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Discussione: Università Rispondi alla discussione
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16-11-2011 23:52
LadyLovett
Re: Università

Se non avessi frequentato l'università di certo sarei una zoticona delle caverne, incapace di qualsiasi contatto civile.

Appena finita la maturità, ormai più di 10 anni or sono (per essere precisa 12 anni fa... che vecchia!) ho avuto i primi attacchi di panico. Erano crisi terrificanti. Ma non so che cosa mi abbia spinto a iscrivermi. Meno male che l'ho fatto. Penso che se non avessi trovato il coraggio in quel momento, non l'avrei trovato più.

Cambiare aria ogni giorno per andare in una città diversa (e cosmopolita...) mi ha giovato... Anche come vita sociale.

Dal punto di vista dello studio, magari qualche problemino di stanchezza a causa dei farmaci non mi è mancato... Ma tutto è andato bene. I primi tempi il solo pensiero di confrontarmi con un docente per l'esame mi faceva andare il sangue in acqua... Ma dopo 3 o 4 esami ci ho fatto il callo...
Ora sono diventata una "sfacciatona" (pur avendo le mie crisi, quelle tornano in modalità sempre diverse)... Dalla bambinetta timida e paurosa che ero a 10 anni, sono cambiata radicalmente...
Devo solo capire: sono una finta timida con tante patturnie... o sono una vera timida con una "corazza" di esuberanza?
16-11-2011 22:19
Titus
Re: Università

Quote:
Originariamente inviata da Avelyn Visualizza il messaggio
io l'ho iniziata ad ottobre... e già non ce la faccio più. Non mi dispiace studiare, impegnarmi..ma il fatto è che sono una frana nei rapporti sociali.. sono la persona più buona del mondo, ma tutti mi reputano antipatica perchè sto zitta, o comunque parlo poco per colpa dell'ansia e della timidezza...sono ad un vicolo cieco.. sono settimane che mi domando se farei meglio a smettere
Se ti piace studiare e ti piace il percorso che hai scelto non devi smettere solo perchè non riesci a fare amicizia con gli altri. Chi fa l'università dovrebbe farla per imparare un mestiere e per crearsi un futuro. Io forse l'ho iniziata anche per un altro motivo perchè avevo voglia di cambiare aria, conoscere nuova gente e fare nuovi amici ma purtroppo per il mio carattere, ho conosciuto sì gente, ma non sono riuscito a instaurare un rapporto che superasse la conoscenza o al massimo un'amicizia molto ma molto leggera con una persona. Se proprio non te la senti di proseguire e decidi di lasciare fallo perchè senti che questa non è la tua strada e non perchè qualcuno ti vede antipatica.
16-11-2011 22:07
Gray_Fox
Re: Università

Come è successo ad altri anch'io mi ci sono iscritto all'Università per poi abbandonare dopo pochi mesi, ufficialmente non mi andava di dover dipendere economicamente dai miei genitori, ed in parte è stato anche vero, è stata sicuramente una motivazione anche abbastanza forte, ma se non fosse stato che mi sentivo enormemente a disagio lì dentro dato la mia fobia sociale probabilmente non sarebbe bastata per non farmi continuare..
E' stato davvero un peccato visto che sono sempre stato considerato una persona molto capace e intelligente dai prof ed essendo curiosissimo studiare non è affatto un problema quando la mia mente è sgombra da paranoie..
Non sono pentito della mia scelta però, credevo e credo che la strada che sto percorrendo ora (ho cambiato città e ho iniziato a lavorare) sia la più adatta a superare la mia fobia sociale, nel caso dovesse essere così sarei felicissimo di aver barattato un lavoro di prestigio che magari avrebbe potuto offrirmi l'università con il superamento dei miei problemi.
16-11-2011 21:58
Avelyn
Re: Università

Quote:
Originariamente inviata da TheRaccoonBoy92 Visualizza il messaggio
Quanti nel forum seguono/hanno seguito l'università? IN questo topic vorrei raccogliere le varie testimonianze di chi ha vissuto la realtà universitaria rapportata a timidezza/ansia sociale/ fobia sociale/etc.etc.
io l'ho iniziata ad ottobre... e già non ce la faccio più. Non mi dispiace studiare, impegnarmi..ma il fatto è che sono una frana nei rapporti sociali.. sono la persona più buona del mondo, ma tutti mi reputano antipatica perchè sto zitta, o comunque parlo poco per colpa dell'ansia e della timidezza...sono ad un vicolo cieco.. sono settimane che mi domando se farei meglio a smettere
16-11-2011 21:47
Allocco
Re: Università

Quote:
Originariamente inviata da Ama Visualizza il messaggio
una domanda da ignorante: ma com'è possibile riprendere l'università dopo anni dopo averla lasciata??
Fosse solo per la memoria... Ci vuole anche un discreto conto in banca.

