andre71to

Ciao a tutti...ormai ho fatto 50 anni pochi giorni fa...ma in realta' me ne sento sempre tipo 28...cioe' l'eta' in cui mollai il primo lavoro...ne ho fatti diversi di lavori...ma son poi sempre scappato...sia da quelli a tempo indeterminato che da quelli a tempo determinato...tanto erano sempre tutti lavori in cui non mi trovavo...ho una gran paura ora...non me la sento di star di nuovo male buttandomi a fare un lavoro qualsiasi...tanto potrei solo fare lavori pessimi faticosi e tristi...e io se mi trovo a lavorare da solo poi vado giu' di morale....provo un profondo senso di abbandono.....avrei bisogno di una magia di qualcuno che arrivasse dal nulla e mi desse una mano...no so davvero piu' che fare...non reggo le relazioni non reggo i lavori....eppure sento dire da sempre che la vita e' cosi' bella...e che basta cosi' poco per essere felici....ma perche' io invece non lo sono mai stato? Non c'e' nessuno nel torinese che potrebbe darmi che ne so dei consigli ? .... Delle pacche sulle spalle ?...Qualche parola di conforto ?...Non lo so...non so piu' nulla...sono proprio demotivato

man20

Non sono nella posizione di darti consigli perché ho 24 anni e sono ancora all'università a preparare degli esami, e ogni mattina devo trovare le motivazioni per andare avanti (con zero esperienze lavorative, la cosa mi spaventa). Mi dispiace leggere queste parole perché potresti essere mio padre dall'età. Vorrei darti una pacca sulle spalle virtuale. Hai tutta la mia solidarietà, lo dico davvero, per quanto poco possa valere

Cioran

Ti capisco.
Lavorare da soli fa sentire abbandonati.

Lavorare con qualcuno entusiasma.Ma con soci.
Se ti trovi un datore violento è pure peggio.

Potresti provare a fare la guida turistica. Basta conoscere due lingue e fare un corso regionale. Ti tirerebbe fuori dalle dinamiche frenetiche dei lavori manuali in cui sei passato. Staresti tra la gente.
Vedi te se puoi.

claire

Guida turistica una persona con forte fobia sociale?Basta sapere due lingue? Pensavo ci volessero spiccate doti comunicative e relazionali, oltre al trascurabile fatto che devi parlare davanti a gruppi di sconosciuti in mezzo alla strada.

Ma ormai mi rassegno al fatto che la fobia sociale impedisce solo di baciare le ragazze (al punto che se uno ce la fa, è troll) per tutto il resto basta poco che ce vo.

Trinacria

In effetti la guida turistica non mi sembra una grande idee.
Ci vorrebbe un tranquillo impiego statale forse. Ti fai quelli 6/8 ore di ufficio, noioso ma tranquillo.

Tu scappi dai lavori io invece ho il problema opposto. Vorrei lasciare questo lavoro ma non ho il coraggio di farlo e non ho neanche la forza di cercarne un altro perchè penso di non essere in grado di fare niente e quindi ho paura che se lasciassi questo non ne troverei mai un altro.

confusa86

Mi associo a chi ti chiede: cosa ti piacerebbe fare?
A 50 non è facile inserirsi nel mondo del lavoro a meno che non ti specializzi in un campo richiesto o conosci qualcuno. Per darti consigli concreti dovresti specificare un po' l'ambito di esperienza/interesse.
La pacca sulla spalla ce l'hai e per quanto mi riguarda anche un forte abbraccio di solidarietà, ma vorrei poterti aiutare fattivamente.
Questo se non sei tra i pochi eletti che non hanno bisogno di lavorare ovviamente.

Teach83

Non so che percentuale di invalidità hai ( se ti è stata riconosciuta), ma dove lavora mio fratello ora (ha vinto un concorso) c'è una persona che è stata collocata senza fare il concorso.
Credo faccia cose semplici, tipo scansionare documenti o compilare tabelle in excel.
Certo, dipende dalle attitudini e dai problemi che una persona ha, se è compatibile con il lavoro d'ufficio...

Keith

stesso problema mio, mi sento imprigionato e sto sto sempre male prima di andare al lavoro, durante e dopo.. ma non saprei proprio cos'altro fare.

Keith

io penso che l'unica sia provare con il collocamento mirato nelle categorie protette.. non so se ci rientri. provare concorsi statali, o cose tipo bidello, personale amministrativo in uffici, ospedali, etc.
forse se già non la segui dovrai seguire una terapia cronica per l'ansia e fare un lavoro part-time di mezza giornata.

sparatemi

ma erano questi lavori a non piacerti o l'ambiente che c'era?

andre71to

Grazie a tutti/e.....credo che l'unica cosa che potrei fare delle cose che avete suggerito sarebbe quello di scansionare documenti e riempire tabelle excel...son diplomato in informatica...hp il 50% di invalidita' psichica per stato d'ansia in quadro di iperidrosi......non ce la farei a trasferirmi in un altro paese comunque......ah mi e' stato detto poco tempo fa che qui i lavori pero' tipo semplici come appunto scansionare fare cosette da ufficio non ci sono piu' ...per i tagli ai bilanci......ci sono sempre stati...ma figuriamoci, arrivo io e li hanno tolti....comunque siete davvero tutti gentilissimi....vorrei abbracciarvi tutti

Robert_Plant 89

Anch'io ho mollato diversi lavori per l'ansia e l'insonnia durata settimane. Non reggevo più. Ti capisco. Hai tutta la mia solidarietà.

Oda Nobunaga

Mi sono dovuto reinventare quasi da zero pure io l'anno scorso in seguito al burnout più totale.
Ti faccio un grande in bocca al lupo

TheCommendator

Al momento purtroppo non so darti consigli ma spero di riuscirci al più presto, sono in una situazione simile alla tua. La mia ansia sociale è più forte della mia voglia di tornare alla mia indipendenza , sappi che non sei solo

andre71to

Ho finito i "ringrazia"... siete davvero tutti cosi' gentili....mi aiuta leggere le vostre parole...grazie a tutti davvero...vorrei che si potessero unire le forze tipo come se fossimo un'azienda unica noi stessi...almeno potremmo comprenderci e aiutarci nelle difficolta'...sono un sognatore.......grazie comunque a tutti siete davvero gentili

claire

Io sono per non dare limiti certi a nessuno.
Perciò ben venga un sociofobico che si laurea, fa la guida turistica, fa concerti al palasport, tiene conferenze.
Solo che se so che una persona ha problemi di ansia sociale invalidante, e questo utente mi pare il caso, non mi verrebbe mai in mente di suggerirgli quel tipo di lavoro per migliorare la sua situazione.

Ben vengano anche i fobici che scopano però, no che se uno dà un bacio nella vita allora è un troll.
C'è chi ha paura delle ragazze e chi ha la fobia sociale, a volte coincidono, ma non sempre. Mi sta bene l'essere possibilisti e non precludere niente al sociofobico, ma scusatemi se un sociofobico di grado severo può fare la guida turistica, un altro potrà pur limonare una volta.