Nihil

Ciao, manco da questo forum da un bel po', dato che i miei problemi di ansia o meglio fobia sociale li ho risolti (lungo percorso, tanti cambiamenti, in cambio dell'ansia ho dovuto cedere ad altri fastidio tipo sbalzi d'umore etc...quindi diciamo che risolvere forse non è proprio la parola giusta ma dopo 12 anni di sbattimenti sto bene nel senso che mi accetto per quello che sono ). Cmq la domanda che da inizio a questo topic mi ha incuriosito. Non sò effettivamente darti una risposta scientifica perchè come saprai la risposta ai farmaci è individuale. Io cmq ho risolto con una via di mezzo, la terapia che attualmente seguo è 75 mg efexor rp e 2 mg compresse Rivotril della quale metà al mattino e metà alla sera. Sono 4 anni che non ho un attacco d'ansia nè timidezza tra la gente. Ho fatto psicoterapie di tutti i tipi ma penso servano a ben poco. Con questa terapia a parte il primo mesetto... nessun problema sessuale, nè affaticamento, anzi... Cmq ripeto, purtroppo la risposta ai farmaci è estremamente individuale, e te lo dice uno che è stato sottoposto a tutte le terapie possibili e immaginabili, legali e non, per combattere questa maledetta ansia sociale. Non sò, se hai un tuo psichiatra (non andare mai da un neurologo ti rovinano e basta) di fiducia parlane, alla fine dalla mia esperienza gli unici rimedi alla fobia sociale sono le droghe, ma quelle ti rovinano tutto il resto e non ne vale la pena, a livello farmacologico devi essere fortunato a trovare la combinazione giusta per te. Ciao.

Nihil

ps. ciao Phobos! non so se ti ricordi di me, avevo l'avatar con la faccia coi baffi e il sigaro . ps...ho letto siamo nel 2011 le benzo si usano solo per necessità nei momenti di bisogno...questa è una grande cazzata, prendere una benzodiazepina soltanto al bisogno non fa altro che far aumentare i momenti di bisogno e trasformarti praticamente in un tossico da benzodiazepine!

ombromanto

Io non posso che ringraziarti per il tuo report. Non riesco a ricordarmi del tuo vecchio avatar, anche se mi ricordi qualcuno che stimavo tanto.
La cosa che mi rincuora, per quanto molti psichiatri "chiaroveggenti" ripetono come un ritornello che le benzo vanno abbandonate dopo 2-4 settimane (di solito il tempo di latenza degli SSRI/SNRI), è che l'ansiolitico, seppur in terapia combinata, non può mancare dall'arsenale di chi combatte ogni giorno contro l'ansia e tutte le sue maledette sfaccettature (fobia sociale, panico, insonnia, ansia da prestazione, da anticipazione, somatizzazioni, ecc.).
Un neurologo da me consultato mi aveva prescritto il lyrica, ma al dosaggio di 150 mg mi creava un addormentamento delle labbra che facevano pensare ad una forma di allergia al farmaco, per cui esperimento miseramente fallito.
Un paio di domande, avevi provato l'en? L'attuale terapia ti causa debolezza muscolare o aumento di peso? L'umore è un pò depresso per via del rivotril ? Grazie mille se vorrai rispondermi.

Nihil

Purtroppo l'En è forse uno dei pochi farmaci che non ho mai provato. Se non quando ne frego un po' a mia nonna per anticipare il sonno. L'attuale terapia non mi da assolutamente effetti collaterali, il lyrica l'ho usato per due anni prima che lo psichiatra me lo scalasse e direi che è un buon farmaco per l'ansia generalizzata ma a me causava un po' di lentezza mentale, non sò come spiegartela come sensazione, diciamo che se per leggere 10 pagine e memorizzarle ci metto 15 min quando prendevo il lyrica ce ne mettevo 40...il lyrica abbinato al ryvotril e all'efexor mi fece ingrassare di un 4 - 5 kg, ma per lo più era ritenzione idrica e considera che io faccio una vita molto sedentaria, sport zero . Poi li ho ripersi facilmente. Trank, è un piacere condividere le esperienze con altri.

p4oloz

Una logica davvero ineceppibile.

Se un uso non costante ti trasforma in un tossico (come dici), prova ad immaginare un uso costante.

Nihil

Il ryvrotil a volte mi causa piccoli sbalzi di umore, ma più verso l'alto. Debolezza muscolare mai avuta. Considerà però che alcuni effetti collaterali si manifestano nelle prime settimane, poi il tuo organismo si abitua al farmaco e passano...Secondo me, da non medico, la migliore terapia a lungo termine per l'ansia è ansiolitico più antidepressivo, il fatto che l'ansiolitico va preso al max per un mese lo dicono tutti gli psichiatri...ma poi perchè continuano a prescriverteli per anni?

ombromanto

Carissimo, so che non sei propenso a condividere l'uso di molecole che agiscono sul GABA (benzo, lyrica, ecc.), per la cura dei disturbi ansiosi, ed è un parere che rispetto tantissimo perchè espresso da una persona che sà ciò che dice. Nihil forse intendeva dire che non si può far ricorso alla benzo solo quando è arrivato il panico o l'ansia, il sistema psicofisico ne soffrirebbe, la nostra vita ne rimarrebbe condizionata come quella di un tossico che ricerca disperatamente la dose quando è in astinenza. Il giusto paragone per comprendere meglio il discorso è che quella che per noi ansiosi è l'attacco di panico, la crisi acuta d'ansia o di fobia sociale, l'ansia da prestazione e/o di anticipazione, è la crisi di astinenza del povero tossico.
L'uso costante di una benzo sotto stretto controllo medico, previene tali crisi e quindi la ricerca affannosa di un farmaco.

