuttosto anziani, non sono stati bene e ho realizzato,con estrema lucidità (non che prima non lo sapessi) , che senza di loro sarei completamente, inesorabilmente e totalmente sola. Sono figlia unica e non ho altri parenti stretti.
Ho degli amici, ma non ho mai voglia di vederli, nè di frequentarli, a volte ci esco, e spesso mi diverto, ma tutto sommato sto bene anche sola soletta, sul divano di casa mia, anche se poi, nello stesso tempo, mi rammarico di essere sola sul divano di casa mia.
Insomma, non so cosa voglio, e soprattutto non mi capisco...
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"Cammino come un dissidente, come un deragliato,
come un disertore, senza nemmneno un cappello
o un ombrello da aprire, ho il cervello in manette.
Dico cose già dette e vedo cose già viste,
i simpatici mi stanno antipatici, i comici mi rendono triste.
Mi fa paura il silenzio ma non sopporto il rumore..."
(Povero me - De Gregori)
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15-05-2016, 15:34
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#11
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 105
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Come qualcuno ha scritto, non serve essere attorniati da mille persone, ne basterebbe giusto qualcuna con cui stare bene al 100% e su cui poter contare. Non è facile per noi fobici trovarle, a me riesce difficilissimo sentirmi veramente in sintonia con qualcuno...
E' destabilizzante davvero per me realizzare che i miei non sono eterni...cioè, l'ho sempre saputo, ma adesso che l'inevitabile purtroppo non è così lontano l'angoscia è tanta. Sia perchè li amo molto sia perchè loro amano molto me e sarà difficile, se non impossibile, ritrovare tanto amore.
So badare a me stessa, per carità, ma quando verranno momenti bui, veramenti bui, pensare di non avere qualcuno su cui contare mi manda in crisi. E non parlo di problemi economici.
Basta, se no mi metto a piangere...
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15-05-2016, 15:40
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#12
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,959
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Quote:
Originariamente inviata da primomaggio75
So badare a me stessa, per carità, ma quando verranno momenti bui, veramenti bui, pensare di non avere qualcuno su cui contare mi manda in crisi. E non parlo di problemi economici.
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Io è da una vita che non ho nessuno su cui contare.. ed in effetti tutti i miei problemi e le insicurezze sono legati a questo..
E' davvero terribile ritrovarsi soli al mondo nel vero e più completo senso della parola.. io infatti non ce la sto facendo proprio più.. ho finito pure la speranza, ormai.. (a 44 anni.. in che posso sperare ormai non so.. )
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15-05-2016, 15:46
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#13
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,959
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a me, comunque, non è mai piaciuto star solo.. è qualcosa che da un lato ho sempre subito .. e che a momenti ho ricercato come forma di autodifesa.. perché esser circondati da persone che non ti danno di buono niente .. può far star molto male..
(Solo che alla fine ho sprecato gli anni migliori e più utili della mia vita recluso nel mio isolamento.. e adesso.. adesso.. è tardi davvero.. mi manca tutto )
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15-05-2016, 17:26
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#14
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 105
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Quote:
Originariamente inviata da chrissolo
Io è da una vita che non ho nessuno su cui contare.. ed in effetti tutti i miei problemi e le insicurezze sono legati a questo..
E' davvero terribile ritrovarsi soli al mondo nel vero e più completo senso della parola.. io infatti non ce la sto facendo proprio più.. ho finito pure la speranza, ormai.. (a 44 anni.. in che posso sperare ormai non so.. )
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Se non sono indiscreta...genitori, fratelli?
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15-05-2016, 18:31
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#15
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Esperto
Qui dal: Mar 2016
Ubicazione: Como
Messaggi: 1,253
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Una delle mie paure più grandi: ho ancora i miei genitori ma di certo non ci saranno per sempre, ho anche i miei fratelli ma anche loro stanno cominciando a costruirsi una vita e allontanarsi piano piano da casa, non ho amici e il futuro non mi sembra certo roseo.
Come te, anch'io mi sento bene da solo, ma se penso alla mia solitudine divento sempre malinconico; e ultimamente mi capita di essere triste anche vedendo su FB le foto dei miei conoscenti che escono, si divertono, si sposano...
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Ultima modifica di ocelot83; 15-05-2016 a 18:34.
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15-05-2016, 18:46
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#16
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Intermedio
Qui dal: Apr 2016
Messaggi: 145
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Il titolo di questa discussione esprime bene quella che è un po' la mia vita, anche io mi trovo in una situazione di solitudine che non mi piace e mi fa star male, ma al tempo stesso mi ci sono anche abituato ed è ormai radicato in me questo stile di vita, odio questa vita ma al tempo stesso ho paura di cambiare (il che mi porta a chiedermi se io voglia davvero cambiare o no, domanda alla quale non riesco a dare una risposta precisa ne in un senso ne nell'altro).
E come tanti ho paura di rimanere solo, sono figlio unico anche io come altri hanno scritto, vedo passare gli anni e diminuire per morti, liti o altro le persone che per me contano...alla fine ho paura che quando i miei verranno a mancare io rimarrò solo e allora non saprò davvero come fare
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15-05-2016, 18:49
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#17
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,037
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la maledizione del figlio unico
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15-05-2016, 18:56
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#18
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Esperto
Qui dal: Mar 2016
Ubicazione: Como
Messaggi: 1,253
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Quote:
Originariamente inviata da Solitario90
Il titolo di questa discussione esprime bene quella che è un po' la mia vita, anche io mi trovo in una situazione di solitudine che non mi piace e mi fa star male, ma al tempo stesso mi ci sono anche abituato ed è ormai radicato in me questo stile di vita, odio questa vita ma al tempo stesso ho paura di cambiare (il che mi porta a chiedermi se io voglia davvero cambiare o no, domanda alla quale non riesco a dare una risposta precisa ne in un senso ne nell'altro).
E come tanti ho paura di rimanere solo, sono figlio unico anche io come altri hanno scritto, vedo passare gli anni e diminuire per morti, liti o altro le persone che per me contano...alla fine ho paura che quando i miei verranno a mancare io rimarrò solo e allora non saprò davvero come fare
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Non avrei saputo descrivere maglio la mia situazione
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15-05-2016, 19:19
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#19
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,756
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A casa non sono sola, c'è la mia famiglia e c'è sempre stata perciò la solitudine vera non la conosco (scusatemi). Da ragazza la famiglia non mi bastava, stavo sempre in casa, mi sentivo terribilmente sola e diversa da tutti e vivevo male. Ora vivo male lo stesso ma per altri motivi, la mia famiglia mi basta, non sono sola e va benissimo cosí. Sto bene a casa mia e soltanto a casa mia, non voglio intromissioni di nessuno di nessun altro tipo nella mia vita, non ho voglia di accollarmi anche i problemi degli altri. Quando sarò orfana saranno cazzi ma per ora non voglio pensarci.
Peccato che a casa con la mia famiglia io ci sto bene ma la mia famiglia non sta bene con me che sono una gran rompicazzi. Ed è proprio per questo che non voglio intromissioni di estranei, lo faccio per il bene delle persone perchè in fondo io non sono egoista.
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Ultima modifica di Leucina; 15-05-2016 a 21:52.
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15-05-2016, 20:34
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#20
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,106
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
la maledizione del figlio unico
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Mi avanza un fratello, lo vuoi?
Occasionissima, usato pochissimo, come nuovo, vero affare.
Mandare mp, no curiosi o perditempo.
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