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26-06-2011, 13:04
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#1
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Banned
Qui dal: Feb 2011
Messaggi: 826
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anzitutto per chi non sapesse cosa sono le NDE ecco un bel video esplicativo
e andiamo ai fatti
una percentuale non trascurabile di persone, sopravvissuta grazie ad interventi di rianimazione disperata, racconta esperienze grosso modo simili a quella del video
alcuni "scettici" hanno provato a spiegare il fenomeno come una sorta di autodifesa del cervello che cercherebbe così, con visioni indotte simili a sogni, di alleviare la sofferenza del trapasso... questa tesi è stata però smentita sia dalla condizione di assenza di attività cerebrale di molti pazienti, sia dal fatto che al risveglio la persona è in grado di riferire particolari minuziosi sull'ambiente circostante che non avrebbe mai potuto conoscere (addirittura parole e gesti di infermieri in altre stanze)
esiste uno studio scientifico che sta cercando di vagliare e classificare rigorosamente questi fenomeni per giungere a delle conclusioni
voi cosa ne pensate ?
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26-06-2011, 13:37
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#2
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Altrove
Messaggi: 4,534
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penso che qunado uno è vivo possa raccotnare tute le panzanate che vuole, bisognerebbe che ste cose le raccontasse uno che è morto davvero e che non sia mai più ritornato in vita
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27-06-2011, 03:03
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#3
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Penso che non avremo mai certezze inconfutabili, prima di essere passati dall'altra parte, purtroppo.
A meno di non fare come lui (che grande)
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27-06-2011, 20:59
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#4
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Cagliari
Messaggi: 656
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Quote:
Originariamente inviata da Miky
penso che qunado uno è vivo possa raccotnare tute le panzanate che vuole, bisognerebbe che ste cose le raccontasse uno che è morto davvero e che non sia mai più ritornato in vita
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quoto. tutta questa gente non è morta ma è viva quindi parlare di premorte non ha senso.
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27-06-2011, 22:00
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#5
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Banned
Qui dal: Feb 2011
Messaggi: 826
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il punto non è il raccontino
il fatto che soggetti in assenza di ogni attività cardiologica, respiratoria e nervosa, una volta rianimati, "ricordino" dettagli e situazioni circostanziali forse è la prova che la coscienza sopravvive al cervello fisico
proprio su questo punto si basano gli esperimenti in atto... porre una figura o un simbolo nei pressi della persona esanime e, se rianimata con successo, verificare se ne ha memoria o no...
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27-06-2011, 22:25
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 5,542
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I macchinari che misurano l'attività cerebrale nn so come sono tarati. E' anche possibile che l'assenza di attività cerebrale significhi "bassissima tensione" e quindi in fondo attività c'è.
Non sto dando una spiegazione però secondo me quando si parla di assenza...beh dobbiamo intenderla in maniera relativa.
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27-06-2011, 23:02
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#7
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Banned
Qui dal: Feb 2011
Messaggi: 826
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Quote:
Originariamente inviata da clang hetto
E' anche possibile che l'assenza di attività cerebrale significhi "bassissima tensione" e quindi in fondo attività c'è.
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volendo fare i pignoli esiste un margine di errore di pochissimi microvolt... ma è dura attribuirgli la persistenza di capacità percettiva e mnemonica...
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27-06-2011, 23:06
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#8
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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Quote:
Originariamente inviata da dr.troy
il punto non è il raccontino
il fatto che soggetti in assenza di ogni attività cardiologica, respiratoria e nervosa, una volta rianimati, "ricordino" dettagli e situazioni circostanziali forse è la prova che la coscienza sopravvive al cervello fisico
proprio su questo punto si basano gli esperimenti in atto... porre una figura o un simbolo nei pressi della persona esanime e, se rianimata con successo, verificare se ne ha memoria o no...
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Potrebbe tranquillamente essere un'autosuggestione o potrebbe essere che sognano in quel brevissimo lasso di tempo che passa tra il ritorno in vita e la presa di coscienza.
Il fatto che il documentario che hai trovato sull'argomento è di voyager (idealtipo del programma-boiata) la dice lunga l'attendibilità di questa roba
di "fatti" non ne esistono, esistono le storielle e le leggende metropolitane, mi viene in mente hurryup con la sua telepatia quando sento questi discorsi
Cmq voler misurare con la scienza o con le prove fatti spirituali è il modo migliore per ammazzare la fede e la religione.
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27-06-2011, 23:12
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#9
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Cagliari
Messaggi: 656
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cancellato
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Ultima modifica di Oblio; 19-01-2013 a 21:34.
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27-06-2011, 23:40
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#10
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
Cmq voler misurare con la scienza o con le prove fatti spirituali è il modo migliore per ammazzare la fede e la religione.
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Quoto col sangue, sono due cose inconciliabili, almeno se per scienza intendiamo quella sviluppatasi da Galileo in poi (fenomeni misurabili e ripetibili?).
