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16-04-2019, 13:57
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#21
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Lissa mi sa non hai presente la cultura degli italiani , è veramente pessima, non leggono libri e nemmeno i quotidiani, di sicuro sei sopra la media visto che stai facendo qualcosa in merito
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16-04-2019, 14:04
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#22
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Esperto
Qui dal: Dec 2005
Messaggi: 5,048
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Anche io mi sento ignorante.
Ho fatto una scuola superiore professionale e parliamoci chiaro.....destinata a scarti delle medie, cosa che non mi sono mai sentito. Studiavo pochissimo e il pochissimo bastava per passare l'anno,poi pensavo ai miei problemi di timidezza e bullissmo. Essendo timido non parlavo nemmeno,quasi mai..... ne ha risentito anche il mio eloquio e la sicurezza nell'esprimermi.
Con sforzi ho raggiunto una laurea trimestrale....studi molto professionalizzanti che quindi hanno colmato in minima parte il mio gap culturale.
Si avrei fatto tutto in modo differente......e forse avrei avuto ambizioni chiare già all'"età delle medie.
Non avrei successo e carriera comunque,ma la curiosità di quello che avrei potuto dare rimane.
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16-04-2019, 16:48
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#23
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Esperto
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: Isola di Poveglia
Messaggi: 6,388
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Lissa mi sa non hai presente la cultura degli italiani , è veramente pessima, non leggono libri e nemmeno i quotidiani, di sicuro sei sopra la media visto che stai facendo qualcosa in merito
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Purtroppo è così. Addirittura quando al lavoro leggevo i bandi di appalti pubblici trovavo errori di ortografia che neanche alle elementari, e si trattava di persone con ruoli dirigenziali.
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16-04-2019, 16:53
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#24
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 663
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Quote:
Originariamente inviata da dottorzivago
Ho fatto una scuola superiore professionale... Studiavo pochissimo e il pochissimo bastava per passare l'anno...
Con sforzi ho raggiunto una laurea trimestrale....studi molto professionalizzanti...
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Io avrei voluto seguire questo percorso.
Il resto avrei potuto approfondirlo autonomamente ma almeno ora mi ritroverei
con una formazione utile e spendibile nella mia zona.
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16-04-2019, 17:22
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#25
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 4,387
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Quote:
Originariamente inviata da Pima
Scrivere secondo te potrebbe aiutarti ?
Io ho la memoria di un pesce rosso, per questo ogni volta che faccio qualcosa segno sempre qualcosa ai margini del foglio e faccio dei riassuntini, cosí rileggo gli appunti e ricordo. La seconda via é quella di raccontare ad un esterno per vedere se capisce. Anche a tavola lo si puó fare, a cena o a pranzo !
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Forse potrebbe aiutare un pochino scrivere, ma devo comunque sforzarmi perché ho davvero troppa poca concentrazione. Per il fatto di raccontare potrei farlo in casa dove comunque non mi sentirei troppo a disagio, con mio fratello per esempio. È capitato che mi abbia parlato di eventi storici perchè si era interessato ad un argomento, però lui le cose se le ricorda, anche a distanza di tempo. Ha passione, cosa che a me manca.
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16-04-2019, 18:03
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#26
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Banned
Qui dal: Mar 2019
Messaggi: 593
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Quote:
Originariamente inviata da lonely heart
Forse potrebbe aiutare un pochino scrivere, ma devo comunque sforzarmi perché ho davvero troppa poca concentrazione. Per il fatto di raccontare potrei farlo in casa dove comunque non mi sentirei troppo a disagio, con mio fratello per esempio. È capitato che mi abbia parlato di eventi storici perchè si era interessato ad un argomento, però lui le cose se le ricorda, anche a distanza di tempo. Ha passione, cosa che a me manca.
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Fantastico, tuo fratello potrebbe essere un ottimo ascoltatore, anche perché avendo passione puó rispondere e discutere con te !
Conosci il detto, l'appetito vien mangiando ? Secondo me funziona cosí. Il problema é che noi si pensa di non potercela fare, di non essere abili ma sono trappole mentali. Oggi ad esempio il mio cervello continuava a pensare pensieri auto-denigratori; é tutto inutile, non riuscirai mai a raccontarla bene, non sei capace ma in realtà é il contrario, piú uno si esercita e piú uno é in grado di raccontarla meglio, con piú dettagli ! É stato un piccolo traguardo personale perché finalmente sono riuscito a raccontare la storia per intero davanti allo specchio e se riusciró a raccontarla ancora qualche volta ad alta voce otterró un maggior grado di padronanza del racconto.
