Odradek

https://youtu.be/X6RqOokA_QA
Per il nazbol citrullo la pandemia è una vera manna dal cielo, gettata dall'inesistente iddio del sommo teoloko tetesco... Penso che quest'anno il suo conto corrente sarà decisamente più corposo, col botto di clic sul suo canale-cesso. Oltre ai soliti bonifici dalla Russia, s'intende...
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An.dream

Infatti io mi batto per non lasciare indietro nessuno, tutti dovrebbero essere nelle condizioni di poter lavorare.
Al momento chi ci sta rimettendo sono certe categorie di lavoratori ed è innegabile, mentre certe categorie non stanno rischiando nulla a confronto.

Odradek

Vissani è stato feralmente colpito dai decreti autoritari di Conte. Grande uomo dalla parte di chi soffre.
Avanti popolo

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Milo

Ma io mi chiedo una cosa come è possibile che l'Italia sia sempre nei primi posti come morti giornaliere assolute mettendosi dietro nazioni ben più popolose e con meno restrizioni e chiusure anche in questa seconda andata? sanità più inadeguata? popolazione più fragile? diverso modo di conteggio? perchè veramente siamo tra quelli con i dati peggiori di tutto il globo da inizio pandemia.

claire

Ti batti?
Sentiamo le tue battaglie.

Hai fatto una petizione su change.org chiedendo la chiusura degli ospedali per la salvezza delle partite iva?

Pablo's way

A parte che chi rischia meno, potrebbe avere coniuge, figli, parenti, amici, genitori che stanno rischiano e quindi magari doverli anche aiutare, questo per dire che il discorso è pù complesso di quello che sembra, una situazione come questa è un problema per tutta la gente con lavori normali.

Poi se uno può lavorare è un bene per lui e per tutti, cos'è va additato o trattato come un privilegiato perché lavora? Se lavora spende anche soldi, non ha bisogno di essere sostenuto e riesce a pagare le tasse che servono anche per aiutare tutti.

Chi non può lavorare va aiutato e sostenuto, si pagano le tasse anche per questo, ma se in questo momento potrebbe creare un problema alla collettività bisogna che si fermi sennò è peggio anche per l'economia.

Tutto ciò assodato che il covid è una cosa seria, se non lo si pensa allora va bè "m'arendo" è inutile discutere.

Pablo's way

Che siamo tra i più anziani è risaputo, che in molti posti la sanità è pessima anche, poi pure dove non sarebbe malaccio tipo in Lombardia pare abbiano disinvestito pesantemente nella medicina del territorio...

Direi che qualche indizio c'è.

Pablo's way

Nessuno ci pensa, ma a leggere che razza di macchina organizzativa c'è da mettere in piedi per distribuire il vaccino a me si accappona la pelle, è una roba mastodontica, lo sbarco in Normandia a confronto era una passeggiata.

Non ce la faremo mai.

muttley

Ma è chiaro, lo vado ripetendo da mesi: ci sono troppe persone giovani che vivono con persone anziane, troppi su cui il virus non fa praticamente nulla che condividono il tetto o comunque ampi spazi di vita con parenti non più giovani a cui trasmettono la malattia, la quale può risultare a loro fatale.

Odradek

https://youtu.be/U8GGNWwnC5s

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Michiru-1990

Il problema é che si tratta do una guerra tra poveri.
Ovviamente chi é dipendente,di una realtà che regge, se ne sta in smart working o comunque in caso di chiusura avrebbe la cassa integrazione garantita.
I dipendenti pubblici ovviamente sono quelli più al sicuro di tutto.

Poi ci sono i dipendenti di realtà che vacillano e che rischiano di rimanere a casa.

Ed infine gli autonomi. Credo che questa sia la categoria che rischia di più.

Ed è vero che tutti pagano le tasse e lo stato potrebbe aiutare chi dipendente non é o chi ha bisogno.

Ma la realtà è che gli aiuti per tutti non ci sono.
Se ci fossero tutti sti casini non ci sarebbero.
E non sto parlando di 600 euro mensili. Perché chi deve sostenere una famiglia con 600 euro non ci fa niente.

