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10-03-2015, 15:17
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#221
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Il problema di chi ama recitare il ruolo della vittima è che non cerca realmente di cambiare le cose che non approva, perché lo stesso vittimismo si cronicizza ed autoalimenta delle sue stesse ragioni, vere o presunte che siano. Il vittimista si lamenta, presupponendo quindi che lo status quo (o ciò che egli considera come tale) non gli vada bene quando in realtà da questo stesso ruolo egli non riesce a distaccarsi, quindi a che pro cambiare le cose? Di solito chi si impegna a cambiare le cose che non ritiene giuste, si espone in prima linea e questo va contro la forma mentis di tutti coloro che hanno un'esagerata sensibilità verso se stessi unita ad atteggiamenti iperdifensivi (i vittimisti in sostanza).
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Descrizione esatta.
Io devo dire che non sono così.
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10-03-2015, 15:19
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#222
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Sì, ma è dire "il mondo è perfidomalvagiomidiscriminaifigobullisonoovunque" è più comodo di tentare di capire perché non si riesce a fare quello che la maggioranza delle altre persone fa senza troppi drammi.
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Mi sfugge il nesso tra La maggioranza delle persone fa X senza troppi drammi => Tutti devono fare X senza troppi drammi.
E, come ti ha già detto Takkuri, certe cose la maggioranza delle donne non le fa neanche con una pistola puntata contro, altro che "senza troppi drammi". Chi è che si rifugia in quello che gli fa più comodo, allora?
E' troppo richiedere che chi non se la sente di farsi avanti esplicitamente per primo non venga bollato come uno sfaticato SOLO se è uomo?
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Ciò non toglie che siano discorsi poco rilevanti.
Mi fanno venire in mente un tizio che, per giustificare il suo non uso dell' automobile, snoccioli dati e statistiche su incidenti, multe, disavventure varie ... mica avrebbe torto, ma comunque la macchina continuano ad usarla quasi tutti.
Quindi, se lui ha paura di usare la macchina, il motivo è un altro.
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Non può essere che invece gli altri siano disattenti verso certe cose o siano convinti che si tratta di rischi e fastidi che a loro sta bene correre, eh? No certo, l'auto la usa la maggioranza delle persone e quindi la devi usare anche tu, se no sei uno che si fa seghe mentali su problemi non rilevanti.
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Ogni discorso è poco rilevante.
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Ah ecco, mi sembrava strano tu fossi serio
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Ultima modifica di Winston_Smith; 10-03-2015 a 15:30.
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10-03-2015, 15:20
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#223
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Il problema di chi ama recitare il ruolo della vittima è che non cerca realmente di cambiare le cose che non approva, perché lo stesso vittimismo si cronicizza ed autoalimenta delle sue stesse ragioni, vere o presunte che siano. Il vittimista si lamenta, presupponendo quindi che lo status quo (o ciò che egli considera come tale) non gli vada bene quando in realtà da questo stesso ruolo egli non riesce a distaccarsi, quindi a che pro cambiare le cose? Di solito chi si impegna a cambiare le cose che non ritiene giuste, si espone in prima linea e questo va contro la forma mentis di tutti coloro che hanno un'esagerata sensibilità verso se stessi unita ad atteggiamenti iperdifensivi (i vittimisti in sostanza).
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Siore e siori, ecco all'opera lo stigma sociale.
Basta parlare di dinamiche sociali squilibrate ed eccallà che ci si becca aggratis e indistintamente del vittimista.
E poi ci si meraviglia pure del perché certe realtà cambino con tanta difficoltà...
Lo stile è quello di 1984, la patologicizzazione e criminalizzazione del dissenso.
E' come al solito utile ribadire la mia firma:
Being in a minority, even a minority of one, did not make you mad.
Sanity is not statistical
Tovarish muttley fa O'Brien e io faccio me stesso, avanti così
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Ultima modifica di Winston_Smith; 10-03-2015 a 15:22.
