Nodnod

vi siete mai ritrovati come il sottoscritto
in situazioni vessatorie sin dalla tenera età
nella fattispecie ,parlo da ragazzino,bullizzato dai ragazzini del quartiere,poi stanco di tutto cio mandai a quel paese e cosa guadagnai?Fecero solo peggio e in più mi misero contro anche tutti i loro genitori e parentela ADULTA
si prendevano confidenza anche con miei genitori
una cosa incredibile ,a distanza di piu di 20 anni gente oramai anziana ti guarda storto,loro genitori ora anziani ,ricordo il padre di uno di quelli anni fa mi comprai prima auto usata tra l altro lui mi vide mi guardò in senso di sfida e poi fissò la mia auto,idem il figlio in un altra occasione,è una follia
qualche anno fa che morì mio padre,per caso per strada in auto incrociai un bullo cche anni prima ci picchiammo,mi aspettavano piu lontano che uscissi,tutti ammassati fuori loro posto,pure gli adulti, mi corsero dietro col motorino e ci picchiammo, e cmq mi guardò e mi sorrise soddisfatto,penso per offendere per gongolare della disgrazia che avevo subito ,è capitato pure qqualche tempo fa in auto di incrociarli e ti fissano storto,non si fanno schifo?gente di 65 anni a fare le veci dei figli oltre che i figli adulti alcuni ancora oggi mi lanciano sfide occhiatacce
queste sono le realta dei paesi ma penso alla base ce molta cattiveria e ignoranza
giudicate voi
io non esco per il paese da anni a piedi per evitarli
storie analoghe qui ?

lowman's

I primi bulli, senza rendermene conto, sono stati la mia famiglia.

Nodnod

Eh ma gli estranei, a distanza di anni è una follia

Nodnod

la gente è cattiva

Keith

Non riesci ad andare via da quel posto?
A me nessuno ha fatto bullismo a scuola, perché ogni volta che hanno provato ho risposto con una violenza 20-50 volte superiore.
Anche nel palazzo nessuno mi dice niente perché ho spesso un'aspetto truce, sono grosso e di poche parole. Un vicino mi ha accusato che gli provocato un danno perché mi era caduta una cosa dal balcone. Era vero cmq che mi è caduta una cosa. Evidentemente se ne voleva approfittare vedendomi da solo.. gli ho detto "dov'è il danno?? Puoi dimostrare che sono stato io? dove sono le registrazioni?" il tutto con sguardo serio e voce alta. Purtroppo il mondo è un giungla, non l'ho voluta io, sono un uomo pacifico, ma se deve essere battaglia mi adatto e divento cattivissimo e super-aggressivo. Perché nella mia mentalità c'è che se ti tirano una bomba io gliene devo tirare 10 per sopprimerli per sempre.

Dusk

Questo va anche oltre il mobbing in sè e per sè; è proprio persecuzione! Secondo me dovresti andare via da quel paese se ne hai la possibilità, perchè intanto la gente se ha la merda in testa, può solo che trasmetterla alla prole.
Non che in una città grande tu non possa incorrere in situazioni di mobbing.

I primissimi bulli sono stati i miei familiari, che costantemente mi insultavano, moritificavano, vessavano, prendevano in giro. Mia madre e i miei nonni materni poi erano ipercontrollanti; controllavano qualsiasi cosa facessi, cosa mangiavo, quanto mangiavo, con chi uscivo, come ero vestita, se stavo troppo tempo in camera mia o in bagno entravano senza bussare.
A scuola, sia alle elementari, che soprattutto alle medie, mi sono ritrovata a dover subire altrettanti comportamenti vessatori da parte dei compagni e quando mi difendevo urlando o alzando le mani, quelle troie delle docenti punivano me ma non quei pezzi di merda che mi prendevano puntalmente in giro di fronte a loro.
Poi mi sono ritrovata in situazioni di mobbing in alcuni posti di lavoro; al mio primo lavoro, 21 anni e cameriera per la stagione estiva in uno stabilimento balneare, ogni giorno mi sgridavano su come facevo le cose, sostenendo che loro non mi avevano mai detto di fare in quel modo (es. mi avevano detto di dividere le tazze dai bicchieri per la lavasoviglie, a prescindere dal materiale di composizione, per poi venirmi a dire che invece le tazze in vetro andavano insieme ai bicchieri. Oppure, mi dicono di pulire il tavolo solo con pezza imbevuta d'acqua fra un cliente e l'altro, per poi venirmi a dire che dovevo invece usare il detergente).
Servizio civile: sono stata per un anno isolata da tutti in una stanza a fare la centralinista, facendo poco e niente del progetto per cui mi ero candidata e dovevo pure scendere a comprare il pranzo a tutto lo staff. Nessuno mi chiedeva mai come andasse o volesse scambiare due parole con me e, le poche volte che si aveva un'interazione, dagli sguardi storti e annoiati era palese che la mia presenza fosse "di troppo".
Tirocinio abilitante: la mia tutor mi lanciava frecciatine tutto il tempo, non era mai soddisfatta di nulla, quando sbagliava lei subito se la prendeva con me, non voleva neppure validarmi le ore perchè secondo lei non ero idonea, ma intanto le faceva comodo tenermi per il periodo richiesto per sbolognarmi compiti di responsabilità sua.

Il tutto una grandissima merda, vissute in due grandi città metropolitane.

Nodnod

Si io sono anche andato via dal paese,ho provato in altra città lontano ma pure li mio malgrado non mi han fatto integrare ho trovato gente di m pure la tipo al lavoro e fuori poi per motivi economici, tornato qui,che devo fare......

Dusk

E' una questione di cosa sei disposto a subire. Sei ritornato al tuo paese di origine, giusto? Per te è tollerabile vivere costantemente sotto sguardi ostili e giudicatori anche di nuove generazioni? Oppure preferisci vivere in un ambiente dove nessuno ti conosce o conosce la tua storia, con tutte le difficoltà di integrasi e non riuscire a costruirsi una rete sociale?