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16-04-2019, 19:02
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#27
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da lone 73
Bentornato Pokorny.
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Grazie, apprezzo molto
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16-04-2019, 21:20
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#28
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: Non so
Messaggi: 1,669
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Quote:
Originariamente inviata da lissa
Non sapevo in che sezione aprire questa discussione quindi ho scelto questa comunque ultimamente ci penso spesso e mi pesa molto come cosa. Durante il periodo scolastico medie-superiori io non pensavo minimamente alla scuola come un luogo dove apprendere e crescere, cosa che bene o male gli altri a quell'età fanno... cioè sì, si divertono, hanno amici ma studiano, aiutati a casa o con forza di volontà com'è normale che sia. Io invece ho passato quel periodo a pensare a tutt'altro, a star male e addentrarmi sempre di più in complessi mentali e esperienze negative varie. Mia madre è ignorante, non le interessa proprio e mai le è interessato, non posso parlare con lei di cosa successe nel 1300 o di come ha avuto origine la Terra, non lo sa... l'importante è sapere con chi sta Belen. Questo mi fa star malissimo ma è meglio non parlarne, comunque so che non vorrei mai finire come lei ma a viverci insieme quella è la strada... Insomma ora ne risento molto, sono ignorante e non ho una cultura che penso sia davvero importante, ora cerco di leggere e guardare video-documentari sulla storia per esempio, studiando cose che tutti imparano già in prima superiore, e spesso dimentico tutto. Se mi capitasse di avere una discussione con qualcuno su fatti-personaggi storici mi vergognerei perchè in testa avrei il nulla cosmico e già mi è capitato, che brutta sensazione. Senza una cultura anche generale è facile essere sovrastati dagli altri, è facile essere presi in giro in più ambiti dato che non hai una visione del mondo da cui modellare le tue idee e portarle avanti, non risulti stimolante e interessante. vorrei sparire e basta
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Hai perfettamente ragione,anch'io sono complessata per quanto riguarda la cultura in confronto a tanti laureati della mia età che oggi hanno intrapreso una brillante carriera:alcuni sono avvocati,altri sindacalisti,qualcuno medico,altri insegnanti ed io invece non ho concluso niente,in parte però la colpa la devo dare a me stessa perchè in tutto il mio percorso scolastico,dalle elementari alle superiori studiavo poco e niente,è stato a causa della mia pigrizia che oggi non sono niente,i miei mi spronavano a studiare ma io non capivo allora che dovevo dargli ascolto,invece il pomeriggio dopo la scuola mi piantonavo davanti alla tv assorbendo cartoni animati di ogni genere.
Oggi vorrei rifarmi da tutto questo,non dico più di frequentare l'università,ma vedrò l'anno prossimo di fare un corso di formazione professionale:non saprei
ancora con certezza,OSA,OSS,OPERATRICE CAF,lo farei subito uno se ne avrei le possibilità economiche ma la maggioranza sono a pagamento,io punto su quelli regionali che per entrarci non è facile perchè bisogna fare un preesame e poi fanno le selezioni,infatti sono a numero chiuso.
Te lo consiglierei anche a te un corso di questi magari come operatore office,come segretaria,certo non è la stessa cosa di una laurea ma è meglio di niente.
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16-04-2019, 22:05
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#29
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 4,387
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Quote:
Originariamente inviata da Pima
Fantastico, tuo fratello potrebbe essere un ottimo ascoltatore, anche perché avendo passione puó rispondere e discutere con te !
Conosci il detto, l'appetito vien mangiando ? Secondo me funziona cosí. Il problema é che noi si pensa di non potercela fare, di non essere abili ma sono trappole mentali. Oggi ad esempio il mio cervello continuava a pensare pensieri auto-denigratori; é tutto inutile, non riuscirai mai a raccontarla bene, non sei capace ma in realtà é il contrario, piú uno si esercita e piú uno é in grado di raccontarla meglio, con piú dettagli ! É stato un piccolo traguardo personale perché finalmente sono riuscito a raccontare la storia per intero davanti allo specchio e se riusciró a raccontarla ancora qualche volta ad alta voce otterró un maggior grado di padronanza del racconto.
