Quando avevo 14-20 anni mi arrovellavo la mente giorno e notte, pensavo in continuazione ai miei vari problemi, di notte facevo fatica a prendere sonno perche pensavo ai problemi del giorno dopo.
Verso i 20 anni iniziai a dirmi "che senso ha pensare ai problemi che non si possono risolvere o alle paure per situazioni che comunque si devono affrontare? se pur pensandoci quei problemi rimangono perche pensarci?"
Da quel momento ho cercato di fregarmi di tutto questo il piu possibile, ho iniziato a dormire la notte e ad essere meno ansioso (anche se comunque continuo a soffrire spesso di ansia ma ora non 24ore al giorno)
Certo, capisco che anche questo modo di affrontare la vita sia sbagliato, perche si puo diventare in qualche modo "freddi" con la vita oppure lasciar scorrere troppe cose. In effetti mi pento amaramente di aver usato questo metodo in una situazione in particolare. Ora ho cercato di aggiustarlo un po'.
Non voglio dire che non affronto i problemi, cerco di affrontarli però senza pensare alle paure e senza rifletterci troppo su.
Però ora a distanza di piu di 10 anni continuo a vivere un po' cosi. So che in parte è sbagliato ma essendo MOLTO ansioso di natura penso sia un metodo per vivere un po' piu tranquillo. Non ha sempre funzionato perchè in questi anni ci sono stati dei periodi un po' bui lo stesso e non è facile comandare la mente però se non lo avessi usato la situazione sarebbe stata peggiore.
Voi utilizzate mai questa frase: "NON HA SENSO PENSARCI TANTO NON CAMBIA NIENTE SE CI PENSO" ?