on mi riconosco più
sto diventando quasi come loro
ingobbito con la faccia nella merda
vivere una vita giusto per il gusto di viverla
è un’ingiustizia universale
un crimine contro le forze della natura
dobbiamo ritrovare il senso
che da quel senso a tutto ciò
che ha un senso
cosi facendo è un massacro mentale
ma voi non vedete quello che vedo io?
le informazioni, la radio, i quotidiani
la televisione stessa
l’istruzione che si subisce a scuola
sono tutte forme ben elaborate
di lavaggio di cervello
addirittura la religione
è uno strumento non indifferente
di controllo di massa
ci sottomettono a dei personaggi inventati
delegati a manipolarci le idee
“non bisogna lasciarli da soli coi loro pensieri”
persino attraverso l’arte
cercano di confonderci nell’emozioni
tutto ciò che si sa è sbagliato
pure il tuo nome è sbagliato
da dove provieni e dove te ne andrai
la tua immagine pure essa è sbagliata
io sarei il frutto di un lungo cammino evolutivo
di un essere che mangiava ghiande e s’imboscava negli alberi?
fanculo stronzi di evoluzionisti del cazzo
ci derivate voi dalla scimmia
di certo non io
io vengo dallo spazio, scendo dalle stelle
la mia anima è immacolata
e non credo che io mi vado a maledire
a causa di un capriccio di una ragazzina viziosa
che invoglia l’amichetto a mangiarsi
quella fottuta mela di merda
io sono pulito amico
è la tua di anima che fa schifo
solo a guardarla
come si fa ad essere cosi vermi?
come si fa a non avere compassione?
come è che sono riusciti in tutto questo?
da dove hanno iniziato?
io non ce la faccio davvero più
sono stanco della vostra compagnia
delle vostre filosofie del cazzo
i vostri argomenti che non hanno volume
il malumore giornaliero
e giramenti di palle improvvisi
sono stanco di avervi tra i piedi
mi occupate il bagno
mi smantellate il letto
mi sputate nel piatto
e poi mi augurate pure buon appetito
sono stanco di far parte di un cataclisma
stanco di essere protagonista di un crollo di edificio
due che si sparano e io nel mezzo
che schivo i colpi, fermando
i proiettili tra i denti
ora questa è la pena
questo è il tempo che ti rimane.