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Sì beh mio fratello è uno che si informa tanto quindi non credo avrebbe problemi a discutere di qualcosa, sono io troppo pigra per far funzionare i neuroni... So che dovrei allenarmi pian piano a prestare sempre più attenzione ma è difficile e parto col presupposto di fallire perché effettivamente forse non mi va, però ecco poi mi lamento se sono ignorante. Ci vuole pratica e costanza come nel tuo caso, io mollo subito perché penso sempre che non ne vale la pena, avendo zero autostima mi svaluto e dico "va beh ma cosa cambia se faccio così?" e invece cambierebbe...
Complimenti per il tuo risultato di oggi
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17-04-2019, 15:49
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#30
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Banned
Qui dal: Mar 2019
Messaggi: 593
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Originariamente inviata da lonely heart
Sì beh mio fratello è uno che si informa tanto quindi non credo avrebbe problemi a discutere di qualcosa, sono io troppo pigra per far funzionare i neuroni... So che dovrei allenarmi pian piano a prestare sempre più attenzione ma è difficile e parto col presupposto di fallire perché effettivamente forse non mi va, però ecco poi mi lamento se sono ignorante. Ci vuole pratica e costanza come nel tuo caso, io mollo subito perché penso sempre che non ne vale la pena, avendo zero autostima mi svaluto e dico "va beh ma cosa cambia se faccio così?" e invece cambierebbe...
Complimenti per il tuo risultato di oggi
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É proprio per questo che ho proposto di beccarci qualche volta a tempo perso per fare qualcosa di divertente assieme; cosí ci siamo supporto a vicenda !
La concentrazione eh ?
Ho un problema molto simile (forse é solo il nostro cervello che tenta di auto-sabotarci) ma possiamo eluderlo con l'astuzia.
Prima di tutto leggendo quello che ci piace davvero senza farsi remore di abbandonare un libro se non ci prende. Io potrei leggere un libro di fisica ma a che pro se lo leggerei controvoglia non essendo la materia nei miei interessi ?
Poi di solito, sapendo che la mia concentrazione viene e va leggo a puntate, so che la mia attenzione per quel libro dura un'ora, allora diluiró la lettura in piú giorni, lasciando magari del tempo per riposare il cervello. Ho fatto cosí per esempio per un libro sui Cosacchi. Era ben scritto ma la mia attenzione dopo un capitolo cessava irremidiabilmente, quindi ho cominciato a leggere solo un capitolo per volta, quando la mia attenzione era massima.
Purtroppo non tutti gli scrittori possono essere come Barbero, i suoi libri sono coinvolgenti in una maniera tale che la mia attenzione media dura molto di piú, tanto che un libro che dapprima per le sue grosse dimensioni mi aveva intimorito l'ho letto in meno tempo rispetto a quello sugli abitanti cosacchi del Don.
Anche se io parlo limitatamente alla storia e alla letteratura, quindi se mai volessi leggere per farti una formazione forse conviene rivolgersi ad altre materie piú pratiche, che so, uno stage o un apprendistato. Se mi mettessi a raccontare di Lepanto per un colloquio di lavoro immagino che giustamente mi riderebbero in faccia
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17-04-2019, 20:59
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#31
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 4,387
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Quote:
Originariamente inviata da Pima
É proprio per questo che ho proposto di beccarci qualche volta a tempo perso per fare qualcosa di divertente assieme; cosí ci siamo supporto a vicenda !
La concentrazione eh ?
Ho un problema molto simile (forse é solo il nostro cervello che tenta di auto-sabotarci) ma possiamo eluderlo con l'astuzia.
Prima di tutto leggendo quello che ci piace davvero senza farsi remore di abbandonare un libro se non ci prende. Io potrei leggere un libro di fisica ma a che pro se lo leggerei controvoglia non essendo la materia nei miei interessi ?
Poi di solito, sapendo che la mia concentrazione viene e va leggo a puntate, so che la mia attenzione per quel libro dura un'ora, allora diluiró la lettura in piú giorni, lasciando magari del tempo per riposare il cervello. Ho fatto cosí per esempio per un libro sui Cosacchi. Era ben scritto ma la mia attenzione dopo un capitolo cessava irremidiabilmente, quindi ho cominciato a leggere solo un capitolo per volta, quando la mia attenzione era massima.
Purtroppo non tutti gli scrittori possono essere come Barbero, i suoi libri sono coinvolgenti in una maniera tale che la mia attenzione media dura molto di piú, tanto che un libro che dapprima per le sue grosse dimensioni mi aveva intimorito l'ho letto in meno tempo rispetto a quello sugli abitanti cosacchi del Don.