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10-03-2015, 15:23
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#224
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Il problema di chi ama recitare il ruolo della vittima è che non cerca realmente di cambiare le cose che non approva, perché lo stesso vittimismo si cronicizza ed autoalimenta delle sue stesse ragioni, vere o presunte che siano. Il vittimista si lamenta, presupponendo quindi che lo status quo (o ciò che egli considera come tale) non gli vada bene quando in realtà da questo stesso ruolo egli non riesce a distaccarsi, quindi a che pro cambiare le cose? Di solito chi si impegna a cambiare le cose che non ritiene giuste, si espone in prima linea e questo va contro la forma mentis di tutti coloro che hanno un'esagerata sensibilità verso se stessi unita ad atteggiamenti iperdifensivi (i vittimisti in sostanza).
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Di nuovo: si sta parlando di dinamiche che conosciamo e sono sotto gli occhi di tutti. Infatti ognivolta che se ne parla sul forum, ci sono fior fiori di utentesse (ma anche di utenti) che quando si va al nocciolo del discorso, glissano, buttano lì qualche frase fatta o semplicemente smettono di rispondere. Sempre. Che poi questa possa essere una scusa per non cambiare sono d' accordo (come se poi cambiare fosse facile), ma a me pare che molti di voi cerchino di far passare il concetto che se una scusa è una scusa, allora necessariamente anche il concetto in sè sia sbagliato. E non è così. La donna pretende l' uomo sicuro di sè, che debba prendere l' iniziativa e tutte quelle caratteristiche della minchia che vanno alla voce pirandelliana "dover recitare un ruolo". E questo non è giusto. E non ci sono cazzi che tengano. Fine.
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10-03-2015, 15:26
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#225
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
La donna pretende l' uomo sicuro di sè, che debba prendere l' iniziativa e tutte quelle caratteristiche che vanno alla voce pirandelliana "dover recitare un ruolo". E questo non è giusto. E non ci sono cazzi che tengano. Fine.
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Qui devo dissentire.
Ogni donna e ogni uomo ha il pieno diritto di avere dei criteri personali di scelta del partner. Certo poi se la figlia di Fantozzi vuole solo Gabriel Garko dovrebbe essere cosciente che con buona probabilità rimarrà single a lungo, ma ha comunque il pieno diritto di scegliere chi vuole lei.
Quello che contesto è che tali criteri vengano portati a spalla tipo santo in processione, elevati a norma divina o naturale da credenti o atei e usati per fulminare e denigrare chi invece osa sperare che possano esistere anche criteri di selezione diversi, sotto il sacro motto "Tu sei donna e quindi devi fare così, tu sei uomo e quindi devi fare cosà, oppure ti attacchi".
Non so se sono stato chiaro.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 10-03-2015 a 15:32.
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10-03-2015, 15:28
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#226
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Il problema di chi ama recitare il ruolo della vittima è che non cerca realmente di cambiare le cose che non approva, perché lo stesso vittimismo si cronicizza ed autoalimenta delle sue stesse ragioni, vere o presunte che siano. Il vittimista si lamenta, presupponendo quindi che lo status quo (o ciò che egli considera come tale) non gli vada bene quando in realtà da questo stesso ruolo egli non riesce a distaccarsi, quindi a che pro cambiare le cose? Di solito chi si impegna a cambiare le cose che non ritiene giuste, si espone in prima linea e questo va contro la forma mentis di tutti coloro che hanno un'esagerata sensibilità verso se stessi unita ad atteggiamenti iperdifensivi (i vittimisti in sostanza).
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E' un discorso che avviene in questi casi. Non ho mai sentito qualcuno dire: "io sono stato fortunato ad essere così.... mi combatto per i diritti di chi non riesce".
Ognuno dice di stare peggio degli altri. Tra tutti questi chi viene di più accusato di vittimismo è, nell'ambito sessuale, l'uomo introverso. Lui, è l'unico, si dice, che fa la vittima.
Ragion per cui, lo è veramente.