Se si vuole riprendere un corso lasciato a metà tocca pagare le tasse arretrate più le more di tutti gli anni trascorsi.
Mh.
Che carogne.
16-11-2011 21:46
alvaro
Re: Università

Quote:
Originariamente inviata da pard Visualizza il messaggio
Non e` detto, le "propedeuticita`" non sono cosi` pesanti di solito, poi dipende dal corso, ma penso che nella maggior parte dei casi si tratti semplicemente di ricordare qualcosa delle basi, poi quello che ti manca lo recuperi man mano. Chiaramente (per dire) se fai un corso scientifico, negli esami dal terzo in poi certi strumenti fondamentali della materia verranno dati per scontati. Ma alla fine a meno che non ci sia di mezzo proprio molta matematica non e` eccessivamente titanico riprendere.
capito, beh penso che non frequenterò una facoltà scientifica ma una umanistica cmq se deciderò di andare all'uni
16-11-2011 21:43
pard
Re: Università

Quote:
Originariamente inviata da Ama Visualizza il messaggio
una domanda da ignorante: ma com'è possibile riprendere l'università dopo anni dopo averla lasciata?? cioè io non mi ricorderei più nulla di quello che ho studiato prima e dovrei ristudiare tutte le cose dal primo anno in poi
menomale che sono ancora alle superiori (nonostante abbia quasi 21 anni)
Non e` detto, le "propedeuticita`" non sono cosi` pesanti di solito, poi dipende dal corso, ma penso che nella maggior parte dei casi si tratti semplicemente di ricordare qualcosa delle basi, poi quello che ti manca lo recuperi man mano. Chiaramente (per dire) se fai un corso scientifico, negli esami dal terzo in poi certi strumenti fondamentali della materia verranno dati per scontati. Ma alla fine a meno che non ci sia di mezzo proprio molta matematica non e` eccessivamente titanico riprendere.
16-11-2011 19:24
alvaro
Re: Università

una domanda da ignorante: ma com'è possibile riprendere l'università dopo anni dopo averla lasciata?? cioè io non mi ricorderei più nulla di quello che ho studiato prima e dovrei ristudiare tutte le cose dal primo anno in poi

menomale che sono ancora alle superiori (nonostante abbia quasi 21 anni)
16-11-2011 13:53
Velaour0100102
Re: Università

Io ci vado in incognito , dato che non sono stato idoneo al test d'ingresso .
Come ho sentito dire in un post ; l'università è il regno dell'estroversione .
Per molti punti di vista , SI .
Per altri , NO .
Io non ci vado ogni giorno , a parte il fatto che il venerdì non c'è lezione , il lunedì \ mercoledì ci vado , per quelle 3\4 orette . Naturalmente per il momento non ho amici del corso , nonostante gli studenti siano solo 95 e quelli che frequentano sono + o - una cinquantina . Come stare in 2 classi liceali insieme .

Per quest'anno non prendo l'iniziativa di farmi nuovi amici .
Il prossimo anno si , magari potrei fare leva sul fatto che avrò già dei appunti personali e potrei condividerli con gli altri .
C'è molta competitività ; quando qualcuno mette in mostra del materiale potenzialmente più utile , molti ti vengono in contro e fanno i finti amici . Poi quando saranno pieni ti lasceranno , salvo eccezioni .
16-11-2011 12:08
Otago
Re: Università

Quote:
Originariamente inviata da Rorschach. Visualizza il messaggio
Esperienza pessima per via della fobia sociale, e che ho dovuto abbandonare (nonostante le capacità).
Idem per me.
Ultimamente sto pensando di fare dei corsi singoli e vedere come va e poi se caso pensarci seriamente l'anno prossimo. Per quella che è la mia esperienza ho capito che devo fare le cose a modo mio, e non quello che fa la massa.
16-11-2011 01:56
yuki1987
Re: Università

un incubo!!! sono al 2 anno fuori corso e mi mancano ancora la metà delle materie più il tirocinio. Ho frequentato il primo mese del primo anno da allora non ho più frequentato ho sempre studiato a casa da sola e fino ad ora ho dato solo materie scritte ( nella mia facoltà per fortuna ci sono più scritti che orali). al solo pensiero di dare la prima materia orale mi sento male...sicuramente se avessi frequentato e se mi fossi fatta delle conoscenze, sarei stata più motivata ad andare avanti.....sinceramente non credo nemmeno riuscirò mai a laurearmi
22-10-2011 21:40
stellina88
Re: Università