E come al solito aveva già detto tutto Lui (che grande, bis)
Matto è chi spera che nostra ragione
possa trascorrer la infinita via
che tiene una sustanza in tre persone.
State contenti, umana gente, al quia;
ché, se potuto aveste veder tutto,
mestier non era parturir Maria
(Purg. III, 34-39)
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27-06-2011, 23:54
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#11
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Intermedio
Qui dal: Jun 2011
Ubicazione: Milano
Messaggi: 257
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Quote:
Originariamente inviata da dr.troy
proprio su questo punto si basano gli esperimenti in atto... porre una figura o un simbolo nei pressi della persona esanime e, se rianimata con successo, verificare se ne ha memoria o no...
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Hanno già provato una cosa simile? Il risultato? Certo che se anche fosse vero penso che i casi in cui uno arriva proprio al limite tra la vita e la morte siano davvero rarissimi...
Il problema è anche che diffondendo queste "esperienze" poi chiunque potrebbe emularle, cioè raccontare le stesse cose, gli stessi "passaggi" ecc...
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28-06-2011, 07:08
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#12
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Banned
Qui dal: Feb 2011
Messaggi: 826
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non è vero che bisogna rassegnarsi a non sapere
per fugare ogni dubbio basta mettere un simbolo o un disegno, assolutamente particolare e casuale, visibile solo dal soffitto della stanza, accanto al soggetto incosciente durante le manovre di rianimazione: se il soggetto viene rianimato ed è in grado di riferire, al risveglio, con precisione, quel simbolo, allora qualcosa c'è per forza perchè dimostra oltre ogni dubbio che durante l'arresto delle funzioni vitali la sua "coscienza" si è sul serio staccata dal corpo verso l'alto (come raccontano tutti)
questo esperimento è in corso da oltre 2 anni in Inghilterra in diversi centri di rianimazione e presto avremo i primi risultati
http://news.bbc.co.uk/2/hi/health/7621608.stm
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Ultima modifica di dr.troy; 28-06-2011 a 07:13.
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28-06-2011, 07:41
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#13
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 958
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A me interessa molto come argomento. Anni fa avevo letto un libro di un uomo che è stato considerato morto dai medici e poi è tornato in vita. E' stato interessante.
So che le persone maggiormente votate alla scienza pensano che sia la mancanza di ossigeno al cervello che faccia vedere quella luce immensa.
Però io vorrei sperare che ci fosse davvero amore nell'Aldilà. Dopo una vita di sofferenza, un po' di amore non guasterebbe.
Non si può confutare né l'ipotesi scientifica né quella spirituale al momento.
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28-06-2011, 09:33
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#14
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da dr.troy
non è vero che bisogna rassegnarsi a non sapere
per fugare ogni dubbio basta mettere un simbolo o un disegno, assolutamente particolare e casuale, visibile solo dal soffitto della stanza, accanto al soggetto incosciente durante le manovre di rianimazione: se il soggetto viene rianimato ed è in grado di riferire, al risveglio, con precisione, quel simbolo, allora qualcosa c'è per forza perchè dimostra oltre ogni dubbio che durante l'arresto delle funzioni vitali la sua "coscienza" si è sul serio staccata dal corpo verso l'alto (come raccontano tutti)
questo esperimento è in corso da oltre 2 anni in Inghilterra in diversi centri di rianimazione e presto avremo i primi risultati
http://news.bbc.co.uk/2/hi/health/7621608.stm
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Vedo che la propensione alla creduloneria sconfina oltre l'ambito prettamente politico...^^
Io direi che ci vorrebbe molto più di un singolo caso (che potrebbe rappresentare una mera coincidenza) per rappresentare un campione statisticamente significativo. Sempre che l'esperimento venga condotto con correttezza e davanti a persone terze e imparziali (ecco perché parlavo di ripetibilità).
Rassegniamoci, il paranormale, in quanto tale, non può essere descritto con metodi scientifici (né la scienza, in quanto tale, ha interesse ad esso).
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28-06-2011, 11:50
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#15
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Cagliari
Messaggi: 656
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cancellato
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Ultima modifica di Oblio; 19-01-2013 a 21:33.
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28-06-2011, 12:16
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#16
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Banned
Qui dal: Feb 2011
Messaggi: 826
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si tratta di uno studio riconosciuto dalla comunità scientifica: è proprio un tentativo di documentare e descrivere (non spiegare !!!) con un approccio razionale quanto sinora è rimasto relegato alla dimensione di racconto
il campione sarà composto da almeno 1500 pazienti (che non sono pochi) ed ogni caso sarà esaminato (da equipè di medici) con quei criteri rigorosi propri del metodo sperimentale
se dovesse venir fuori (può esser pure che il tutto si riveli un buco nell'acqua) che una percentuale significativa dei 1500 casi vede quel disegno sicuramente dovremmo riconsiderare la possibilità di "coscienza" in assenza di battito cardiaco ed attività elettrica cerebrale
non si arriverà mai a carpire il perchè... ma magari ci si avvicinerà al come...
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