Originariamente inviata da Ama

vi voglio raccontare un'episodio che mi è capitato ieri ma che fa parte dei tanti che colleziono da quando faccio ginnastica a scuola e in generale da quando pratico uno sport: ieri durante l'ora di educazione fisica il prof ci fa giocare a pallavolo con quelli dell'altra classe (più piccoli) che divide la palestra con noi: ebbene, io, che già faccio schifo in ogni sport e ovunque sia richiesta una prestazione pratica, ero impacciatissimo e non sapevo come muovermi... i miei compagni che mi urlavano, come se fossi sordo, di cambiare posizione nel quadrato perchè io quando era il momento di girare ogni boh 5 punti?!? (o quello che è) (non conosco le regole della pallavolo) non capivo lì per lì... e poi non toccavo mai palla, ero paralizzato, rigidissimo..l'unica volta che l'ho fatto per rispondere alla battuta avversaria mi tremavano le gambe e l'ho colpita facendola impigliare nella rete, ma nessuno lo ha fatto notare (per fortuna) ed il gioco è proseguito..poi dopo un pò quando ero sottorete il battitore della mia squadra al "palla!" ha fatto una battuta un pò fiacca che è finita in mano mia..in teoria io avrei dovuto darla al battitore avversario, invece l'ho schiacciata come se fosse stata buona..tutti si sono messi a ridere, ho fatto una figuraccia e il professore, che è uno molto burbero e pignolo, mi ha rimproverato aspramente davanti a tutti, chiedendomi se conoscessi le regole.... io in quei terribili momenti sono diventato rossissimo in faccia e tutti mi hanno visto avevo caldo e sudavo di vergogna..

mai provata una simile sensazione prima d'allora e mai fatta figura peggiore

Originariamente inviata da dr.troy

fosse per me subordinerei l'esser promossi anche al superamento di prove ginniche ed alla tenuta di un fisico allenato ed entro i parametri base di salute

Originariamente inviata da dr.troy

l'ora di ginnastica in Italia è troppo sottovalutata... è l'ora del non far nulla o, al massimo, "del pallone"...
fosse per me subordinerei l'esser promossi anche al superamento di prove ginniche ed alla tenuta di un fisico allenato ed entro i parametri base di salute

Originariamente inviata da very90

e anche per educazione

Originariamente inviata da very90

Ma va. La scuola dovrebbe servire soprattutto per cultura, e anche per educazione, trovo abbastanza inutile valutare addirittura il fisico di una persona per la promozione.

Originariamente inviata da Allocco

Beh in questo caso Troy non ha del tutto torto...

Personalmente non vedrei male l'inserimento nei corsi di educazione fisica di teorie e pratiche della salute e dello sport.
Come funzionano le calorie, come gestire il peso, la costituzione, la muscolatura...
è sorprendente quante persone siano convinte che dopo uno sforzo particolare sia doveroso concedersi uno sfizio mangereccio...
Educazione allo sport (e alla sportività), magari anche un po' di storia dello sport perché no...

In effetti è una materia potenzialmente indispensabile in ogni educazione, resa banale (per quanto liberatoria..) dalla mancanza di capacità e di mezzi...

Originariamente inviata da Titus

Invece io la penso come Troy. Si parla tanto di problemi di obesità ma non si fa nulla per contrastare la cosa. Sarebbe invece un buon inizio se le scuole dessero le basi per far sì che sin da giovani ci si tenga in forma evitando così problemi di salute futuri. Questo non solo con prove ginniche, ma anche con una giusta preparazione sull'educazione alimentare. Come si dice mens sana in corpore sano sarebbe la cosa migliore.

Originariamente inviata da very90

A me sta pure bene se si parla di inserire un'educazione alimentare e approfondire la conoscenza a riguardo, visto che l'aspetto è abbastanza sottovalutato. Ma imporre anche una certa tenuta di fisico, da parte della scuola, lo trovo veramente esagerato.

Originariamente inviata da Titus

Ovvio che non si parla di diventare tutti atleti, ma un minimo di tenuta fisica credo che ci voglia, almeno riuscire a fare un paio di km di corsa senza svenire o a fermarsi ogni duecento metri per riprendere fiato non credo che sia una cosa così improponibile.