Io parlo di auto seri... che però non ci sono.
C'è gente che aspetta ancora la cassa integrazione della scorsa chiusura o il bonus per gli autonomi.
L'Italia non ha le capacità economiche per poter aiutare come si deve tutti.

Io capisco sia la necessità di chiudere ma anche chi ha bisogno di tenere aperto per poter sopravvivere.
E allora che si fa ?

Perdonate gli errori ma scrivo del cellulare e alcuni tasti riprend emale ahahah

Odradek

Si spera nell'uomo della provvidenza, come molti patrioti forumisti a quanto pare...
Wwg1wga


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Winston_Smith

Odradek, siediti per bene e prendi una tisana prima di leggere

Teach83

Forse sarà l'età media molto avanzata del nostro paese, anche se non ne sono sicuro visto che l'età dei contagiati si è abbassata.
Comunque siamo il paese con la popolazione più anziana dell'Europa, qualcosa conterà.

Milo

No bè l'età dei morti si è addirittura alzata, nei contagiati ci son tanti giovani che non hanno fatto neanche un giorno a letto io quelli onestamente non li metterei neanche nelle statistiche.

claire

Quando saranno esclusi i danni a lungo termine possiamo anche toglierli

Odradek

Si! Sì! Finalmente ...
Tarro è tornato a scoreggiare controcorrente:
https://www.controinformazione.info/...-giulio-tarro/



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alien boy

Perché giustamente non poter non rispettare i limiti di velocità va messo sullo stesso piano del non poter uscire (ad eccezione di necessità dimostrabili) di casa... infatti si nota uno scontento diffuso nel dover pagare poi le multe se c'e il rischio di venir beccati mentre si sfreccia.
Come lo Stato stabilisce le priorità? Non deve tener conto soprattutto del benessere della popolazione? Al primo posto ci metto anch'io la salute. Poi quest'ultima è un concetto più ampio, non dipende solo dal poter essere curati negli ospedali (che sicuramente è fondamentale).
Ora forse hai pure ragione quando dici che è utopico in questo momento riuscire ad andare incontro alle diverse richieste. Magari lo è soprattutto perché siamo in Italia. Perché alla fine per limitare i contagi basterebbe non stare accalcati all'aperto e avere degli accorgimenti in più nei luoghi chiusi. Questo sembra non sia possibile perché c'è scarso autocontrollo in questo Paese. Però poi mi chiedo: ma perché cavolo i vigili passano senza far niente davanti a gruppi di ragazzini che giocano appiccicati con mascherine più o meno alzate e devono fermare me se cammino da solo? Perché i controlli li fanno o sono costretti a farli (quando arrivano restrizioni maggiori) troppo spesso quando meno servono?
A me personalmente sembra poco democratico in particolare il divieto di circolazione. Mi verrebbe da dire che se fossi un politico proporrei di far controllare il più possibile le strade perché non vi siano assembramenti ma lascerei la libertà alle persone di muoversi a piedi o in macchina. Però poi uno dice giustamente che così la gente va a trovare amici o parenti anche se non potrebbe, creando maggiori occasioni di contagio. Ma d'altra parte per uno che abita solo non poter vedere nessuno per qualche mese non è una cosa così irrilevante. Oppure chi vive in un ambiente tossico e non ha più valvole di sfogo esterne. In effetti prendere decisioni per chi deve farlo è complicatissimo in questa situazione, sa che qualche danno lo deve fare da qualche parte. Mi dà fastidio che si minimizzi la portata di certe cose e capisco chi non vive con serenità le costrizioni che gli cadono in testa. Che per evitare il peggio tutti riescano a fare un po' di più senza non dover rimetterci molto (troppo?) sarà un'utopia ma è difficile accettarlo (che sia un'utopia).

gaucho

Ma c’era già a settembre 2019 ma di che cazzo stiamo parlando

Milo

Se questa notizia è vera tutto quello che ci è stato detto sul virus è sbagliato e pone molte domande inquietanti sui protocolli che vengono applicati negli ospedali:

http://https://www.tgcom24.mediaset....5ieAuCC3noOqkQ