Come qualcuno avrà letto dalla mia presentazione sono un ragazzo alla soglia dei 30, dal carattere molto difficile, con un passato fatto di incomprensioni e solitudine.
Non ho amici, le poche persone che mi avvicinano cercano di sfruttarmi per come possono, vista la mia fin eccessiva gentilezza.
In questo casino (come detto) è ricomparsa una mia vecchia conoscenza, una mia ex di qualche anno fa, anche ella con una vita sociale ed emotiva perennemente incasinate.
Si è passati dal sentirsi al vedersi, fino al tornare nuovamente insieme.
Ci eravamo lasciati per volere mio a seguito di enormi incomprensioni. Dopo 20 giorni scarsi dall'addio si era messa con uno dei miei più cari amici, il quale probabilmente ci provava già quando era con me. pessimo.
Nonostante le pessime premesse ho provato a dare fiducia, ed eccoci al giorno d'oggi. Sono passati vari mesi e sono devastato.
ho intrapreso questa seconda relazione in maniera molto diversa : sconvolto dalla sua enorme aggressività e non volendo finire come la prima.. ho provato a passare sopra a tutte le sue enormi prepotenze, sperando che dare fiducia a una persona del genere l'avrebbe ammorbidita. Mi sbagliavo di grosso.
Inizialmente sembrava poter funzionare. Non eravamo ancora tornati insieme, lei seppur acida a tratti, era abbastanza affettuosa, propositiva, sembrava attratta da me, anche fisicamente.
Ora a distanza di mesi la situazione è questa (la farò breve): SONO IL SUO SCHIAVETTO.
Lei non ha attenuato la cafonaggine, anzi è parecchio aumentata.
in pratica si è piazzata a casa mia. viene almeno 3 volte a settimana, senza neanche preoccuparsi di avvertire per tempo. mi tratta in maniera pessima. alterna 3 minuti di semi-affettuosità che a volte percepisco come finta, a ore di prepotenza e insoddisfazione.
Una giornata con lei consiste essenzialmente in questo:
Viene a dormire da me. Si alza prestissimo (anche dopo una settimana che IO lavoro (lei praticamente no.)), rimane sul letto a guardare video e leggere cazzate su internet, comincia a dare ordini. perché non esci a comprarmi questo?
perche non mi prendi del pane? perché non mi compri questa crema?
Se rifiuti si innervosisce e diventa intrattabile. In pratica mi caccia dalla mia stessa casa
Poi magari da altri 10 minuti di affettuosità.. Poi si ammutolisce, comincia a sbuffare.. e mi chiede "che si fa oggi?"
a quel punto provi a proporle qualsiasi cosa, sapendo già che a lei non piacerà nulla. comincia a trattarti come uno stupido sfigato che non sa farla divertire.
Uscire in due è spesso devastante. la porti in giro e sbuffa, non dice una parola..
ti guarda come se qualsiasi tua idea sia assurda e poco divertente. a volte si lascia sfuggire mentre siamo da qualche parte un "che vita di m**"
tu le chiedi perché... e lei non risponde.. divertita.
Insomma.. poi magari c'è il giorno che si diverte, il giorno che dice che sei il miglior ragazzo del mondo, ma essenzialmente .. è una insoddisfatta patologica, isterica, che preferirebbe qualsiasi altra cosa che stare con me, ma non so per quale motivo al mondo VUOLE STARE CON ME.
in pratica c'è questo 30% di accettabilità e il 70% di follia pura.
Inutile dire che questo 70% di insoddisfazione mi porta a spendere un sacco di soldi. Mi ritrovo da solo.. con lei.. che per lei.. andare a cena fuori non ha senso.. andare in giro fuori città non ha senso.. guardare un film a casa non ha senso..
e cerco di stupirla, organizzare di tutto, viaggi, cose.. ma tanto è sempre uguale. non le piace nulla.
Il problema è questo 30%.. mi piace quando è "normale".. sembra avere dei lunghi momenti di intrattabilità.. ma quando non lo è è molto piacevole, e.. giusto o meno.. sbagliato o meno.. mi sono innamorato di lei per questo 30%.
Ed è quello che mi frega ogni volta.. voi direte: contento tu.
il problema è che non sono più tanto sicuro neanche della sua sincerità in questo 30%: sto vivendo con la speranza che tutto questo non sia riassumibile con un "è UNA STR* CHE TI STA RUBANDO SOLDI E TEMPO PERCHè LE SERVE UNA CASA e un po' di compagnia", la frase che mi dice chiunque dopo che racconto tutto questo. Io spero che lei sia sincera, intrattabile ma in qualche modo attratta da me. ma ormai non riesco più a autoconvincermi neanche di questo.
Uno degli elementi cardine è anche il sesso: quando doveva "riconquistarmi" voleva sempre andare a letto, non dico che c'era chissà che intesa, ma sicuramente sembrava (o fingeva di) avere voglia.Adesso non facciamo sesso da mesi, senza motivo, e il tutto condito con battute continue sul mio aspetto fisico (pelato e non particolarmente bello) mi fa pensare che l'attrazione fisica non c'è e forse non c'è mai stata. Idem per quella mentale, da parte sua.
Da parte mia, cari lettori, potrete criticarmi.. dire.. Ma perché ci stai insieme. sei stupido.. sei fuori? Ma credetemi, da uno che ha avuto una vita come la mia, che soffre di depressione, bassa autostima, attacchi di panico continui, essere trattato cosi può sembrare alle volte anche "normale".
Insomma, vorrei capire se la mia mente è davvero arrivata al punto da non capire che sto con una che mi vuole male, quindi se io sia in qualche modo dipendente affettivamente o se effettivamente esistono donne che vanno prese cosi.. Se magari a qualcuno di voi è successo qualcosa di simile e magari con l'aiuto di uno psicologo è riuscito a bilanciare un rapporto completamente sbilanciato da una parte.. al momento mi sembra che o accetto il suo modo di essere o NULLA.
Grazie a tutti.