Stefania90

Ciao a tutti, sono di ritorno dopo un breve periodo trascorso lontano dal forum per problemi di salute, ora risolto per il meglio i miei problemi di salute torno a farmi le mie solite paranoie. Ora sto frequentando di tanto in tanto l'università e mi rendo conto di non saper piu chiacchierare. Anche se non fossi timida non saprei comunque di cosa parlare, forse perchè essendo al primo anno sono tutti piu piccoli di me ma mi succede anche fuori dal'università ultimamente, quando sono in gruppo o con una persona con cui non ho molta confidenza non so letteralmente di cosa parlare e come se nella mia testa si creasse il vuoto e così rimango zitta. Succede anche a voi? Vi vengono spontanei gli argomenti di conversazione o dovete sudare sette camicie come me per tenere una conversazione decente con qualcuno e quali sono gli argomenti che utilizzate piu spesso per rompere il ghiaccio?

dintei166

Una conversazione, con due o tre persone al massimo, su ciò che mi interessa, la tengo senza problemi, di argomenti ne ho a bizzeffe. Purtroppo non interessano mai a nessuno

Inosservato

bene


io per conversare in genere mi attacco molto all'altro, se mi racconta qualcosa gli faccio domande e racconto mie esperienze simili

Ventolin

qualsiasi cosa va bene. A nessuno piace il silenzio, questo viene accettato e assaporato solo nei rari casi di grande confidenza.

Come va? che fai oggi? hai visto che tempo di merda? certo che sta prof è una palla, certo che sta prof è molto brava, certo che sto prof è un figo, sai mi ricordi una persona, io prendo un caffè, ti va?

e via discorrendo.

Selenio

anche a me vengono questi vuoti in testa e sono lento a creare pensieri coerenti. Credo sia dovuto al fatto che solitamente la mia testa era cosi piena di paranoie e pensieri disfunzionali da lasciare poco spazio a pensare a come intavolare una discussione. Faccio anche fatica a seguire una conversazione e mi sento un pò ritardato. Quando parlo con gli altri funziono molto per schemi, tiro fuori ad es. discorsi già rodati che lasciano l'altro libero di parlare e poi ci butto qualche domanda qui e là per tenere accesa la conversazione. E' più facile quando incontro qualcuno le prime volte perchè so cosa chiedere per conoscersi superficialmente ma dopo ho problemi a entrare in confidenza e passare a un livello successivo di conoscenza. Insomma a volte non mi sento molto vero ma una specie di automa che funziona in maniera automatica

Winston_Smith

- Può mai esistere nell'intero Universo libro più Eccelso della DC o band più sublime degli Eccelsi?

- Quand'è che la squadra del Bene vincerà il suo terzo scudetto?

- Saranno mai pubblicate le foto di papi mentre pulisce qualche WC?


Ecco perché non attacco bottone per primo di solito

Novak

Ottimi esempi, tutte cose che io mi imparanoio a dire, posso assumerti come suggeritore in situazioni di small talk?

Ventolin

se ne può parlare

Winston_Smith

Siamo in due

chopin6630k

Sciamo perdere...

Winston_Smith

Che in media durano, sì e no, 5-10 minuti per poi passare ad altro. E ora incomincian le dolenti note (cit.)

Alex 80's Fan

io so parlare solo di musica anni '80 ahahah su quello non mi batte nessuno

Winston_Smith

Eccone un glorioso esempio (1983, giusto trent'anni)

http://www.dailymotion.com/video/x3w...?search_algo=2

Winston_Smith

Questo vale giusto per il calcio, e appunto solo in certi contesti.

Il punto è proprio quello di andare oltre lo small talk di 5-10 minuti che dopo ti fa ripiombare nel silenzio, mentre gli altri continuano a parlare. A me delle cavolate quotidiane di solito interessa poco.

IlForumista

Io ultimamente sono a disagio pure a parlare delle cose che mi piacciono o interessano che sono già molto poche, se ancora sto muto pure su quelle

IlForumista

capita anche a me e quando mi capita perdo la già minima voglia di socializzare

Tribe

Una volta sono uscito con una mia ex collega che mi ha portato in chiesa (!), (io che pensavo che saremmo andati a fare un giretto in centro), in pieno delirio da estroversione transitoria mi sono ritrovato a comunicare come un normalone qualsiasi senza registrare il benché minimo feedback dalla controparte. Non vedevo l'ora di tornarmene a casa.

Loner

La stessa cosa capita quasi sempre a me ... Anche perché in passato ho provato a fare figuracce non riflettendo in questo modo

Nimo

Condivido in pieno. Anch'io non so mai di cosa parlare ...
Magari mi faccio dei dialoghi interiori lunghissimi, ma se c'è da comunicare con un'altra persona mi blocco totalmente e non mi viene niente da dire ...

A questo aggiungiamo pure un po' di pigrizia (e quindi mancanza di voglia di parlare), un po' di filosofia (l'incapacità delle parole di esprimere veramente i nostri pensieri ed emozioni, l'inutilità di qualsiasi discussione), un po' di paura (di dire sciocchezze, di dire cose che non interessano a nessuno, di dire cose di cui potrei pentirmi, "ciò che dirai potrà essere usato contro di te" ...) e l'odio per le banalità e i luoghi comuni ... risultato: scena muta!

Equilibrium

Se sono di buon umore parlo molto di piu come se riuscissi ad uscire fuori dalla mia testa e ad interagire, sono meglio predisposto ad ascoltare quello che dicono gli altri, piu concentrato su quello che succede e non a vagare tra i miei pensieri, che un po mi hanno anche scocciato