Quote:
Originariamente inviata da Jessica2 Visualizza il messaggio
quanto ti capisco.. negli orali sono un disastro e la mia media ne risente e sono all'ultimo anno quindi dovrò cercare in tutti i modi di alzarmela.. perchè gli esami non sono tutti scritti? uffiiiii
me lo chiedo da sempre!!
io vado benone agli scritti, peccato siano così pochi
22-10-2011 20:47
Jessica2
Re: Università

quanto ti capisco.. negli orali sono un disastro e la mia media ne risente e sono all'ultimo anno quindi dovrò cercare in tutti i modi di alzarmela.. perchè gli esami non sono tutti scritti? uffiiiii
22-10-2011 20:00
stellina88
Re: Università

mah..la mia esperienza universitaria è un po' contraddittoria Dal punto di vista sociale, mi sono aperta molto al confronto con gli altri... se penso a come ero prima!!! Le poche amicizie che ho sono nate proprio in facoltà. Diciamo che ho imparato a stare in compagnia e anche ad attaccare bottone con gli altri.. Ho dovuto affrontare tante di quelle situazioni che mi sembravano insormontabili...! A cominciare da corridoi e aule super affollate.. All'inizio era panico assoluto!!! Quante volte avevo pensato di smettere di frequentare...! Per fortuna però il primo anno ero riuscita a conoscere qualcuno in ogni corso che frequentavo e questo mi infondeva coraggio! Diciamo che mi attaccavo disperatamente a loro, le mie ancore di salvezza

Cmq non è stato tutto rose e fiori... nei momenti di depressione spesso mi sono sentita a disagio/osservata, soprattutto quando ero sola (senza conoscenti) a qualche corso.. Per non parlare della pausa pranzo.. Lo studio stesso a volte mi risultava impossibile...

E poi gli esami...! Panico assurdo per ogni esame orale.. Problemi con un paio di professori molto str...i ... anche per questo adesso sono 'bloccata' a pochi esami dalla fine e devo cercare di reagire!

In generale devo dire che sono soddisfatta di quello che è stato il mio percorso universitario fino ad oggi.. mi ha permesso di capire meglio quali sono le mie capacità e i miei interessi, di fare esperienze utili, di conoscere molte persone interessanti e, perché no, di mettermi alla prova..
21-10-2011 21:04
Ronronnement
Re: Università

A me in realtà sta andando molto meglio all'uni che non al liceo...probabilmente perchè frequento una facoltà in cui ci sono escursioni e questo mi ha praticamente costretto a organizzarmi con altre ragazze e a passare qualche giorno e poi una settimana insieme...inoltre nel mio corso siamo una cinquantina del mio anno e in classe sulla trentina quindi è difficile passare inosservato e ci sono ragazzi che cercano di coinvolgerti...al liceo invece era un trauma, il periodo più brutto con gli intervalli interminabili e le gite con gente che non mi guardava neppure( forse perchè io in apparenza non mi curavo di loro)...la cosa strana è che in uni l'anno scorso tutte le persone con cui ho fatto amicizia poi non sono riuscite a stare al passo con gli esami e hanno cambiato corso!!!! ...ma quest'anno sono inserita e parto strapositiva
21-10-2011 19:08
monmer88
Re: Università

Sto studiando da due anni all'università, e posso dire che dal punto di vista dello studio non va poi così male, anche se ho qualche esame da recuperare ho una buona media; dal punto di vista relazionale potrebbe andare meglio... tendo a respingere gli altri, dato che sono evitante (ormai è certo) mi è difficile credere essere accettata... vedo parecchi gruppetti in aula, ma spesso mi autoescludo anche se so che potrei benissimo farne parte se solo mi sforzassi di pensare che potrebbero accettarmi! Il problema è che quando qualcuno attacca bottone penso sempre di essere giudicata per come mi vesto o per come mi comporto, oppure credo di non essere abbastanza intelligente. Alcune volte fuggo letteralmente a fine lezione, e se parlo con le mie compagne di corso ho sempre la sensazione di dire cose banali e poco interessanti, quindi mi capita di essere una silenziosa presenza tra la gente
21-10-2011 18:58
niky
Re: Università

Era un grosso problema il momento della ricreazione quando quasi tutti andavano via e rischiavo di rimanere solo in classe...fortuna che qualche ragazza non scendeva
scusate l'ot.
p.s: è capitato di rinchiudermi in bagno durante qualche ora di ed.fisica...non per tutta l'ora eh, solo qualche minuto!
21-10-2011 18:16
Rorschach.
Re: Università

