Robert_Plant 89

Per farvela breve ho spesso subito episodi di bullismo, ho sempre avuto l'insegnante di sostegno al mio fianco, ho sempre avuto difficoltà di relazione.
L'unico breve e felice momento della mia vita è stato tre anni fa quando trovai una ragazza che mi ha accettato e voluto bene per come fossi.
Cerco di dormire tutto il giorno e sono imbottito di tranquillanti.
La strategia che uso per stare bene (l'unica che mi salva) è fingere di essere qualcuno che tanto vorrei essere ma che mai sarò. Ma questa strategia non dura a lungo: è come una tanica di benzina: più sono euforico e prima rimango senza carburante. Ed ecco lì il buio totale, il desiderio di un sonno profondo che duri mesi e mesi (paragonabile ad uno stato di coma).
Invito chiunque si trovi nella mia stessa condizione a contattarmi anche in privato, qualora avesse voglia di chiacchierare e non sentirsi solo al mondo.

Vi abbraccio

Black_Hole_Sun

Ti capisco, so cosa significa svegliarsi al mattino e vedere davanti solo un lungo calvario. Arrivo alla fine della giornata trascinandomi senza forza ne motivazioni a fare alcun che. Tampono con riempitivi qua e la che non hanno alcun significato, solo per ammazzare il tempo in attesa che ammazzi me. Non ho più ansia perché ho intrapreso consapevolmente il viale del tramonto, essere pronti alla fine in qualche modo e confortante. Ti metti alle spalle un bel po di affanni, di inutili e faticose ricerche fini a se stesse. La depressione non è altro che consapevolezza estrema della realtà, il terzo occhio che ti fa vedere oltre le futili azioni delle vita quotidiani, vedo il nulla che si nasconde oltre la cortina di nebbia. Il vuoto cosmico che si cela nella teoria del tutto.

DeadSoul

Io faccio esattamente così, per non sprofondare nella depressione totale.