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10-03-2015, 15:30
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#227
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Di nuovo: si sta parlando di dinamiche che conosciamo e sono sotto gli occhi di tutti. Infatti ognivolta che se ne parla sul forum, ci sono fior fiori di utentesse (ma anche di utenti) che quando si va al nocciolo del discorso, glissano, buttano lì qualche frase fatta o semplicemente smettono di rispondere. Sempre. Che poi questa possa essere una scusa per non cambiare sono d' accordo (come se poi cambiare fosse facile), ma a me pare che molti di voi cerchino di far passare il concetto che se una scusa è una scusa, allora necessariamente anche il concetto in sè sia sbagliato.
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Infatti il livello argomentativo e contenutistico dei negazionisti scarseggia.
Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
E non è così. La donna pretende l' uomo sicuro di sè, che debba prendere l' iniziativa e tutte quelle caratteristiche della minchia che vanno alla voce pirandelliana "dover recitare un ruolo". E questo non è giusto. E non ci sono cazzi che tengano. Fine.
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Giustizia e sessualità sono due concetti completamente differenti che non hanno nulla in comune. Sesso è razzismo legalizzato.
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10-03-2015, 15:37
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#228
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Il problema di chi ama recitare il ruolo della vittima è che non cerca realmente di cambiare le cose che non approva, perché lo stesso vittimismo si cronicizza ed autoalimenta delle sue stesse ragioni, vere o presunte che siano.
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Stai dicendo che i miei due colleghi fanno le vittime o stai dicendo che lo sono io perché li ho citati?
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10-03-2015, 15:48
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#229
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Basta parlare di dinamiche sociali squilibrate ed eccallà che ci si becca aggratis e indistintamente del vittimista.
E poi ci si meraviglia pure del perché certe realtà cambino con tanta difficoltà...
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E' lo stesso discorso che fanno i vari salveenee di turno quando sostengono che c'è gente che ha privilegi e altri che invece no...in sostanza fondano la loro predicazione sull'esistenza di squilibri (veri o presunti) e su questi ci campano perché sanno che la loro stessa predicazione perderebbe di valore l'indomani in cui ammettessero di aver conquistato dei risultati.
Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
La donna pretende l' uomo sicuro di sè, che debba prendere l' iniziativa e tutte quelle caratteristiche della minchia che vanno alla voce pirandelliana "dover recitare un ruolo". E questo non è giusto. E non ci sono cazzi che tengano. Fine.
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Non è nemmeno giusto che una donna di cinquant'anni abbia meno chance con gli uomini rispetto a una di 20-30 se è per questo. Tu andresti con una donna di quell'età? Se no, perché? Non credi star riconfermando una dinamica sociale ingiusta?
Quote:
Originariamente inviata da barclay
Stai dicendo che i miei due colleghi fanno le vittime o stai dicendo che lo sono io perché li ho citati?
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Non sto dicendo proprio nessuno delle due cose, né mi interessava particolarmente il discorso in topic. Ad ogni modo la persona con cui mi sto frequentando ora ha fatto tutto lei. Eccezione? Non so, so solo che se evidentemente le sono piaciuto e non aveva alcuna remora di natura sociale, me ne compiaccio e preferisco portare alla luce anche esempi di segno opposto invece di concentrarmi solo su ciò che dimostra le teorie che avvallano un mio risentimento. Certo è che se con certe teorie si preferisce soltanto dar voce al suddetto risentimento, si porteranno sempre sotto i riflettori gli esempi che lo confermano, disconfermando o disconoscendo tutto il resto oppure limitando le proprie frequentazioni in modo da non dover sbattere contro le realtà che vanno contro convinzioni tanto radicate.
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10-03-2015, 15:50
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#230
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Qui devo dissentire.
Ogni donna e ogni uomo ha il pieno diritto di avere dei criteri personali di scelta del partner. Certo poi se la figlia di Fantozzi vuole solo Gabriel Garko dovrebbe essere cosciente che con buona probabilità rimarrà single a lungo, ma ha comunque il pieno diritto di scegliere chi vuole lei.
Quello che contesto è che tali criteri vengano portati a spalla tipo santo in processione, elevati a norma divina o naturale da credenti o atei e usati per fulminare e denigrare chi invece osa sperare che possano esistere anche criteri di selezione diversi, sotto il sacro motto "Tu sei donna e quindi devi fare così, tu sei uomo e quindi devi fare cosà, oppure ti attacchi".