Anche se io parlo limitatamente alla storia e alla letteratura, quindi se mai volessi leggere per farti una formazione forse conviene rivolgersi ad altre materie piú pratiche, che so, uno stage o un apprendistato. Se mi mettessi a raccontare di Lepanto per un colloquio di lavoro immagino che giustamente mi riderebbero in faccia
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Tu hai del vero interesse però, ti piace informarti su determinati argomenti, io invece mi lamento del fatto di essere ignorante ma poi fondamentalmente forse mi va bene così perché non faccio niente a riguardo. Stanco il cervello con dei pensieri ossessionanti e la mia mente non è libera, faccio fatica addirittura a leggere qualche riga qui sopra
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17-04-2019, 23:11
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#32
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 663
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Quote:
Originariamente inviata da lonely heart
Tu hai del vero interesse però, ti piace informarti su determinati argomenti, io invece mi lamento del fatto di essere ignorante ma poi fondamentalmente forse mi va bene così perché non faccio niente a riguardo. Stanco il cervello con dei pensieri ossessionanti e la mia mente non è libera, faccio fatica addirittura a leggere qualche riga qui sopra
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Spesso succede anche a me.
A volte sembra quasi che stia bene così, a crogiolarmi nel mio brodo...
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18-04-2019, 17:32
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#33
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
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Tranquilla che si impara molto più da autodidatti che andando a scuola.
E poi, non è la laurea a rendere colti, figurati. Io sono laureata e al di fuori del mio campo sono ignorantissima, il mio cervello non trattiene le informazioni che non ritiene importanti. Del periodo del liceo ho rimosso tutto e di quello universitario ricordo solo quello che mi serve per lavoro.
Se hai deciso di rimediare e hai una passione in particolare, vedrai che non avrai problemi a farti una cultura, soprattutto se sei realmente interessata a quello che leggi.
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18-04-2019, 19:54
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#34
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Esperto
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Torino
Messaggi: 732
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Quote:
Originariamente inviata da incompresa88
Tranquilla che si impara molto più da autodidatti che andando a scuola.
E poi, non è la laurea a rendere colti, figurati. Io sono laureata e al di fuori del mio campo sono ignorantissima, il mio cervello non trattiene le informazioni che non ritiene importanti. Del periodo del liceo ho rimosso tutto e di quello universitario ricordo solo quello che mi serve per lavoro.
Se hai deciso di rimediare e hai una passione in particolare, vedrai che non avrai problemi a farti una cultura, soprattutto se sei realmente interessata a quello che leggi.
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Arricchirsi è bello e lodevole, ma senza reale interesse cancelliamo tutto nel giro di poche settimane o mesi..
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18-04-2019, 20:02
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#35
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
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Quote:
Originariamente inviata da Green Tea
Arricchirsi è bello e lodevole, ma senza reale interesse cancelliamo tutto nel giro di poche settimane o mesi..
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E' così. Io studiavo come una matta, ma mi sono resa conto che lo facevo principalmente perché mi interessava prendere bei voti.
Infatti, ora ho rimosso praticamente tutto. Più le cose non mi interessano, più le rimuovo.
Se invece si studia davvero con passione, allora ci si arricchisce davvero, altrimenti è inutile. Anche per questo dico che spesso si apprende meglio da autodidatti, con i propri tempi e le proprie modalità. A scuola non si ha nemmeno il tempo di approfondire, bisogna imparare tutto, in fretta e spesso controvoglia. Non è il metodo migliorare per farsi una cultura.
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18-04-2019, 20:18
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#36
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 234
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Quote:
Originariamente inviata da lissa
Mia madre è ignorante, non le interessa proprio e mai le è interessato, non posso parlare con lei di cosa successe nel 1300 o di come ha avuto origine la Terra, non lo sa...
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Spezzo una lancia a favore di tua madre, sperando ti possa esser utile per informarti successivamente... Nessuno conosce l'origine della terra sono solo teorie e tante speculative per vendere libri(vedi teoria terra piatta)... Per dimostrare una teoria tramite metodo scientifico dovrebbero ricreare l'evento, cosa impossibile adesso.
Cose successe 1300 anni fa e come conoscere cosa fà la Belen se poi non si guarda oltre al fatto storico e alle conseguenze, tra l'altro c'é da considerare che la storia ha una visione soggettiva degli avvenimenti dovuta a chi li descrive per esempio due intellettuali Victor Hugo e Tolstoji ovviamente avevano una visione differente su Napoleone.
Sarebbe bello e utile seguire la cultura del presente ma purtroppo oggi siamo invasi da personaggi trash che non hanno nulla a che vedere con i personaggi del passato.
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