Quote:
Originariamente inviata da Andrea8888 Visualizza il messaggio
Io nelle pause, talvolta per l'imbarazzo, mi chiudevo in bagno.
Io lo facevo al liceo durante un anno in cui avevano proibito di rimanere in classe in ricreazione...
21-10-2011 17:02
Ethereal
Re: Università

Anch'io la penso come mooneye..Anzi direi che praticamente la mia storia è identica alla sua. Personalmente, credo che l'università sia una delle cose più difficili che abbia mai affrontato. Non per lo studio, ma per tutto il resto.. il mio carattere introverso era tale che non riuscivo quasi mai a parlare con nessuno, ed era troppo opprimente per continuare in quel modo, quindi un bel giorno decisi di non seguire piu le lezioni, ed iniziai a studiare da me. il chè ha abbassato di molto la mia efficienza nel dare esami, e quindi eccomi qui.

Ho avuto la fortuna di avere una grande passione per la materia che ho scelto.. e questo credo sia l'unico motivo per cui ancora resisto. Dopotutto pero, a differenza di molti commenti su questo thread, è un esperienza che auguro a tutti. Se non l'avessi fatta forse avrei meno complessi ora, ma di certo sarei molto meno maturo di quanto lo sono adesso, e la mia ansia sociale probabilmente sarebbe cresciuta a dismisura;a quel punto non credo che avrei mai avuto la forza di affrontarla..
21-10-2011 16:17
Mooneye
Re: Università

Io ho iniziato l'università cosciente già del fatto che l'avrei fatta sola. Sono mie paranoie, più che altro, perchè alla fine riesco sempre a socializzare, oppure perchè sono pessimista di natura: penso al peggio, così se va meglio sono felice.
Comunque il primo anno l'ho passato quasi sempre da sola - avevo una stanza singola in uno "pseudo-collegio" - fino ad aprile, quando ho stretto una bellissima amicizia e da lì si sono aperte altre conoscenze.
Quest'anno ho cominciato il terzo ma sono comunque quasi un anno fuori corso, ma sto recuperando. Ho due compagne di università di cui una è la mia coinquilina da due anni, e un'altra passa quasi tutte le sere da me sempre da due anni... Anche se ho il vizio del fumo tutti sanno che sono la tipica ragazza "street age" (si scrive così?) ma comunque io "lotto" con gli altri e riescono ad imparare da me, visto che ho delle vedute particolari (come spiegare...) a quanto dicono... perciò mi accettano e mi stimano anche... Sento la differenza di vedute, vedo l'infantilità, l'estroversione che io tiro fuori in modo diverso , ma che comunque mi piace e apprezzo... E' una lotta sì, con tutto: fobie, socialità e studio... ma non mi arrendo perchè sono cosciente che se per caso avessi continuato a lavorare (ho lavorato due anni prima di ricominciare a studiare) so che mi sarei fatta problemi anche lì, e di conseguenza so che lascerei tutto... E' una sfida e dovete prenderla come tale. Ho attacchi di panico, soffro di agorafobia, anche se man mano che passa il tempo sento tutto scemare piano piano (sarà la maturità... non lo so)... ma comunque mi è successo i primi tempi del primo anno di "fallire" prendere il pullman il giorno dopo e ritornarmene a casa. Risultato? Sconfitta, stavo peggio di prima... Bisogna tornare lì, con tutte le ansie di questo mondo e buttare giù il muro di tutto... perchè grazie alle soddisfazioni esterne si curano anche mali interiori... più ti immergi nelle sovrastrutture esterne che ti fanno agire (in questo caso l'università) meno ti crugioli in problemi psicologici.
Quest'anno convivo con la solita ragazza + altre 2 che mi erano sconosciute. Ma sono felice. E' difficile... soprattutto questo è l'inizio... è difficile anche nelle piccole cose, ma non mi arrendo... st'università la devo finire come altre cose che mi proporrò in futuro. Altrimenti mi chiudo in camera e che faccio, aspetto la morte??

"Esperienza pessima per via della fobia sociale, e che ho dovuto abbandonare (nonostante le capacità)."

E' quello che avrei scritto io un anno fa se avessi davvero lasciato. E' un dolore atroce da mandare giù, più dello stesso dolore che provavi vivendoti l'esperienza immagino. Riprova con qualcos'altro, basta che ti piaccia.

Se fai quello che ti piace, che davvero ti appassiona, questa supera tutte le fobie di questo mondo.

Riguardatevi questo, anche se è diventato un discorso troppo commerciale.
Comunque è il modo giusto di vivere. Bisogna agire, e smetterla di pensare e basta.

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