Non so se sono stato chiaro.
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Intendevo proprio quello
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Non è nemmeno giusto che una donna di cinquant'anni abbia meno chance con gli uomini rispetto a una di 20-30 se è per questo. Tu andresti con una donna di quell'età? Se no, perché? Non credi star riconfermando una dinamica sociale ingiusta?
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C' è una bella differenza tra ruoli prestabilite, stereotipi ecc. e il decadimento fisico (almeno in pare visto che per me viene enfatizzato pure quello dalla società). E con una di cinquanta potenzialmente ci andrei tranquillamente.
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Ultima modifica di Bluevelvet93; 10-03-2015 a 15:55.
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10-03-2015, 15:56
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#231
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,532
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Non sto dicendo proprio nessuno delle due cose, né mi interessava particolarmente il discorso in topic. Ad ogni modo la persona con cui mi sto frequentando ora ha fatto tutto lei. Eccezione? Non so, so solo che se evidentemente le sono piaciuto e non aveva alcuna remora di natura sociale, me ne compiaccio e preferisco portare alla luce anche esempi di segno opposto invece di concentrarmi solo su ciò che dimostra le teorie che avvallano un mio risentimento. .
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Grazie al piffero....tu c'entri su questo forum come i cavoli a merenda...
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10-03-2015, 15:58
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#232
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
E' lo stesso discorso che fanno i vari salveenee di turno quando sostengono che c'è gente che ha privilegi e altri che invece no...in sostanza fondano la loro predicazione sull'esistenza di squilibri (veri o presunti) e su questi ci campano perché sanno che la loro stessa predicazione perderebbe di valore l'indomani in cui ammettessero di aver conquistato dei risultati.
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E siamo a due, dopo il vittimista ora mi becco anche del Salvini.
A quante vinco un orsacchiotto?
Ti ricordo che non sono candidato alle regionali e non ho posti di potere da conquistare, quindi non "campo" su una beneamata cippa.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Non sto dicendo proprio nessuno delle due cose, né mi interessava particolarmente il discorso in topic. Ad ogni modo la persona con cui mi sto frequentando ora ha fatto tutto lei. Eccezione? Non so, so solo che se evidentemente le sono piaciuto e non aveva alcuna remora di natura sociale, me ne compiaccio e preferisco portare alla luce anche esempi di segno opposto invece di concentrarmi solo su ciò che dimostra le teorie che avvallano un mio risentimento. Certo è che se con certe teorie si preferisce soltanto dar voce al suddetto risentimento, si porteranno sempre sotto i riflettori gli esempi che lo confermano, disconfermando o disconoscendo tutto il resto oppure limitando le proprie frequentazioni in modo da non dover sbattere contro le realtà che vanno contro convinzioni tanto radicate.
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Anch'io potrei fare come te e dire "Se va bene a me, buona camicia a tutti", ma non posso mettermi il prosciutto sugli occhi e negare quali siano le dinamiche dominanti, nonché fregarmene delle problematiche che fino a ieri vivevo anch'io.
Il tuo discorso suona un po' come dire che siccome la Merkel è donna, non c'è ragione di segnalare alcuna discriminazione delle donne sul lavoro.
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10-03-2015, 16:01
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#233
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Certo poi se la figlia di Fantozzi vuole solo Gabriel Garko dovrebbe essere cosciente che con buona probabilità rimarrà single a lungo, ma ha comunque il pieno diritto di scegliere chi vuole lei.
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Basta che poi non si lamenti di quant'è difficile trovare un partner. Se 5 uomini ci provano con lei e lei li scarta tutti a priori perché non somigliano abbastanza a Garko, sarebbe giusto che dicesse che “non riesce a trovare un clone di Garko” e non che “non riesce a trovare un uomo”, perché anche chi non somiglia a Garko è un uomo
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Non sto dicendo proprio nessuno delle due cose, né mi interessava particolarmente il discorso in topic.
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E allora perché sei intervenuto?
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Ultima modifica di barclay; 10-03-2015 a 16:07.