ombromanto

imho, condivido il fatto che, in comorbità di disturbo ansioso-depressivo, con lo spettro ansioso prevalente, la terapia combinata benzo + SSRI funziona meglio, in quanto riesce a coprire tutte le manifestazioni del quadro patologico, impedendo il rischio di depressione dell'umore tipico delle benzo oltrechè utilizzando dosaggi più bassi in maniera da limitare gli onnipresenti effetti collaterali.

p4oloz

Perchè si instaura dipendenza forse ?

p4oloz

Non è che sia contro; è che usare benzodiazepine, in monoterapia ha poco senso. Ci sono delle linee guida da seguire, e l'uso delle bdz è sempre di supporto alla cura, mai la cura.

Vengono usate nelle prime fasi di adattamento agli SSRI.
Vengono usate in in caso di bisogno.
Non andrebbero usate più di due settimane, e scalate sotto controllo medico.

Il recettore GABAergico è qualcosa con cui ci giocherei davvero poco, visto che per riadattarsi a uno stadio fisiologico ha bisogno di anni, a seconda dell'uso che se ne fa ovviamente.

Le benzodiazepine, non prevedono sostitutivi, e anche gli oppiacei ne hanno uno, immaginate.

La dipendenza da benzodiazepine è potenzialmente, fatale.

I danni a lungo termine, cognitivi, sono da comparare a quelli dell'alcool.

Una dipendenza da bdz, è qualcosa che non volete.

A questo punto, come spesso si fa, si potrebbe contestare che anche gli SSRI causano 'dipendenza', ed è vero, ma sicuramente 1) non potenzialmente fatale 2) meno fastidiosa, non invalidante 3) richiede tempi brevi per rientrare

Detto questo, poi ogni caso è a se, se uno ha provato tutto senza successo, e si trova bene solo così, nulla da aggiungere.

neofos

Ciao,
io eviterei entrambi perchè inutili ai fini della fobia sociale. C'è poca trasparenza riguardo agli effetti del Clonazepam: questo farmaco non da disinibizione (come ad esempio fa il Pregabalin) piuttosto, semplicemente, te ne fa fregare di interagire, oltre a rincoglionirti sensibilmente. Non c'è scampo da questo circolo vizioso: il solo farmaco in grado di dare disinibizione nel lungo termine (perchè nel breve termine ci sarebbe il Tramadolo) è il Pregabalin ad un dosaggio di 300 mg al mattino. Ripeto: sto parlando di disinibizione 'normale', non di sballo (perchè se cerchi lo sballo devi assumere la capsula di Pregabalin un giorno si e due no). Il Pregabalin ha, inoltre, un effetto antidepressivo ed essendo un calcio antagonista copre anche gli effetti dell'ansia sociale, un pò come fanno i betabloccanti.

Androstanolone

Figurati
L'aumento del testosterone è provato ma non lo senti (per quello secondo me ci vogliono 100 mg di propionato e 100 i mesterolone )
Se non ricordo male il primo studio è degli anni 70 quando diversi uomini che assumevano da 5-10 mg in su di diazepam pro die per numerosi giorni si lamentavano per il calo di libido, incuriositi i ricercatori vollero controllare i livelli di testo (si aspettavano ovviamente un declino ormonale) e sorprendentemente AUMENTARONO! Dopo si è scoperto che nelle cellule di leydig dei testicoli si trovano recettori per le benzodiazepine
Però questo avviene con un utilizzo sporadico o per BREVI PERIODI!

Androstanolone

Inoltre caro Ombro attento che ALPRAZOLAM è peggiore come potenziale "addictive" del LORAZEPAM . Questo per quanto riguarda il rebound di cortisolo e stress surrenale interdose (il cortisolo si impenna appena scendono i livelli ematici di xanax). Riguardo gli altri aspetti neurologici...chiedi al Doctor P4oloz

SonoFelicissimo

aò quando l ho detto io se so messi tutti a ride nel topic http://www.fobiasociale.com/lyrica-18621/pagina-12/

ombromanto

che sfiga...

ombromanto

esatto caro Andro...la letteratura cita moltissimi casi di ricovero ospedaliero a causa della forte dipendenza che si viene a creare con l'alprazolam...

ombromanto

aò nà cosa è certa, il pregabalin è la molecola che presenta una soggettività di risposta terapeutica da paura!!!

ombromanto

Grazie per il tuo intervento, secondo la tua esperienza, in termini di assunzione del lyrica, quali sono i punti a favore e quelli contro?

neofos

A favore: umore alto e stabile, disinibinizione (normale se assunto regolarmente, esagerata se assunto al bisogno), controllo dei segnali esterni di timidezza o disagio, favorisce il sonno e riduce l'appetito.

Contro: ad alti dosaggi (per me sopra i 300 mg) provoca mancanza di equilibrio, difficoltà a coordinare le parole e gonfiore addominale...purtroppo, senza nota per patologie particolari come dolori neuropatci ed epilessia, è a pagamento ed è anche caro.

E' il farmaco più interessante per la fs, forse il solo che risolva il problema definitivamente (mi restano da provare la memantina e l'ossitocina, per il resto le ho provate tutte).

SonoFelicissimo

beeeeh riduce l 'appetito e favorisce il sonno....inzomma
per il resto quotolo