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10-03-2015, 16:09
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#234
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Esperto
Qui dal: Dec 2008
Ubicazione: Su una panchina al Brunswick Centre, London
Messaggi: 2,049
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Basta che poi non si lamenti di quant'è difficile trovare un partner. Se 5 uomini ci provano con lei e lei li scarta tutti a priori perché non somigliano abbastanza a Garko, sarebbe giusto che dicesse che “non riesce a trovare un clone di Garko” e non che “non riesce a trovare un uomo”, perché anche chi non somiglia a Garko è un uomo
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Barclay, ma a questo proposito ho una curiosità: hai mai avuto occasioni con donne che però non ti interessavano perché per te non sufficientemente attraenti (cosa più che lecita, per inciso)
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10-03-2015, 16:14
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#235
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
C' è una bella differenza tra ruoli prestabilite, stereotipi ecc. e il decadimento fisico (almeno in pare visto che per me viene enfatizzato pure quello dalla società). E con una di cinquanta potenzialmente ci andrei tranquillamente.
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Ma scusa, perché il decadimento fisico dovrebbe rappresentare un criterio di selezione diverso da quello dei ruoli? Se le donne preferiscono tendenzialmente gli uomini non timidi perché gli uomini preferiscono tendenzialmente le donne in età pre-menopausa rispetto a quelle in età post-menopausa? Chi l'ha stabilito? Una specie di entità incorporea e astratta chiamata "natura" o non è forse la società stessa a definire i concetti di bello/desiderabile o brutto/indesiderabile? A me interessa capire da cosa nascono queste distinzioni (per me non nascono dal nulla, ma da un incontro dell'uomo con la natura stessa) e poi, eventualmente, cambiarle cambiando le cause che le hanno generate, invece di accanirsi contro l'ingiustizia senza però fare nulla, atteggiamento che trovo del tutto speculare a chi si accanisce contro i mali del mondo senza capire le reali cause da cui possono essere nati.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
E siamo a due, dopo il vittimista ora mi becco anche del Salvini.
A quante vinco un orsacchiotto?
Ti ricordo che non sono candidato alle regionali e non ho posti di potere da conquistare, quindi non "campo" su una beneamata cippa.
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Embé, io mi sono beccato dell'O'Brien con un'analogia che c'entrava una benamata cippa (cit.) con ciò di cui parlavo
Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Anch'io potrei fare come te e dire "Se va bene a me, buona camicia a tutti", ma non posso mettermi il prosciutto sugli occhi e negare quali siano le dinamiche dominanti, nonché fregarmene delle problematiche che fino a ieri vivevo anch'io.
Il tuo discorso suona un po' come dire che siccome la Merkel è donna, non c'è ragione di segnalare alcuna discriminazione delle donne sul lavoro.
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Vedasi quanto scritto all'utente bluevelvet sulla necessità di risalire alle cause per cambiare le conseguenze che non ci vanno.
Quote:
Originariamente inviata da barclay
E allora perché sei intervenuto?
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Sono intervenuto per rispondere a quanto scritto da luky e darne la mia personale sottolineatura. Poi non capisco perché devi sentirti attaccato o meno con risposte così difensive (ma ho notato che non perdi occasione di farlo anche con utentesse che a tuo dire ti avrebbero dato dell'erotomane, senza nemmeno riferirsi a te).
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10-03-2015, 16:18
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#236
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Esperto
Qui dal: May 2010
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Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da passenger
Barclay, ma a questo proposito ho una curiosità: hai mai avuto occasioni con donne che però non ti interessavano perché per te non sufficientemente attraenti (cosa più che lecita, per inciso)
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Se intendi “donne che non mi piacevano, ma che m'avevano fatto capire d'essere interessate a me come maschio”, la risposta è no… Anni fa, una collega che non mi piaceva mi chiese d'andare a bere il caffè con lei, ma non so quali fossero le sue intenzioni
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10-03-2015, 16:19
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#237
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
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Messaggi: 11,532
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Se intendi “donne che non mi piacevano, ma che m'avevano fatto capire d'essere interessate a me come maschio”, la risposta è no… Anni fa, una collega che non mi piaceva mi chiese d'andare a bere il caffè con lei, ma non so quali fossero le sue intenzioni
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Bè da un caffè al bar a una tormbata il salto è tanto....ci son ragazze che in chat ti dicono cose che manco cicciolina nei suoi film, ma poi in realtà son solo chiaccihere virtuali fine a se stesse.....
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10-03-2015, 16:24
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#238
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Esperto
Qui dal: May 2010
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Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da Myway
Bè da un caffè al bar a una tormbata il salto è tanto...
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Concordo
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10-03-2015, 16:26
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#239
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Ma scusa, perché il decadimento fisico dovrebbe rappresentare un criterio di selezione diverso da quello dei ruoli? Se le donne preferiscono tendenzialmente gli uomini non timidi perché gli uomini preferiscono tendenzialmente le donne in età pre-menopausa rispetto a quelle in età post-menopausa? Chi l'ha stabilito? Una specie di entità incorporea e astratta chiamata "natura" o non è forse la società stessa a definire i concetti di bello/desiderabile o brutto/indesiderabile?
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Guarda che anche la donna preferisce il giovane al vecchio. Che poi i concetti di desiderabile e bello siano legati anche alla cultura non ci piove.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
A me interessa capire da cosa nascono queste distinzioni (per me non nascono dal nulla, ma da un incontro dell'uomo con la natura stessa) e poi, eventualmente, cambiarle cambiando le cause che le hanno generate, invece di accanirsi contro l'ingiustizia senza però fare nulla, atteggiamento che trovo del tutto speculare a chi si accanisce contro i mali del mondo senza capire le reali cause da cui possono essere nati.
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La causa è relativamente legata al risolvere il problema. Lo stupro era una cosa normalissima e naturale, adesso invece è una cosa estremamente condannata. Quindi non vedo perchè pensare alla solita storia: "è natura, ergo non si può cambiare". E' a quello che serve la cultura eh, a sopprimere cose che in una società civile non dovrebbero esserci. Ma poi cosa vuol dire fare nulla? Che cosa dovrei fare? Intanto ne sto già parlando, così come lo faccio nella realtà quando possibile. A me pare che siano gli altri e le altre invece a dover cambiare togliendosi il paraocchi, visto che è facile a parlare male dell' aggressività, proclamare l' uguaglianza, la sensibilità ecc. e poi bagnarsi per il classico stronzetto della minchia.
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Ultima modifica di Bluevelvet93; 10-03-2015 a 16:28.
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10-03-2015, 16:33
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#240
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Guarda che anche la donna preferisce il giovane al vecchio. Che poi i concetti di desiderabile e bello siano legati anche alla cultura non ci piove.
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In misura minore comunque, tanto quanto una donna potrebbe dire che anche l'uomo preferisce donne allegre e sorridenti alle musone.
Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
La causa è relativamente legata al risolvere il problema. Lo stupro era una cosa normalissima e naturale, adesso invece è una cosa estremamente condannata. Quindi non vedo perchè pensare alla solita storia: "è natura, ergo non si può cambiare".
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Appunto ma le cose non sono cambiate per grazia ricevuta ma perché capite determinate cause, si è passato a cercare delle soluzioni.
Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Ma poi cosa vuol dire fare nulla? Che cosa dovrei fare? Intanto ne stogià parlando, così come lo faccio nella realtà quando possibile. A me pare che siano gli altri e le altre invece a dover cambiare togliendosi il paraocchi visto che è facile a parlare male dell' aggressività, proclamare l' uguaglianza ecc. e poi bagnarsi per il classico stronzetto.
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Insomma la colpa di una cosa che non mi piace sono gli altri, ma se agli altri va bene così (non è detto ma ammettiamolo e non concediamolo) perché dovrebbero cambiare? Per far piacere a me? Inizio a cambiare io e nel frattanto cerco di convincere gli altri, possibilmente non solo sulle pagine virtuali di un forum.
Tralascio poi il fatto che la battuta sul "bagnarsi per il classico stronzetto" è un luogo comune grande come una casa, tra l'altro su un forum dove si grida a ogni pié sospinto che luoghi comuni e stereotipi andrebbero abbattuti.
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